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JAMBLE Cafè => Internet & Tecnologia => Discussione aperta da: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 08:25 AM

Titolo: Internet of Things e vita umana
Inserito da: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 08:25 AM
Allucinante .. non so se siano dati reali ma certo che il messaggio è deprimente.

Chi ha denominato questo video in questo modo andrebbe punito ...


Ugo Mattei: Why you cannot remove the battery from your smartphone? (and much more) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=H1XceGC0s8k)
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Max Maz il 01 Dicembre, 2017, 08:32 AM
Eh già  :facepalm:
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 04:42 PM
Ho provato a vederlo ma quando sono arrivato al master switch nel sottomarino nucleare ho ceduto per le troppe risate  :lol:
Chissà perchè riusciamo sempre a trovare dei complotti dovunque.
PS per inciso buona parte delle sue affermazioni sulla struttura di internet sono facilmente smontabili. Appena ho tempo vorrei provare a vedere le referenze di questo tizio.
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 04:49 PM
Citazione di: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 04:42 PM
Ho provato a vederlo ma quando sono arrivato al master switch nel sottomarino nucleare ho ceduto per le troppe risate  :lol:
Chissà perchè riusciamo sempre a trovare dei complotti dovunque.
PS per inciso buona parte delle sue affermazioni sulla struttura di internet sono facilmente smontabili. Appena ho tempo vorrei provare a vedere le referenze di questo tizio.

Nella descrizione del video , che riporto :

"Ugo Mattei, giurista e professore di diritto internazionale e comparato all'Università della California di San Francisco e professore di diritto privato all'Università di Torino,"

Però questo non significa (ammesso che siano informazioni vere ) che non possa dire delle sciocchezze.
Siccome però io non mi meraviglio più di nulla, pur parendomi strana la faccenda del sottomarino, su tutto il resto tendo ad essere d'accordo, tenendo conto che spesso parla per iperboli.

Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 04:52 PM
Non sono riuscito a seguire tutto il video perchè le cose troppo complottiste non riesco a digerirle mi faresti un sunto del resto ?
Dal punto di vista tecnico quella del master switch è una idiozia abbastanza conclamata, così come i mostruosi cavi sottomarini (che non sono mostruosi), e non sono così segrete o terribili le server farm della rete.
Si sa molto spesso anche il tipo di attrezzatura che c'è dentro così come dove si trovano (non sono solo in america ci sono dovunque), tra l'altro anche l'affermazione sul nucleare è più una scemenza complottista che una realtà.
Se l'energia che uso viene da un reattore nucleare potrei tranquillamente dire che anche il mio tostapane ha bisogno dell'energia atomica per funzionare.
Quando ci stanno troppi complotti il tutto assume a mio modo di vedere una conformazione al limite del ridicolo anche se all'interno del discorso ci fossero cose buone o condivisibili.
Per il resto non è tanto quello che dice lui quanto se sia vero oppure no oppure se sia una verità parziale, ad esempio anche io potrei spacciarmi per professore universitario, ma nella realtà dei fatti sono un semplice dottorando.
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: CalegaR1 il 01 Dicembre, 2017, 04:55 PM
sarà che sono un nativo digitale, e di quelli belli competitivi dato il mio background e il lavoro che svolgo ma...

...credo di essere - a stento - d'accordo con i silenzi del signore  :D
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 04:56 PM
Citazione di: CalegaR1 il 01 Dicembre, 2017, 04:55 PM
sarà che sono un nativo digitale, e di quelli belli competitivi dato il mio background e il lavoro che svolgo ma...

...credo di essere - a stento - d'accordo con i silenzi del signore  :D
Quoto  :D
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 04:57 PM
Citazione di: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 04:52 PM
Non sono riuscito a seguire tutto il video perchè le cose troppo complottiste non riesco a digerirle mi faresti un sunto del resto ?
Per il resto non è tanto quello che dice lui quanto se sia vero oppure no oppure se sia una verità parziale, ad esempio anche io potrei spacciarmi per professore universitario, ma nella realtà dei fatti sono un semplice dottorando.


Nel resto del video parla di diritto. In teoria è lì per quello...  :sarcastic: ( si perde però dietro a sfaccettaure politiche ed altro ) .

In sostanza dice che si sta formando una nuova forma di diritto che annulla il diritto come concepito sino ad ora e siamo sostanzialmente noi che accettiamo cose che sulla carta non accetteremmo mai ma , davanti ad un semplice "I Agree" , pur di utilizzare un serviio, una app o quant'altro, tolleriamo che i nostri diritti vengano calpestati finendo così per diventare noi stessi dei prodotti in vendita sostanzialmente.

Ora , te l'ho proprio contratta ai minimi termini e penso che neppure io mi capire ..  :laughing:
Credo che, quando troverai il tempo, valga la pena vederlo e poi, come sempre, valutare liberamente.
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: CalegaR1 il 01 Dicembre, 2017, 05:04 PM
Citazione di: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 04:57 PM
Citazione di: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 04:52 PM
Non sono riuscito a seguire tutto il video perchè le cose troppo complottiste non riesco a digerirle mi faresti un sunto del resto ?
Per il resto non è tanto quello che dice lui quanto se sia vero oppure no oppure se sia una verità parziale, ad esempio anche io potrei spacciarmi per professore universitario, ma nella realtà dei fatti sono un semplice dottorando.


Nel resto del video parla di diritto. In teoria è lì per quello...  :sarcastic: ( si perde però dietro a sfaccettaure politiche ed altro ) .

In sostanza dice che si sta formando una nuova forma di diritto che annulla il diritto come concepito sino ad ora e siamo sostanzialmente noi che accettiamo cose che sulla carta non accetteremmo mai ma , davanti ad un semplice "I Agree" , pur di utilizzare un serviio, una app o quant'altro, tolleriamo che i nostri diritti vengano calpestati finendo così per diventare noi stessi dei prodotti in vendita sostanzialmente.

Ora , te l'ho proprio contratta ai minimi termini e penso che neppure io mi capire ..  :laughing:
Credo che, quando troverai il tempo, valga la pena vederlo e poi, come sempre, valutare liberamente.
il problema però Vu non è di diritto e nemmeno di tecnologia, ma di sociologia.

Ti faccio un esempio:

Tu domani vai al supermercato e mentre compri lo stracchino io salto fuori dal banco frigo e ti faccio presente che - analizzate le tue abitudini di spesa, controllato il range orario in cui vieni a fare la suddetta spesa e il regime alimentare perfetto per il classico uomo caucasico bianco - probabilmente lo stracchino a destra è migliore per te.

Sai come va a finire?

Che mi picchi, mi denunci e scappi a gambe levate (senza stracchino).

Sai perché? Perché io ho una faccia.

Questo, quando lo fa Amazon o Google non è ne una cosa da denuncia o altro: è un servizio.

Noi non è che tolleriamo che un "I agree" ci tolga un pezzetto di libertà - che, per inciso, dalla nascita del GMS non hai comunque mai avuto - noi diamo maggior peso alla comodità del servizio che alla "perdita" di potere sulle nostre informazioni.

Il punto critico, eventualmente, è la differenza marcata tra la facilità con cui i big dell'informazione chiedono di accedere alle tue informazioni paragonata alla difficoltà che incontri per accedere ai loro servizi senza lasciare traccia di te ;)

Anche ora, su Jamble, voi (forse Aleter no  :D) siete TUTTI tracciati e le pubblicità che vengono fuori sono TUTTE figlie delle vostre attività di navigazione.

Si può evitare? Si, certo

È facile? Tendenzialmente no

Ed è quello, al massimo, il problema  ::)
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 05:26 PM
Sono tracciato anche io   :D mi escono gli add di amazon perché ieri ho guardato gli oscilloscopi da battaglia  :acci:
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: CalegaR1 il 01 Dicembre, 2017, 05:29 PM
Citazione di: Aleter il 01 Dicembre, 2017, 05:26 PM
Sono tracciato anche io   :D mi escono gli add di amazon perché ieri ho guardato gli oscilloscopi da battaglia  :acci:
male :D
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: zap il 01 Dicembre, 2017, 05:42 PM
Citazionesiete TUTTI tracciati e le pubblicità che vengono fuori sono TUTTE figlie delle vostre attività di navigazione
Verissimo,ci provano ma...non compro  :laughing:
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Santano il 01 Dicembre, 2017, 06:23 PM
Maicol  :quotone:
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 09:30 PM
Forse converrebbe davvero usare Qwant, ammesso che sia vero ciò che dichiarano..
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: CalegaR1 il 02 Dicembre, 2017, 12:31 AM
Citazione di: Vu-meter il 01 Dicembre, 2017, 09:30 PM
Forse converrebbe davvero usare Qwant, ammesso che sia vero ciò che dichiarano..
ci sono sistemi anche con chrome, al netto dei cookies...oggi su Jamble ci sono 3 sistemi di tracciamento attivi ;)

2 tracciatori di ADV:
facebook pixel e google ADV

1 sistema di analisi dati:
Google Analysys

:D
Titolo: Re:Internet of Things e vita umana
Inserito da: Black Ice il 04 Febbraio, 2018, 08:38 AM
Credo che il messaggio che vuole far passare, al di là dei dettagli più o meno fantasiosi, sia che nella società moderna le persone sono sempre più numeri funzionali al sistema e sempre meno individui (cosa che in realtà è sempre stata, secondo me). La grossa differenza dei tempi attuali rispetto al passato sta nelle capacità di controllo che la tecnologia odierna permette. Se nel passato il potere costituito, poteva controllare la massa attraverso i soldati e/o le forze di polizia, nel corso del '900 ha iniziato ad usare anche i mass media che sono diventati sempre più presenti e pilotati nel corso dei decenni, ma che comunque premettevano sempre di ragionare con la propria testa ed esprimere dissenso ed eventualmente ribellione (vedi ad esempio il '68). Adesso non è più così, la totalità dei mezzi tecnologici che ci circonda ha le potenzialità per permettere al potere di tenere sotto controllo ogni persona singolarmente e con l'aumento delle capacità di calcolo dell'intelligenza artificiale sarà sempre più difficile decidere eventualmente di ribellarsi: il Grande Fratello di Orwell è già tra noi.
Del resto c'è da dire che già ora alla maggior parte della gente la situazione sta bene così, poi non saprei dire se per ignavia, ignoranza o indottrinamento ed obbiettivamente, se egoisticamente guardiamo al nostro orticello, noi stiamo meglio dei nostri nonni ed anche dei nostri padri; tutto sommato anche i nostri figli, al momento attuale non se la passano male, magari non lavorano e non riescono a farsi una vita indipendente, ma mangiano tutti i giorni ed hanno un tetto sopra la testa. Dubito però che andrà avanti così per molto ed i segnali che le cose stanno cambiando sono molto evidenti: smantellamento dello stato sociale; dei diritti dei lavoratori; abbassamento del livello dell'istruzione; limitazione delle garanzie sanitarie; informazione asservita al potere (e quella "libera" demonizzata e sbeffeggiata): crisi economica creata ed orchestrata ad arte per aumentare il divario tra un piccolo gruppo di potenti ed il resto della popolazione; ecc. Il tutto imposto in nome di "leggi" economiche che sono presentate come inevitabili leggi di natura, ma che se si studiasse davvero un po' di storia delle teorie economiche, si scoprirebbe che non solo non sono per nulla naturali ma che in realtà, applicate come lo sono attualmente, sono proprio sbagliate, sia dal punto di vista teorico che da quello filosofico.
Quello che è certo e che l'interconnessione mondiale è tale che quando il sistema crollerà (prima o poi succederà, come è sempre successo nella storia), ho paura che le conseguenze potranno essere micidiali per centinaia di milioni di persone. Ci vorrà forse tanto tempo, essendo coinvolte sette miliardi di persone l'inerzia del sistema è grande.
Spero proprio di sbagliarmi.


schiappa