Come scegliere un overdrive

[robland]

Perchè la mia esperienza su quel versante è stata diametralmente opposta e simile a quelli di altri che hanno avuto degli ampli D-style: ho provato a giocarmi la carta Zendrive, non la prima schifezzuola made in China che capita, e sono rimasto con l'amaro in bocca. E' un simpatico overdrive, ma del suono e della dinamica di un D-amp non ha nulla.

E del Gladio che dici? Ricordo che l'avevi preso.

[Davids]

E del Gladio che dici? Ricordo che l'avevi preso.

Molto meglio, la distanza che lo separa dallo Zendrive è la stessa che separa una Mercedes da una Grande Punto.
Dovrei avere sotto mano un D-amp per fare un paragone più accurato e dire quanto riesce a sostituire un vero ODS o un vero SSS, adesso è solo un ricordo, non lontano, ma pur sempre un ricordo. Tuttavia se l'obiettivo è ricreare la dinamica e le sfumature di un Dumble senza gli ingombri e i costi proibitivi di un Dumble, ci va molto più vicino il Gladio senza ombra di dubbio.
Avessi qualche centinaio di euro da buttare mi farei il terzetto dei Tanabe, Zenkudo, Dumkudo e Sunkudo, e se avessi un migliaio di euro da sperperare allegramente proverei l'Ethos, ma entrambe le ipotesi sono false almeno per ora quindi resto come sto. Anche perchè non è che io sia così focalizzato sul D-sound. E' un suono dalla forte personalità che, o sei Robben Ford nel senso che hai quel tipo di playing e di modo di pensare la musica, o altrimenti ti stufa presto. E' molto più versatile un Plexidrive.

[Santano]

Quindi prendi tutto cum grano salis, ascolta le varie campane, soppesa pro e contro, ma poi il giudice ultimo devi essere tu. E per esserlo devi materialmente possedere quel pedale, quella chitarra, quell'ampli, e capire se si adatta al tuo modo di suonare e al resto della tua catena del suono. Non ci sono scorciatoie.
E ricorda che 5 minuti a tu per tu con un oggetto, valgono molto più di 1000 pagine di messaggi + 1000 ore di video youtube.

Bravissimo, una perfetta sintesi di ciò che intendevo dare come consiglio!

[Jakmon]

Quindi prendi tutto cum grano salis, ascolta le varie campane, soppesa pro e contro, ma poi il giudice ultimo devi essere tu. E per esserlo devi materialmente possedere quel pedale, quella chitarra, quell'ampli, e capire se si adatta al tuo modo di suonare e al resto della tua catena del suono. Non ci sono scorciatoie.
E ricorda che 5 minuti a tu per tu con un oggetto, valgono molto più di 1000 pagine di messaggi + 1000 ore di video youtube.

Questa perla è anche un po' il mio modus operandi, chiedo qui nel forum, chiedo al mio insegnante, chiedo ha chi ha fatto un certo tipo di esperienza, ma poi, se il dubbio rimane, devo toccare con mano.
Dei forum, e in particolare di questo, mi piace l'atmosfera da "serata insieme intorno al tavolo a chiacchierare della passione che ci unisce" che trovo molto piacevole e costruttiva.

Al momento la mia strumentazione è di fascia medio-bassa, viaggia di pari passo con la mia tecnica 

Mi pare di aver capito che, però, è sempre il punto debole di tutta la catena (chitarrista-chitarra-effetti-ampli) che determina il risultato finale, quindi poco a poco, posto che non avrebbe senso comprare un ampli stupendo da 100w per suonare in casa, diciamo che il mio Blackstar per ora fa quello che serve.
Le chitarre sono decorose, ma sto valutando per fine anno di farmi un regalo.
Con i pedali il gioco è più facile perchè con l'usato le cifre sono abbordabili per prendere buoni pezzi.
Il TS9 l'ho preso e lo uso come boost di altri OD. Un po' mi piace la sua vocina nasale e mediosa  .

Quanto alla musica che mi piace, torno alla frase di @Santano:

Infine tieni conto che due chitarristi con l'identico rig suoneranno diversamente, quindi se metto i pedali pari pari a Slash, stessa LP stesso Marshall, il mio suono sarà probabilmente vicino a quello di Paco De  Lucia 

Quindi io vorrei trovare un bel suono piacevole e soddisfacente per fare cover che si avvicinino all'idea originale, ma mettendoci una parte di me. Lo faccio esclusivamente per piacere personale e senza tornaconto, quindi non voglio essere la copia di qualcuno, ma voglio esprimere quello che sento quando ascolto il tal brano/assolo.

@robland l'OCD è un pedale che mi incuriosisce molto e vorrei provarlo. L'AT+ mi mette un po' di ansietta da prestazione 

Una cosa non capisco: in che modo un OD è adatto a un genere e non a un altro? I settaggi di volume ed equalizzazione del pedale non servono proprio a compensare le carenze naturali del pedale stesso?

[Vu-meter]

Una cosa non capisco: in che modo un OD è adatto a un genere e non a un altro? I settaggi di volume ed equalizzazione del pedale non servono proprio a compensare le carenze naturali del pedale stesso?

Dal mio personalissimo punto divista le cose sono 2:

- la quantità di gain
- la pasta della distorsione

La seconda, con alcuni pedali è perfino parzialmente modificabile, ammesso che abbiano switch particolari e eq separate, ma più spesso non è così.

Infine, menzione speciale per quegli OD con cui si può fare di tutto. Ce ne sono parecchi, vedi ad esempio il Blues Driver e affini.

[Jakmon]

Dal mio personalissimo punto divista le cose sono 2:

- la quantità di gain
- la pasta della distorsione

La seconda, con alcuni pedali è perfino parzialmente modificabile, ammesso che abbiano switch particolari e eq separate, ma più spesso non è così.

Infine, menzione speciale per quegli OD con cui si può fare di tutto. Ce ne sono parecchi, vedi ad esempio il Blues Driver e affini.

Ma la quantità di gain con il potenziometro del gain non si riesce a parzializzare?

Il BD è un altro pedale che vorrei provare.

La mia enorme perplessità è che se poi mi piacciono tutti devo aprire uno showroom 

[Elliott]

Io ho capito solo una cosa ma l'ho capito dopo diversi tentativi: spesso, nel suono che cercavo c'è la metà del gain che credevo ed il doppio del volume che pensavo.

Ho cercato e sovrapposto vari strati di gain per anni ma in realtà, mi serviva educare la mano destra. Non mi bastava un La Grange/OCD + BB preamp ed oggi con klon + TS ci faccio tutto. Perché il bello di un OD è la differente risposta a come calchi la mano.

[Vu-meter]

Mega quotone per Elliott.

Ma la quantità di gain con il potenziometro del gain non si riesce a parzializzare?

Sì, io intendevo la quantità massima che può esprimere. Alcuni sfiorano il mondo dei distorsori, altri sono poco più che clean increspato.

[Jakmon]

Io ho capito solo una cosa ma l'ho capito dopo diversi tentativi: spesso, nel suono che cercavo c'è la metà del gain che credevo ed il doppio del volume che pensavo.

Ho cercato e sovrapposto vari strati di gain per anni ma in realtà, mi serviva educare la mano destra. Non mi bastava un La Grange/OCD + BB preamp ed oggi con klon + TS ci faccio tutto. Perché il bello di un OD è la differente risposta a come calchi la mano.

Allora su questo sono avanti! 

Al momento uso OD-OD-Dist senza mai superare la metà del gain di ciascun pedale, mentre sul volume sto abbondante, per cercare di allenare la dinamica della plettrata.
Dovrei anche imparare a usare i potenziometri della chitarra mentre suono... e il selettore...