Con le simulazioni digitali dei vari programmi per pc/tablet/smartphone, tanti musicisti e professionisti stanno abbandonando la complessità e l'ingombro della strumentazione classica, sostituendola appunto con simulatori digitali. LA ZOOM ora ha immesso sul mercato questa serie di pedalini configurabili via bluetooth (mi pare già esistesse sul mercato un prodotto del genere) estremamente versatile. Ora vi chiedo: secondo voi sarà l'ennesimo ibrido che farà un buco nell'acqua oppure questa "invenzione" può sembrarvi interessante? Sinceramente non mi fanno impazzire ma fare un pedale "vuoto" che poi può essere personalizzato in base ai propri gusti salvando varie patch a me sembra una bella idea. Ovviamente il pedale perde il fascino del saldatore, delle sfumature che può dare un condensatore di qualità o altro ma a livello di comodità non si discute, questo é l'uovo di colombo.
Intanto vi allego qualche video a riguardo..
http://www.youtube.com/watch?v=Xvz7--zCF3k#ws (http://www.youtube.com/watch?v=Xvz7--zCF3k#ws)
http://www.youtube.com/watch?v=o0fWEYHFpiQ#ws (http://www.youtube.com/watch?v=o0fWEYHFpiQ#ws)
http://www.youtube.com/watch?v=mXsC9F0V37U#ws (http://www.youtube.com/watch?v=mXsC9F0V37U#ws)
Non ho ovviamente la sfera per leggere il futuro ( e me ne guardo bene ) , ma sono dell' idea che questi oggetti , finita la nostra generazione spopoleranno .
Le cose purtroppo non vanno sempre ( a dire il vero quasi mai ) nella direzione più logica . LA direzione più logica sarebbe aumentare la qualità, allora ci chiediamo perchè l' mp3 ? Discorsi lunghi, vuoti, inutili ; solo per dire che le nuove generazioni se ne infischiano e purchè stia tutto nel telefonino , anche le chiavi di casa ( presto avremo gli ingressi fatti così ) , va tutto bene .
Noi "vecchietti" siamo nati e cresciuti con gli strumenti , a loro dello strumento non gli interessa niente, è il fine l'obbiettivo ultimo , e il fine non è più suonare o divertirsi, ma mettersi in mostra . L'epoca del prima io è arrivata ed è inarrestabile .
Malgrado il mercato musicale e soprattutto quello chitarristico vivano di ricordi e vintage ( basti pensare che le chitarre più amate sono quelle di 50-60 anni fa ) , le nuove generazioni non ne sono interessate , secondo la mia esperienza , e presto vedremo questo e molto altro ..
Vu :)
Da un'altra vecchietto, quoto tutto!
4Roses
Citazione di: 4RosesGroove il 18 Febbraio, 2013, 09:13 AM
Da un'altra vecchietto, quoto tutto!
4Roses
Eccoci qui : io :old: e 4Roses :grandpa: .
:rotfl2: :rotfl2: :rotfl2:
Vu :)
Finché ci sarò io, questi giocattoli non avranno vita facile 8) :aspettofuori: 8)
:lol:
NO, dai, sul serio, con questa roba l'aspetto feticista del pedale si perde del tutto in favore di una fredda emulazione.
Non dico che possano suonar bene e rappresentare il futuro, ma il chitarraio medio di una certa età non è ancora pronto ad abbandonare il misticismo di un pedale handwired per uno scatolotto del genere.
li vedo adatti ai generi per regazzini dove la qualità del suono passa in quinto piano e l'importante è solo far casino...
Io ho un'idea un po' fuori dal coro riguardo questi aggeggi: secondo me sono utilissimi live (soprattutto in ambito rock e pop rock), ma per lo studio devi poterti scontrare con l'analogico, così da poter riprodurre sugli aggeggi digitali il suono che ti sei creato (Vigilius docet!).
Certo, io ho la fortuna di vivere in campagna e di non avere grossi problemi di volume...
Ultimamente vengo citata a destra e a manca come se fossi uno che dice cose sensate :lol:
Onestamente quando mi capita di rivedere certi miei video molto vecchi faccio fatica a capire se sto suonando con roba digitale o meno, tendenzialmente ho 'quel' suono che è riproducibile in vari modi e non sono uno fissato con 'questo sì e questo no'.
Ricordo a tutti che ho iniziato a suonare nuovamente con un Vypyr da 30 watt e sono passato alle valvole per puro sfizio, ma rimpiango ancora il pulito stile Twin, simulato, e la leggerezza di quel combo.
Citazione di: Vigilius il 18 Febbraio, 2013, 07:25 PM
Ultimamente vengo citata a destra e a manca come se fossi uno che dice cose sensate :lol:
allora propongo lo smile 'Vigilius docet'! ahahahahah (lo farei io, ma non so da dove cominciare!)
Vorrei dire anche la mia.
Quoto Vu, quoto Power, quoto Raffus e in un certo senso anche Nitro.
Io parto pero' da un punto di vista opposto.
Premetto che ho 31anni e ho iniziato a suonare la chitarra circa 5 anni fa, proprio ora mi sto mettendo d'accordo con un insegnante per fare lezioni private e cercare di colmare lacune profonde.Ho voglia di imparare sul serio.
Ma ho iniziato a registrare 3 o 4 anni fa solo praticamente con strumentazione digitale, e c'ho fatto anche un disco...
Ora pero' mi sono stufato di aggiustare manopoline virtuali, e non è che non voglio più farlo, anzi, resto dell'idea che ''quello'' è (dolente o meno) il futuro, pero' sarei ipocrita se dicessi che metterti li con una chitarra e quattro pedali VERI non ti regala delle soddisfazioni enormi.
Quindi in realtà io mi starei involvendo tornando a suonare ''come si faceva'', o come del resto, ovviamnete si fa ancora.
Pero' indiscutibilmente il progresso, nel bene e nel male, (infatti Vu portava a pennello l'esempio degli mp3) porta a dei cambiamenti.
Sempre più programmi e plug in portano a semplificarci la vita.
Come qualcuno ha scritto , basta pensare ai telefonini, cosa facevano agli inizi, a metà anni 90 e cosa fanno oggi.
D'altra parte, saper gestire un programma come ad esempio Protools, è comunque uno strumento, che bisogna essere capaci da usare, diversissimo da una chitarra, obviously.Comunque è impensabile che si resti agli ampli valvolari e basta.
Io dalal mia posso dire che non voglio buttare via nulla, e voglio assimilare il buono e quello che mi serve, da tutto quello che mi circonda.
Se poi quello che effettivamente mi piacerà sarà un Wet Reverb della Neunaber o l'ultimo plug in di Absinth 5...bhe sarà quel sarà.
Sicuramente ora voglio divertirmi con i pedali.Sedermi e perdere una serata dietro a un pedale (vero) e una chitarra mi affascina e mi piace molto.
Citazione di: Dorigo il 18 Febbraio, 2013, 08:15 PM
Sicuramente ora voglio divertirmi con i pedali.Sedermi e perdere una serata dietro a un pedale (vero) e una chitarra mi affascina e mi piace molto.
Sììì... lo abbiamo contaminato ! :sarcastic: :yeepy:
:lol:
Vu :)
Quante serate "perse" tra i pedali!
Giusto per dirne una, domenica avrò perso un'oretta buona a cercar di capire se il timmy può essere un valido sostituto del klon ^_^
Io il Klon non l'ho mai provato, ma sò di sicuro che il Timmy non è una valida alternativa al Horny. Dunque...conclusione...
4Roses
si, son diversi, però l'uso che se ne può fare, per boostare altra roba, è simile.
Il problema grosso è quanso vengono usati da soli sul clean, lì le differenze vengono di più a galla.
Vero... Per boostare, se si tiene il Gain basso, vanno bene tutti. Anche un classicissimo TS9 (che nella mini pedaliera io uso, anche se di fatto è un TS808HW...), ma presi da soli... Beh... Quella è un'altra storia!
4Roses
Citazione di: Raffus il 18 Febbraio, 2013, 10:35 PM
Quante serate "perse" tra i pedali!
Giusto per dirne una, domenica avrò perso un'oretta buona a cercar di capire se il timmy può essere un valido sostituto del klon ^_^
E le conclusioni quali sono state ? Ci tieni così sulle spine ? :cry2:
Vu :)
Io credo che effettivamente, come detto da Dorigo, cose del genere sono opportunità che è giusto considerare.
Come già affrontato nel topic sugli mp3 e sul giradischi, quello che non mi piace è la piega puramente commerciale che assumono quasi sempre le innovazioni tecnologiche.
Il discorso è quasi sempre "è arrivato il meglio, buttate via tutto quello che avevate prima", salvo poi accorgersi dopo qualche tempo che le cose non stavano esattamente così.
Io non credo che un oggetto del genere potrà mai soppiantare il piacere di smanettare su un pedalino analogico, e questo forum mi sembra la prova evidente che per certe categorie "L'obsolescienza programmata" proprio non funziona.
Credo che un giovane aspirante chitarrista, di fronte all'insistenza di un abile negoziante, capitoli di fronte a un pedale che sostanzialmente ti offre di contenere al suo interno tutto lo scibile in fatto di effetti, ma forse il negoziante sarebbe più corretto se gli illustrasse gli innegabili vantaggi anche economici, ma facendo presente che un overdrive "vero" suonerà diversamente.
Dico questo perchè in passato io ho preso delle cantonate enormi, dando retta al venditore di turno.
io però eviterei di essere del tutto disfattista nei confronti dei pedali tuttofare!
anzi, nel caso specifico (MS50 ed MS100) trovo molto intelligente la trovata di infilare un intero multifx in un formato ultracompatto quale quello di un comune pedale analogico e questo perché in queste dimensioni potrebbe facilmente farsi spazio in qualsiasi pedalboard!
se si suona soltanto blues magari non se ne sentirà il bisogno...lo stesso discorso faranno i jazzisti magari...ma se oltre al proprio genere si fosse impegnati anche in un gruppo (sempre ad esempio) pop? quanti squattrinati (ed in questo periodo potremmo infilarci quasi tutti nella lista) hanno da un lato finito lo spazio in pedaliera e dall'altro vorrebbero aggiungere qualcosina? Io questi oggettini li vedo quali ottime scialuppe di salvataggio anche, ad esempio, per quell'effetto che non si comprerebbe mai ma che per tale pezzo che magari suonerai si e no 20 volte l'anno live è indispensabile (non è un caso che sia finito anche nella pedaliera di uno dei + importanti turnisti nazionali!)
il prezzo poi (100 euro per l'MS50 e, mi pare, 150 per l'MS100) non è assolutamente proibitivo, se ci si aggiunge il fatto che fa anche da accordatore...io stesso consiglio spessissimo, quando con budget risicati, di affidare il reparto modulazioni e ambienti ad una macchina digitale decente (spesso consiglio proprio la Zoom G3 che, almeno a guardarli e cronologicamente, sembrano parecchio imparentati), anche solo per sperimentare, apprendere di quali effetti si fa effettivamente uso quando alle prime armi, od anche solo per temporeggiare in attesa di finanze :D...eppure, sempre + spesso pedaliere come la G3 rimangono in pianta stabile nelle pedaliere di chi di effetti ne usa pochi, si "accontenta" di quei delay presenti ed ha la serenità di un parco effetti completo alla bisogna!
che poi overdrive e distorsioni facciano effettivamente cag*re...lì credo siamo tutti d'accordo :D
Citazione di: feverdreamx il 04 Marzo, 2013, 02:55 AM
io però eviterei di essere del tutto disfattista nei confronti dei pedali tuttofare!
anzi, nel caso specifico (MS50 ed MS100) trovo molto intelligente la trovata di infilare un intero multifx in un formato ultracompatto quale quello di un comune pedale analogico e questo perché in queste dimensioni potrebbe facilmente farsi spazio in qualsiasi pedalboard!
se si suona soltanto blues magari non se ne sentirà il bisogno...lo stesso discorso faranno i jazzisti magari...ma se oltre al proprio genere si fosse impegnati anche in un gruppo (sempre ad esempio) pop? quanti squattrinati (ed in questo periodo potremmo infilarci quasi tutti nella lista) hanno da un lato finito lo spazio in pedaliera e dall'altro vorrebbero aggiungere qualcosina? Io questi oggettini li vedo quali ottime scialuppe di salvataggio anche, ad esempio, per quell'effetto che non si comprerebbe mai ma che per tale pezzo che magari suonerai si e no 20 volte l'anno live è indispensabile (non è un caso che sia finito anche nella pedaliera di uno dei + importanti turnisti nazionali!)
Hai ragionissima, concordo . Però anche in quel caso opterei per un multieffetto , mi pare più pratico ..
Vu :)
anche io, soprattutto in relazione al prezzo
non a caso sto ponderando l'acquisto di una G3 (forse ho trovato la soluzione per sfruttare i tre distorsori di cui sai, quindi per un po' avrò bisogno di una pedaliera temporanea che o smantellerò o terrò come backup)
ma per chi si sente soddisfatto e non vuole incrementare gli ingombri, le dimensioni di un MS50 sono davvero minime ;)
p.s. giusto per curiosità, questo video l'ho trovato in un articolo dove si parlava di G5 (a quanto ho capito, G5 G3 ed MS condividono la stessa identica tecnologia)...chitarra-- G5-- pc: http://www.youtube.com/watch?v=f3BWGxXN6zs#ws (http://www.youtube.com/watch?v=f3BWGxXN6zs#ws)
Citazione di: feverdreamx il 04 Marzo, 2013, 06:42 PM
...
p.s. giusto per curiosità, questo video l'ho trovato in un articolo dove si parlava di G5 (a quanto ho capito, G5 G3 ed MS condividono la stessa identica tecnologia)...chitarra-- G5-- pc: http://www.youtube.com/watch?v=f3BWGxXN6zs#ws (http://www.youtube.com/watch?v=f3BWGxXN6zs#ws)
Notevole, veramente notevole: va a finire che vendo tutto e mi prendo una cosa così! Per suonare in casa è il meglio, ma fuori? (ok, non è più il mio caso)
io mi sono convinto col passare degli anni che il maggiore problema che si crea con i processori digitali (per quanto concerne le distorsioni) sia nella latenza che, che che se ne dica, per quanto diminuita tantissimo rispetto a quando ho cominciato a suonare, c'è a tutti i livelli nel digitale ed è la cosa che + fa soffrire quando si dice "si ma sotto le dita..."
è per questo che, nonostante soprattutto in territorio higain si siano raggiunti dei livelli di eccellenza (leggasi AXEfx, ma anche POD HD, ElevenRack etc) continuo a preferire i pedali!
Citazione di: feverdreamx il 04 Marzo, 2013, 07:03 PM
io mi sono convinto col passare degli anni che il maggiore problema che si crea con i processori digitali (per quanto concerne le distorsioni) sia nella latenza che, che che se ne dica, per quanto diminuita tantissimo rispetto a quando ho cominciato a suonare, c'è a tutti i livelli nel digitale ed è la cosa che + fa soffrire quando si dice "si ma sotto le dita..."
è per questo che, nonostante soprattutto in territorio higain si siano raggiunti dei livelli di eccellenza (leggasi AXEfx, ma anche POD HD, ElevenRack etc) continuo a preferire i pedali!
:quotonemegagalattico: