Strato etc etc Ultra

[robland]

Dodgem blue. Molto bella! Complimenti.

[Nippur]

bene dai, la cosa importante è essere soddisfatti, tutto il resto viene dopo.....
ora però ci racconti un pochino la storia, come l'hai trovata, cosa ti ha colpito, i disegni sulla tastiera ecc ecc..

[Santano]

bene dai, la cosa importante è essere soddisfatti, tutto il resto viene dopo.....
ora però ci racconti un pochino la storia, come l'hai trovata, cosa ti ha colpito, i disegni sulla tastiera ecc ecc..

Son curioso anch'io perché proprio la SS?! Come ti trovi col passaggio dal Radius 9.5 a 7.25?

[Vu-meter]

Alla faccia! Bellissima.   

[andrea.p]

Con la voglia di trovare un'alternativa interessante sono andato in negozio e ho provato:

- Silver Sky ltd in Lunar Ice
- Suhr Classic S Antique
- G&L legacy
- Maybach Stradovari aged

e diverse altre che non ricordo (anche Fender), a parte quelle che già conoscevo bene (Ultra e Am Pro II).

Non ho grande esperienza di strato vintage e sono un principiante ma tra tutte sotto le dita mi sono piaciute la SS per il suo manico in acero satinato comodissimo e la Maybach per la sua leggerezza.

A livello di suono e progetto la Ultra maple e la SS maple sono agli antipodi:
suono squillante, moderno e con un attacco delle note spaziale, un manico piatto e veloce la Ultra
suono più rotondo e meno freddo l'altra, con un manico cicciottone satinato molto piacevole sotto le dita.

Della SS mi ha colpito anche il suono del PU al ponte, oltre al fatto che i potenziometri del tono consentono sempre un utilizzo davvero molto granulare (non sono ON/OFF).

Le ho immaginate come due compagne di strada diverse, ma entrambe in grado di portarmi al mio obiettivo principale di adesso, che è quello di migliorare in primis la tecnica.

Non escludo comunque in futuro di ripensare anche ad una Ultra usata da aggiungere in rastrelliera, in fondo 'sto potenziometro sigillato disgraziato già lo ho come ricambio

Riguardo il radius 7.25'', per pregiudizi errati l'ho sempre snobbato a priori, sulla SS lo trovo veramente "la morte sua".
In questi mesi ho suonato su un 9.5'' con manico C sottile e devo dire che forse questa via di mezzo è quella che adesso mi da più fastidio e mi fa venire i crampi (specialmene il manico sottile però) 
Comunque le mie scarsissime doti tecniche, oltre che il mio stile decisamente poco "shredder", non mi fanno per ora intravedere problemi su un radius così presente.
Inoltre il setup della SS è perfetto già come uscito da PRS (la mia l'ho sballata direttamente io e non il venditore), nessun bending stoppato nè problemi di sorta.

[Santano]

Molto esaustivo, cosa non ti è piaciuto della Suhr?

[andrea.p]

Molto esaustivo, cosa non ti è piaciuto della Suhr?

Direi che non mi è dispiaciuto nulla nella Suhr, a parte il prezzo 
Anche se quella provata da me era una HSS, l'ho trovata molto azzeccata e piacevole, ma non mi ha trasmesso molto a livello di sound e feeling, forse un po' troppo precisina e poco caratteristica (che non è un difetto, sia chiaro).

[Vu-meter]

Bel post !! 

[robland]

Con la voglia di trovare un'alternativa interessante sono andato in negozio e ho provato:

- Silver Sky ltd in Lunar Ice
- Suhr Classic S Antique
- G&L legacy
- Maybach Stradovari aged

e diverse altre che non ricordo (anche Fender), a parte quelle che già conoscevo bene (Ultra e Am Pro II).

Non ho grande esperienza di strato vintage e sono un principiante ma tra tutte sotto le dita mi sono piaciute la SS per il suo manico in acero satinato comodissimo e la Maybach per la sua leggerezza.

A livello di suono e progetto la Ultra maple e la SS maple sono agli antipodi:
suono squillante, moderno e con un attacco delle note spaziale, un manico piatto e veloce la Ultra
suono più rotondo e meno freddo l'altra, con un manico cicciottone satinato molto piacevole sotto le dita.

Della SS mi ha colpito anche il suono del PU al ponte, oltre al fatto che i potenziometri del tono consentono sempre un utilizzo davvero molto granulare (non sono ON/OFF).

Le ho immaginate come due compagne di strada diverse, ma entrambe in grado di portarmi al mio obiettivo principale di adesso, che è quello di migliorare in primis la tecnica.

Non escludo comunque in futuro di ripensare anche ad una Ultra usata da aggiungere in rastrelliera, in fondo 'sto potenziometro sigillato disgraziato già lo ho come ricambio

Riguardo il radius 7.25'', per pregiudizi errati l'ho sempre snobbato a priori, sulla SS lo trovo veramente "la morte sua".
In questi mesi ho suonato su un 9.5'' con manico C sottile e devo dire che forse questa via di mezzo è quella che adesso mi da più fastidio e mi fa venire i crampi (specialmene il manico sottile però) 
Comunque le mie scarsissime doti tecniche, oltre che il mio stile decisamente poco "shredder", non mi fanno per ora intravedere problemi su un radius così presente.
Inoltre il setup della SS è perfetto già come uscito da PRS (la mia l'ho sballata direttamente io e non il venditore), nessun bending stoppato nè problemi di sorta.

Ancora complimenti e la mia curiosità è solo un dettaglio: hai preso la finitura lunar? Dalla foto a me sembrava una dodgem blue! Te lo chiedo perché venerdì scorso sono stato in un negozio in cui avevano proprio una lunar e una dodgem, quindi le ho viste entrambe di recente.

[andrea.p]

Ciao! No, ho preso la Dodgem Blue!
La differenza di prezzo da sborsare per la limited per me non era giustificata (preferisco comprarmici un'altra chitarra piuttosto); a parte un presunto valore collezionistico, le chitarre sono identiche e cambia solo la vernice.

Aggiungo che adesso le SS nuove hanno tutte la vernice nitro (non ricordo se dal 2020 o solo dal 2021)

Un'altra cosa che mi è venuta in mente e che sento nominare poco relativamente alla SS. Tutti pensano al radius 7.25'' come caratteristica che richieda un "adattamento". Personalmente invece ho trovato più particolari i tasti piccoli sotto le dita e suonando mi devo abituare più a questi che al radius o al manico.

[Santano]

Un'altra cosa che mi è venuta in mente e che sento nominare poco relativamente alla SS. Tutti pensano al radius 7.25'' come caratteristica che richieda un "adattamento". Personalmente invece ho trovato più particolari i tasti piccoli sotto le dita e suonando mi devo abituare più a questi che al radius o al manico.

Ti dico perché non mi trovo col 7.25, naturalmente è una mia opinione e come tale va presa.
Il Radius così accentuato si adatta alla naturale curvatura della mano, sicché fare gli accordi nelle prime posizioni sarà un gioco da ragazzi. Spesso ciò che disorienta è l'action che per quanto bassa non sarà mai pari a una tastiera con raggio 14 per esempio. Qui basta sfiorare il tasto e la chitarra suona. Nel 7.25 le due corde centrali sono abbastanza vicine ai tasti, ma le altre data la curvatura sono più distanti. Ergo la fluidità delle dita viene compromessa quando ci si butta negli assoli. Non solo, per chi suona in piedi con lo strumento a tracolla, è più problematico vedere le ultime due corde, perché la curvatura tende a celare la zona. Ed ecco che si comincia a puntare il piede per piegare la gamba allo scopo di vedere meglio e neutralizzare la curva ruotando la chitarra verso il corpo.
Quindi l'insieme di questi fattori concorre a creare la sensazione di comodità del manico. Pertanto (perdona la battuta facile) magari Ligabue si troverà benissimo sul 7.25 mentre chesso' Steve Vai preferirà la tastiera più piatta. Va da sé che John Mayer è un mostro che saprebbe suonare anche la grattugia del parmigiano 
Non mi sono mai trovato con radius vintage, sento la corda che scappa e mi riesce difficile scivolare sul manico. Oltre il 14' tasto poi non ne parliamo 

[robland]

Ciao! No, ho preso la Dodgem Blue!
La differenza di prezzo da sborsare per la limited per me non era giustificata (preferisco comprarmici un'altra chitarra piuttosto); a parte un presunto valore collezionistico, le chitarre sono identiche e cambia solo la vernice.

Aggiungo che adesso le SS nuove hanno tutte la vernice nitro (non ricordo se dal 2020 o solo dal 2021)

Un'altra cosa che mi è venuta in mente e che sento nominare poco relativamente alla SS. Tutti pensano al radius 7.25'' come caratteristica che richieda un "adattamento". Personalmente invece ho trovato più particolari i tasti piccoli sotto le dita e suonando mi devo abituare più a questi che al radius o al manico.

Sulla questione del colore e dell'edizione limitata sono perfettamente d'accordo con te. È lo stesso ragionamento che ho fatto anch'io quando le ho viste la settimana scorsa.
Quanto al radius, non dimentichiamoci mai che il radius in sé dice poco: è a quale manico (profilo e ampiezza), a quale scala e a quale tipo di tasti viene applicato che fa la differenza. E il manico della PRS è differente da quello Fender.
Non solo. Dipende anche dal proprio stile e dalla propria impostazione.
A tavolino si può dire qualcosa in generale ma poi la prova personale fa il responso finale. È un po' la scoperta dell'acqua calda, ma vabbè.

Buon divertimento, facci altre foto e aggiornaci sulla tua esperanza. 

[Elliott]

A livello di suono e progetto la Ultra maple e la SS maple sono agli antipodi:
suono squillante, moderno e con un attacco delle note spaziale, un manico piatto e veloce la Ultra

Corrisponde alle mie impressioni infatti, è li che mi sono orientato

[Santano]

Con l'occasione di provare il piccolo Yamaha THR ho chiesto la Ultra Cobra Blue con HB.
Esteticamente una bomba, la vernice è splendida e al tatto molto gradevole. Pot e selettore solidi, comode le sellette, finiture in generale curate. I pick up mi hanno sorpreso, molto silenziosi, forse troppo pulitini, la versione sss la preferirei. L'S1 sinceramente mi sembra un orpello inutile, non ci ho girato troppo intorno.
Nota dolente per manico e tastiera, chiaramente qui il discorso diventa oggettivo. Ho sempre puntato le Ultra per via del manico, del tutto simile alla mia Telecaster, cambia il profilo, la mia C mentre questa dichiara D. Dunque mi aspettavo di trovarmi bene. Tra l'altro tutte le Stratocaster da me provate a livello manico&tastiera non mi hanno creato problemi. Questa l'ho trovata stretta nelle prime posizioni e la sensazione non è cambiata dal 12' tasto in su (ricordo che la Ultra monta compound), mi è mancato feeling. Anche la tastiera in sé mi ha deluso, lucida ai bordi e poco scorrevole, peccato non avessero in negozio versione acero.
Addosso più confortevole del previsto, leggera e con quella sensazione di satinato dietro il manico.
In conclusione pick up e vernice al top, mentre per le mie mani manico&tastiera non fanno al caso mio

[Elliott]

L'S1, in particolare per la HSS è a mio avviso imprescindibile su una Strato visto che consente di utilizzsre la pos 2 con single coil ponte + centrale.

Sulla SSS invece, dà quella soluzione ponte + manico che fa tanto telecaster.
È la versatilità fatta chitarra, senza esagerare come fatto per la Elite (e tornati indietro)