2 - scaldiamo i "motori"

[Vu-meter]

Prima di lanciarci  a suonare o fare esercizi complessi o quando impariamo a "muovere i primi passi nella chitarra" , è sempre bene scaldare muscoli, tendini e quant' altro per non affaticare inutilmente le nostre preziose manine . Spesso infatti si sottovalutano, a volte addirittura si  "snobbano"  gli esercizi per il riscaldamento e si passa immediatamente allo studio vero e proprio con il rischio però di farci venire una tendinite o peggio , e allora sì che sono dolori ...

Chitarra imbracciata ?
Mano distesa ?
Alè , si parte .. 

Un primo , banalissimo ma molto funzionale esercizio , è quello del classico "1-2-3-4" .

Quello che dobbiamo fare in pratica è molto semplice . Con il pollice restiamo dietro il manico per dare forza ed equilibrio alla mano e poggiamo il primo dito nella corda di Mi basso in qualunque tasto ( consigliato circa metà manico ) , facciamo suonare la nota.
L' obiettivo ora è quello di far suonare la nota successiva sulla stessa corda . Facilissimo dite voi.. mi sposto con l' indice nel tasto dopo ..
NEIN ! 

Il vostro indice deve restare nella posizione in cui si trova , è giunto il momento di poggiare il vostro dito medio nel tasto immediatamente dopo . Ora dovreste avere uindice e medio , entrambi appoggiati sulla tastiera , ma su due tasti diversi . Fate suonare la nota .
Procedete lasciando ferme le due dita già posizionate ( non devono sollevarsi o spostarsi .. " perchè ? cosa succede altrimenti ? " .. " oh.. nulla.."  ) e poggiate anche l' anulare sul tasto libero seguente . Fate suonare la nota .
Infine , il mignolo ; altro tasto . A questo punto dovreste essere con 4 dita appoggiate in quattro diversi tasti della stessa corda .

Mentre fate questo esercizio è indispensabile tenere presente due cose :

- le dita che appoggiate non si  devono più sollevare o muovere .
- non dovete far smettere di suonare la nota fintanto che non si appoggia il dito dopo ( in gergo tecnico : non " bucare " )


Il secondo punto è fondamentale per non incappare in una impostazione sbagliata che poi sarà difficile da correggere, se non ci mettete impegno subito . Quando appoggiate un dito e fate suonare la nota , lasciatela suonare fintanto che non arriva la nota seguente ( creata con l' appoggio del dito seguente ) ; se sentite delle pause tra una nota e l' altra state bucando . L' errore di norma è quello di lasciare che le dita già appoggiate perdano di forza e quindi smettono di far suonare la nota , perchè si è concentrati esclusivamente sull' abbassare il dito dopo .

Procedete molto lentamente ( all' inizio anche senza l' uso del metronomo ) finchè questi movimenti non diventano familiari e meccanici .
Mano a mano che ci prendete la mano , inserite nell' esercizio il metronomo e controllate costantemente di non bucare ( le note suonano fluide una dopo l 'altra senza interruzioni?  ok ) .

Sembra semplice , ma fatto bene non è un' esercizio poi così semplice per chi inizia . Si tratta di prendere confidenza con il muoversi delle dita sulla tastiera . Per chi suona già , si tratta di riscaldare la nostra mano prima di suonare .

La prossima volta continueremo e perfezioneremo questo esercizio, aggiungendo ulteriori difficoltà .

Al momento è tutto .


Ciao


Vu

[Vu-meter]

Avete fatto l' esercizio precedente fino a che i polpastrelli vi hanno chiesto pietà ? 

Bene , adesso siete pronti per il seguito... avete eseguito il vostro 1-2-3-4 su una sola corda per volta ? adesso è il momento di cominciare a farlo "scendendo" dal Mi basso al Mi cantino, una corda per volta .

Eseguirete dunque l' 1-2-3-4 sul Mi basso , vi sposterete sulla corda di La ( quella subito sotto ) e ripeterete l' esrcizio.. così fino alla corda di Mi cantino ..

Io intanto che aspetto mi faccio una doccia .. 

Siete arrivati ad appoggiare il mignolo nella corda di Mi cantino ? Una bella faticata eh ? "meno male" , direte voi , "ora è tutto finito .. "

NEIN 

Adesso torniamo indietro : iniziamo a far suonare nuovamente quell' ultima nota che abbiamo ottenuto premendo con il mignolo sul Mi cantino , dopo di che lo solleviamo e suoniamo la nota precedente , cioè quella ottenuta con il dito anulare. Ancora , solleviamo l' anulare e facciamo suonare la nota che otteniamo con il medio ; infine solleviamo il medio e facciamo suonare la nota che otteniamo con l' indice .

Ora arriva la parte difficile : tenendo fermo l' indice in quella posizione, appoggiate alla corda superiore ( quella di Si ) le altre 3 dita ( mignolo, anulare e  medio ) già in posizione, ovvero ognuna sul proprio tasto corrispondente . Iniziate poi a far suonare il mignolo, per poi passare all' anulare e così via con un' importante attenzione : mentre sollevate il mignolo per far suonare l' anulare "recuperate" l' indice, sollevandolo dalla posizione dove l' avevate lasciato ( la corda sotto ) e portandolo in posizione pronto per suonare non appena sarà il suo turno .

Il tutto ovviamente senza bucare ( per comprendere cosa sia il bucare vi rimando alla lezione precedente, cioè la 2).

Non appena riesco caricherò delle immagini esplicative che dicono più di mile parole .

Quando sarete ritornati al Mi basso , secondo voi , potrete riposarre ? sarà tutto finito ?

NEIN 

Ricominciate da capo ... magari spostandovi di un tasto avanti o indietro nel manico .

Forza e coraggio !! Non avete idea dei benefici che otterrete da questi semplici esercizi .

Allal prossima .


Vu

[m4ssi]

ottimo esercizio! lo faccio abitualmente

[Vu-meter]

ottimo esercizio! lo faccio abitualmente

Bravo M4assi !! 




Vu

[angy]

grazie..... mi ci voleva proprio

[Vu-meter]

grazie..... mi ci voleva proprio

Bene, sono contento ! 



Vu

[dr_balfa]

ok sarà l'esercizio che prenderà il posto delle pentatoniche per scaldare le mani.... il problema è che con il poco tempo io di fatto scaldo solo le mani  non suono mai

[Vu-meter]

ok sarà l'esercizio che prenderà il posto delle pentatoniche per scaldare le mani.... il problema è che con il poco tempo io di fatto scaldo solo le mani  non suono mai

[mixer80]

Ottimo!
Senza saperlo ho fatto propio questo esercizio.. che mi piace molto per scaldarmi.
Lo faccio da circa 1 mesetto da quando ho ricominciato da zero..
Dopo un po' di pratica ho aggiunto anche una variante :
parto dal terzo tasto e ogni volta che salgo dal basso mi sposto anche di un tasto verso destra.
Poi al ritorno scendo e mi sposto di un tasto verso sinistra per ritornare al terzo tasto.
In questo modo riesco ad esplorare un po' tutta la tastiera.

Credo si chiami RAGNO quest'esercizio  che  "rubai" da qualche parte nel web..

[Andy_Azz]

ottimo esercizio !  faccio abitualmente pure io per riscaldarmi !   

[Vu-meter]

Se questo esercizio vi viene senza problemi, siete pronti per lo SPACCAOSSA ... buah, buah, buah ... ( tipica risata cattivissima )

[Andy_Azz]

conosco conosco lo spaccossa 

tra gli esercizi gia citati ne avrei un paio da aggiungere recuperati dal metodo Rock Discipline di J.Petrucci  ( del 1995 )

appena riesco vi inserisco delle immagini 

[Dagger]

Ciao Vu, questi esercizi sono consigliati anche a chi ha un approccio cantautorale allo strumento, cioè che non è un chitarrista solista? Magari farli a velocità più basse...

[Vu-meter]

Ciao Vu, questi esercizi sono consigliati anche a chi ha un approccio cantautorale allo strumento, cioè che non è un chitarrista solista? Magari farli a velocità più basse...

Sicuramente male non fanno, tendono a metterti in condizione di richiedere alle dita qualsiasi movimento.
Se però non si ha l'intenzione di partire con un cammino "solista" , in effetti forse non servono a molto più che a riscaldarsi ..

[Fidelcaster]

Kirk Hammett dei Metallica dice che si riscalda suonando accordi jazz (con settime, none ecc.)!