Se io posso suonare in una band...tutto il mondo può suonare

[Max Maz]

Giusto zap diglielo. 

[robland]

Quattro ore e mezza di prove oggi, due la mattina e il resto stasera.
Sai che c'è? Troppa fatica!
Sono esausto, monta smonta monta smonta fatti le scale tieni lo strumento sulle spalle quattro ore urla per farti sentire...
Sono tutto rotto. Quant'è più bello suonare tranquilli a casa. 

Stai diventando vecchio [emoji23]

È esattamente quello che pensavo! 
Ma soprattutto ci vuole allenamento. Ci vuole una continuità. Fare tutta la trafila due volte in un giorno con il niente alle spalle nei mesi scorsi è dura.
Tra l'altro mi si prospetta un piccolo incubo. Ieri sera mentre provavamo per suonare dei brani il 18 dal vivo, sono venuti degli amici a sentirci e, sapendo che suono anche il basso, mi hanno chiesto di suonare tre brani col basso da provare con loro già dopodomani per esibirci sempre il 18. Due ore di prove e via sul palco il giorno successivo.

I brani sono Moby Dick del Banco di mutuo soccorso, Corazon espinado di Santana e soprattutto Che te ne fot** di Pino Daniele, dove il basso non è roba facile... Rino Zurzolo sapeva il fatto suo... Sono spacciato.

[robland]

Sto smaltendo l'adrenalina. 
Ho suonato una serata quasi intera in una jam session a cui a un certo punto ha partecipato un bassista/contrabbassista jazz professionista e un ragazzo giovanissimo alla batteria che ho scoperto essere il batterista del cantautore Gazzelle. Ma volevo ben dire: dopo un paio di batteristi comunque bravi è arrivato "questo" ed improvvisamente mi sembrava di suonare sul velluto.

Strumenti alternatisi: elettriche Fender e Schecter, due acustiche, sassofono, bassi Music Man e Yamaha. Almeno otto cantanti e "cantantesse". Menzione speciale per una Strato gold special edition che devo dire attirava l'attenzione.
Ampli: un Fender digitale che non conosco, ma piuttosto anonimo; il solito Fender Hot Rod Deluxe e il Katana 100 che si è fatto onore supportando chitarristi di ogni genere.

Conclusione: non ci sta niente da fare, la musica dal vivo è proprio un'altra cosa.

Altra conclusione: vado a immergere la chitarra nell'amuchina.

[zap]

Conclusione: non ci sta niente da fare, la musica dal vivo è proprio un'altra cosa

Assolutamente,io sono per 95% musica live e 5% registrata,tutto altro feeling...e stasera finalmente mi tocca dopo 5 mesi.

[robland]

Conclusione: non ci sta niente da fare, la musica dal vivo è proprio un'altra cosa

Assolutamente,io sono per 95% musica live e 5% registrata,tutto altro feeling...e stasera finalmente mi tocca dopo 5 mesi.

Io ho registrato pochissime volte. Una in una sala professionale con tutta la strumentazione del caso e il resto a casa di amici su pc, ma... per me è sempre uguale: non mi entusiasmo. Mi sono sempre detto: interessati alle tecniche di registrazione. E invece ogni volta lascio fare tutto agli altri, più appassionati, e mi limito a fare il mio piccolo sperando che finisca presto... Registrare non mi appassiona per nulla. Forse perché suonavo per conto d'altri e non cose mie, boh.
La musica dal vivo invece ti mette a dura prova: se a casa vali 100, lì dai il 60 di quello che credevi di sapere (se va bene). Quindi a casa devi essere 150 per farla andare liscia.
La gente ti guarda, non ci si può fermare (altrimenti si crea un vuoto imbarazzante che è come una botola con una voragine), le mani ti sudano, la memoria è tesa come una corda. Sembra terribile e invece quando finisci vorresti ricominciare subito.   
E poi lo studio: c'era questo contrabbassista che ieri suonava il basso elettrico. Chiamato a forza a suonare pezzi che non conosceva, c'ha infilato qualche assolo da pelle d'oca, espressivo e originale. Il tutto perché SA improvvisare.

Buon divertimento e in bocca al lupo per stasera!

[zap]

Per registrata intendevo quella da ascolto,sui dischi Rob.

[robland]

Per registrata intendevo quella da ascolto,sui dischi Rob.

Io invece l'esperienza della registrazione rispetto a quella live. C'è chi preferisce la prima, boh.
Quanto alla musica da ascolto, io vengo tutto da lì. È quella la mia molla. Ascoltare musica registrata spesso mi gasa talmente tanto che poi voglio assolutamente suonarla dal vivo per sentire i suoni di tutti gli strumenti che si incrociano. Per me ascoltare è un'ispirazione infinita.

[Santano]

Conclusione: non ci sta niente da fare, la musica dal vivo è proprio un'altra cosa

Assolutamente,io sono per 95% musica live e 5% registrata,tutto altro feeling...e stasera finalmente mi tocca dopo 5 mesi.

[zap]

Mi piace registrarci quando proviamo,ma prevale la voglia di suonare e trascuriamo sempre.
Il massimo che faccio piuttosto che lo smartphone,piazzo L'R8 con i suoi 2 mic on board.
Ma ripeto...ci vorrebbe uno apposta,che mixa bene tutto e puoi ascoltare bene tutte le cose "da non fare"
[emoji23]

[Santano]

Solitamente quando proviamo pezzi nuovi registriamo (smartphone) per capire dove intervenire e farci una idea su dove migliorare

[zap]

Solitamente quando proviamo pezzi nuovi registriamo (smartphone) per capire dove intervenire e farci una idea su dove migliorare

Già é qualcosa.

[Santano]

Dal lockdown a oggi ho modificato parecchie cose, ritmica, scelta pick up, regolazioni ampli e pedaliera, uso del plettro.
Non vedo l'ora di ricominciare col gruppo per avere riscontro 

Al peggio mi rimetto nei panni del vecchio Santano 

[zap]

Ahhh...finalmente,non vedevo l'ora,ovviamente appena finito mi sono acceso la classica sigaretta.
[emoji39]

[robland]

Ahhh...finalmente,non vedevo l'ora,ovviamente appena finito mi sono acceso la classica sigaretta.
[emoji39]

[Santano]

Ieri sera pizzata con la band, non ci vedevamo da troppo tempo