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Disposizione od/ds in pedalboard

Aperto da Pasquino, 06 Febbraio, 2020, 03:35 PM

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Pasquino

Ho nella pedaliera 3 pedali, che sono tutti in qualche modo overdrive, in foto da destra l'american overdrive della tonerider, un clone dell'acapulco eqd, un clone del Vertex steel string.
Ho notato che il suono cambia molto a seconda della disposizione, per adesso sono così perché l'ultimo è praticamente il suono base, con l'Acapulco mi sposto su hi gain, il tonerider mi dà enfasi sulle medio/alte (forse lo dovrei sostituire con un eq).
Secondo voi come dovrei disporli?
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

Santi

Ciao. Dietro il routing di una pedaliera ci sono delle regole. Tuttavia, se confliggono con le nostre esigenze o col nostro gusto, possono sempre essere infrante (purché sia fatto con cognizione).

Quindi la risposta è... Dipende  :D

Per darti un consiglio mirato devo chiederti alcune cose. Sennò potrei scrivere per ore senza esserti utile:
- usi solo il clean dell'ampli o sfrutti anche la sua distorsione?
- usi gli od anche assieme o sempre separatamente?
- se usi solo il clean dell'ampli: lo usi il clean o hai sempre un od acceso?
- quali suoni vuoi ottenere dalle distorsioni? Prova a fare proprio un elenco di tutti i suoni che ti servono
- fai uso del volume della chitarra per ripulire il suono o lo tieni sempre a manetta? (usarlo o meno incide molto sul routing)

Credo sia tutto  :D


Pasquino



Citazione di: Santi il 06 Febbraio, 2020, 08:56 PM
Ciao. Dietro il routing di una pedaliera ci sono delle regole. Tuttavia, se confliggono con le nostre esigenze o col nostro gusto, possono sempre essere infrante (purché sia fatto con cognizione).

Quindi la risposta è... Dipende  :D

Per darti un consiglio mirato devo chiederti alcune cose. Sennò potrei scrivere per ore senza esserti utile:
- usi solo il clean dell'ampli o sfrutti anche la sua distorsione?
- usi gli od anche assieme o sempre separatamente?
- se usi solo il clean dell'ampli: lo usi il clean o hai sempre un od acceso?
- quali suoni vuoi ottenere dalle distorsioni? Prova a fare proprio un elenco di tutti i suoni che ti servono
- fai uso del volume della chitarra per ripulire il suono o lo tieni sempre a manetta? (usarlo o meno incide molto sul routing)

Credo sia tutto  :D

Provo a rispondere alle tue domande, intanto grazie per la risposta.
Uso solo il clean dell'ampli, anche perché provo in sale diverse e non posso affidarmi molto alle distorsioni che trovo. A volte un Fender, a volte un Marshall, a volte un Orange, sto valutando anche di prendere un simulatore di ampli e andare dritto nell'impianto, ma per adesso tento per quanto possibile di essere ampli indipendente.
Uso gli od insieme, sono molto diversi per caratteristiche, e lo steel string, che è l'ultimo della catena è sempre acceso.
I suoni che voglio ottenere vanno dai Pink Floyd ai Tool, dai Radiohead ai Rage against the machine, comunque rock.
Uso molto la manopola del volume, che pulisce parecchio l'Acapulco, mentre lo steel Stingray è più influenzato dalla pennata.
Dottore è grave?
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

Santi

Citazione di: Pasquino il 06 Febbraio, 2020, 09:54 PM


Citazione di: Santi il 06 Febbraio, 2020, 08:56 PM
Ciao. Dietro il routing di una pedaliera ci sono delle regole. Tuttavia, se confliggono con le nostre esigenze o col nostro gusto, possono sempre essere infrante (purché sia fatto con cognizione).

Quindi la risposta è... Dipende  :D

Per darti un consiglio mirato devo chiederti alcune cose. Sennò potrei scrivere per ore senza esserti utile:
- usi solo il clean dell'ampli o sfrutti anche la sua distorsione?
- usi gli od anche assieme o sempre separatamente?
- se usi solo il clean dell'ampli: lo usi il clean o hai sempre un od acceso?
- quali suoni vuoi ottenere dalle distorsioni? Prova a fare proprio un elenco di tutti i suoni che ti servono
- fai uso del volume della chitarra per ripulire il suono o lo tieni sempre a manetta? (usarlo o meno incide molto sul routing)

Credo sia tutto  :D

Provo a rispondere alle tue domande, intanto grazie per la risposta.
Uso solo il clean dell'ampli, anche perché provo in sale diverse e non posso affidarmi molto alle distorsioni che trovo. A volte un Fender, a volte un Marshall, a volte un Orange, sto valutando anche di prendere un simulatore di ampli e andare dritto nell'impianto, ma per adesso tento per quanto possibile di essere ampli indipendente.
Uso gli od insieme, sono molto diversi per caratteristiche, e lo steel string, che è l'ultimo della catena è sempre acceso.
I suoni che voglio ottenere vanno dai Pink Floyd ai Tool, dai Radiohead ai Rage against the machine, comunque rock.
Uso molto la manopola del volume, che pulisce parecchio l'Acapulco, mentre lo steel Stingray è più influenzato dalla pennata.
Dottore è grave?

Benissimo, questo semplifica le cose.

Secondo la "regola", gli od vanno disposti da quello più leggero a quello più pesante.
Nel tuo caso, proprio perchè lo tieni sempre acceso, terrei lo steel string a inizio catena.
Poi in base a quello regoli gli altri due (o meglio il tonerider, dato che l'acapulco ha solo il controllo di volume).
Così hai il tuo suono base con lo steel string e usi il tonerider per i distorti più granitici e "fermi", mentre l'acapulco per le parti più sgranate.

Non è una regola casuale, ha un preciso motivo tecnico (su cui non mi soffermo ma che, se vuoi, possiamo approfondire). La ragione è che ti garantisce una maggiore riserva di dinamica. Se metti come primo pedale un od pesante seguito da uno più leggero, hai la dinamica "castrata" alla fonte. Se invece metti prima il più leggero e poi il più pesante stai entrando con un segnale più dinamico e puoi pure permetterti di abbassare il gain del distorsore messo dopo (meno gain = più botta, suono più in faccia che buca meglio il mix) senza perdere aggressività e ciccia.

Però questa regola non è scritta nel marmo. Ci sono delle eccezioni.

1) Ogni pedale fa storia a sè. Ci sono od che lavorano bene messi prima e altri che lavorano male.
Dipende se lo steel string è un buon gain-booster. Dipende anche se gli altri due si lasciano boostare bene davanti. Alcuni gradiscono essere boostati in front, altri meno. L'unica è provare e sentire se ti piace.

2) C'è l'incognita dell'acapulco. E' un od particolare, quasi un fuzz. Spesso (per un'altra ragione tecnica) alcuni fuzz lavorano male se gli metti prima altri pedali attivi. Quindi tocca metterli a inizio catena. Non avendo mai provato non saprei. Non resta che provare.

Infine, se non usi contemporaneamente l'acapulco e il tonerider, li puoi mettere come ti pare dopo lo steel string.

Come hai visto c'è una regola, ma si può sempre infrangere (se sappiamo cosa stiamo facendo e perchè).
Inoltre i concetti chiave sono: sperimentare e fidarsi del proprio orecchio.

johnny

Secondo me c'è poco da dire, continuo ad affermare che non esiste una normativa che regola l'ordine dei pedali.
L'ordine migliore per il tuo sound lo puoi decidere solo te.
Prova, e vedrai come ti suona meglio.
Ad esempio anch'io ne usati 3 in pedaliera fino a pochissimo tempo fa e li tenevo dal meno "potente" al più potente, ma perché per me suonavano meglio in quest'ordine e non perché qualcuno mi ha detto di fare così :laughing:
"Home is in here [toccando le tempie]. Where you live is just a geographical preference." Lemmy Kilmister.


Pasquino

Citazione di: Santi il 06 Febbraio, 2020, 11:14 PM
Citazione di: Pasquino il 06 Febbraio, 2020, 09:54 PM


Citazione di: Santi il 06 Febbraio, 2020, 08:56 PM
Ciao. Dietro il routing di una pedaliera ci sono delle regole. Tuttavia, se confliggono con le nostre esigenze o col nostro gusto, possono sempre essere infrante (purché sia fatto con cognizione).

Quindi la risposta è... Dipende  :D

Per darti un consiglio mirato devo chiederti alcune cose. Sennò potrei scrivere per ore senza esserti utile:
- usi solo il clean dell'ampli o sfrutti anche la sua distorsione?
- usi gli od anche assieme o sempre separatamente?
- se usi solo il clean dell'ampli: lo usi il clean o hai sempre un od acceso?
- quali suoni vuoi ottenere dalle distorsioni? Prova a fare proprio un elenco di tutti i suoni che ti servono
- fai uso del volume della chitarra per ripulire il suono o lo tieni sempre a manetta? (usarlo o meno incide molto sul routing)

Credo sia tutto  :D

Provo a rispondere alle tue domande, intanto grazie per la risposta.
Uso solo il clean dell'ampli, anche perché provo in sale diverse e non posso affidarmi molto alle distorsioni che trovo. A volte un Fender, a volte un Marshall, a volte un Orange, sto valutando anche di prendere un simulatore di ampli e andare dritto nell'impianto, ma per adesso tento per quanto possibile di essere ampli indipendente.
Uso gli od insieme, sono molto diversi per caratteristiche, e lo steel string, che è l'ultimo della catena è sempre acceso.
I suoni che voglio ottenere vanno dai Pink Floyd ai Tool, dai Radiohead ai Rage against the machine, comunque rock.
Uso molto la manopola del volume, che pulisce parecchio l'Acapulco, mentre lo steel Stingray è più influenzato dalla pennata.
Dottore è grave?

Benissimo, questo semplifica le cose.

Secondo la "regola", gli od vanno disposti da quello più leggero a quello più pesante.
Nel tuo caso, proprio perchè lo tieni sempre acceso, terrei lo steel string a inizio catena.
Poi in base a quello regoli gli altri due (o meglio il tonerider, dato che l'acapulco ha solo il controllo di volume).
Così hai il tuo suono base con lo steel string e usi il tonerider per i distorti più granitici e "fermi", mentre l'acapulco per le parti più sgranate.

Non è una regola casuale, ha un preciso motivo tecnico (su cui non mi soffermo ma che, se vuoi, possiamo approfondire). La ragione è che ti garantisce una maggiore riserva di dinamica. Se metti come primo pedale un od pesante seguito da uno più leggero, hai la dinamica "castrata" alla fonte. Se invece metti prima il più leggero e poi il più pesante stai entrando con un segnale più dinamico e puoi pure permetterti di abbassare il gain del distorsore messo dopo (meno gain = più botta, suono più in faccia che buca meglio il mix) senza perdere aggressività e ciccia.

Però questa regola non è scritta nel marmo. Ci sono delle eccezioni.

1) Ogni pedale fa storia a sè. Ci sono od che lavorano bene messi prima e altri che lavorano male.
Dipende se lo steel string è un buon gain-booster. Dipende anche se gli altri due si lasciano boostare bene davanti. Alcuni gradiscono essere boostati in front, altri meno. L'unica è provare e sentire se ti piace.

2) C'è l'incognita dell'acapulco. E' un od particolare, quasi un fuzz. Spesso (per un'altra ragione tecnica) alcuni fuzz lavorano male se gli metti prima altri pedali attivi. Quindi tocca metterli a inizio catena. Non avendo mai provato non saprei. Non resta che provare.

Infine, se non usi contemporaneamente l'acapulco e il tonerider, li puoi mettere come ti pare dopo lo steel string.

Come hai visto c'è una regola, ma si può sempre infrangere (se sappiamo cosa stiamo facendo e perchè).
Inoltre i concetti chiave sono: sperimentare e fidarsi del proprio orecchio.
Per risponderti bene devo dirti qualcosa sul suono che fanno i pedali.
l'Acapulco ha solo un controllo del volume, il volume della chitarra lo pulisce, e quindi vai da un crunch a una distorsione rocciosa.
Lo steel Stingray invece risponde molto bene alla plettrata ma meno al volume della chitarra, va da un boost clean a un low gain od, se alzi il gain.
Entrambi quindi lavorano sulla dinamica in ingresso, anche se in maniera diversa. Se metto prima uno, mi perdo l'altro.
Il tonerider è meno dinamico, lo uso in congiunzione con gli altri due per aggiungere delle medio alte, ma solo in alcuni punti, perché Acapulco e steel Stingray sono più incentrati sulle basse.
Potrei anche metterli in parallelo, ma devo provare.
Per ora ho provato a invertire Acapulco e steel Stingray e il risultato quando entrambi sono accesi è questo:
Quando alla fine c'è lo steel Stingray il suono è molto rotondo e pastoso, basse più evidenti, in qualche maniera modera l'Acapulco, ma ci perdo sulle medie.
Quando alla fine c'è l'Acapulco il suono è più cattivo e definito, ma perde molto di corpo sulle basse, è asciutto.
Se hai voglia di approfondire il discorso tecnico, mi interessa capirci qualcosa di più [emoji16]
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

Pasquino

Citazione di: johnny il 07 Febbraio, 2020, 12:08 AM
Secondo me c'è poco da dire, continuo ad affermare che non esiste una normativa che regola l'ordine dei pedali.
L'ordine migliore per il tuo sound lo puoi decidere solo te.
Prova, e vedrai come ti suona meglio.
Ad esempio anch'io ne usati 3 in pedaliera fino a pochissimo tempo fa e li tenevo dal meno "potente" al più potente, ma perché per me suonavano meglio in quest'ordine e non perché qualcuno mi ha detto di fare così :laughing:
Ok, però sei arrivato alla stessa conclusione di Santi, ci sarà un motivo
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)


Pasquino

Sto provando vari set, domani in sala provo a metterli in parallelo e entrare stereo nel line6. Oggi ho provato a casa in cuffia ed è un buon compromesso
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

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