Suono Gibson Les Paul con poca spesa?

[Max Maz]

Come sempre,  a mio avviso,  la verità sta sempre un po' nel mezzo.
Proprio oggi ho avuto occasione di provare un ampli e per farlo mi hanno dato una tele messicana da 700,00 € e posso tranquillamente affermare che suonava egregiamente .

Bisogna soltanto provare a scegliere invece di lasciarsi condizionare troppo da pubblicità e mito.

[Aleter]

Ragazzi, ormai sono arrivato all'idea che i costi delle chitarre fender o gibson sono assolutamente sproporzionati.....!!!
Ieri sono andato in un noto negozio milanese e ho provato la chitarra che tanto vorrei, la tele del 52, beh guardandola nel complesso che dire stupenda...poi vedi la connessione tra manico e corpo, e altro che accoppiamento perfetto, sommando la distanza tra sinistra e destra ballava mezzo millimetro...e te la fanno pagare 1800 euro....ma scherziamo....tra le gibson presenti, boh sembravano dei giocattoli a vederle...per carità non commento sul suono, ma non ci siamo proprio, ho avuto la fortuna di avere tra le mani sia gibson che tele degli anni 70, beh altra storia, ora le aziende cercano il risparmio nella produzione e un maggiore costo di rivendita per avere il massimo margine, e sinceramente mi è passata la voglia di comprare queste chitarre......ergo tenterò la costruzione della mia chitarra, per il suono beh prenderò pickup originali.

Non sono totalmente daccordo, gli anni 70 falso vintage a parte sono notoriamente i peggiori per quanto riguarda la produzione Fender (l'apice della CBS era) e di li a poco anche Gibson avrà il suo picco negativo con la Norlin Era.
Le chitarre di produzione attuale hanno spesso standard qualitativi molto elevati che quelle chitarre si sognano, ho provato un paio di 52 e difetti così vistosi sull'attacco del manico non ne ho visti, così come non ne ho visti sulle mex che ho provato.
Siamo daccordo che si trovino ottimi prodotti non Fender o Gibson, ma tra dire questo e sostenere che le chitarre vecchie sono comunque maglio ce ne passa....

[gianca_c]

Certo Max,

ma sono dell'idea che se pago 1800 euro voglio la qualità non ci sono scuse, e anche un controllo qualità al top....!!!

Ho avuto una strato come prima chitarra ovviamente una squier da 150 euro e a detta del mio vecchio insegnante suonava come un'americana standard che ne costa 10 volte tanto, l'ho rivenduta perché non mi ci trovavo ero agli inizi....gli errori si fanno....!!!

Boh sarò io che penso male, ma credo che sta grandi case prendano un po' troppo per i fondelli.

E poi mi chiedo come sia possibile che tutte le chitarre che ho provato di amici che se le sono costruite con le loro mani suonano nettamente meglio delle originali, tralasciando magari la finitura e i dettagli che non erano perfetti, ma ci può stare vista l'esperienza nella costruzione pari a zero.

Non ci siamo almeno per come la vedo io proprio non ci siamo.

Mio personale pensiero ovvio.

[gianca_c]

Aleter sarà anche la produzione peggiore, come dici tu, ma tutte quelle che ho visto suonavano in modo straordinario anche da spente, se consideri che ancora negli anni 70 la gran parte della lavorazione era fatta a mano, la precisione era difficilmente ripetibile al 100%

Un mio collega ha un jazz bass che era di suo padre, di quel periodo di preciso non ricordo l'anno, beh è qualcosa di strepitoso, ed è tutto originale.

Per come la vedo io oggi si paga un prezzo che è molto lontano dalla qualità che viene data.

[Aleter]

Il boom delle giapponesi fo dovuto in massima parte al crollo della qualità nelle produzioni americane di quegli anni, se leggi la storia della Strato (quella pubblicata in occasione dei 50 anni della strato), ci troverai la testimonianza di un ispettore Fender di quegli anni, che aveva dietro di se una rastrelliera piena di chitarre scartate (con difetti imbarazzanti ), il tipo poveretto se ne andò in pausa, al suo ritorno trovò la rastrelliera vuota e scoprì che tutte quelle chitarre erano state mandate alla spedizione.
Il mio maestro ha provato una 72 e l'ha trovata spenta e smorta come poche. Il fatto che la lavorazione fosse in massima parte a mano ha si un fascino ma dal punto di vista tecnico è in realtà una cosa abbastanza negativa se si pretendono elevati regimi di produzione, una macchina è infinitamente più accurata nel fabbricare lo scasso e nel fabbricare i vari componenti, non si stanca ed ha la stessa precisione alle 8 di mattina come alle 11 di sera..
Anche altre invenzioni del buon leo come la placca a 3 viti ed il tilt neck portarono ad un abbassamento generale della qualità poichè implementate (insieme ad esempio all'adozione delle vernici poliuretaniche) solo con lo scopo di ridurre i costi ed accellerare la produzione.
Non potendo provare molte di queste chitarre le giudico in base alle considerazioni storiche di dominio pubblico, la stessa impennata di prezzi delle famose Pre-CBS si deve proprio al crollo della qualità che subirono questi strumenti fino alla fine degli anni 80. A Gibson toccò sorte simile, non è raro trovare LP degli anni 70 che sono macigni fatti in un puzzle di pezzi e con vari problemi di qualità.
Scusami ma sul falso vintage sono un po talebano, è praticamente impossibile trovare in vendita una chitarra che abbia più di 4-5 anni a buon prezzo, perchè inevitabilmente sull'annuncio la ritengono superiore alle produzioni attuali. In generale sono convinto che ci siano ottime chitarre e pessime chitarre in tutte le epoche, ma sono altrettanto convinto di poter trovare gran belle chitarre nelle produzioni industriali attuali, suonando con piacere e soddisfazione, senza per forza avere uno strumento che non suona come quelli di una volta....

[Max Maz]

Se non le hai in mano e non senti il suono non puoi sapere che strumento  è.
A me interessa quello che c' è scritto al limite soltanto  se penso di rivendere lo strument,  per il resto pace. 

[Caligarock]

Quoto Aleter in toto.

Non essendo più un ragazzino (sigh), ho avuto modo nel tempo di provare parecchie chitarre (per la maggiore Fender) e negli anni ho trovato chitarre splendide e altre che lasciavano a desiderare.

Proprio parlando di una Tele 52 ultimamente ne ho provata una che era la fine del mondo. Rifiniture imperfette? manco l'ombra! Una gran chitarra, tutto al posto giusto.

Se poi vogliamo parlare dei prezzi, per carità, sicuramente i due marchi principali si fanno pagare (la tele 52 americana nuova che ho provato veniva 1.500...), però non condivido il generalizzare sulla qualità.

Tra l'altro ho trovato prodotti che mi hanno ampiamente soddisfatto in termini di qualità tra le produzioni economiche

Ovviamente questa è solo la mia opinione

[tyler85]

Ti racconto un piccolo particolare:

Quando dovevo prendere la mia harley benton sc-550,dovevo scegliere fra la tobacco e la paradise;poichè sul sito di thomann i pick up della paradise erano in alnico mentre sul sito wikinson in ceramica,ho chiesto al sito,e mi hanno confermato che sono in alnico,:acci: o sono fatti solo per loro,o ci pigliano in giro

Comunque io ti consiglio la 450,risparmi e ne parlano bene quei pochi che la posseggono

Io ho la Goldtop L400... ti dico che ne sono soddisfattissimo, ha un sustain incredibile, come dicevo in un altro post l'altro chitarrista del gruppo che usa una strato american mi ha chiesto la harley benton per un live e dopo averla provata ne ha comprata una uguale

Io voglio cambiare i pickup con dei seymour duncan alnico ma lui dice che per lui vanno bene anche i pick up già presenti... suonano già bene cosi.

Se c'è un altra lode da fare deve essere senza dubbio fatta ai tasti, che sono favolosi come confermato da tanti chitarristi che hanno provato la mia chitarra.

L'unica cosa che mi da noia è che non ha la finitura lucida e all'inizio mi ha dato fastidio, però mi sono abituato alla grande e ora la uso abitualmente.

Quando è arrivata la chitarra era in bella mostra il tagliandino di thomann che mostra l'operatore che ha controllato la chitarra prima di vendermela....

[Jeanpierrec]

Stessa cosa che mi è capitato quando ho preso una tenson Les Paul a cui non avrei dato la minima possibilità. Anche lei aveva il famigerato tagliando.  I tasti al confronto con un Ibanez son più sottili. Ma è anche vero che la scala è più corta e la trovo comodissima. Il manico è incollato,  sembra composta in 3 strati di legno.  Dico sembra per la fresatura degli incassi.  Non era schermata come lo era la Ibanez di 18 anni fa (made in korea) ma ho rimediato tramite vernice alla grafite spray (funziona funziona e la uso anche come massa).  I pickup li ho cambiati e ho messo 2 d-activator splittabili sia singolarmente che in parallelo per ogni humbucker,  capotasto in grafite e a breve forse cambio il ponte. Sinceramente l'altro chitarrista della band l'ha trovata sonoramente bella ma l'ha trovata difficile da suonare causa dell'altezza dell'action (a lui piace raso terra).  A me piace sentire la chitarra anche da spenta.

[gianca_c]

Raga forse mi sono espresso male, anzi sicuramente, quello che volevo dire è che spesso si legge su forum o quando si discute con varie persone, tutte hanno notato differenze sonore nelle chitarre di marca, ad esempio, quella strato non suonava, quell'altra si ecc.... E questo è inaccettabile per i prezzi che hanno.

Inoltre è risaputo che molti hanno pregiudizi su tante marche che non sono fender o gibson o altro, perché quello che fa bello è il nome sulla paletta......!!!

Ma questo in tante cose non solo strumenti musicali, partiamo dal fatto che le chitarre sono fatte in legno.....non discuto sulla parte che sono i pickup a suonare e il legno non fa nulla oppure il legno è importante, ci sono scuole di pensiero e va bene, ma se io utilizzo lo stesso identico legno, lo lavoro ecc... alla fine avrò un suono che può essere migliore, uguale o peggiore dell'originale, dipende da come lo lavoro e dai componenti che monto, quando si dice che nessuna chitarra suona come una gibson beh per me son cretinate, se seguo fedelmente il progetto gibson in toto, quella chitarra suonerà uguale costando 1/3 non avendo il nome sulla paletta. Quello che intendo dire è che spesso il giudizio è influenzato dal nome.

Vi racconto questa prova fatta, vi ho detto che da tempo mi costruisco le mute, e bene durante un'immersione parlando con altri sub, di varie marche si discuteva sulla bontà o meno, e bene quando ho mentito sulla marca della mia e fatta provare, la persona non si è resa minimamente conto che in realtà era fatta da me, sostenendo che quella data marca non sbaglia mai ecc... solo quando gli ho fatto presente che l'avevo fatta da solo, è rimasto di stucco, poi cambiando il parere dicendo che quella marca era più comoda, cercando di trovare difetti nella mia realizzazione, badate che inizialmente ne lodava la comodità e isolamento......mi sono fatto una risata e me ne sono andato.....!!! Purtroppo il marketing condiziona tutti noi....!!!

Sia chiaro che non sputo sulle marche blasonate, ma solo che la qualità non è sempre proporzionata al prezzo, tutto quì.

[Max Maz]

Io credo che stiamo esprimendo opinioni affatto dissimili.

Il motivo per cui non si cerca con attenzione in lidi diversi rispetto a Fender e Gibson (in rigoroso ordine alfabetico) è legato al brand, al mito ed alla rivendibilità.
Tutti fattori poco influenti sulla reale qualità dello strumento.

Il marchio Gibson ormai sta prendendo una piega tale per cui bisogna svenarsi per avere un ottimo prodotto, unica alternativa nella casa di Kalamazoo Epiphone; il marchio Fender non è da meno ma nella sua linea messicana propone articoli di tutto rispetto ad un prezzo non molto superiore ai 550/650 €.

Il problema semmai è che non ce ne una uguale all'altra. 
Bisogna provarle personalmente per capire, mi è capitato spesso di tenere tra le mani una messicana che suonava meglio delle molto più blasonate e costose DeLuxe, Vintage ecc. così come mi sono capitate Vintage che suonavano divinamente.
Tutto il settore Custom Shop è escluso da questo discorso.

Io credo che l'acquisto on line di un pedale o al limite dell'amplificatore sia plausibile e magari anche consigliabile ma acquistare uno strumento come una chitarra senza averci messo le mani sopra proprio non lo capisco.
Puoi capitare bene certo ma la fortuna è un eccezione e non la regola.

Come dicevo qualche post fa se da soli o dopo anni di sedute psicoterapiche si riesce ad allargare il cerchio della scelta ed i marchi feticcio diventano per noi soltano uno dei tanti allora le frontiere che potrebbero aprirsi credo possano essere davvero interessanti. 

[Jeanpierrec]

A proposito di feticcio,  io ho un desiderio segreto verso una danelectro... 

[gianca_c]

Ma a questo punto mi sorge una domanda, cosa cercano i chitarristi oggi? Il nome o il suono? Se vado a vedere i professionisti, si hanno una chitarra di marca e va bene, ma queste chitarre poi sono pesantemente modificate e quindi quello che ne rimane è solo la forma. Piccola eccezione forse Steve Vai e pochi altri, la sua Ibanez è identica a quella che si trova nei negozi, e lui stesso lo ha più volte detto nelle interviste, ma fa anche uso di svariati effetti per personalizzare il suono, quindi direi che conta poco.

Poi tutto quello detto è una mia personale opinione, per quanto può contare visto che non sono nessuno.

Ma forse uno lo sono, uno che si suda i suoi soldi e che li dona alle case per l'acquisto di beni superflui, a cui magari piacerebbe avere una ripetibilità migliore sulla qualità ed un prezzo più onesto.

[Max Maz]

Temo tu debba cercartelo serenamente, accettando di customizzare il tuo strumento, di qualsiasi marchio esso sia, qualora non ne fossi pienamente soddisfatto.

Anche se ne avessi di soldi, non sarei cmq disposto a regalarli così facilmente per prodotti non a livello.

Un piccolo aneddoto.

Da sempre sono innamorato della 335, qualche tempo fa avevo pensato di potermene prendere una con le solite permute ed i soliti sacrifici.
Dopo averne provate parecchie ho deciso di lasciarle li perchè non valevano assolutamente il prezzo richiesto.
Mi sono preso una 339 Epiphone, ho messo pick up Ispira, sistemato manico e capotasti.
Ho speso 1/5 rispetto alla 335 "vera" e se la la 339 customizzata ha difetti questi sono tutti da attribuire alla mia persona. 

[gianca_c]

Appunto è proprio quello che dico.....non valgono quello che costano, e molti spendono soldi con grossi sacrifici per avere solo il nome sulla paletta, poi come suona boh ci pensiamo dopo e la modifichiamo....!!!

Quando alla fine lo stesso suono lo si può avere con costi molto minori!!!

Comunque appena ho il tempo inizierò la costruzione della mia chitarra, i legni già ci sono, devo solo trovare il tempo e tra lavoro e volontariato in ambulanza non ho il tempo neppure di vedere la ragazza....!!!

Aprirò un post con tutte le fasi della lavorazione. Sto solo decidendo se fare una replica telecaster o una chitarra dalla forma completamente mia.

I pickup saranno seymour duncan!!!!