Molli Helix? Davvero? E come mai?

[b3st1a]

In un'altra discussione (QUESTA) vi accennavo al fatto che probabilmente avrei dato via la Helix e che, altrettanto probabilmente, sarei passato a Quad Cortex, anche se non necessariamente nell'immediato. Dal momento che diversi di voi mi hanno chiesto chiarimenti in merito, vi elenco alcune delle motivazioni che, oltre all'immancabile G.A.S. (che mi ha fatto accelerare di botto in maniera del tutto irrazionale ed imprevista in quello che era solo un pensiero remoto), mi hanno spinto verso questo passo.
- CAMBIO ESIGENZE: solo tre anni fa ero passato da Headrush Gigboard ad Helix perché, riprendendo a suonare col gruppo dopo il periodo Covid, volevo una macchina più completa, "full size", con tanti switch completamente programmabili, pedale d'espressione, e la capacità di poter ottenere routing complessi e tanti effetti in contemporanea, anche "strani" come i Synth ed i delay "spaziali". Helix mi consentiva di avere tutto ciò che desideravo, ed anche la qualità sonora era più che buona, specie quella degli ampli originali Line6 e degli effetti. In questi ultimi due anni, però, di acqua sotto i ponti ne è passata: ho praticamente smesso di suonare dal vivo; col gruppo abbiamo cambiato formazione e con essa buona parte del repertorio, che ora è costituito sempre da brani originali, ma un po' più semplici e "diretti", con poco spazio per gli "effetti speciali"; in casa, con la famiglia che si è allargata ancora, il tempo e lo spazio per mettere a terra un'astronave come la Helix non c'è più, e nell'ultimo anno in casa l'avrò usata sì e no tre o quattro volte. QC è decisamente più leggera e compatta, praticamente come la mia vecchia Gigboard, e può stare tranquillamente sulla scrivania.
- EVOLUZIONE TECNOLOGICA: la Helix è una macchina ancora validissima e aggiornata, ma tutto intorno il mondo va avanti. In particolare, da qualche anno oramai i "profili" non sono più un'esclusiva di Kemper. Da quando ho provato NAM, nelle mie registrazioni casalinghe ho un'arma in più, che preferisco sempre più spesso ai modelli di altri plugin. Parallelamente, ho assistito all'evoluzione del progetto Quad Cortex, che da brutto anatroccolo (che fino a poco fa non mi filavo di striscio) sta finalmente aggiungendo, un po' alla volta, tante caratteristiche che gli mancavano rispetto alla concorrenza, con effetti in più e migliore programmabilità. Potermi portare dietro i miei profili preferiti, e magari poter profilare anche il mio stesso ampli ed i miei pedali, sarebbe una bella possibilità. Insomma, non è ancora un cigno ma...presto lo sarà!
- I PLUGIN: un ruolo importante nella mia improvvisa scelta l'hanno avuto anche i plugin. Innanzitutto quelli Neural che, finalmente, un po' alla volta saranno implementati sulla macchina fisica (al momento ce ne sono solo un paio), caratteristica che, insieme alle catture, rende questa macchina un punto di riferimento. Ma il plugin più importante in questa storia è un altro: NATIVE! Quando ho acquistato Helix, ho avuto in regalo anche il corrispondente plugin. La macchina fisica ha dei limiti hardware, può rallentare, si può rompere, può essere venduta, mentre il plugin, invece, resterà sempre con me! In pratica io ho ancora Helix, potrò ancora usare i miei preset e crearne di nuovi, li potrò (se vorrò) caricare su un'altra macchina, potrò usufruire di eventuali aggiornamenti futuri etc. Insomma, io ho venduto il guscio esterno, ma il "cuore" resterà con me!
- L'OTTIMIZZAZIONE DELLA SPESA: nell'altra discussione parlavo di un'eventuale vendita e di un eventuale acquisto, con sicura perdita di un bel gruzzoletto. Nella giornata di oggi, inaspettatamente, ho concluso non solo la vendita (che era già ben avviata), ma anche l'acquisto! Vendendo ora, sono riuscito a ottenere ancora una cifra decente, mentre magari tra qualche mese, con l'eventuale arrivo di un nuovo modello, ci sarebbero state una marea di Helix sul mercatino, con conseguente deprezzamento. Casualmente, prima che l'annuncio venisse messo sul Mercatino (dove ci sono ZERO Quad Cortex in vendita) un tipo che conosco "virtualmente" ha messo in vendita un QC proprio nella mia città. All'inizio chiedeva un po' troppo e pensavo di andare sul nuovo ma, con un minimo di trattativa, ha calato il prezzo e mi da anche un pedale d'espressione. Insomma, alla fine l'acquisto mi è venuto a costare diverse centinaia di euro in meno del previsto, divenendo decisamente più affrontabile.

Ecco, queste sono le principali motivazioni che, insieme alla naturale voglia di provare sempre qualcosa di nuovo che accomuna tutti noi, mi hanno spinto in questo folle cambio! 

[Vu-meter]

Grazie caro per aver condiviso i motivi del tuo cambio strumentazione, sono considerazioni validissime per chiunque e molto utili.

Da parte mia spero proprio che la nuova macchina non solo ti soddisfi dal punto di vista "tecnico", ma possa anche essere uno sprone alla creatività e al divertimento.

Non mancare di ragguagliarci su come stia andando e se possibile, facci sentire qualcosa, quando hai tempo.

Un mega abbraccio.

[arzonauta]

Quindi hai già fatto l'acquisto?! Congratulazioni! 

[Donatello Nahi]

Eh la gas gioca sempre un ruolo fondamentale nelle cose che facciamo... e non sempre c'è una logica...comunque alla fine la cosa ti è riuscita bene, ed in effetti, se è vero che in futuro ci sará una svalutazione di Helix, magari hai fatto un affare... anche perchè, come tu dici, questi modeler sono dei pc con un software dentro... bè se il software puoi ancora usarlo, hai fatto bingo... peccato che non hai tanto tempo per suonare... ma non ti preoccupare, tanto i figli prima o poi crescono 

[Davids]

Qua rispondo in modo più articolato perchè la discussione in partenza è più articolata.

Hai fatto bene a vendere Helix? Secondo me si. Macchina completa e programmabilissima, ma non ai livelli dei migliori. Di professionisti che suonano con Helix quanti ne conosci? Io nessuno. Sono tutti con fractal, kemper e quad cortex, il chè vorrà pur dire qualcosa. E non solo tra i "giovanotti" delle 6 corde come Tim Henson, ma anche i più navigati come Kiko Loureiro e gli Iron Maiden che sono le new entry dello scorso anno.
Quad Cortex PER ME è il miglior digitale per chitarra del mercato attuale. E' una sorta di Fractal senza il velo plasticosetto freddino tipico di Fractal, e con in più la possibilità di profilare un ampli come fa Kemper. Profila pure i pedali in pochi secondi, e riesce a catturarne l'essenza al 90%, il pedale profilato suona sempre un pelino più sottile rispetto a quello reale, test fatto con 3 overdrive diversi, però è una macchina pensata per i live quindi va bene così. Molto bella anche la gestione dei suoni sul Cortex Cloud, dove puoi scaricare sia captures che interi rigs direttametne dal tuo telefonino, e appena accendi Quad Cortex, lui si sincronizza automaticamnete col cloud e li scarica sulla macchina. Unica pecca restano gli effetti d'ambiente. Sono cresciuti con gli ultimi aggiornamenti, ma quelli di Fractal e Kemper sono superiori, oltre a non avere funzioni particolari come il synth e lo step sequencer.
Queste cosette "strane" le facevo gia sul mio AXE FX2, macchina di 10 anni fa, ma su Quad Cortex sono impossibili.
Ma se non ti interessano suoni sperimentali e usi sempre il classico rig overdrive-ampli-delay/riverbero, non ti accorgi nemmeno di questa lacuna.

Comunque, al di là delle sue pecche di giovinezza, nel passaggio da Helix a QC sei andato complessivamente a guadagnarci, quindi complimenti per l'acquisto e goditelo!
Ovviamente vogliamo samples e videini in abbondanza.

[Mariano]

Di professionisti che suonano con Helix quanti ne conosci? Io nessuno

Io un sacco. E non solo con Helix ma con prodotti Line6 sia vecchi che nuovi, come la serie D o M. Va forte molto negli ambiti dove si fa produzione (anche di colonne sonore) e si hanno bisogno degli stessi suoni in DAW come sull'unità live, e sopratutto HX stomp la vedo molto integrata nella scena americana di professionisti che vanno dalla musica worship, al blues contemporaneo fino al contemporary gospel, o tra i turnisti e artisti, come anche Luca Colombo in italia o Isaiah Sharky (John Meyer), Jeff Schroeder (smashing pumpkins), Jakko Jakszyk (King Crimson), un sacco di altri, molti in Asia.....è molto presente negli studi per la possibilità di integrazione con la stessa libreria DAW/device e tutti le uscite digitali che ha che non fanno conversione AD/DA (che per carità con la qualità a cui stanno arrivando le conversioni AD/DA risulta neanche troppo importante ormai, ma comunque in studio può fare la differenza)

[robland]

Grande Bestia. Avevo scritto un commento ma mon lo vedo, quindi devo aver sbagliato l'invio...
Comunque la sostanza era questa: con la Helix avevi evidentemente accumulato sufficiente esperienza quindi era arrivato il momento di provare qualcosa di nuovo e allargare gli orizzonti.
Buon divertimento con la nuova macchina!

[b3st1a]

Tranquilli fanciulli, datemi un po' di tempo per farmi due suoni e poi vi inondo di sample!
Rispondendo ai vostri commenti, in effetti di professionisti che usano Helix ne conosco diversi anche io, ma non è certo il sistema più usato. Io, comunque, professionista non sono, e quando compro qualcosa lo faccio solo in base ai miei gusti e alle mie esigenze. Helix aveva davvero tutto ma...i suoni degli ampli non mi hanno mai convinto al 100%, con quella punta di "fizz" digitale sulle medio-alte che non sentivo, invece, su Headrush. Per il resto, però, davvero nulla da dire: macchina completa, affidabile, begli effetti, possibilità di personalizzazione ed editing forse seconda solo a Fractal, insomma, mi ci sono divertito tanto.
I synth mi mancheranno ma...potrò continuare ad utilizzare quelli di Native, e comunque prima o poi, in un modo o nell'altro, arriveranno anche su QC. Come dicevo, prima dell'acquisto non mi sono informato tantissimo sul prodotto, ma una cosuccia la conoscevo: il plugin di Rabea! I Synth inclusi nel plugin sono devastanti, ancora più completi di quelli di Helix (che non ha l'arpeggiatore). Vista la convergenza verso cui si va tra plugin e macchina fisica, due sono le cose: o Neural implementerà degli effetti tipo Synth anche nel parco effetti della macchina fisica e/o aggiungerà anche il Rabea tra i plugin scaricabili, e lì godrò come un riccio!!!

[b3st1a]

Sono riuscito a provare brevemente il mio nuovo acquisto, al momento partendo solo dai preset di fabbrica. Inizio a scrivere un paio di brevi impressioni su alcuni aspetti della macchina:
- INTERFACCIA: la griglia è CHIARAMENTE ispirata a quella di Helix, il che me la rende estremamente familiare. I footswitch rotativi mi sono in prima battuta sembrati scomodi rispetto agli encoder sotto il display di Helix, in quanto questo ultimi sono molto più reattivi (a parità di angolo di rotazione, le manopole di Helix consentono una variazione più ampia, e quindi piu rapida dei parametri). Sono però estremamente più precisi nelle piccole variazioni, mentre per variazioni più ampie e rapide si può andare direttamente sul touch! Quel touch che tanto mi mancava su Helix (dove le prime volte, istintivamente, andavo spesso a toccare lo schermo) quì c'è, ma è affiancato anche da controlli fisici, unendo il meglio dei due mondi. Fantastico!
- EFFETTI: sapevo che questo sarebbe stato un probabile punto debole di QC e, in effetti, lo é. Ma se ê vero che in termini di quantità la sconfitta è netta, in termini qualitativi, per quel poco che ho ascoltato, flanger, phaser, chorus, delay, riverberi sono davvero di ottima qualità, così come gli altri effetti che ho brevemente ascoltato (pitch, octaver, filtri etc.). Quello che manca sono quegli "effetti speciali" che da soli ti fanno un brano, quei suoni molto particolari già belli e pronti in un unico effetto. Sono però rimasto piacevolmente sorpreso nello scoprire che delay pitchati, suoni simil-synth ed altre amenità sono comunque ottenibili sfruttando una combinazione di diversi effetti, sfruttando la potenza di calcolo spaventosa del processore. Mi hanno colpito, in particolare, preset in cui c'erano tre linee indipendenti con tre pitch differenti (ed una caterva di altri effetti) che consentivano di ottenere dei tappeti tipo Synth con accordi differenti. Su Helix ci sono oscillatori a più voci, ma se li metti in catena la potenza ciucciata impedisce di creare rig complessi. Insomma, c'è da smanettare un po' di più, ma posso continuare ad ottenere anche i suoni strani che tanto mi piacciono, sperando che in un prossimo aggiornamento arrivino anche altri effetti a incrementare le possibilità di scelta.
- POTENZA: quì non c'è storia, Helix regge ancora benissimo il passo, ma QC consente di creare i suoni in maniera davvero libera. Oltre al complessissimo preset simil-synth di cui sopra, mi hanno colpito i preset "dimostrativi" in cui ci sono quattro modelli (o profili) di ampli, con relativi effetti, su quattro linee di segnale differenti, facilmente comparabili switchando da una scena all'altra. Magari un suono del genere non lo costruirò mai, ma su Helix usavo tantissimo preset "tuttofare" con più ampli, IR e tanti effetti, e a un certo punto arrivavo irrimediabilmente a saturare la DSP, cosa che qui vedo come ipotesi remota. Su Helix oramai si lavorava per rendere modelli e IR sempre più leggeri per ottimizzare l'utilizzo del processore, qui invece c'è ancora margine per sviluppare liberamente i nuovi aggiornamenti (che, a detta di QC, arriveranno più frequentemente).
- QUALITÀ DI MODELLI E PROFILI: i modelli di pedali ed ampli in Helix (specie quelli originali Line6) erano ben fatti e, spesso, anche piuttosto dinamici. Alle volte dovevo un po' lavorare sui settaggi (specie con l'eq ed i tagli delle IR) per ridurre un po' di cosucce strane sulle medio-alte, ma stiamo parlando di inezie. Provando un po' di ampli e pedali su QC (sia modellati che profilati) però...boh...non so se si tratta di psicoacustica o cos'altro, ma sento dei suoni più "veri", dinamici, simili a quelli che si sentono nei dischi. E il bello è che é tutto già bell'e pronto nei preset dimostrativi: un tocchettino al gain, una regolatina ai medi e via, il suono é già pronto per i miei gusti. Wow!

Per il resto...nulla, sto ancora leggendo il manuale e guardando un paio di tutorial dopodiché, nel fine settimana, vedrò di iniziare a lavorare sul serio creandomi un paio di suoni e lavorando in maniera più seria sui routing e sui settaggi più complessi, ma al momento mi sembra che, nonostante le note mancanze, questa macchina sia già in grado di farmi dimenticare la pur ottima Helix!

[Vu-meter]

Grazie mille, caro. Bella recensione dettagliata. Sembra proprio una bella "macchina". 

[Davids]

Sono riuscito a provare brevemente il mio nuovo acquisto, al momento partendo solo dai preset di fabbrica. Inizio a scrivere un paio di brevi impressioni su alcuni aspetti della macchina:
- INTERFACCIA: la griglia è CHIARAMENTE ispirata a quella di Helix, il che me la rende estremamente familiare. I footswitch rotativi mi sono in prima battuta sembrati scomodi rispetto agli encoder sotto il display di Helix, in quanto questo ultimi sono molto più reattivi (a parità di angolo di rotazione, le manopole di Helix consentono una variazione più ampia, e quindi piu rapida dei parametri). Sono però estremamente più precisi nelle piccole variazioni, mentre per variazioni più ampie e rapide si può andare direttamente sul touch! Quel touch che tanto mi mancava su Helix (dove le prime volte, istintivamente, andavo spesso a toccare lo schermo) quì c'è, ma è affiancato anche da controlli fisici, unendo il meglio dei due mondi. Fantastico!
- EFFETTI: sapevo che questo sarebbe stato un probabile punto debole di QC e, in effetti, lo é. Ma se ê vero che in termini di quantità la sconfitta è netta, in termini qualitativi, per quel poco che ho ascoltato, flanger, phaser, chorus, delay, riverberi sono davvero di ottima qualità, così come gli altri effetti che ho brevemente ascoltato (pitch, octaver, filtri etc.). Quello che manca sono quegli "effetti speciali" che da soli ti fanno un brano, quei suoni molto particolari già belli e pronti in un unico effetto. Sono però rimasto piacevolmente sorpreso nello scoprire che delay pitchati, suoni simil-synth ed altre amenità sono comunque ottenibili sfruttando una combinazione di diversi effetti, sfruttando la potenza di calcolo spaventosa del processore. Mi hanno colpito, in particolare, preset in cui c'erano tre linee indipendenti con tre pitch differenti (ed una caterva di altri effetti) che consentivano di ottenere dei tappeti tipo Synth con accordi differenti. Su Helix ci sono oscillatori a più voci, ma se li metti in catena la potenza ciucciata impedisce di creare rig complessi. Insomma, c'è da smanettare un po' di più, ma posso continuare ad ottenere anche i suoni strani che tanto mi piacciono, sperando che in un prossimo aggiornamento arrivino anche altri effetti a incrementare le possibilità di scelta.
- POTENZA: quì non c'è storia, Helix regge ancora benissimo il passo, ma QC consente di creare i suoni in maniera davvero libera. Oltre al complessissimo preset simil-synth di cui sopra, mi hanno colpito i preset "dimostrativi" in cui ci sono quattro modelli (o profili) di ampli, con relativi effetti, su quattro linee di segnale differenti, facilmente comparabili switchando da una scena all'altra. Magari un suono del genere non lo costruirò mai, ma su Helix usavo tantissimo preset "tuttofare" con più ampli, IR e tanti effetti, e a un certo punto arrivavo irrimediabilmente a saturare la DSP, cosa che qui vedo come ipotesi remota. Su Helix oramai si lavorava per rendere modelli e IR sempre più leggeri per ottimizzare l'utilizzo del processore, qui invece c'è ancora margine per sviluppare liberamente i nuovi aggiornamenti (che, a detta di QC, arriveranno più frequentemente).
- QUALITÀ DI MODELLI E PROFILI: i modelli di pedali ed ampli in Helix (specie quelli originali Line6) erano ben fatti e, spesso, anche piuttosto dinamici. Alle volte dovevo un po' lavorare sui settaggi (specie con l'eq ed i tagli delle IR) per ridurre un po' di cosucce strane sulle medio-alte, ma stiamo parlando di inezie. Provando un po' di ampli e pedali su QC (sia modellati che profilati) però...boh...non so se si tratta di psicoacustica o cos'altro, ma sento dei suoni più "veri", dinamici, simili a quelli che si sentono nei dischi. E il bello è che é tutto già bell'e pronto nei preset dimostrativi: un tocchettino al gain, una regolatina ai medi e via, il suono é già pronto per i miei gusti. Wow!

Per il resto...nulla, sto ancora leggendo il manuale e guardando un paio di tutorial dopodiché, nel fine settimana, vedrò di iniziare a lavorare sul serio creandomi un paio di suoni e lavorando in maniera più seria sui routing e sui settaggi più complessi, ma al momento mi sembra che, nonostante le note mancanze, questa macchina sia già in grado di farmi dimenticare la pur ottima Helix!

Ottima recensione che condivido totalmente.
Ricopiare in modo spudorato l'interfaccia di Helix e aggiungergli un touch screen a colori da 7" è stata una mossa vincente che lo pone al di sopra di tutta la concorrenza in termini di facilità d'utilizzo. Fractal lo devi usare per forza collegato al PC insieme a AXE Edit, Kemper ha aggiunto l'editor da PC ma quello schermo bianco/nero minuscolo è fuori tempo massimo, si sente che è una macchina progettata prima del 2010, mentre QC lo puoi programmare interamente sullo schermo della macchina senza bisogno di nessun PC o tablet.

Sugli effetti hai notato anche tu che la scelta non è immensa, ma se gli abbini un H9, sceso tantissimo di prezo da quando è uscito H90, ti si apre un mondo di possibilità. Poi ti ricordo che il bimbo ha 2 loop fx esterni dove puoi inserire il tuo prezioso chorus analogico o delay digitale senza dir loro addio per sempre.

Sulla potenza di calcolo è stato all'incirca come passare da un Pentium 4 ad un Intel di ultima generazione Ora non ti devi più preoccupare di quanti effetti usi. Il ragazzo può processare 4 input contemporaneamente, quindi ha potenza da vendere.

Come qualità dei suoni siamo al top della tecnologia attuale. Helix soffre sempre un po' quel fizz sulle medio-alte, Kemper è più "caldo" ma un po' intubato, Fractal ha il problema opposto (già dalla prima versione), mentre QC riesce a essere preciso e caldo all'occorrenza. Coniuga il meglio dei vari mondi.

Ti consiglio di farti al più presto un account sul Cortex Cloud, anche perchè il pezzo forte della macchina non sono tanto i modelli ma i captures:

Curiosità: quanto lo hai pagato?

[b3st1a]

Ti consiglio di farti al più presto un account sul Cortex Cloud, anche perchè il pezzo forte della macchina non sono tanto i modelli ma i captures:

Con chi credi di avere a che fare???🧐 Me lo sono fatto (ed ho iniziato a scaricare captures) prima ancora di avere la macchina tra le mie mani! 😉

Curiosità: quanto lo hai pagato?

1200 come nuova, con pedale d'espressione ed alimentatore extra (ché quello di serie fa pena...).

[b3st1a]

No, vabbè, ma io vado ai matti, passerei le giornate intere a suonare così... Scusate la scarsa qualità audio/video, il disordine di cavi a terra ed i calzini terribili ma...voglio condividere subito quanto sto impazzendo! 'Sti suoni sono ancora più folli di quelli che ottenevo su Helix, e il bello è che sembrano non esserci limiti alla fantasia: in questa patch che sto usando ci sono ben 19 blocchi effetti, con due pitch shifter (che ciucciano molte risorse), due cab, due catture, tre filtri e svariati altri effetti, e la cpu è appena al 62%. Insomma, al netto degli ottimi suoni delle catture di ampli e pedali (che rappresentano una base di lavoro fondamentale per costruire i propri suoni) potrò anche continuare a divertirmi a tirar fuori suoni non convenzionali a volontà, sono strafelice!!! 

[arzonauta]

Questi video sono nocivi alle mie finanze. 

[Vu-meter]

Come si dice: "piatto ricco, mi ci ficco!"

Bell' oggetto.