Gli oggetti della nostra GAS

[Vu-meter]

Mia moglie mi fucilerebbe se una delle due entrasse in casa .. ma la seconda .. 
Va bene anche MIM , tanto non devo suonare alla Royal Albert Hall..

[coccoslash]

Mia moglie mi fucilerebbe se una delle due entrasse in casa .. ma la seconda .. 
Va bene anche MIM , tanto non devo suonare alla Royal Albert Hall..

C'è la player series bianca con tastiera in pau ferro. È tipo la seconda che hai postato..ma costa di meno.
Lo so perché gasa anche a me la tele bianca con la tastiera scura [emoji16]

[Vu-meter]

Mia moglie mi fucilerebbe se una delle due entrasse in casa .. ma la seconda .. 
Va bene anche MIM , tanto non devo suonare alla Royal Albert Hall..

C'è la player series bianca con tastiera in pau ferro. È tipo la seconda che hai postato..ma costa di meno.
Lo so perché gasa anche a me la tele bianca con la tastiera scura [emoji16]

La Classic 60 credo sia quella giusta per me, sulla base dei dati tecnici legati al manico, tasti, radius, ponte, ecc..
Devo verificare questa Player, grazie, Cocco. 

[coccoslash]

Mia moglie mi fucilerebbe se una delle due entrasse in casa .. ma la seconda .. 
Va bene anche MIM , tanto non devo suonare alla Royal Albert Hall..

C'è la player  series bianca con tastiera in pau ferro. È tipo la seconda che hai postato..ma costa di meno.
Lo so perché gasa anche a me la tele bianca con la tastiera scura [emoji16]

La Classic 60 credo sia quella giusta per me, sulla base dei dati tecnici legati al manico, tasti, radius, ponte, ecc..
Devo verificare questa Player, grazie, Cocco. 

La player series è più moderna. La sto tenendo d'occhio e descrive perfettamente le mie esigenze:
22 tasti medium jumbo, pickup sovravvolti in alnico V, manico satinato (e non lucido), sei sellette separate, regolazione truss rod alla paletta e radius 9,5".

Ho la classic 50 da molti anni (sarebbe stato meglio anche per me una 60 style).
C'è in cantiere un cambio manico proprio per via della laccatura sulla tastiera (ho comunque levigato il retro manico) e per i tasti vintage che non sopporto insieme al radius da 7,5".

[Elliott]

Ieri sera, a cena di amici, il figlio mostra il suo nuovo acquisto: una Les Paul Standard.

Mannaggia, stavo così bene senza GAS

Va beh, passerà molto in fretta. Ci si pensa fra 3 anni

[robland]

Allora avevo ragione con la mia teoria sulla gas dei musicisti. 
Mannaggia.

La soluzione c'è, o almeno offro il mio punto di vista, sperando sia esportabile: quando ci mostrano uno strumento, dal vivo o su internet, concentrarsi sempre sul proprietario, su quello che ne vuol fare, sul suo entusiasmo, sul perché l'ha comprato ecc. Mai pensare allo strumento non di nostra proprietà in relazione a noi stessi. Altrimenti è come creare un circuito elettrico che va dall'oggetto a noi stessi. Ovvio che la corrente si accende e addio.

Altra soluzione: avere conoscenze o amicizie tra musicisti che ci permettono di maneggiare i loro strumenti. Negli ultimi giorni mi hanno fatto suonare con una Schecter Knopfler dream machine del 1990 per delle ore. Sono soddisfatto così e la restituisco volentieri nelle mani del proprietario. Mi è bastato manovrarla per un po' e sapere che prima o poi me la ripresterà.

[Elliott]

La GAS non è mai stato mistero per nessuno men che mebo per me. Non servono teorie per dimostrare debolezze conclamate 

Io però, adesso, sto spendendo altrove (colleziono GAS di origini diverse) e quella della LP è vecchia quanto quella della strato. Arriverà il suo momento ma, non deve avere fretta. Lei sa già quando tocca a lei

Mi basta sapere che il gas, al bisogno, c'è. Ma i rubinetti, li comando io

[Max Maz]

Proprio ieri mio figlio mi chiedeva il perché di tanti strumenti.

Non ho mentito rispondendo che con ognuno suono in maniera "diversa" perché ogni strumento, effetti compresi, ispira diversamente.

Questo vale probabilmente per me che rimarrò a vita un innamorato incapace e non per i musicisti.

Intanto domani vado a provare una nuova chitarra. 

[Santano]

Intanto domani vado a provare una nuova chitarra. 

Mi stavo già preoccupando

[Max Maz]

Ci sono tante cose che non sai Santano.

[robland]

La GAS non è mai stato mistero per nessuno men che mebo per me. Non servono teorie per dimostrare debolezze conclamate 

Io però, adesso, sto spendendo altrove (colleziono GAS di origini diverse) e quella della LP è vecchia quanto quella della strato. Arriverà il suo momento ma, non deve avere fretta. Lei sa già quando tocca a lei

Mi basta sapere che il gas, al bisogno, c'è. Ma i rubinetti, li comando io

Ma sai che io invece non avevo ragionato sulla Gas altrui? L'ho fatto per la prima volta alcuni giorni fa su questo forum.

Conosco un'altra soluzione alla gas: suonare live il più possibile. Ma anche qui è solo il mio punto di vista: ogni volta che ho suonato tanto dal vivo, il mio interesse è sempre stato spostato sui mille aspetti dei live (locali, scaletta, amalgama band, questioni interne al gruppo, ripassare dei brani).

[Max Maz]

Non vedo perché dovrebbe essere visto come un problema.
Non si parla di suonare meglio, si parla di desiderio di possesso.
Discutibile quanto si vuole ma assolutamente nocivo soltanto ai bilanci monetari.

[robland]

Discutibile quanto si vuole ma assolutamente nocivo soltanto ai bilanci monetari.

Hai detto niente! 

Scherzi a parte, qualunque pulsione irrazionale può avere dei risvolti problematici. Il bello è tutti ci sforziamo di trovare spiegazioni razionali per inquadrare psicologicamente una situazione e poterla incasellare nella nostra mente.
Personalmente ho sempre avuto molto passione per la velocità, il mito della velocità da Ferrari, Ascari, Rosemeyer, Fangio, Nuvolari, mi ha sempre affascinato e coinvolto in vari progetti. Ed è  stato molto bello anche perché mi ha fatto girare e conoscere molte persone assai singolari. E in passato c'ho speso molti soldi.
Ora ho fortemente ridimensionato (causa problemi del luogo in cui vivo, poco adatto a hobby troppo elaborati, e causa troppo lavoro), quindi la passione di provare diversi manici, body e sonorità mi sembra una ottima e più sana alternativa, persino assai economica e sostenibile, considerato il dispendio precedente.

[Max Maz]

Ognuno sa gestirsi e se sbaglia, per fortuna, non perde tutto.

Ad ognuno il suo desiderio di possesso augurando che sia il più consapevole possibile

[Elliott]

Conosco un'altra soluzione alla gas:

Ma per me la GAS non è un problema. Non finché rimane nel contesto di ilarità con cui la tratto