Strato etc etc Ultra

[Bedrock]

Per rovinare dei tasti buoni, efficienti e funzionali, anche se non in acciaio, ce ne vuole.
Meccaniche autobloccanti (buone) e soprattutto tasti in acciaio sono quelle cose non indispensabili che, aggiunte a una chitarra di produzione USA, fanno pericolosamente lievitare il prezzo di una Fender in zona già fieramente presidiata dalla Suhr.

I tasti in inox non è solo un discorso di durata, io li sento molto diversi, la corda scorre molto più facilmente e questo può piacere o meno, non senti attrito quando fai vibrati o bending.
Sulle meccaniche autobloccanti sono certamente comode nel cambio corde ma se non si fa un uso intensivo della a mio avviso sono superflue.

Ciao carissimo.
Io non sento particolari benefici dai tasti in acciaio, salvo che non ho il pensiero dei 300€ per il cambio, e non é poco.
Bisognerebbe provare lo stesso strumento in entrambe le versioni per avere un'idea chiara.
Valentine e Tele Ultra con le stesse corde non avverto differenze, tanto per prendere due dei miei strumenti più simili.
Le meccaniche autobloccanti le trovo di una comodità unica, le ho messe pure sulla tele Yamaha... dovrebbero bandire dal commercio le meccaniche tradizionali 

[m4ssi]

Io ricordo sulla mia vecchia strato e sulla tele con classici tasti medium jumbo in nickel, una volta che erano un pò usurati iniziavo a sentire un leggere attrito, con quelli in inox no.....almeno per ora. Poi per carità, sono dettagli, a tanti non piacciono perchè dicono che rende il suono troppo brillante.....anche lì bisognerebbe provare la stessa chitarra con entrambi i tasti.

[Bedrock]

Si anche quella del suono brillante non so se deve finire nel mucchio delle leggende 
Certo se i tasti si segnano é una bella seccatura.
Non fossero costosi li avrei fatti mettere quando li ho cambiati, ma già é un salasso con quelli normali 
Indubbiamente é un bel vantaggio averli 

[andrea.p]

Io ho comprato un mese fa una strato ultra in ultraburst con tastiera in acero e, a detta anche di chi l'ha provata oltre a me, l'esemplare che ho selezionato in negozio, decisamente "suona".

Ma sono stato contemporaneamente molto sfortunato e a breve partirà per l'Olanda verso il centro ufficiale Fender.

Il potenziometro switch S-1 adesso, al posto di essere aperto come lo era prima, è tutto sigillato e sulla mia chitarra ha mostrato già segni di cedimento (fruscii e interruzioni di segnale durante l'uso).
Non c'è alternativa che mandarla in Fender
per sostituirlo e mantenere la garanzia, probabilmente quando sarà il tempo a garanzia scaduta sostituirò questo abominio di pot sigillato con il vecchio che almeno si può pulire, oppure eventualmente eliminare del tutto lo switch mettendone uno classico.

Adesso un mese se mi va bene di attesa prima che ritorni. Mi consolo con la squier Classic Vibe 60, ma tra le due effettivamente c'è un abisso.

[Vu-meter]

Che jella.. massima solidarietà. 

[andrea.p]

Sono un po' amareggiato, spero di non incorrere in altri problemi e che torni in tempi umani. Certo può sempre capitare un problema, anche comprando il nuovo. Però penso sia sempre utile a tutti sapere del pot S-1 sigillato. Controllatene il buon funzionamento se ne acquistate una e ricordatevi che non si può pulire

[Santano]

Sulla vernice qualcuno grida al miracolo! Ed effettivamente sulla nitro di qualche modello in passato sembrava si graffiasse al solo guardarla. Qui pare abbiano raggiunto il massimo risultato possibile, anche al tatto è piacevole e dà la sensazione di durare anni.
Le American Pro non dovrebbero essere lontani come qualità della vernice. Qualcuno ha da segnalare critiche sulla vernice nel tempo?

[Bedrock]

Io ho comprato un mese fa una strato ultra in ultraburst con tastiera in acero e, a detta anche di chi l'ha provata oltre a me, l'esemplare che ho selezionato in negozio, decisamente "suona".

Ma sono stato contemporaneamente molto sfortunato e a breve partirà per l'Olanda verso il centro ufficiale Fender.

Il potenziometro switch S-1 adesso, al posto di essere aperto come lo era prima, è tutto sigillato e sulla mia chitarra ha mostrato già segni di cedimento (fruscii e interruzioni di segnale durante l'uso).
Non c'è alternativa che mandarla in Fender
per sostituirlo e mantenere la garanzia, probabilmente quando sarà il tempo a garanzia scaduta sostituirò questo abominio di pot sigillato con il vecchio che almeno si può pulire, oppure eventualmente eliminare del tutto lo switch mettendone uno classico.

Adesso un mese se mi va bene di attesa prima che ritorni. Mi consolo con la squier Classic Vibe 60, ma tra le due effettivamente c'è un abisso.

L'S1 della Ultra ha un funzionamento diverso della Elite, che ho posseduto in passato, magari il pot è lo stesso magari no.
Certo che sono matti, far mandare uno strumento in olanda per sostitire un componente da 10 €, mi sono veramente allargato, per non avere uno straccio di assistenza in Italia anche fosse solo di appoggio a qualche liutaio selezionato.
So proprio matti 
Sulla mia Tele l'S1 è un semplice switch serie parallelo per i due single coil: se dovesse zompare lo faccio cambiare dal mio liutaio con un push push e chissene frega.

[Bedrock]

Sulla vernice qualcuno grida al miracolo! Ed effettivamente sulla nitro di qualche modello in passato sembrava si graffiasse al solo guardarla. Qui pare abbiano raggiunto il massimo risultato possibile, anche al tatto è piacevole e dà la sensazione di durare anni.
Le American Pro non dovrebbero essere lontani come qualità della vernice. Qualcuno ha da segnalare critiche sulla vernice nel tempo?

E' un "normale" poliuretano, con colori "esclusivi" per la serie.
La mia tele è sicuramente fatta molto bene, non ci sono imperfezioni e la resa cromatica è veramente gradevole, a gusto mio si intende.
Le american pro sono più "tradizionali" come scelta di tinte.
La finitura del manico invece mi pare diversa, ma la am pro l'ho maneggiata poco.

[Elliott]

Certo che sono matti, far mandare uno strumento in olanda per sostitire un componente da 10 €, mi sono veramente allargato, per non avere uno straccio di assistenza in Italia anche fosse solo di appoggio a qualche liutaio selezionato.
So proprio matti 

Tanto mandarla a Roma o mandarla in Olanda gli costa praticamente uguale e ci mette lo strsso tempo 

[Max Maz]

Ma farla riparare da una persona capace?

[andrea.p]

Ma farla riparare da una persona capace?

Se chi ci mette le mani non è un centro autorizzato Fender si perde la garanzia.
A sostituire un potenziometro ci si mettono 5 minuti di orologio (sono poche saldature)

[Max Maz]

Rispetto la tua scelta ci mancherebbe.

Semplicemente non saprei cosa farmene della garanzia di una strato o di una una chitarra senza elettronica in genere e mi viene da pensare che più lo strumento gira più rischio i danni.

[andrea.p]

Rispetto la tua scelta ci mancherebbe.

Semplicemente non saprei cosa farmene della garanzia di una strato o di una una chitarra senza elettronica in genere e mi viene da pensare che più lo strumento gira più rischio i danni.

Se dopo un anno ti si screpola tutta la verniciatura perché venuta male, o il legno in alcuni punti più sollecitati ti si crepa, poi si che sono rosicamenti, secondo me. Insomma la sfortuna può sempre essere in agguato.

Lo strumento gira per vie ufficiali proprio perché a quel punto è compito loro ridarmelo intonso.

[Max Maz]

Capito.