Gli oggetti della nostra GAS

[futech]

non ho visto niente....non ho visto niente....non ho visto niente....non ho visto niente....non ho visto niente....

[Elliott]

Va bene, te lo chiediamo: cosa hai visto?

[dr_balfa]

cosa NON hai visto? 

[futech]

smettetela!

[Elliott]

Ok 

[futech]

 

[dr_balfa]

scusa ma se non hai visto perché ti agiti 

[guest2683]

Purtroppo io vedo e, peggio ancora, non dimentico. 

[futech]

scusa ma se non hai visto perché ti agiti 

perché immagino....e se immagino visualizzo...e se visualizzo sono guai!

[Andy_Azz]

scusa ma se non hai visto perché ti agiti 

perché immagino....e se immagino visualizzo...e se visualizzo sono guai!

visualizzi.... e poi comperi ? 

[BlackStrat]

qualcosa che nuovo costa 4000, rivenduto a 2500 (e nemmeno viene venduto alla fine perché sta lì immobile) comporta una perdita enorme rispetto all'acquisto.
Cosa che invece non vale per una chitarra da 1000 che rivendi a 700 euro, ad esempio.
Capito cosa voglio dire?
E ripeto, a 2500 non la riesce a vendere, nonostante la perdita di migliaia di euro. Neanche a 2000 (500, dico 500 euro ancora di meno!).

In entrambi i casi si tratta grossomodo di un -30% sul prezzo di acquisto (4000€ - 1200€ = 2800€, 1000€ - 300€= 700€).

A prescindere da tutto, l'immobilità di molti prodotti usati la leghi a una fase economica, a una riduzione dell'interesse per le chitarre in generale o a che cosa?
Perché io invece, nel mio minuscolo, noto che certe chitarre vengono vendute e altre no. E da lì la mia domanda, a parità di prezzo le Tom Anderson non si vendono, mentre altre sì. Le custom shop le vedo andare e venire. Stessa cosa le Music Man. E la perdita di valore è ridotta.

Per quella che è la mia esperienza, esistono 3 tipi di prodotti:
- mainstream
- fascia alta e boutique
- boutique di nicchia

Nella prima categoria rientrano le varie Strato/Tele Mexico/USA/Japan, Epiphone, PRS SE, Yamaha, pedalini EHX, Boss, Dunlop, TC, ecc..., e questi, a meno di chiedere lo stesso prezzo del nuovo, li vendi in tempi ragionevoli.
Nella seconda categoria rientrano tutti quei prodotti di fascia alta dei marchi commerciali (Stratocaster Fullterton, AV Reissue, Custom Shop, Masterbuilt, Gibson R9, Gibson LP, ecc...), e dei produttori boutique (Suhr, PRS made in USA, Musicman, ecc....). Questi è difficile piazzarli, perchè vivendo un periodo di fiacca dal punto di vista economico (e vivendo noi in una penisola di accattoni e furbetti della peggiore specie ), prima di alleggerirti di 2-3000€ ci pensi su 10.000 volte, e piuttosto che comprare spesso preferisci scambiare alla pari (Stratocaster USA -> Telecaster USA, PRS -> Suhr, Stratocaster CS-> MusicMan). E' il caso della Tom Anderson. Senza contare che una Tom Anderson altro non è che una rivisitazione della Stratocaster, e per 2500€, di chitarre stratoidi ne trovi a volontà (Fender, Suhr, Musicman, ecc...).
Nella terza categoria rientrano dei prodotti boutique a tiratura limitatissima. Il primo nome di questa categoria che mi viene in mente è Cornish: prova a mettere in vendita un P1 sul mercatino a un prezzo qualunque ta 600 e 800€, oppure un TES (1000€ tondi). Te lo tirano via delle mani in un paio di settimane.


La domanda che nasce spontanea è: perchè un Cornish TES a 1000€ lo vendi in 15 giorni, e una Stratocaster American Std. a 1000€ ti rimane sul groppone per mesi/anni?
Per due motivi: disponibilità e target di utenza.
Di Stratocaster e simil-Stratocaster (non a marchio Fender) in vendita ne trovi a zilioni, mentre di Cornish TES usati in vendita ne spunta uno ogni morte di Papa.
La Stratocaster solletica le fantasie di tutti, dal chitarrista con esperienza 20ennale che suona blues, fino al 20enne che ha iniziato 2 anni fa e cerca la sua prima chitarra seria.
Il TES invece è a pannaggio di chi cerca un suono ben preciso (vedi mio avatar), e per arrivare a quel suono lì ha già speso 15.000€ in gear (metti insieme 2 o 3 Strato Custom Shop, una Hiwatt DR del 1974, un paio di pedalini seri....hai già speso l'equivalente di una utilitaria), quindi solletica le fantasie di chi non si mette a fare l'accattone per i +/-20€, e se deve spendere 1-2-3K euro per avere quella virgola di differenza che per lui è vitale come l'aria che respira, lo fa a cuor leggero.
Aggiungici che per farti costruire un pedalino da Cornish - e in generale da chiunque fa piccole produzioni artigianali tipo Toneczar, Kingsley, ecc... - devi metterti in lista e passano dai 2 ai 6 mesi (quando va bene), e il cerchio si chiude.

[Fostex]

non ho visto niente....non ho visto niente....non ho visto niente....non ho visto niente....non ho visto niente....

Ma no! tranquillo! è un fake.
In realtà è un'imitazione cinese a cui hanno  incollato un adesivo per simulare la f.
In realtà non esiste.

Così va meglio? [emoji38][emoji38][emoji38]

[futech]

scusa ma se non hai visto perché ti agiti 

perché immagino....e se immagino visualizzo...e se visualizzo sono guai!

visualizzi.... e poi comperi ? 

no, si gonfia la ghiandola della GAS

[Andy_Azz]

scusa ma se non hai visto perché ti agiti 

perché immagino....e se immagino visualizzo...e se visualizzo sono guai!

visualizzi.... e poi comperi ? 

no, si gonfia la ghiandola della GAS

eeeeeeeeh  ma la valvola va fatta sfogare ogni tanto eh?   

[futech]

giusto..ma lasciamo che si gonfi lentamente e da sola, non alimentiamola.
Ho appena comprato una Am.Std...