Report dal Custom Shop 2016

[Max Maz]

Eccoci pronti a ripartire, edizione 2016 dell'evento milanese dove l''organizzazione dice ci siano "centinaia" di artigiani che si danno appuntamento con gli appassionati della 6 corde per presentare i propri prodotti.

Si puo' mica mancare. 

Caligarock e Max Maz alzano il ditino dicendo "Presente",  questa volta lo fanno anche CalegaR1, Moreno e Rggianfranco . 

La piccola pattuglia marchigiana mette la sua brava sveglia alle 5 di mattina e si prepara alla trasferta.
Ci sono parecchie novità musicali di cui parlare e, soprattutto tante buone chiacchiere tra amici. 

Leonardo, il mio figliolo sedicenne che ha deciso di approfittare del nostro passaggio per andare a trovare la ragazza che studia a Milano, cerca di dormire un po' disturbato dalle nostre risate.

Ore 10, come da programma siamo giunti a destinazione.

Nuova sede, Hotel superfichetto a due passi di San Siro... per fortuna troviamo subito parchggio.
Lasciato il sangue del proprio sangue nelle mani della sua ragazza ci appropinquiamo all'entrata.

Maicol ci comunica che per lavoro si è dovuto trattenere ad Empoli e non potra' essere dei nostri.   
Mannaggia mannaggia, ci avrebbe fatto proprio piacere averlo qui e competere con lui a chi resisteva di più prima di cedere all'acquisto compulsivo.
Gianfranco e Moreno ancora non si sono fatti sentire.....speriamo bene.

Pagato i 10 euri di biglietto, ci infiliamo nel primo dei tre settori dell'albergo dedicata alla manifestazione, giriamo l'angolo a sx e .............




By Giancarlo ed Ivan Cortesi 

"Ok, vendo tutto."   
La compro ed il resto lo investo in una doppia lezione settimanale tie' Crepi l'avarizia.   

"Max dai sei appena entrato, hai quasi cinquant'anni, hai calma da vendere."
"Chi io ? (Maz è uno stress di lucidità, mi sembra Fidel) ......  Ok ok, andiamo e continuiamo a guardare."   
A pensarci bene comunque uno strumento realizzato a mano e su misura costa alla fine meno di una quasiasi Fender Custom Shop, saranno gusti ma io non avrei dubbi. 

Un paio di liutai che realizzano bellissimi prodotti elettrici, Bruno Traverso e Boone Guitar che ne presenta una con 8 corde .... Si vabbè già è un impresa con 6.





Eccoci arrivati all'angolo di Byomusic, il paradiso del chitarrista con le idee chiare. 
Corpo ? Materiale ? Grezzo o verniciato ? Quale finitura?
Manico? Materiale? Lucido o no? Forma? Spessore? Radius? Tasti? Tastiera ?......
Meccaniche? Ponte? Pick Up ? .....? ......? ...... 





Facciamo un preventivo casuale ed abbiamo beccato subito il prodotto che costa ....... 

Mi distraggo un attimo e perdo di vista il Caliga.
Lo ritrovo qualche secondo più tardi medusato dalla livrea dei Pickup della PKV pickup, produttore che vive a pochi km da noi. C'era bisogno di fare 400 km ? Evidentemente si.







Lì a pochi mt il liutaio argentino Carlos Micheluttis, ci ero stato quando viveva a Gubbio trent'anni fa e mio fratello si è fatto costruire molto più recentemente, quando già si era trasferito a Cremona, la sua stupenda 7 corde classica. Che classe quest'uomo. Ora con lui collabora suo figlio che ai tempi eugubini era poco meno di un cuccioletto che si muoveva gattonando.
Quella minuscola acustica al centro ha un volume ed un suono  che .......   





Pausa narrazione, carrellata di foto che non fanno mai male.



Kopo Guitars


Panucci Custom Guitars


Caminada Guitars


M.O.V. Guitars

Altro artigiano, per una volta rimango davvero sorpreso, non so a voi ma a noi questi strumenti ci hanno lasciato un po' con il naso arricciato.



Momohri Guitars

Passiamo oltre e facciamo tappa da Blackbeard, dite quello che volete ma noi li troviamo davvero strepitosi questi  tronchi di ulivo. E suonano pure.





Miriam Vile per un attimo ci fa venire il dubbio che siamo capitati nel posto sbagliato ma poi decidiamo di scambiarci i braccialetti e facciamo pace con il mondo.





Per fortuna ci sono un po' di telecaster da ammirare .... che belle 





Ehi ma Moreno e Gianfranco.......... non faccio in tempo a dirlo che il grande Moreno è già qui, silenzioso come un soriano ci raggiunge sorridente ... uno due e ... ed ecco anche il Gianfranco che si unisce al gruppo.




Passano due secondi e Gianfranco ha già la chitarra in mano a provare un Jad e Freer. Wow.





Mauro Freddi è davvero molto bravo, oltre che a realizzare testate e combo, anche ad assemblare le pedaliere, anche il nostro Raffus, siamo convinti, le apprezzerebbe.





Li a fianco il produttore di pedali TMS ... se la suona solo solingo.





Caliga non è da meno, nella stanza successiva approfitta della disponibilità del produttore degli ampli Breach, io  intanto chiacchiero molto piacevolemente con Gianni di Ruvo che è un musico che ho conosciuto sul Mercatino Musicale ed al quale ho venduto un Okko Diablo che tra l'altro fa bella mostra di se in pedaliera.
D'un tratto sentiamo uscire dal  40W Valvolare violetto Renato Potesta' (Chitarrista Nina Zilli) Signature un suono davvero strepitoso, complimentissimi Pierpaolo Bruschi. Davvero.





Fotine dallo stand Cisco's corner,  strumenti  anzianotti ma sempre di grande prestigio ed attrattiva.









Ed eccoci arrivati da Mr Luca Villani.
Nuova livrea per i Replica, nuovi pedali, director e Janus e nuova chitarra prototipo creata da un artigiano romagnolo, Mr Gaudenzi di Cattolica.

Luca, sempre disponibile ci espone i suoi due nuovi pedali e ci regala perle di conoscenza una via l'altra che si fa fatica a raccoglierle. In cuffia ci delizia con le sue mani davvero fatate, lo strumento ed i pedali sembrano avere ennemila possibilità ma secondo me, senza nulla togliere ai pedali pur sempre ottimi, una gran parte lo fanno le sue mani.







Il director è una grande idea ma non chiedetemi di spiegare bene bene cosa fa perché nessuno dei quattro sembra averlo capito perfettamente.





A fatica ci allontaniamo dal maestro Villani e proseguiamo nei corridoi dove ci sono in mostra Dolphin's sound, pedali dalla livrea originale ma dal suono che non ci ha convinto pienamente,





Costalab sempre interessante ma i volumi qui dentro li regge soltanto Caligarock.




E se ci prendessimo una pausa, in fondo sono quasi le 13 e nella hall sembra non esserci fila.
Birra media 2,50, prezzi contenuti ?

"Fate panini ?"
"Si, sedetevi qui che vi porto la carta"
mmmmmm
....
Tramezzino 10€  (prezzo più basso)

Senza nemmeno interrogarci con lo sguardo sgattaioliamo fuori dove troviamo un bel baretto che per cifre più abbordabili soddisfano la nostra voglia di appoggiar le natiche e riempire il pancino.
Quattro chiacchiere, aneddoti, risate.

Ehi ma sono le 13:50, c'è il Villani sul palco e via si torna dentro.
Saremo monotoni ma ....... il Villani suona veramente bene.
Scopriamo con piacere che I-ODS con gli hamburger suona ancora meglio che con i single coil, gran pedale e dire che a me i Dumble Style non hanno mai fatto impazzire.
Ianus ci è sembrato un overdrive simil OCD ma francamente il suo modo di suonare e la gran parte delle spiegazioni dirette al Director lo hanno lasciato un po' in ombra.

Se volete è possibile ........ 

   

Allo stand Dreamaker sta per iniziare una demo ed andiamo di corsa, nuovo prodotto, Double Dream.
Dimostratore Alberto Giacobone.

Due canali, il primo fender style, british il secondo.
Di nuovo il miglior ampli ascoltato oggi,  Marco il costruttore, è bravissimo peccato che a lui i combo sembrano non interessare ma chi vuole una testata .......   




Mastrovalvola li a fianco fa sempre una bella figura quando i dimostratori usano le sue creature.





Stand successivo AllParts Italia, rivendita italiana della Allparts Americana, si arrischiano abbinamenti


     


Continuando incontriamo

Tra la storia ed il kitch





Relic "singolari"     





Montagne di pedalini, qui gentilmenti messi a disposizione da NGR (Ottimo lo Creamer Spot)     





I suoni più improbabili forniti gentilmente da Koro     





La qualità BRBS




Allo stand mama Pickup Michele Cusato il musicista più espressivo della manifestazione, da applausi.          








Sono le 16:15 Moreno deve andare, ha un treno che lo aspetta.
Ciao Moreno è stato di nuovo un piacerissimo. 





Ancora un paio di ore scarse, l'appuntamento con il mio Leonardo è per le 18:00

Così facciamo visita a Effetti a Pedale dove case, pedaliere ed isobox tanto desiderate dal nostro Guido.





Ancora un paio di liutai con le loro meraviglie







Lo stand del collezionista Ibanez




E ci fermiamo da VDL.   

Un gran musico, Paolo Pilo, armato di una chitarra classica sta provando un nuovo pedale di Valerio.
Pre DI in classe A per strumenti acustici.



Fantastico il pedale aggiunge una sfumatura al suono che in un primo momento appare lievissima ma che riempie il suono in maniera sublime.   

Il musico si lancia in una versione tirata di A me me piace o' blues ed io e Caliga attacchiamo a cantare come pazzi assieme a lui che ci viene dietro complice.
Che spettacolo, tre minuti di pura goduria.   

Ora posso confessarlo, questa è stata la mia unica vera tentazione dopo la semiacustica di cui sopra.   

"Zitto Max, non parlare in prima persona."
"Ok scusa Maz."   

Gianfranco ci saluta, che bello incontrarsi con persone con cui ci si incontra virtualmente quasi ogni giorno. 


"Caliga come stai?"
"Sono sfatto."
"Anch'io. Ci sediamo un attimo?"
"Ok."



Venti minuti dopo un pessimo musico ci invita, suo malgrado ma il suono era inascoltabile, ad andarcene ... saliamo le scale con calma, ci guardiamo in giro e mi accorgo che la borsa pesa ...... pesa ..... molto poco  ........troppo poco ...... 

La macchina fotografica, è rimasta incustodita nell'angolo della stanza dei live.   


Usaim Bolt e Bip Bip sono statue al mio confronto.

Mentre Callius è basito e mi corre dietro soltanto perché siamo amici 

io raggiungo la sala, punto l'angolo dove ritrovo il musico di "A me me piace o blues" che mi fa:
"Madonna che faccia, che è successo ?"
"C'è una  macchina fotografica li dietro?"
"Ah è la tua? Pensavo fosse di quelli di Accordo ma non preoccuparti tra musicisti non ci ruba mai nulla."

Io mi complimento ancora per l'esibizione da Vdl e .... dopo  140 secondi di apnea riprendo a respirare.

Caliga mi sorride felice.

Che amico. 

Il finale thriller ci mancava in effetti.

Suona il telefono, è Gianfranco.
"Ehi posso farti una telefonata bastarda?"
"Se proprio devi Gianfranco dimmi"
"Io sono già a casa, buon rientro."   



Così, ancora con il battito sincopato usciamo, recuperiamo il figliol prodigo che, innamorato com'è non sfiora nemmeno il selciato e ripartiamo a suon di chiacchiere, risate e buona musica.

Conclusioni?

Manifestazione sotto tono, direi metà espositori rispetto allo scorso anno, i visitatori più o meno lo stesso numero.
Ne valeva la pena?
Da un punto di vista meramente espositivo forse no, ma per la compagnia e l'amicizia decisamente si.
Anche per mio figlio.

Se siete arrivati fin qui siete eroici amici miei.   

[PaoloF]

Mamma mia è sempre un piacere! 
E' stato fantastico leggere il racconto, e aumenta il rammarico per non essere potuto venire... 

Per fare il rompiscatole (ma anche per provare che l'ho letto tutto, ma proprio tutto...  ), faccio notare che c'è una foto ripetuta di BRBS...non credo sia voluto... 

Max, complimenti come sempre per l'incommensurabile lavoro di cronaca! 
Ora mi guardo Villani... 

[Max Maz]

Sistemato grazie. 

C'erano un altro paio di foto da mettere a posto.
Mi spiace x il video ruotato. 

[Max Maz]

Paolo quel Pre D.I. di Valerio lo devi provare.

[Cris Valk]

Anch'io l'ho letto tutto!spiace pure a me di non esserci stato...

[Max Maz]

Ci saranno altre occasioni caro Cris. 

[Cris Valk]

Beh da parte mia a luglio o ad Agosto se tutto va bene (e potete) potreste essere ospiti qui da me

[Moreno Viola]

Come potevo non leggerlo. Bel reportage Max che descrive bene l'evento ma soprattutto rispecchia la bella giornata che abbiamo trascorso.

P.S. La foto nella quale mi hai ripreso mentre andavo via, sembra quella di una telecamera di sorveglianza. 

[Max Maz]

Sai mai ti fosse scappato l'acquisto.... 

[Max Maz]

Beh da parte mia a luglio o ad Agosto se tutto va bene (e potete) potreste essere ospiti qui da me

Sarebbe splendido salire nelle tue splendide montagne. 

[Cris Valk]

Allora appena ho finito di fare le cose che devo fare...vi chiamo

[Guido_59]

Grazie Max del report e a tutti gli altri.
Devo solo che mentre leggevo avevo sempre in mente l immagine della prima semi acustica ,anche quando hai mostrato le isobox.

[Elliott]

Bel reportage...ero tentato di andare (io provo vibrazioni al solo guardarle le chitarre...ma anche gli accessori) però alla fine c'è sempre un però. ...

Sbaglio o c'era poca gente?

[Road2k]

Bel report, come sempre del resto, grazie sia a Max che a Maz, lavorate splendidamente!!! Ottime foto eccomemipiacerebbeessercistato!!!!!

[Max Maz]

Bel reportage...ero tentato di andare (io provo vibrazioni al solo guardarle le chitarre...ma anche gli accessori) però alla fine c'è sempre un però. ...

Sbaglio o c'era poca gente?

Io direi che i visitatori erano più o meno gli stessi dello scorso anno, forse un po' meno ma non troppo.
Sono gli espositori ad essere diminuiti in maniera sensibile.
Per fortuna eravamo in buonissima compagnia e poi alla fine quello che conta è essersi divertiti.