Corsi online di chitarra acustica

[guest3151]

Ciao a tutti, volevo chiedere cosa pensate dei corsi online per chitarra acustica. Francamente la mia frustrazione sta arrivando alle stelle, e non avendo un insegnante sono certo che sto facendo un sacco di sciocchezze. Youtube è una bella fonte ma, naturalmente ognuno la racconta in maniera diversa. Io non seguo solo gli italiani ma molti altri in lingua inglese, però ripeto i video su youtube sono delle "toccate e fughe" se me lo pemettete. Oltretutto visto il mio fuso orario in netto contrasto con quello vostro mi complicherebbe ancora di più.
In ogni caso, le mie domande sono: Si fanno su skype o cosa? Funzionano? Sono costosi?
Tra l'altro avrei bisogno di qualcuno che mi consigliasse su quale chitarra sarebbe ideale per me, intendo lunghezza diapason ecc. Io ho una Crusader (made in china) che mi è stata regalata da mia moglie a sorpresa, (mannaggia non l'avesse mai fatto, mi ha fatto innamorare di questo dannato, rompi scatole, doloroso ma bellissimo strumento), la cui qualità non è granchè. Ho provato un setup abbassando l'action ed usando corde di qualità, ma .... non mi piace. Comprarne una nuova significa andare a Shanghai ed ora come ora non è il caso (Covid). Aspetto qualche consiglio da voi e per i quali vi ringrazio in anticipo.
Fausto.

[robland]

Per un momento avevo capito che ti riferissi ai corsi acquistati online e scaricabili sul proprio PC o comunque visualizzabili a piacimento quando si vuole.
Però il discorso del fuso e di skype mi ha fatto capire che ti riferisci alle lezioni online con un maestro collegato in diretta.
Le lezioni online penso costino qualcosina di meno/o sono uguali a quelle dal vivo.
I corsi online invece sono un pacchetto costoso a seconda del programma.

I video presenti su YouTube non intendono creare un percorso sistematico ma sono una vetrina, principalmente promozionale ma non solo. Se uno è in grado di crearsi un percorso da solo, può anche solo pescare un video qua e là. Altrimenti li si usa per divertimento e passatempo, mentre per un un apprendimento vero si cerca qualcosa di organizzato e coerente.

Visto che ne segui in italiano e in inglese, tu che idea ti sei fatto? C'è qualcuno che ti sembra offrire più garanzie di competenza  o che sembra fare più al caso tuo?

[guest3151]

Grazie per la risposta, si mi riferisco ai corsi in diretta, che secondo me, proprio uguali a quelli dal vivo non sono, ma comunque è una mia opinione.
Si mi piace Adriano Tarullo ma pare sia portato molto sul fingerpicking, è bravo comunque, per gli stranieri seguo spesso Steve Stine, Andy guitar, Justin guitar e Paul Davids, ma quest'ultimo è troppo avanzato per me.
Un caro saluto

[Bedrock]

Specialmente se non sei espertissimo mi sento di consigliarti un corso onetoone, i pacchetti rischiano di essere deludenti perché non sono pensati per te, non c'è rapporto umano.
Più in là, con un buon bagaglio, puoi tuffati su truefire o jtc, ma prima confrontati con una persona in diretta.

[robland]

Grazie per la risposta, si mi riferisco ai corsi in diretta, che secondo me, proprio uguali a quelli dal vivo non sono, ma comunque è una mia opinione.
Si mi piace Adriano Tarullo ma pare sia portato molto sul fingerpicking, è bravo comunque, per gli stranieri seguo spesso Steve Stine, Andy guitar, Justin guitar e Paul Davids, ma quest'ultimo è troppo avanzato per me.
Un caro saluto

La lezione online a tu per tu non sarà uguale a quella in presenza fisica, ma... come dicono i romani, stacce. 
È sicuramente la maniera più efficace a disposizione al momento per stare a contatto con qualcuno dall'altra parte del globo, atteso che i due interlocutori siano due persone comunicative. Più efficace per le ragioni che Gianluca espone sui pacchetti prestabiliti.
Ovviamente la disponibilità economica e di tempo è decisiva.
Se non c'è problema di tempo e denaro, se non si è allergici alle lezioni in diretta, se si dispone di una buona connessione, se si ha la passione per mettere a frutto con tanta applicazione quello che insegna il maestro online... allora deduci tu stesso.

Però Paul Davids parte anche dal livello basico quindi non lo escludere a prescindere; è il king del tubo.
In Italia sul fingerpicking ci sono Cicolin e forse Sciarra (ambedue fortemente portati all'insegnamento e alla didattica).

Ti consiglio molto vivamente di dare un'occhiata al canale YouTube di Marco Cirillo (ne ha uno italiano e uno in inglese, e se facessi fingerpicking sarebbe il primo a cui mi rivolgerei per sapere se fa lezioni online).

[Max Maz]

Specialmente se non sei espertissimo mi sento di consigliarti un corso onetoone, i pacchetti rischiano di essere deludenti perché non sono pensati per te, non c'è rapporto umano.
Più in là, con un buon bagaglio, puoi tuffati su truefire o jtc, ma prima confrontati con una persona in diretta.

Se puoi sempre un insegnante di fronte, nessun corso, per quanto ben strutturato, potrà essere all'altezza di una buon insegnante.

[m4ssi]

Specialmente se non sei espertissimo mi sento di consigliarti un corso onetoone, i pacchetti rischiano di essere deludenti perché non sono pensati per te, non c'è rapporto umano.
Più in là, con un buon bagaglio, puoi tuffati su truefire o jtc, ma prima confrontati con una persona in diretta.

Se puoi sempre un insegnante di fronte, nessun corso, per quanto ben strutturato, potrà essere all'altezza di una buon insegnante.

Anche a me piacerebbe riprendere lezione.....quando si potrà tornare a vivere

[Buc]

Anche io non posso che sposare il consiglio di prendere lezioni one to one fisiche prima di lanciarti su corsi on line.
I corsi su Skype li ho sempre trovati una furbata molto ma molto poco produttiva e spaventosamente remunerativa specie a livello base, diversamente se hai già un livello alto..come approfondimento sono davvero incredibilmente utili.

Il mio rapporto con i corsi online è sempre stato strano .... ne sono stato sempre attratto ma la prima volta che contattai un mio idolo dell'acustica da cui volevo imparare delle tecniche percussive ci rimasi talmente male che mollai il colpo.
D'altro canto averlo in skype e sentirsi dire, dopo che ti ha chiesto di fargli vedere cosa sapevi fare " Listen.....I'm not a robber. You'd better spend some extra time practicing before getting back to me " è stato un filino avvilente. 

Comunque...a distanza di tempo sto seguendo un corso di Lettieri che mi sta spaccando le mani ( grazie ad un amico qui che forse voleva mandarmi in tendinite ) e due perfetti sconosciuti su patreon  che mi piacciono moltissimo e che per 7 eur al mese l'uno e 2 l'altro postano tantissima roba (video lunghi anche 60 minuti - pdf -   BT ) a volte seguendo logiche a volte no ma che fanno sessioni su Zoom una volta al mese a gruppi di 3 per facendo una sorta di " guitar hour" dove si parla e si impara. Il costo è davvero ridicolo...per imparare qualcosa si impara ...non sono più al palo sia con le mani che con la testa...ci si diverte ....quindi scelta vincente per quanto mi riguarda.

Quindi....evviva i corsi on line ma senza interagire con il maestro.....meglio avercelo davanti.   

[guest3151]

Ciao Buc e grazie per la risposta, so benissimo che i corsi one to one di persona sono i migliori, ma, il mio problema, è che vivo all'altro capo del mondo, non in Italia e non riesco a trovare qualcuno che parli inglese decentemente.

[Bedrock]

Anche io non posso che sposare il consiglio di prendere lezioni one to one fisiche prima di lanciarti su corsi on line.
I corsi su Skype li ho sempre trovati una furbata molto ma molto poco produttiva e spaventosamente remunerativa specie a livello base, diversamente se hai già un livello alto..come approfondimento sono davvero incredibilmente utili.

Il mio rapporto con i corsi online è sempre stato strano .... ne sono stato sempre attratto ma la prima volta che contattai un mio idolo dell'acustica da cui volevo imparare delle tecniche percussive ci rimasi talmente male che mollai il colpo.
D'altro canto averlo in skype e sentirsi dire, dopo che ti ha chiesto di fargli vedere cosa sapevi fare " Listen.....I'm not a robber. You'd better spend some extra time practicing before getting back to me " è stato un filino avvilente. 

Comunque...a distanza di tempo sto seguendo un corso di Lettieri che mi sta spaccando le mani ( grazie ad un amico qui che forse voleva mandarmi in tendinite ) e due perfetti sconosciuti su patreon  che mi piacciono moltissimo e che per 7 eur al mese l'uno e 2 l'altro postano tantissima roba (video lunghi anche 60 minuti - pdf -   BT ) a volte seguendo logiche a volte no ma che fanno sessioni su Zoom una volta al mese a gruppi di 3 per facendo una sorta di " guitar hour" dove si parla e si impara. Il costo è davvero ridicolo...per imparare qualcosa si impara ...non sono più al palo sia con le mani che con la testa...ci si diverte ....quindi scelta vincente per quanto mi riguarda.

Quindi....evviva i corsi on line ma senza interagire con il maestro.....meglio avercelo davanti.