Gli oggetti della nostra GAS

[b3st1a]

Comunque alla fine lo Sparkettino me lo sono accattato. Sto ancora litigando un po' con i settaggi per non farlo clippare, all'inizio ho pensato addirittura potesse essere difettato ma in realtà, molto semplicemente, con un conetto da 2" scarsi miracoli non se ne possono fare... Superato lo shock iniziale e letto su gruppi specializzati un paio di trucchi per farlo suonare meglio, mi sono reso conto che questo aggeggino é di una praticità disarmante, ha suoni carini, diverse funzioni per poter jammare (l'app è fantastica) e, con tutti i limiti del caso, è suonabilissimo anche senza cuffie, con un suono che é sorprendentemente buono e forte in rapporto alle dimensioni (anche se, ovviamente, in confronto ad un ampli vero sembra una scorreggia...). Insomma, mi ci sto divertendo molto, e quest'estate potrò liberare un po' di posto in macchina (che verrà prontamente riempito da vestiti di moglie e figlie... )

[robland]

Nella mia lista amplificatori al momento sono indeciso se dare la priorità a:

Bogner Goldfinger 54 66w
Bogner Ecstasy 3550 50w  (è relativamente una novità)
Friedman Twin Sister 40w
Fuchs ODS II 25/50w

Li ho trovati tutti e quattro. La curiosità mi spingerebbe subito verso il Fuchs, che è pure molto raro.
Ma ho davvero timore di perdere l'Ecstasy 3550 nuovo, che una volta acquistato da qualcun altro chissà quando ricapiterà (certo, a quel punto si potrebbe andare sul 101b 100w usato, tanto costa uguale al 3550 50w nuovo, però ha quei 5-7 kg in più che cambiano molto la possibilità di manovrarlo).
D'altronde anche gli altri due sono rari. Il doppio canale identico del Friedman e le combinazioni delle valvole+variazione di wattaggio del Goldfinger sono altrettanto interessanti.
Boooh.

[Vu-meter]

Non so davvero aiutarti.. 
È una cosa troppo personale.

[robland]

Non so davvero aiutarti.. 
È una cosa troppo personale.

Beh mi sembra logico che bisogna prenderli tutti subito e contemporaneamente! 

 

Boh, non so aiutarmi nemmeno io.
 

[Davids]

Compra, quelli che non ti piacciono li rivendi. Il rischio è che te li tieni tutti e 4!

Stai paragonando quattro oggetti molto diversi: un ampli higain, un dumble e due plexi. Quale suono ti serve di più? Forse il Goldfinger e il Twin Sister sono più versatili, ci fai i clean, i crunch, spinti col giusto overdrive anche higain, ma dipende sempre dalle tue necessità.

[Vu-meter]

Compra, quelli che non ti piacciono li rivendi. Il rischio è che te li tieni tutti e 4!

Sembra una buona idea... 


    

[robland]

Stai paragonando quattro oggetti molto diversi: un ampli higain, un dumble e due plexi. Quale suono ti serve di più? Forse il Goldfinger e il Twin Sister sono più versatili, ci fai i clean, i crunch, spinti col giusto overdrive anche higain, ma dipende sempre dalle tue necessità.

Parliamo di amplificatori, va', che col calcio soddisfazioni non ne arrivano.

Infatti, Davids, non li sto paragonando. Semplicemente mi piacciono tanti generi di musica e questo mi porta ad interessarmi ad amplificatori diversissimi (come di chitarre diverse) ma tutti di qualità.

Non nascondo che li vorrei comprare tutti e quattro davvero. Però non essendo possibile prenderli tutti contemporaneamente (non sarebbe neanche gustoso, perché è bello comprare una cosa e spupazzarsela per un po'), da qualche parte dovrei cominciare.

Un po' ho timore verso questo ODS II. Ho imparato che più cose si mettono in un ampli e più si rischia paradossalmente di compromettere qualcosa.
Mi ero fatto una lunga chiacchierata con Pierangelo Mezzabarba e mi faceva capire che più cose metti in un ampli e più compromessi devi accettare, tecnicamente parlando.

Il rischio è che te li tieni tutti e 4!

 

[Davids]

Mi ero fatto una lunga chiacchierata con Pierangelo Mezzabarba e mi faceva capire che più cose metti in un ampli e più compromessi devi accettare, tecnicamente parlando.

Ingegneristicamente parlando, se una cosa non c'è, non può rompersi 
Sembra banale da dire ma è così, quindi se parliamo di affidabilità, più un ampli è affolato più probabilità c'è che si rompa.
Se invece parliamo di suono, vallo a dire Randall Smith che i Mesa Boogie sono dei compromessi
Per curiosità mi sono cercato il manuale della ODS II, è molto più complessa di una plexi o di un fender, però ha alcune chicche utilissime come la regolazione digitale del bias da pannello posteriore. Potresti cambiare le finali senza dover tutte le volte ricorrere a un tecnico. Poi le uscite separate da 8 e da 16ohm, il riverbero digitale, il doppio loop fx con livelli regolabili, sono cose che trovi all'incirca anche in altri amplificatori.

[robland]

Il discorso che faceva Mezzabarba è, se non ricordo male, questo: se si progetta un amplificatore monocanale, davvero il costruttore è in grado di realizzarlo esattamente come ce l'ha nella testa e come lo desidera e soddisfa, ovvero col volume e il gain (ecc.) che in qualunque posizione, a ore 9, 12, 3 ecc., fanno quello che il costruttore ha pensato di fare.
Quando si inizia a inserire il secondo canale, magari pure il terzo, magari pure il quarto, il costruttore deve scendere a compromessi. Ovvero, quando va a complicare il progetto e moltiplicare le opzioni, qualcosa qua e là si perde, e allora il costruttore dovrà un po' decidere cosa "sacrificare": il clean non sarà più interamente lineare e dunque apprezzabile quanto lo era quello del monocanale? Oppure il gain inizierà ad avere dei salti, ossia fino a un certo livello non sarà così convincente come lo era nella monocanale, e poi magari superato il livello a ore 9 (faccio un esempio a caso) diventa bello bello, o viceversa. Quindi la versatilità si paga: sì ottieni più opzioni, ma a costo di qualche compromesso nella qualità di ognuna delle opzioni.

Spero di non aver scritto bestialità cercando di riportare per iscritto quello che mi ricordo del colloquio a proposito delle scelte costruttive degli ampli. In caso, mi scuso davvero.

Che poi forse è il motivo per cui ampli come la storica Plexi o i vecchi Fender o un Two Rock o un Brunetti Singleman (ci metto pure questo) o la MZero sono così apprezzati: progetto semplice e dalla massima efficacia: fa una sola cosa, ma la fa benissimo.

[Davids]

Non in maniera così dettagliata, ma avevo sentito anche io da alcuni costruttori e tecnici di ampli che una testata monocanale suona meglio rispetto a una 2-3-4 canali. E si, tutti gli ampli storici sia britannici che americani sono monocanale (non scordare la 800), quindi la cosa avrebbe senso, però bisogna anche contestualizzare il tutto. Un Mark V non mi sento di dire che suona male perchè non è monocanale.
Dipende da dove vuoi arrivare. Se vuoi una riproduzione fedele della 800, della plexi, ecc..., non scegli di sicuro un ampli a 3 canali, però se vuoi un ampli versatile e moderno che non ti sfonda i timpani quando cerchi la distorsione, ci vai molto più vicino con un ampli multicanale che non con una monocanale pura che satura tutto di finale.
E poi anche i vecchi monocanale avevano in realtà più canali perchè usavano il sistema a 4 ingressi, hi-lo e bright-normal, quindi erano monocanale per modo di dire.

[Davids]

@robland questi ampli su che cassa li userai? Perchè si fa presto a dire "consigliatemi un amplificatore", ma come il buon venetaccio mbriaco insegna (una delle pochissime cose che ha detto giuste in tutta la sua carriera di youtuber), la cassa e lo speaker fanno almeno il 50% del suono di un amplificatore. E come dicevano sia Brunetti che Mezzabarba nella loro intervista su youtube, ogni ampli ha degli speaker preferiti su cui si esprime al meglio. Ad esempio sia la Goldfinger che la Twin Sister le vedo fare coppia benissimo con un ignorantissimo Greenback, non ci metterei mai un Jensen o un Celestion Alnico.
Dopo aver comprato questo nuovo ampli, mi inviti a casa tua per una jam in FAb minore?

[robland]

Domanda giustissima. Per motivi di spazio (e di peso  ) ho solo un cabinet 2x12, coni Celestion V30 60w ciascuno,  che poi è lo stesso modello di cono che monta il mio combo Brunetti. Parlo di peso e spazio, perché mi sarei fatto un bel cabinet 2x12 Bogner ma pesano tonnellate e ingombra,  mentre la mia Dragoon ha il formato 2x12 più piccolo e leggero possibile.
Un giorno, se riuscirò a organizzare meglio gli spazi (attualmente la stanza è in una situazione da fabbrica di San Pietro da due anni), vorrei aggiungere una 1x12 con un Greenback da circa 25w.

Ad ogni modo non ti nascondo una cosa trishte, e cioè che vorrei aggiungere l'opzione pc, scheda audio, casse monitor (tutte cose di cui sono attualmente privo) e quindi caricherei sui monitor dei cabinet fasulli con dei microfoni fasulli.

Ok per la jam in Fab o in alternativa in Si#.