Lovepedal Super six Stevie mod & Purple plexi

[Guido_59]

Ciao
Eccomi qui come promesso a presentare le due sorprese appena arrivate dagli States.
Acquisto non programmato e fatto solo per l'occasione che è capitata e ho dovuto decidere veramente in poco tempo. Senza fare tutta la storia sono proveniente da un mercatino inscenato in una azienda dove un amico era andato per lavoro.
C'erano molti pedali boutique ricercati che mi avrebbero fatto gola tipo OD e distorsori Cornish oppure Landgragff ma il.prezzo era comunque molto alto.
Questi due che va di a presentare li avevo nella mia lista ipotetica in quanto apprezzo molto il.produttore:  si tratta di Lovepedal custom shop pedal.
Di cui possiedo il.per me meraviglioso Led Lius.
I due pedali in questione sono.

Lovepedal Super Six Stevie Ray mod


Pedale che riproduce o suoni Fender era blackface anni 60 con una mod che rievoca il suono di Stevie Ray Vaughan .
Dovrebbe essere stato anche prodotto in un numero.limitato di esemplari, Ma non ne sono sicuro

Lovepedal Purple plexi
( old school build )


Pedale che riproduce i suoni Marshall dall' era Plexi fino alla JCM 800 utilizzando solo 3 pot rivisti nel progetto .
Nella regolazione della foto suono plexi . I comandi sono diciamo interattivi e il pedale si comporta come un ampli dove le regolazioni  della chitarra rivestono una grande importanza e sono parte attiva nella creazione del suono.

Demo mie prossimamente
Sul tubo tante . Queste ad es.

Super six Stevie mod

Purple plexi

Belli vero , colori a parte ? Magari non sono il vostro suono ma suonano bene perché sono fatto bene.
Certo non.li regalano., almeno nuovo.
Alla  prox con sample anche domani, Se il.dito mano destra affettato me lo consente.

[Max Maz]

Ferito ma in grande fermento. Grande Guido. 

[Guido_59]

Sto già provando e con un po' di fatica , e fortuna che domani non faccia male , il.plettro per qualche nota blues e due accordi ci stanno.
Speriamo bene.

Che stupido che Sono stato!

[Elliott]

Sto già provando e con un po' di fatica , e fortuna che domani non faccia male , il.plettro per qualche nota blues e due accordi ci stanno.
Speriamo bene.

Che parla che Sono stato!

Urca Guido, non vedo l'ora di sentirli