Rob's guitars

[Max Maz]

ad una ragazza piace un qualcosa che ha 63 anni .... buongustaia.   

[robland]

ad una ragazza piace un qualcosa che ha 63 anni .... buongustaia.   

Sai che mi fa effetto avere tra le mani la riedizione di una chitarra che qualcuno ha ideato e fatto realizzare 63 anni fa? Mi chiedo: quella persona che ha detto "hey, voglio farne una versione nera con hardware dorato, doppio HB" ecc. avrebbe mai immaginato che sarebbe diventata un classico?
Oggi diamo per scontato che abbiamo alle spalle decenni di musica popolare con un'industria discografica che ha pubblicato migliaia e migliaia di lavori degli autori più disparati e più o meno talentuosi, di cui molti con un successo tale da farli milionari.
Ma allora era tutto ancora embrionale. Chissà come immaginavano il futuro di quelle chitarre.

[luvi]

Sai che mi fa effetto avere tra le mani la riedizione di una chitarra che qualcuno ha ideato e fatto realizzare 63 anni fa? Mi chiedo: quella persona che ha detto "hey, voglio farne una versione nera con hardware dorato, doppio HB" ecc. avrebbe mai immaginato che sarebbe diventata un classico?
Ma allora era tutto ancora embrionale. Chissà come immaginavano il futuro di quelle chitarre.

Considerazione interessante...
Quella persona, in questo caso era un inventore, oltre che un polistrumentista, che negli anni '40 già sperimentava con la registrazione multitraccia.
Nel 1952 Lester Polfuss (Les Paul) aveva sostanzialmente messo a punto (gli americani dicono "inventato", ma la storia non è così lineare) per Gibson una chitarra solidbody color oro con due pickup singlecoil e ne aveva definito la forma a partire dal profilo di una chitarra classica, rimpicciolito e adattato per un più facile accesso all'ultima parte della tastiera.
Nessuno poteva prevedere, credo, il successo al quale tale progetto (rifiutato anni addietro dalla stessa Gibson e ripreso solo per contrastare il successo che Leo Fender stava ottenendo da un paio d'anni grazie a scelte commerciali analoghe) sarebbe stato destinato, anche perché di li a soli sei anni stava per essere eliminato dal catalogo Gibson per crisi di vendite (al punto che il nome del modello era stato trasferito alla neonata SG)! Salvò la LP sostanzialmente l'avvento del rock e l'utilizzo da parte di alcuni musicisti iconici, come Clapton, Page, Beck ed altri. 

[robland]

Sai che mi fa effetto avere tra le mani la riedizione di una chitarra che qualcuno ha ideato e fatto realizzare 63 anni fa? Mi chiedo: quella persona che ha detto "hey, voglio farne una versione nera con hardware dorato, doppio HB" ecc. avrebbe mai immaginato che sarebbe diventata un classico?
Ma allora era tutto ancora embrionale. Chissà come immaginavano il futuro di quelle chitarre.

Considerazione interessante...
Quella persona, in questo caso era un inventore, oltre che un polistrumentista, che negli anni '40 già sperimentava con la registrazione multitraccia.
Nel 1952 Lester Polfuss (Les Paul) aveva sostanzialmente messo a punto (gli americani dicono "inventato", ma la storia non è così lineare) per Gibson una chitarra solidbody color oro con due pickup singlecoil e ne aveva definito la forma a partire dal profilo di una chitarra classica, rimpicciolito e adattato per un più facile accesso all'ultima parte della tastiera.
Nessuno poteva prevedere, credo, il successo al quale tale progetto (rifiutato anni addietro dalla stessa Gibson e ripreso solo per contrastare il successo che Leo Fender stava ottenendo da un paio d'anni grazie a scelte commerciali analoghe) sarebbe stato destinato, anche perché di li a soli sei anni stava per essere eliminato dal catalogo Gibson per crisi di vendite (al punto che il nome del modello era stato trasferito alla neonata SG)! Salvò la LP sostanzialmente l'avvento del rock e l'utilizzo da parte di alcuni musicisti iconici, come Clapton, Page, Beck ed altri. 

Ho letto da qualche parte che alla fiera di Chicago del 1958 furono inviati due esemplari della prima standard Gibson Les Paul*. E che passarono del tutto inosservate. E cosi andò per diversi anni. Fino agli artisti che hai menzionato tu.
Altrove ho letto che Beck prese questa Gibson LP del '54 con i single coil e ci fece mettere due HB, togliendo anche parte del famoso ponte della LP, e quindi indebolendo parecchio la tenuta dell'accordatura. E la fece riverniciare del colore che poi divenne noto come oxblood.

* come ho scritto in un altro post, Slash hai poi scoperto di aver acquistato una di quelle due prime Les Paul standard presentate a Chicago. Pare non ne fosse consapevole e che gliel'abbia confermato la Gibson dopo che lui aveva chiesto alla G. di verificare che esemplare fosse.

Parentesi nella parentesi. Il tecnico di Slash ha raccontato di essere lui ad acquistare le chitarre della collezione di Slash. Pare abbia carta bianca nell'andare in giro a scovare pezzi interessanti.
E pare che qualcosa del genere faccia anche Frusciante.


Magari i realizzatori di queste chitarre negli anni 50 pensavano che sarebbero stati strumenti di nicchia per poche persone. O forse sognavano che un giorno moltissimi le avrebbero desiderate, che tutti ne avrebbero parlato e che sarebbero state nelle case di tantissimi in tutto il mondo.

[robland]

Lo shiba è un TS, è invadente si nel suono, e definirlo low gain mi pare azzardato a meno di confrontarlo con distorsori.
E' pur sempre un overdrive, ma nell'ambito di gain ne ha mica poco.
Il Wessex è sicuramente più trasparente dello shiba, è meno gonfio sulle medie, ma non così neutro come può essere il timmy.
Altra differenza sostanziale è a mio avviso il campo di utilizzo: il Wessex dà il meglio con gain sotto ore 12, per gonfiare e sporcare un ampli clean, o per pompare un od a valle e o un ampli già colorato di suo, lo shiba sempre a mio parere va meglio su.
Sono pedali piuttosto diversi ai miei ricordi, il wessex è sempre con me, bellissimo, lo shiba è più anonimo, si perde tra molti simili e gli preferivo il BB.
Come tutte le cose Suhr, ha un prezzo da Suhr... che io trovo spesso al di sopra di quanto ti ritrovi in mano, non sempre ma spesso 

Effettivamente ora che sto testando lo Shiba ogni giorno non è proprio low gain ma è anche vero che per alzare il livello di overdrive bisogna spingere la manopola drive parecchio in alto, verso ore 12 e ancora. Perché è da qualche giorno che lo sto usando come suono base per un clean sporco a ore 10. Laddove, altri OD spinti nella stessa posizione, iniziano a tirare.

Come altro esperimento l'ho persino associato al Wessex, e devo dire che immaginavo un impasto peggiore. Invece, col Wessex docile e lo Shiba oltre ore 12 viene fuori un bel suono.
Avendo prestato il Wessex per qualche giorno, ora ho associato lo Shiba al Dover Drive appena arrivato.
Se spingo il Dover e lo Shiba lo tengo attivo ma basso, ci faccio benissimo gli Smashing Pumpkins (lo Shiba va a fare i suoni quasi clean si disattiva l'altro pedal), a patto di sparare il volume dell'ampli e usare una chitarra con Humbucker, così il suono è fuzzoso e sgranato al punto giusto ma anche potente. Senza volume e hum (tipo Les Paul), sarebbero pernacchie.

[robland]

Oggi ho suonato con questa.



Che cosa sarà?
Domani mattina un altro indizio.

[fangetto]

Ci provo.... Malmsteen Signature...

[robland]

Ci provo.... Malmsteen Signature...

La tua risposta è debitamente registrata agli atti.

[Elliott]

Una stratocaster col ponte sbagliato 

E mi associo alla risposta di Fangetto. Lo rivela la tastiera completamente nascosta

[robland]

Siamo proprio sicuri che sia una Fender...

[Elliott]

Io voto ancora si perchè Suhr e PRS hanno la parte della tastiera attaccata al corpo retta mentre questa è arrotondata.

[fangetto]

La lascio accesa pure io....
Anche perchè se non è una Fender non ho idea di cosa possa essere..... Schecter, Suhr, PRS e Jackson hanno particolari diversi di solito, l'unica cosa che mi fa un pò dubitare è quel ponte, che mi sembra strano per essere Fender però confermo pure io...

[rinox]

voto anch'io Malmsteen, visto che qualche settimana fa chiedevi come fossero i pickup. Avendo imparato a conoscerti, hai sicuramente fatto prima ad acquistarla che ad aspettare che un mio amico possessore mi rispondesse per poi dartene conto sul forum

[robland]

Di qualunque chitarra si tratti, non è (ancora) mia. E la sto provando pure con ampli e pedali non miei.
Complessivamente ammetto che, essendo tutta roba cui non sono avvezzo, non ci sto capendo niente.   

Qua l'unica cosa che conosco è il ponte! 
Classico ponte vintage.

[fangetto]

Lo strano che vedo nel ponte è che non vedo i marchi Fender sulle sellette... che su una Fender dovrebbero esserci ma magari nella foto non si vedono ma ci sono... Idem per i Pickup che dovrebbero avere il loghino YJM ma il colore della cover è quello. Per me comunque resta lei...