Strumenti usati: cosa controllare e come ?

[Guido_59]

Visto che tempo pare mio malgrado ne abbia , vorrei approfittare per chiedervi consigli su cosa controllare e come ,volendo acquistare una chitarra in questo caso elettrica o semiacustica .
Lo ammetto sono ignorante in merito .
Manico,: come di capisce se è ok,?
Tasti; di tratta di strumenti usati quindi ci sarà usura. Fino a che a punto è accettabile e come li capisco?
Tastiera:
Corpo ,finiture,ecc,: ok  questo forse lo so . Niente bozzi crepe o altro. Ma come capisco se ha subito un danno ed è stato riverniciato lo strumento?
Meccaniche: non devono avere giochi ok, altro
Pickup: se suonano e non Ronzano ok , altro?
Potenziometri: lo so , niente fruscio o punti vuoti o scricchiolii
Parti metalliche in genere; ho visto foto di chitarre in vendita anche costose che hanno segni evidenti di usura di cover pickup, ponte, meccaniche, ecc come se fossero di corrosione o puntini di ruggine e normale ,? Si puliscono facilmente? Bisogna cambiare tutto quindi non fidarsi ?
Mi sono venute in mente queste cose, ma se ne avete in mente altre sarà sicuramente utile
Anzi di potrebbe poi mettere il topic in evidenza

[Santano]

Non me ne intendo e francamente lascerei perdere. Troppo rischioso

[zap]

Non me ne intendo e francamente lascerei perdere. Troppo rischioso

Acquistare una chitarra usata?
L'ho sempre pensato...quindi solo nuove di pacca [emoji16]

[Guido_59]

Ok due punti a sfavore dell'usato.
Aspetto notizie da chi quando possibile compra usato anche se solo di persona e da negozi affidabili.

[robland]

Tanto per aumentare le ansie: è arduo verificare davvero lo stato di una chitarra usata, perché di gente che mette mano ai pick up e all'elettronica ce n'è e non tutti lo dichiarano, soprattutto i truffatori.
Ad esempio, un liutaio di alcuni chitarristi alquanto famosi mi ha spiegato che nella sua esperienza gli è toccato dare la "bella notizia" persino a dei chitarristi famosi e professionisti che avevano appena acquistato una chitarra manipolata, ergo qualcuno li aveva fregati.

Quindi se provo uno vuole dormire sonni tranquilli, potrebbe comprare o solo nuovo o solo usato da conoscenti fidati che hanno a loro volta comprato nuovo.

Onestamente, siccome vivere di ansie non mi piace perché il lavoro già me ne dà troppe, cerco di fare acquisti "al buio" il meno possibile. Quando li faccio, vado dal liutaio e gli chiedo di verificare. Finora è andata sempre benissimo ed ho sicuramente una lunga esperienza. Se fosse capitato... pazienza, mi sarei dato un ceffone virtuale per essere stato fregato e forse mi sarei dato delle regole ancora più stringenti per il futuro per evitare una nuova cocente delusione.

[futech]

Per i pickup puoi fare la prova picchiettando con un oggetto metallico sui poli in ogni posizione in modo da verificare che non siano interrotti e che il wiring sia giusto, agendo anche sui pot.
Spero sia chiaro

[Guido_59]

Eh lo so , infatti anni fa proposi ad un privato di incontrarci da un liutaio in zona sua che potesse verificare la chitarra prima dell'acquisto e le spese relative le avrei comunque pagate io anche per lo spostamento che il venditore avrebbe dovuto fare .
Lui rifiutò dicendo che se mi andava bene era così se no era lo stesso.
La mia risposta è stata allora te la tiene e per quello che chiedi nessuno tranne un liutaio te la comprerà mai e il suo rifiuto dava l'impressione della cosa di paglia.
Purtroppo alcuni strumenti fuori produzione ma validi si trovano solo usati .

[Vu-meter]

Io verifico per prima cosa che il manico non abbia subito torsioni. Per farlo, appoggio la chitarra su un piede e cerco di guardare l'andamento dei tasti mettendo gli occhi sulla stessa linea del manico. Se i tasti sono paralleli, nessun problema.
Poi controllo la curvatura del manico, girando la chitarra sui due lati.
Poi verifico lo stato dei tasti, meno sono rovinati o ammaccati, meglio è.
Poi guardo lo stato generale della chitarra: ci sono crepe nella vernice? C'è ossido sulle parti metalliche? Ponte, meccaniche e attaccacorde come sono messi? Ci sono graffi, ammaccature o altro?
Poi verifico l'action.

Infine, la provo testando anche i pot.

Questo è un po' il mio iter.

[robland]

Poi verifico lo stato dei tasti, meno sono rovinati o ammaccati, meglio è.

[Guido_59]

Ecco quello dello stato delle parti metalliche e un punto cruciale perché ci sono in vendita su MM nel range di strumenti che sto guardando Les Paul, 335, Lucille diversi strumenti anche molti costosi con le parti Metalliche come ossidate , ad es una Lucille a Torino guardatela . Hi contattato il venditore facendo questa osservazione e mi ha risposto che è da considerare una specie di relic e che se la chitarra ha 15-20 anni non puoi pretendere e che si puliva facilmente
Io  ho ribattuto: 1- se era facile pulire perché non e stato fatto . Avrebbe pure facilitato la vendita.    2-che non pretendevo certo i tasti nuovi, ma non volevo una chitarra che  sembrava fosse stata tenuta in un posto molto umido e sempre fuori dalla custodia
3_ che se io non potevo prendere il nuovo loro non potevano chiedere però 2500€ buoni e non falsi
Guardatela poi mi dite la vostra e un esempio su tanti. Gibson Lucille Torino

[gianluca Pronzato]

A parte qualche raro caso, vedi chitarre di liuteria, io ho sempre acquistato strumenti usati.
Ovvio che se uno ha il pallino della perfezione, della chitarra lucida e via dicendo, sara' sempre restio a comprare strumenti usati, e questo lo capisco e lo rispetto.
Ovvio che c'e' usato ed usato.
Non ho mai prestato molta attenzione ai graffietti, ai segnetti e ad altre anomalie create dalla normale usura, l'importante e' che lo strumento non abbia difetti liuteristici ed elettrici.
Certo e'0 che se lo strumento e' devastato, non vale nemmeno la pena di prenderlo in considerazione.
Le ultime chitarre che ho preso, due music man, sono una del 2007 ed una del 2013, ma erano tenute benissimo, qualche graffietto...ma poco male

[Guido_59]

Guardate la chitarra che vi ho detto poi mi direte se quei segni sono normali
Gibson Lucille Torino

[gianluca Pronzato]

Vista Guido.
Purtroppo con l'hardware dorato l'ossidazione e' ancor piu' visibile rispetto al cromato, e se non si pulisce costantemente, si rischia di togliere la doratura effettuando interventi troppo decisi.
Non si riesce a capire bene dalla foto, ma mi pare che quel tune o matic qualche problema lo abbia passato......ma non sono un esperto di Gibson.
L'ossido si toglie, ma lascerei perdere a quella cifra....

[Bedrock]

L'hardware dorato è bello ma è una maledizione.
Fenomeni di ossidazione a parte, da vedere se e come si puliscono, non capisco se è un effetto della foto, credo di si, ma il ponte sembra piegato.
E' hardware che si cambia in mezzo secondo ma i pezzi di ricambio Gibson non sono economicissimi.
Ma più che quell'aspetto, puoi trattare col venditore sul prezzo, un pezzo dorato nuovo su un hardware comunque vissuto è un po' un cazzotto su un occhio, sarebbe preferibile esteticamente recuperare la piena funzionalità, anche se esteticamente un po' compromessi, dell'hardware originale.
Guarda l'annuncio della Lucille a 2500 € a Roma se non ti spaventa la distanza. Non ci sono foto del suo strumento ma se lo contatti te le manderà di sicuro.
Per il resto Guido, come già detto anche da Gianluca, anche io sono solito comprare strumenti usati, il nuovo è veramente troppo oneroso.
Ultimamente ho acquistato 3 Music Man e una Les Paul usate senza particolari problematiche.
La cosa di cui di norma mi preoccupo di più è il manico e il truss rod, se quelli sono a posto e un giro su un amplificatore non mi da segni di preoccupazione mi sento tranquillo.
Altra cosa da vedere è lo stato di usura dei tasti, nulla di irrecuperabile anzi, è però un intervento costoso che, a differenza di altre cose, non so far da solo e quindi se c'è da intervenire si tratta sul prezzo di vendita.

[Elliott]

L'hardware dorato è bello

Io e te, due rette parallele...