Scelta metodo autodidatta (Cicolin / Leavitt / Begotti / Altro)

[Jakmon]

Alla fine ho "ceduto" e da circa un mese ho trovato un maestro da cui andare a lezione.
Sono molto soddisfatto di questa scelta, dato che sto già vedendo il frutto di tutto il lavoro fatto nei mesi precedenti e stiamo andando avanti a spron battuto.

Dopo avere visionato i testi che gli ho mostrato, mi ha detto di continuare pure anche con i libri di Begotti che possono costituire un valido diversivo alla montagna di esercizi che mi sta dando (scale, CAGED, fingerstyle ecc).

Personalmente, tra tutti gli aspetti positivi che vedo in questa nuova situazione il principale è che, per quanto mi sforzassi da autodidatta, non sono mai riuscito a portarmi veramente al limite, probabilmente rallentando inconsapevolmente la mia curva di apprendimento. Questo credo che nessun metodo lo possa dare.
L'insegnante invece è stato in grado di vedere fin dove mi può spingere e ciò facilita di molto il lavoro.

Questa è la mia personale considerazione, pur non rinnegando nulla del percorso da autodidatta.

[Vu-meter]

Bellissimo post. 

[Santano]

Ottimo, mi butterei pure io se avessi tempo e coraggio

[Jakmon]

Ottimo, mi butterei pure io se avessi tempo e coraggio

Generalizzo, non conoscendo te, nè la tua situazione personale: di solito il tempo è un po' una scusa che ci diamo.
Per esempio, la mia lezione attualmente si incastra tra il rientro a casa dal lavoro e gli allenamenti in palestra, ergo un giorno alla settimana salto la cena e riesco ad andare a coricarmi verso mezzanotte, dopo una giornata che solitamente inizia alle 6.30.
Ho scelto cosa per me era più importante.

Sul coraggio, egualmente ti suggerisco di non auto infliggerti un vincolo che non esiste. Prova, vedi come va. Se ti sentirai a tuo agio la scelta sarà molto facile, se non ti sentirai a tuo agio, basterà cercare un'altra persona a cui rivolgersi.

[Davids]

L'insegnante invece è stato in grado di vedere fin dove mi può spingere e ciò facilita di molto il lavoro.

Più che altro l'insegnante vede fin da subito quali sono gli errori di impostazione che commetti, che da solo non puoi vedere, e te li corregge prima che diventino cattive abitudini.
Perchè il principale problema dell'autodidatta non è tanto la mancanza di un metodo pianificato di studio o il procedere in modo disordinato tra gli argomenti, ma il prendere pessime abitudini nel modo di poggiare la mano sullo strumento, che nessuno gli fa notare e che presto o tardi vengono fuori.

Felice che hai avuto il coraggio, e la possibilità, di investire su questo percorso.