Ho sempre le mani parecchio sudate (sigh), in più ho la mano pesante col plettro, inoltre mi sa che le monto male, fatto sta che rompo corde a tutto spiano. Anche le seppur ottime elixir.
Ma come si montano correttamente? Fin ora non ne ho parlato col maestro, ma credo che mi toccherà.
Io semplicemente cerco di tenerle sempre in tensione e giro le "manovelle" ... poi le accordo, non le stiro mai per paura di romperle subito.
Ma in che punto della chitarra ti si rompono?
Perchè se partono dove plettri allora potrebbe anche essere colpa della mano pesante, ma se si rompono sempre in prossimità di capotasto, meccaniche o ponte allora molto probabilmente hai qualche bava tagliente che le danneggia.
Riguardo allo "stretching", serve semplicemente per fare in modo che la corda si assesti nella sede del ponte e che gli anelli intorno alla meccanica si strozzino per bene. E' un'operazione che ti conviene fare, altrimenti all'inizio la chitarra non terrà mai l'accordatura.
Per il "come si montano", io faccio come fa vedere qui: www.guitarmigi.it setup su ponte tipo Gibson Tune'o'Matic (con o senza Stop-Tail) (http://www.guitarmigi.it/_Setup/CmpGbs.html)
Qui lo fa vedere su una Les Paul, ma la procedura è identica su tutte le chitarre. Io ho sempre fatto così anche prima di conoscere il sito su tutti i miei strumenti, sia acustici che elettrici.
Di solito si rompono dove plettro o al ponte.
Ma la bava tagliente che sarebbe? [emoji1]
Credo, da quanto leggo, che dovresti moderare la pressione sulle corde nel momento della plettrata, questo non significa che non puoi godertela semplicemente che devi acquisire la tecnica. ::)
Il mio sudore? [emoji1]
Citazione di: Max Maz il 01 Febbraio, 2016, 05:16 PM
Credo, da quanto leggo, che dovresti moderare la pressione sulle corde nel momento della plettrata, questo non significa che non puoi godertela semplicemente che devi acquisire la tecnica. ::)
Cioè premo troppo con la sinistra?
Premi troppo con la mano con la quale usi il plettro aleroc, non è necessario esercitare troppa pressione.
Non farti portare fuori strada da musicisti apparentemente violenti, spesso una gran parte è scena.
Pensa a Pete Townsend, se avesse esercitato la pressione che apparentemente sembra scaricare sulle corde avrebbe rotto i suoi strumenti ancor prima di scaraventarli contro l'amplificatore o sul palco. ::)
Citazione di: aleroc il 01 Febbraio, 2016, 05:11 PM
Ma la bava tagliente che sarebbe? [emoji1]
Quando il metallo tolto dallo stampo, a volte rimangono attaccate come delle piccole scheggine di metallo che spesso risultano taglienti. Sono delle sbavature che in teoria dovrebbero essere eliminate nella fase successiva di lucidatura, ma non sempre succede. In più alcuni spigoli possono rimanere particolarmente vivi e quindi, a lungo andare, danneggiare le corde.
Da' un'occhiata a questa guida: www.guitarmigi.it eliminare rottura precoce delle corde (http://www.guitarmigi.it/_Tips/RotturaCorde.html)
Citazione di: Max Maz il 01 Febbraio, 2016, 06:00 PM
Premi troppo con la mano con la quale usi il plettro aleroc, non è necessario esercitare troppa pressione.
Non farti portare fuori strada da musicisti apparentemente violenti, spesso una gran parte è scena.
Pensa a Pete Townsend, se avesse esercitato la pressione che apparentemente sembra scaricare sulle corde avrebbe rotto i suoi strumenti ancor prima di scaraventarli contro l'amplificatore o sul palco. ::)
Il mio vecchio maestro mi aveva detto che era un bene.
Violentare le corde ? ???
Continuo a pensare che si può far scena controllando sempre e comunque l'energia sulle corde.
Citazione di: Max Maz il 01 Febbraio, 2016, 08:55 PM
Continuo a pensare che si può far scena controllando sempre e comunque l'energia sulle corde.
Non è un problema di scena, ma di attacco :)
Dai ale, non c'è assolutamente necessità di rischiare di rompere le corde per avere un ottimo attacco. :etvoila:
Secondo me è come nel calcio: non conta tanto la forza che imprime sul pallone, ma come colpisci il pallone a fare in modo che il tiro sia potente...
Per cercare di ottenere un buon attacco scoppiettante io tendo a toccare la corda sia col plettro sia con le dita che lo sorreggono: pollice e indice
Citazione di: PaoloF il 01 Febbraio, 2016, 09:44 PM
Secondo me è come nel calcio: non conta tanto la forza che imprime sul pallone, ma come colpisci il pallone a fare in modo che il tiro sia potente...
Per cercare di ottenere un buon attacco scoppiettante io tendo a toccare la corda sia col plettro sia con le dita che lo sorreggono: pollice e indice
Lo faccio anch'io.
Citazione di: aleroc il 01 Febbraio, 2016, 10:52 PM
Citazione di: PaoloF il 01 Febbraio, 2016, 09:44 PM
Secondo me è come nel calcio: non conta tanto la forza che imprime sul pallone, ma come colpisci il pallone a fare in modo che il tiro sia potente...
Per cercare di ottenere un buon attacco scoppiettante io tendo a toccare la corda sia col plettro sia con le dita che lo sorreggono: pollice e indice
Lo faccio anch'io.
:reallygood: