Velocità Sconvolgente

[kappajolly]

Ah questo è sicuro...uno che fa sempre le curve a 200 km/h nel momento in cui la deve affrontare a 80 la fa ad occhi chiusi

Dici?
C'è stato un periodo in cui suonavo 4-5 pezzi di Malmsteen: mi sono rovinato! Una volta che prendi a correre a parte la sicurezza di porta a non saper più suonare 'lento': con me è andata così!

buh mi fai venire i dubbi, parlavo per logica ahahahahahha xD

[nihao65]

Condivido il pensiero di Vigi, almeno per quello che è stata la mia esperienza a riguardo e aggiungo che essendo fondamentalmente un improvvisatore, non riuscivo più ad un certo punto, a fare un solo che non fosse qualcosa di veloce
Nihao

[Vigilius]

Condivido il pensiero di Vigi, almeno per quello che è stata la mia esperienza a riguardo e aggiungo che essendo fondamentalmente un improvvisatore, non riuscivo più ad un certo punto, a fare un solo che non fosse qualcosa di veloce
Nihao

Ed è una sensazione terribile perché alla fine capisci che è senza senso e solo 'performance', ma non riesci più a smettere perché appena rallenti viene fuori che non sai più fare nulla

[nihao65]

Condivido il pensiero di Vigi, almeno per quello che è stata la mia esperienza a riguardo e aggiungo che essendo fondamentalmente un improvvisatore, non riuscivo più ad un certo punto, a fare un solo che non fosse qualcosa di veloce
Nihao

Ed è una sensazione terribile perché alla fine capisci che è senza senso e solo 'performance', ma non riesci più a smettere perché appena rallenti viene fuori che non sai più fare nulla

dura da ammettere, ma è proprio così che mi è andata ad un certo punto.

Nihao

[NergalRock]

Per me il problema non si pone...non so farle né veloce né lento!
(comunque, all'ascolto, l'unico 'velocista' che mi piace è Malmsteen)

[Vigilius]

Per me il problema non si pone...non so farle né veloce né lento!
(comunque, all'ascolto, l'unico 'velocista' che mi piace è Malmsteen)

Pure a me per il suo stile neoclassico, ma diventa una specie di droga e non riesci più a fermarti: ho rischiato di smettere di suonare; forse non era poi un grosso guaio

[Vu-meter]

Incredibili queste esperienze, grazie ragazzi per aver condiviso !! 

Non sono mai stato un velocista nè un tecnico per cui non sapevo nemmeno di problemi di questo tipo .. davvero interessante .

Malmsteen resta impressionante anche per il gusto .

Vu

[Vigilius]

...

Malmsteen resta impressionante anche per il gusto .

Vu

Verissimo, solo che in mano sua quello stile è credibile, anche se ripetitivo, in mano a scopiazzatori impediti come me...

[Moreno Viola]

Secondo me se l'obbiettivo è acquisire sicurezza, ben vengano gli esercizi fatti a velocità maggiori di quelle che poi si utilizzeranno nelle proprie esecuzioni, ma se il fine è quello di battere il record delle 1000 note al secondo allora è un altro discorso.

[Vu-meter]

Secondo me se l'obbiettivo è acquisire sicurezza, ben vengano gli esercizi fatti a velocità maggiori di quelle che poi si utilizzeranno nelle proprie esecuzioni, ma se il fine è quello di battere il record delle 1000 note al secondo allora è un altro discorso.

Vu

[PaoloF]

Non scartiamo a priori la velocità in un esecuzione o come apprendimento, anche estrema. Ha un utilità nel trasmetterci una sicurezza non da poco. Essere in grado di suonare un pezzo a 200 e più bpm, non ha unicamente lo scopo di trasmettere a chi ascolta che siamo degli "sboroni" della chitarra, ma a livello cognitivo possiamo ritenerci sicuri nell'esecuzione, anche portando il metronomo a velocità minori.

4Roses

Non solo assolutamente un chitarrista veloce, però cerco, nel mio piccolo, di aumentare la velocità di esecuzione degli esercizi o delle parti che studio, tenendo ovviamente sempre ben presente la pulizia.
Questo non perchè abbia interesse riguardo la velocità fine a se stessa, ma più semplicemente per una questione di sicurezza sullo strumento: per sapere che quello che sto suonando non corrisponde al mio limite, e quindi ci sono dei margini tecnici entro i quali so di non andare in difficoltà.

Mi trovo d'accordo anche con Vigilius: nel senso che se magari suono per un certo periodo di tempo "al limite" delle mie capacità in fatto di velocità, per cercare di superare il limite, poi mi accorgo che perdo in precisione e controllo se lo stesso esercizio lo affronto nuovamente a delle velocità a me più consone.
Quindi, per ovviare al problema, cerco di mediare suonando "a fisarmonica": quindi portando i BPM al limite, o oltre il limite, per poi riabbassarli.

[Vu-meter]

Tenete presente comunque che chiunque, anche dei velocisti molto famosi, la raccomandazione è sempre la stessa:

andate piano fino a che non avete confidenza con l'esercizio, poi cominciate a aumentare leggermente il metronomo ( fondamentale ) a step di 5 ... NON vogliate MAI FORZARE, ma aspettate di avere il pieno controllo e la confidenza prima di passare allo step successivo.

Il cervello deve memorizzare perfettamente ciò che deve fare .. non si può pretendere che impari in un battibaleno cose che non ha l'abitudine di fare.. la velocità è una cosa che viene nel tempo, solo se si fanno i passi corretti per farla arrivare. Non è talento, è esercizio.


Vu