Un " effetto " sottovalutato : il VOLUME !

[Guido_59]

Il titolo è volutamente provacatorio perchè è chiaro che il volume non è un effetto,ma è una componenete fondamentale del suono.
Perchè questo flash nelle mia piccola testolina ?
Perchè in una cantina di fronte a dove lavoro suonano e provan+ dei ragazzi che girano anche per l'Europa : Il Parto delle Nuvole Pesanti !
LI ho incrociati mentre smettevo di lavorare e mi hanno chiesto se volevo andare a sentirli.
Adottato sonorità semplici pochi effetti, quasi niente , e forse non è il mio genere favorito, ma l'impatto che aveva il volume neanche esagerato sulla qualità del suono era devastante.
Perciò, e mi rendo conto di dire una ovvietà, è inutile affannarsi alla ricerca del suono di questo e di quello , perchè anche non considerando tutto il resto se non suoni a certo volumi certi suoni non li fai .
da non sottovalutare la sensibilità del nostro orecchio al volume che fa sì che ci piaccia di più tra due suoni uguali quello a volume più alto.
Questo è un discorso che mi sono fatto da solo ( io che uso simulazioni e suono con un PC ) mentre tornavo a casa, poi mi è venuta voglia di condividerlo .

Guido

[Vu-meter]

Sono del tutto d'accordo con te. Sono ottime considerazioni.

Ammetto di essere un musico fuori dal coro perchè a me i volumi alti non sono mai piaciuti. E' normale quando si suona in un gruppo ricercare un equilibrio che possa far sentire tutti gli strumenti correttamente, ma il "pestaggio" indiscriminato non l'ho mai sopportato..

Vu

[Guido_59]

Quei ragazzi non suonavano ad altissimo volume, erano molto equilibrati, ma l'impatto specie della base ritmica basso-batteria era bestiale e anche le chitarre erano molto belle.
Devi immaginare di sentire tutto questo con le orecchie di uno abituato a suonare con un computer e delle simulazioni ! Le differenze si ingigantiscono !

Guido

[Moreno Viola]

Riflessione interessante e che condivido pienamente.
A me non piace molto l'idea di inseguire il suono di un altro ma molti la pensano diversamente e spesso il limite maggiore è proprio l'impossibilità di tirare gli ampli come succedeva per quelli che sono i suoni di un Jimi Hendrix, piuttosto che di un Ritchie Blackmore, tenuto anche conto che spesso la nostra idea di suono deriva dall'ascolto dei dischi in studio dove una volta incisa la traccia la si livella perchè buchi il mix senza coprire tutto il resto.

[Guido_59]

Giusto Moreno .
Ecco perchè l'ascolto dal vivo da una idea esatta del suono . Le incisioni sono un po' come le demo su internet subiscono manipolazioni più o meno pesanti che spesso non rendono l'idea perchè falsano i suoni.
Ad es mi piacerebbe aver sentito dal vivo gente come PInk Floyd o Deep Purple per sentire le differenze con le incisioni !

Guido

[Moreno Viola]

In realtà io penso che il suono sia quello che sentiamo su disco, ma se anche noi riuscissimo a ricostruire il suono partendo dalla chitarra e passando per i vari pedali ci mancherebbe sempre l'ultimo mattone: quella Plexi (per fare un esempio) tirata a canna.

[Guido_59]

...........................ci mancherebbe sempre l'ultimo mattone: quella Plexi (per fare un esempio) tirata a canna.

Guido