Buongiorno a tutti. Scusatemi se mi riaggancio solo per un attimo al mio precedente post CHARVEL Pro-Mod DK24. Nell'acquisto di una seconda chitarra, ho considerato che l'elemento più importante è la tastiera.Ovvero,se io con la mia Gibson Les Paul che ha un radius di 12" mi trovo bene,acquistandone un'altra,anche in style Strato,ma che abbia lo stesso radius,o anche 14", a prescindere dal n° di tasti,22 0 24, o dalla forma del body,dovrei trovarmi bene ugualmente. Secondo voi il ragionamento e' corretto?
Grazie
secondo me non è detto.
A parità di radius ci sono altri fattori che possono incidere: forma del manico, larghezza del manico, tipologia tasti, posizione pickup, posizione controlli, e sicuramente altri che mi sfuggono
quoto l'esimio Futech :quotone: e aggiungo : la scala. Prova bene la tua nuova Stratoide perchè ha una scala più lunga e potresti non trovarti affatto bene. Se non sai cosa sia la scala, ti invito a leggere qui : La scala ( o diapason ) della chitarra : cos'è – JAMBLE (https://www.jamble.it/la-scala-di-una-chitarra-cose/)
So cosa e' la scala. Indubbiamente incide come anche il manico. Fra tutte le componenti io consideravo la curvatura del manico quella su cui porre la maggiore attenzione per il discorso comodita'.Vabbe',vorra' dire che dovro' rinunciare ad una seconda chitarra che abbia timbriche e varietà di suoni differenti e rimanere sulla stessa conformazione fisica. Sul tipo Revstar e simili praticamente.
Ok, grazie e buona serata.
Il radius è un valore molto importante anche per me. Gli attribuisco la stessa importanza che gli dai tu. Il manico è anche per me, il fattore chiave su cui effettuo delle scelte. Però devo dire che a volte, il radius mi ha sorpreso e mi sono reso conto che lo sopravvalutavo.
CREDO di aver capito che è l'insieme dei parametri e come si collocano che fa la differenza e non uno soltanto.
Degno di nota: ci sono chitarre stratoidi che hanno le caratteristiche di manico gibsoniane. Non mi sovviene adesso nessun modello in particolare, ma spero nell'intervento di qualcuno che le conosca.
Grazie Vu-meter, questa e' una buona notizia.
Citazione di: marco salaris il 31 Maggio, 2021, 02:24 PM
Buongiorno a tutti. Scusatemi se mi riaggancio solo per un attimo al mio precedente post CHARVEL Pro-Mod DK24. Nell'acquisto di una seconda chitarra, ho considerato che l'elemento più importante è la tastiera.Ovvero,se io con la mia Gibson Les Paul che ha un radius di 12" mi trovo bene,acquistandone un'altra,anche in style Strato,ma che abbia lo stesso radius,o anche 14", a prescindere dal n° di tasti,22 0 24, o dalla forma del body,dovrei trovarmi bene ugualmente. Secondo voi il ragionamento e' corretto?
Grazie
Sì, io lo trovo corretto. A meno che tu non trovi tasti nani (il che sulle suddette Charvel è alquanto impossibile).
Ovvio che, come ti hanno già detto, i fattori che incidono sono diversi ma tutti quelli che trovi su una Charvel di quella concezione confluiscono a farti trovare stracomodo. Se poi ti trovi bene col manico della Les Paul (che a mio parere diventa comodo solo facendo tanta pratica e non prendendo mai in mano nient'altro), figuriamoci con la Charvel. Ho due manici Charvel, entrambi compound, tasti grossi una e radius mooolto piatti. Difficile trovarli scomodi, a meno che non si abbia un'impostazione particolare.
Tu dirai: e se non fosse una Charvel, ma un'altra superstrat? Stesso ragionamento: se i tasti non sono nani, il profilo del manico non è piatto o, al contrario, ciccione e se il radius della tastiera parte da 12, è assai improbabile che ti troverai scomodo.
A tavolino. Perché poi la comodità è relativa a quello che devi fare con la chitarra e alle mani che hai.
Ciao Robland. Grazie x la tua opinione. Certo la comodita' e' sempre relativa a tutto l'insieme,su questo non ci sono dubbi.il problema,che e' nato dal desiderio di avere una seconda chitarra che avesse innanzitutto facilita' di arrivo agli ultimi tasti della tastiera, (con la Les Paul e' un po' difficoltoso),e anche per una + varieta' di suoni, è che non ho la possibilita' di provarla. Dalle mie parti almeno,Charvel o Ibanez AZ non ne ho visto.Per cui ecco che come punto di partenza principale ho considerato la tastiera.Anche il manico certamente incide. La tua opinione mi ha consolato.
Per come la vedo, hai due strade:
Les Paul+Charvel (con la configurazione pu che preferisci) se vuoi due chitarre molto alternative.
Les Paul+PRS 24, se vuoi due chitarre entrambe col doppio HB e che a livello di manico sono un'accoppiata meno estrema della prima.
Come PRS ho avuto la S2 Custom 24. Non mi era piaciuta il suono e l'ho resa.
A pensarci non ho mai sentito di qualcuno che si sia trovato male coi manici PRS, inteso come comodità e misure
Sì ma infatti,ho parlato di suono.
Citazione di: marco salaris il 01 Giugno, 2021, 11:41 AM
Sì ma infatti,ho parlato di suono.
E allora vai di Charvel. E prendila in Italia da un negozio vero. ::)
In Italia sicuramente.Mi sono trovato benissimo sia da Dampi che da Tomassone