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Suonabilità di una chitarra

Aperto da kappajolly, 27 Settembre, 2014, 11:35 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

kappajolly

Eccoci qua, scusate se ho aperto un topic a parte ma è un mondo che sto esplorando ora toccando con mano... per suonabilità intendo il feeling con uno strumento, la semplicità di utilizzo ecc... Da quello che ho capito, a livello ESCLUSIVAMENTE FISICO parliamo no di suono, quello che influenza il feeling con lo strumento è:

Legno della tastiera
Scala e distanza tasti
Radius
Profilo del manico

mi sono dimenticato qualcosa?
Dalle ricerche ho capito che riguardo al legno, l'ebano è molto più liscio compatto e scorrevole, seguito dall'acero, e per ultimo il palissandro che essendo più poroso dovrebbe risultare più "frenante"... ho capito male? poi riguardo alla scala radius e profilo chiedo a voi per favore che su internet non ci ho capito molto se una scala corta risulta più comoda di una scala lunga, ecc

NitroDrift

onestamente non ho mai notato differenza in base al legno della tastiera... anche perchè lo si sfiora leggermente ammesso che uno abbia i calli sulle dita.. altrimenti si, schiacciando si tocca anche la tastiera..


Felmane

Essendo ancora in erba non ne so molto ma ho letto un bel po di articoli a riguardo, in gran parte per poter "serviziare" da solo la mia chitarra senza fare pit-stop continui da un liutaio.

La grandezza della scala infierisce ovviamente sulla lunghezza del manico. Un manico molto lungo (es. Fender) potrebbe essere meno pratico per qualcuno con mani un po più corte. Ovviamente la lunghezza del manico cambia pure la grandezza dei tasti, dove in genere non é un grande problemi sui tasti più bassi (per intenderci quelli vicini al capotasto) ma ti potresti ritrovare dei fret minuscoli quando scendi di ottava dopo il dodicesimo tasto e lì di sicuro cambia qualcosa.

Mi pare di aver visto un thread a riguardo gestito da Vu in persona.

Il raggio (radius) della tastiera, ovvero non il manico, é in pratica la curvatura dei stessi fret (per farla corta il manico non é un semicilindro tagliato a 90 gradi). Questa curvatura ha a che fare con l'action (la distanza tra le corde e i tasti), con un action molto alto viene richiesta più forza sui fret bassi e diventa un lavoro di precisione quando si scende sotto al dodicesimo. Mi dicevano che le Telecaster di solito hanno un action più alto rispetto ad altri modelli di chitarre.

Il legno del manico e della tastiera dovrebbero anche avere a che fare con la truss rod. Le chitarre elettriche generalmente hanno un tubo dentro al manico per compensare la curvatura del manico stesso.

Riguardo alla "frenatura", boh... io ho una Telecaster con manico in acero e tastiera in palissandro e fare certi slide é un impresa, ma riguardo la "scorrevolezza" direi che ha un impatto maggiore il finish, se glossy oppure se satinato. Da quello che ho capito senza un finish satinato non vai a fare una competizione shredder dell'anno. (Poi secondo me certa gente che suona Power metal o Thresh metal ci spruzza pure dei prodotti o ci mette la cera, fanno certe robe che neanche con l'highspeed camera riesci a vedere).

Correggetemi dove ho sbagliato, magari imparo anche io qualcosina in più  :sisi:

EDIT: Poi dimenticavo, come suonabilità ci potremmo portare in causa non solo il manico ma anche il body.
         Ci sono certi body molto carini ma che influenzano la suonabilità di brutto. Uno stile Flying V é decisamente impossibile da suonare seduti, e stare sempre in piedi non é il massimo. Poi ne segue il bilanciamento del peso; chitarre come la Flying V, la Warrior o simili non sono molto ben bilanciate e ti ritrovi a pescarla in giro, o sta troppo bassa e non riesci a suonare o va troppo in alto affaticando entrambe le mani e facendoti, in certi casi, cambiare postura il che può comportare anche problemi molto più seri come disordini della colonna vertebrale o comunque dolori. Un piccolo esempio molto esplicito lo puoi vedere guardandoti qualche video di Yuto Miyazawa, un piccolo prodigio 15enne giapponese che usa un modello Flying V White Polka Dot Randy Rhodes Signature, e li si nota subito che fà non poca fatica a gestirla anche se ha una performance grandiosa.

kappajolly

Grazie intanto ^^ per finire cosa intendi?

Vu-meter

Citazione di: kappajolly il 27 Settembre, 2014, 11:35 PM

Legno della tastiera
Scala e distanza tasti
Radius
Profilo del manico

mi sono dimenticato qualcosa?



Forse manca soltanto l'altezza dei tasti, anche quella è una cosa alla quale normalmente siamo sensibili ..

E' stato trattato come argomento ( ma non è certo esaurito, anzi .. ) , qui :


http://www.jamble.it/manici-e-profili-mostriamo-le-differenze/

http://www.jamble.it/come-scegliere-una-chitarra-elettrica-guida-galattica-per-chitarristi-in-erba/


"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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