Jamble Acid Jazz Jam

[mimmo]

Non ho fatto in tempo a dare la lista ma avevo intuito Vu e Buc.
Futech prima di me proprio mi ha sorpreso.
Io ho usato la squier stratocaster dentri garageband con un ampli brown fender. Ho lasciato molto indietro anche un cantato che mi era servito per creare il solo e una chitarrina acustica come riempitivo.
Purtroppo la mia scheda comprimeva in maniera eccessiva e la traccia ha perso un po' di dinamica ma sono contento del risultato.
Bravi tutti!

[dr_balfa]

Io ho usato la strato messicana con pick-up centrale e manico ampli laney lc 15 r effetti su pc. Note a caso:)

[Elliott]

Volevo solo dire che è stato un privilegio aver condiviso con tutti voi questa bellissima Jam.

Grazie per il lavoro fatto

Non vedo l'ora di partecipare alla prossima jam 

[Buc]

Io ho usato la godin Multiac corde in nylon. Dentro un line6 M5 con un po di delay...da li dentro alla scheda sonora.

[Buc]

Sono curioso di sapere che effetti ha usato moreno.

[Vu-meter]

Buc !    Buc !    Buc !   

[mimmo]

Di nuovo grazie a Buc per la disponibilità, la cordialità, il lavoro svolto, la buona idea, la bella base, l'impeccabilità nel gestire file e mail etc.
Bravo Buc, hai dato prova di essere una persona umile e capace (molto, molto più del sottoscritto)
Gaudenzio

[Max Maz]

Mimmo posso dirti che hai trasmesso gioia a palate?

[Buc]

Di nuovo grazie a Buc per la disponibilità, la cordialità, il lavoro svolto, la buona idea, la bella base, l'impeccabilità nel gestire file e mail etc.
Bravo Buc, hai dato prova di essere una persona umile e capace (molto, molto più del sottoscritto)
Gaudenzio

Nessun ringraziamento io mi sono divertito moltissimo e per questo dovrei ringraziare tutti voi per avermelo permesso e per aver tirato fuori cose interessantissime nella jam.

Proprio tu quando entra la parte in D per me hai messo giu una linea che è l' ABC dell'easy jazz e dell' acid jazz azzeccatissima molto fluida e musicale.

[Elliott]

Il bello delle Jam è che ti collocano e ti svelano esattamente in che punto del tuo percorso ti trovi. Se si è ricettivi e non lo di vive come per alcuni momenti dopo averla sentita, ho rischiato di fare io, ti svelano pure quale sia il porto sul quale puntare e ti danno nuovo entusiasmo .

to 

[Max Maz]

..... ti svelano pure quale sia il porto sul quale puntare........

Già

[Elliott]

..... ti svelano pure quale sia il porto sul quale puntare........

Già

Chissà che mondo meraviglioso li dentro.

Difficilmente lo scopriremo perché ci vuol molto coraggio per puntare a mete così pericolose

[Grand Funk]

..... ti svelano pure quale sia il porto sul quale puntare........

Già

Il mio " porto " è la pentatonica...... da mò che sò arrivato e ormeggiato....... 

[Max Maz]

Chissà che mondo meraviglioso li dentro.

Difficilmente lo scopriremo perché ci vuol molto coraggio per puntare a mete così pericolose

Senza branchie la vedo buia.

[Buc]

Vorrei trarre un paio di conclusioni del tutto personali su questa jam e farne una cronaca altrettanto personale di questa jam,
come ho detto su post qui sopra mi sono divertito moltissimo nel farla e nel prepararla e di questo vi ringrazio tutti.

La cosa piu particolare di questa jam e' l'interpretazione che tutti noi abbiamo dato alla base contestualizzata nell'acid jazz.

Balfa e Futech nella seconda jam hanno sentito il bisogno di una sorta di wha per interpretare al meglio la base.
Balfa e rimasto largo lasciando che la linea di basso della base uscisse fuori contribuisse alla melodia. Futech ha diviso la base in due parti prima aiutando la ritmica con appoggi che siamo abituati a sentire nel funk ( che e' parte integrante dell'acid jazz ) e poi lasciandosi andare ad un fraseggio meno rigido del precedente aprendo lo spazio dell'ascoltatore

Paolo ha giocatoi benissimo con i giri costruendo un fraseggio solidissimo alternando un bellissimo lick fatto di pull off con giochi sul beat per stortare l'intenzione ritmica della base. Bravissimo.

Vu...che dire...suono Jazz e una frase di jazz moderno interlocutorio che che trova risoluzione in una scala discendente molto tecnica ed altrettanto efficace. Suonava con una chitarra che aveva abbracciato da qualche ora e nonostante questo gira sapientemente sull'armonica minore (credo ... ad orecchio ma sei tu il maestro ) come se quella chitarra la conoscesse da anni. Strepitoso !

Mimmo chiude la seconda jam con una parte easy jazz incredibile per rafforzarla inserisce voce che canta la linea melodica ed una chitarra acustica in controcanto che specie nel cambio in D e' capace di aprire il fraseggio in modo particolarissimo. Bravo Mimmo davvero.

Elliott apre la prima jam con frasi mai scontate a dimostrazione che sta facendo incredibili passi avanti suo merito e merito anche della passione che sta mettendo in questo strumento. Gioca in punta di piedi cercando di fraseggiare con il basso della base...l'ho messo come primo blocco perchè piu di tutti mi e sembrato evidente che stesse cercando di lavorare insieme al basso della base. Bravo Elliott non finiro mai di dirtelo

Poi arriviamo a Grad Funk che e' stato l'unico ad interpretare la base con un piglio piu aggressivo e rock ! Sapeva forse che tutti avrebbero parlato sottovoce e lui voleva urlarla questa jam. Centrato l'obiettivo perfettamente facendo urlare a gran voce la sua linea....dura, sporca quanto serve per dare il suo carattere. Granitico !

Max sceglie una linea sospesa...interlocutoria quasi mai risolvente perche lui vuole entrare nel cuore dell'ascoltatore piano piano senza farsi scoprire. Un bel suono leggermente sporcato da un overdrive molto trasparente (credo di sapere quale ) ... si sente il legno della sua chitarra e nel cambio armonico si sente forte l'espressivita jazz che conosce e con cui si sente a suo agio. Bravo max.

Ed ecco arrivare il colpo di genio ! MORENO.... L'acid jazz nasce nel 65-70...in quegli anni prendevano roba buona ... poi c'e' scritto ACID....mah si siamo acidi e tira fuori un suonone pazzesco con cui comincia a delineare line da synth....non sembra avere una chitarra in mano. Gioca con il pitch delle note ed il risultato è una linea tesa solida che ti tiene li fino alla fine.

Road fa degli accordi la principale linea melodica del suo intervento e comincia a tirare fuori appoggi in accordo slide molto piacevoli che interrompono la base incalzante sotto facendo prendere un po di respiro all'ascoltatore. Un suono leggermente sporco, grasso ma definito. Bella linea godibile dall' inizio alla fine. bravo bravo 

Lore...era la traccia perfetta per chiudere la prima jam...bel suono con un po di modulazione e delay linea interessantissima con l'orecchio sempre attento alla batteria della base per non essere troppo invasivo. Davvero una frase delicata ed il perfetto epilogo di una jam altrettanto perfetta.

Detto questo .... chiudo questa jam con la speranza di affrontarne presto un'altra perche e stato un piacere ed un onore ascoltare la mia parte in mezzo alle vostra ed estremamente utile per me bedere quante interpretazioni diverse siete stai capaci di allineare a questo genere cosi dimenticato oggi ma che alla fine degli anni 70 era tanto popolare.

Ciao ragazzi