La "potenza" dei forum sul boutique

[Raffus]

http://www.buyanalogman.com/ProductDetails.asp?ProductCode=AMAstroTone

Also available in black with gold lettering, like the original pedals, due to requests on TheGearPage. The shiny black comes with a battery and power jack, rough black only has a power jack.

Finora non avevo mai visto un riferimento così esplicito da parte di un produttore verso un forum. Per chi non lo sapesse, trattasi del più influente forum ammerregano, in cui postano moltissimi produttori. Mi son permesso di citarlo poiché non lo vedo come violazione alle regole, trattandosi di forum d'oltreoceano in lingua estera.

Comunque, considerazioni?

Parto io con una, forse un poco forte: senza i forum, alcuni produttori boutique non avrebbero senso di esistere.

[Vu-meter]

Io non ho capito bene dove è il riferimento al forum .. non ho letto tutta la pagina, ma al volo non l'ho visto.

Comunque concordo assolutamente con te : i forum, i blog e simili, hanno avuto una influenza pazzesca sul mercato generale (non solo nel settore musicale) e spesso sono stati complici non solo dei successi di alcuni produttori boutique , ma addirittura della stessa comparsa sul mercato.
E' una catena . Ad esempio : TC electronic ( ed altri ) non avrebbe mai prodotto dei pedali in esclusiva per PGS se PGS non avesse usato come viatico per promuoverli i forum di tutto il mondo.

Il famoso "mercato globale" si incentra proprio sulla rete e sull'uso ( o forse abuso, talvolta ) che tutti noi ne facciamo.

Sono del tutto d'accordo con te. 


Vu

[Raffus]

Il riferimento è nella prima frase, ovvero Mike di AnalogMan propone una versione custom su richiesta dei forummai di TheGearPage... una sorta di riverenza.

[Santi]

Parto io con una, forse un poco forte: senza i forum, alcuni produttori boutique non avrebbero senso di esistere.

Concordo pienamente.

Non penso sia sempre un male, giacchè senza i forum non avrei conosciuto pedali straordinari. Quando non frequentavo i forum la cosa più boutique che conoscevo erano i fulltone.

Il problema è che, alle volte, i produttori innescano consapevolmente un hype che viene amplificato a dismisura dai forum vari. Spesso sono caduto anch'io nel tranello (che poi dico tranello in chiave molto egoistica ed egocentrica, giacchè lo definisco "tranello" allorchè ho speso tanto per un prodotto "gonfiato" che poi a me personalmente ha detto poco).

Diciamo che in alcuni casi è difficile capire dove finisce il fumo e dove inizia l'arrosto, e molti produttori ci sguazzano.

Tuttavia, salvo casi come vertex, non mi sento di biasimarli a prescindere.
Se, ad esempio, un produttore lavora in Italia, tutto in regola...deve pur arrivare alla fine del mese
Ebbene i forum sono una preziosissima fucina di potenziali clienti.

Diciamo che il discrimine è tra chi lo fa con decoro ed eleganza (che comunque sono la maggior parte) semplicemente presentando il proprio prodotto e conquistando i clienti con gentilezza e disponibilità, e chi invece lo fa con cattivo gusto, ad esempio con la collaborazione (magari retribuita?) del forum di turno (magari pure mascherata e negata fino all'evidenza).

Ciò nondimeno, Nei forum che frequento/ho frequentato io, nel 90% dei casi siamo noi utenti (io per primo) che ci auto-gasiamo da soli (e mica è un male!)

Comunque ho scritto un papiro che si può riassumere nelle parole del raffus.
Se non ci fossero i forum gli artigiani lavorerebbero quasi esclusivamente con i pro, perdendo la maggior parte dei loro introiti.

Questa cosa accade ovunque però.
Un amico ciclista amatoriale mi diceva che spesso gli sponsor tecnici impongono al professionista di turno una determinata attrezzatura (anche contro la sua volontà/esigenze) così gli amatori si "gasano" e la comprano, dato che i produttori campano soprattutto grazie agli amatori. Difatti molti pro sono "endorsers", un po' come succede nel nostro campo. Tutto il mondo è paese

Tuttavia ripeto che la cosa in sè, tolti i casi suesposti, non la ritengo negativa, anzi, ben venga la gas

[Vu-meter]

Ah, non lo avevo notato !   

Da un lato però, potrebbe essere anche un po' un sogno divenuto realtà, quello che i produttori ascoltino le voci dei consumatori. Lo trovo un sistema molto democratico e "moderno". Temo che sia però la solita arma a doppio taglio con la quale noi consumatori, alla fine, rischiamo di farci male...

Vu

[Vigilius]

...
Se, ad esempio, un produttore lavora in Italia, tutto in regola...deve pur arrivare alla fine del mese
Ebbene i forum sono una preziosissima fucina di potenziali clienti.

...

Vero, peccato che in Italia se sei italiano non fanno altro che massacrarti dicendo tutto il male possibile e concludendo che comunque in 'America' lo fanno meglio; in USA invece c'è ancora chi difende un reo confesso come Vertex sostenendo che comunque le sue 'creazioni' (sue?) suonano meglio.

Siamo esterofili, cioè ancora provinciali: c'è poco da fare  .

[Santi]

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Se, ad esempio, un produttore lavora in Italia, tutto in regola...deve pur arrivare alla fine del mese
Ebbene i forum sono una preziosissima fucina di potenziali clienti.

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Vero, peccato che in Italia se sei italiano non fanno altro che massacrarti dicendo tutto il male possibile e concludendo che comunque in 'America' lo fanno meglio; in USA invece c'è ancora chi difende un reo confesso come Vertex sostenendo che comunque le sue 'creazioni' (sue?) suonano meglio.

Siamo esterofili, cioè ancora provinciali: c'è poco da fare  .

Questo è vero.
E invece all'estero è il contrario. Il made in italy tira.
Per dire, sembra che VDL venda tantissimo in...Giappone!

Tuttavia alcuni produttori un pochetto se lo vanno a cercare il linciaggio
Vedi certe "campagne" forse un pelino "antipatiche" (a mio modesto avviso) sui forum.

Comunque ribadisco che secondo me la maggior parte usa i forum in modo "congruo".
Come dice vu è anche bello avere il costruttore "a portata di click" per delucidazioni o curiosità, e la maggior parte, devo dire, sono sempre gentili e disponibili (beh, ne hanno tutto l'interesse )