Acquistare da privati - modalità ed approccio

[robland]

Esempio.  Guarda questo Clapton custom shop (e non pensare al colore).

http://m.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-stratocaster-eric-clapton-custom-shop-mercedes-blue_id6318330.html

Sta a Milano, vai e la provi. Se ti piace, non compri mica questa, ma vai su mercatino e vedrai che a Napoli c'è un'occasionissima: stesso modello, anche questa usata, colore nero, 2700 euro, e soprattutto nuova di zecca.

Ma è una battuta, vero? 

Assolutamente no. Però facciamo prima se espliciti il dubbio anziché porre una domanda retorica. Anche perché io la verità in tasca non ce l'ho, e tu? (Faccio anche io la domanda retorica, va di moda).

Ho solo un po' di esperienza derivata dal fatto di avere sette Strato e di averne provate il triplo. Forse non è tanto, ma neanche niente.

Il mio dubbio è se sia vero che tu stia proponendo di provare la chitarra da un privato, sapendo che poi la comprerai altrove. Oppure se sia un battuta e mi sfugga qualcosa.

Alberto, non ti sto capendo, però sarò esplicito e non sintetico, a costo di sembrare pedante scrivendo ovvietà. Ma preferisco passare per pedante che equivocarci. Quindi ecco gli impliciti passaggi:

- Mettiamo che io stia a Firenze e voglia provare una chitarra che in negozio non si trova e che comunque è possibile che comprerò usata da un privato.
- cerco l'esemplare più vicino a casa e lo provo. Se non mi piace, tanti saluti. Se mi piace, faccio un'offerta ma la vedo dura perché il prezzo è tanto alto. Se non viene accolta, la cerco altrove, anche più lontano, dove mercatino/altro mi indica che c'è una a un prezzo assai più appetitoso.
- posso andare lì sul posto, anche se lontano, perché magari voglio toccare con mano per essere sicuro prima di spendere. Oppure non vado e concludo via telefono, se ottengo sufficienti rassicurazioni dal soggetto.

Sembra ancora una battuta? Credo sia normale... o no? Onestamente non penso che ogni volta bisogna citare tutti questi passaggi.

P.s. tra l'altro pensavo ti riferissi a qualcosa di tecnico sulla chitarra consigliata. 

[AlbertoDP]

Esempio.  Guarda questo Clapton custom shop (e non pensare al colore).

http://m.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-stratocaster-eric-clapton-custom-shop-mercedes-blue_id6318330.html

Sta a Milano, vai e la provi. Se ti piace, non compri mica questa, ma vai su mercatino e vedrai che a Napoli c'è un'occasionissima: stesso modello, anche questa usata, colore nero, 2700 euro, e soprattutto nuova di zecca.

Ma è una battuta, vero? 

Assolutamente no. Però facciamo prima se espliciti il dubbio anziché porre una domanda retorica. Anche perché io la verità in tasca non ce l'ho, e tu? (Faccio anche io la domanda retorica, va di moda).

Ho solo un po' di esperienza derivata dal fatto di avere sette Strato e di averne provate il triplo. Forse non è tanto, ma neanche niente.

Il mio dubbio è se sia vero che tu stia proponendo di provare la chitarra da un privato, sapendo che poi la comprerai altrove. Oppure se sia un battuta e mi sfugga qualcosa.

Alberto, non ti sto capendo, però sarò esplicito e non sintetico, a costo di sembrare pedante scrivendo ovvietà. Ma preferisco passare per pedante che equivocarci. Quindi ecco gli impliciti passaggi:

- Mettiamo che io stia a Firenze e voglia provare una chitarra che in negozio non si trova e che comunque è possibile che comprerò usata da un privato.
- cerco l'esemplare più vicino a casa e lo provo. Se non mi piace, tanti saluti. Se mi piace, faccio un'offerta ma la vedo dura perché il prezzo è tanto alto. Se non viene accolta, la cerco altrove, anche più lontano, dove mercatino/altro mi indica che c'è una a un prezzo assai più appetitoso.
- posso andare lì sul posto, anche se lontano, perché magari voglio toccare con mano per essere sicuro prima di spendere. Oppure non vado e concludo via telefono, se ottengo sufficienti rassicurazioni dal soggetto.

Sembra ancora una battuta? Credo sia normale... o no? Onestamente non penso che ogni volta bisogna citare tutti questi passaggi.

P.s. tra l'altro pensavo ti riferissi a qualcosa di tecnico sulla chitarra consigliata. 

Io lo trovo estremamente scorretto, tutto qui.

[robland]

Esempio.  Guarda questo Clapton custom shop (e non pensare al colore).

http://m.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-stratocaster-eric-clapton-custom-shop-mercedes-blue_id6318330.html

Sta a Milano, vai e la provi. Se ti piace, non compri mica questa, ma vai su mercatino e vedrai che a Napoli c'è un'occasionissima: stesso modello, anche questa usata, colore nero, 2700 euro, e soprattutto nuova di zecca.

Ma è una battuta, vero? 

Assolutamente no. Però facciamo prima se espliciti il dubbio anziché porre una domanda retorica. Anche perché io la verità in tasca non ce l'ho, e tu? (Faccio anche io la domanda retorica, va di moda).

Ho solo un po' di esperienza derivata dal fatto di avere sette Strato e di averne provate il triplo. Forse non è tanto, ma neanche niente.

Il mio dubbio è se sia vero che tu stia proponendo di provare la chitarra da un privato, sapendo che poi la comprerai altrove. Oppure se sia un battuta e mi sfugga qualcosa.

Alberto, non ti sto capendo, però sarò esplicito e non sintetico, a costo di sembrare pedante scrivendo ovvietà. Ma preferisco passare per pedante che equivocarci. Quindi ecco gli impliciti passaggi:

- Mettiamo che io stia a Firenze e voglia provare una chitarra che in negozio non si trova e che comunque è possibile che comprerò usata da un privato.
- cerco l'esemplare più vicino a casa e lo provo. Se non mi piace, tanti saluti. Se mi piace, faccio un'offerta ma la vedo dura perché il prezzo è tanto alto. Se non viene accolta, la cerco altrove, anche più lontano, dove mercatino/altro mi indica che c'è una a un prezzo assai più appetitoso.
- posso andare lì sul posto, anche se lontano, perché magari voglio toccare con mano per essere sicuro prima di spendere. Oppure non vado e concludo via telefono, se ottengo sufficienti rassicurazioni dal soggetto.

Sembra ancora una battuta? Credo sia normale... o no? Onestamente non penso che ogni volta bisogna citare tutti questi passaggi.

P.s. tra l'altro pensavo ti riferissi a qualcosa di tecnico sulla chitarra consigliata. 

Io lo trovo estremamente scorretto, tutto qui.

Potremmo aprire un confronto sulle modalità di acquisto dai privati e magari ne vengono fuori spunti interessanti.
Ci potremmo pure dedicare anche un topic apposito, se qualcuno che ne ha la possibilità trasferisce questo scambio in un apposito contenitore.

[Elliott]

Fatto

[Santi]

Io la vedo così: se le condizioni sono chiare per tutti dall'inizio non vedo problemi.
Cioè, se il venditore di Firenze te la fa provare esplicitamente senza impegno, è ok.

Se invece lui non sa nulla e pensa che tu la provi con l'intenzione dell'acquisto quando, in realtà, ne hai puntata una meno costosa e pensi di tirare il prezzo lì sul posto (sperando che lui abbia fretta di vendere e caschi nel vecchio adagio "pochi, maledetti e subito") per come la vedo io gli stai facendo perdere tempo ;-)

[robland]

Io la vedo così: se le condizioni sono chiare per tutti dall'inizio non vedo problemi.
Cioè, se il venditore di Firenze te la fa provare esplicitamente senza impegno, è ok.

Se invece lui non sa nulla e pensa che tu la provi con l'intenzione dell'acquisto quando, in realtà, ne hai puntata una meno costosa e pensi di tirare il prezzo lì sul posto (sperando che lui abbia fretta di vendere e caschi nel vecchio adagio "pochi, maledetti e subito") per come la vedo io gli stai facendo perdere tempo ;-)

Santi, capisco quello che vuoi dire ma credo che così semplifichiamo la varietà della natura umana e creiamo uno schema fisso (perdita di tempo equivale a..., scorrettezza equivale a..., correttezza si ha quando...) che secondo me non riflette la complessità della realtà di una compravendita tra privati.
Nella mia esperienza ci sono prove di strumenti partite come un'apparente perdita di tempo, ma terminate con un acquisto.
Non va sottovalutato che non tutti i venditori sono uguali: c'è chi piazza un determinato prezzo e dentro di sé sa che non si schioderà da lì (a prescindere da cosa ha scritto sull'annuncio). Mentre ce ne sono altri che scrivono una cifra ma nella realtà è solo un punto di inizio per arrivare alla fine a cifre considerevolmente più basse.

Ho chitarre che ho comprato alla cifra esatta indicata nell'annuncio, non un euro di meno. E ne ho comprate altre (me ne vengono in mente già due) acquistate alla fine a 500 euro in meno di quanto indicato nell'annuncio. 500 euro.
A mio modo di vedere il prezzo era oltremodo esagerato ma sono andato a provarla lo stesso. Finita la prova ho indicato qual era la mia valutazione e il mio budget e due volte hanno detto ok.
Nelle compravendite le scorrettezze sono tutt'altre, almeno secondo me.

Lo stesso appartamento in cui vivo ero andato a vederlo tanto per, visto che il prezzo era totalmente fuori dalle mie possibilità. In realtà ero orientato a comprarne un altro, più piccoletto.
Poi, parlandone, ho intuito che il prezzo iniziale era solo un punto di partenza per arrivare a cifre più ragionevoli. E ora ci vivo dentro. Il proprietario potrà vendicarsi quando vuole se penserà che lo abbia preso in giro: abita al piano di sotto. 

[Elliott]

Io...disponibilità a trattare, in che misura ed a quali condizioni li verifico prima. Indipendentemente da lato della trattativa in cui mi trovo.

[robland]

Io...disponibilità a trattare, in che misura ed a quali condizioni li verifico prima. Indipendentemente da lato della trattativa in cui mi trovo.

Io ovviamente no (cioè non sempre, per forza di cose). Altrimenti non terrei conto della componente umana, del contatto dal vivo tra il soggetto acquirente e il soggetto che vende.
È alla base di ogni negoziato o trattativa tra esseri umani. Non è un contatto tra robot dotati solo di una fredda capacità di calcolo. Dal vivo una persona potrebbe fare un'eccezione per te che magari non farebbe per me, e viceversa.

Avessi chiesto da prima quanto sarebbero stati disposti a scendere di prezzo per l'appartamento e della loro disponibilità a trattare, adesso non vivrei qui da dove sto scrivendo. Per fortuna non ho fatto così. È stato invece necessario instaurare un contatto a tu per tu, con un sopralluogo e un colloquio, un'offerta, una riflessione e un esito.

P.s. molto interessante questo topic! Spero avrà degli sviluppi.

[Elliott]

Non ho detto che faccio la trattativa. Ho detto che verifico a monte le disponibilità e le intenzioni.

Sono gli elementi base di qualsiasi trattativa commerciale, che abbia ambizioni di andare oltre il mero banchmark.

Ci sono due tipi di trattative. Quelle in cui ciascuna delle parti pensa di aver fregato l'altro...e quelle in cui ciascuna delle parti, spera che l'altro non ne sia deluso.

[robland]

Ci sono due tipi di trattative. Quelle in cui ciascuna delle parti pensa di aver fregato l'altro...e quelle in cui ciascuna delle parti, spera che l'altro non ne sia deluso.

[Santi]

Santi, capisco quello che vuoi dire ma credo che così semplifichiamo la varietà della natura umana e creiamo uno schema fisso (perdita di tempo equivale a..., scorrettezza equivale a..., correttezza si ha quando...) che secondo me non riflette la complessità della realtà di una compravendita tra privati.
Nella mia esperienza ci sono prove di strumenti partite come un'apparente perdita di tempo, ma terminate con un acquisto.
Non va sottovalutato che non tutti i venditori sono uguali: c'è chi piazza un determinato prezzo e dentro di sé sa che non si schioderà da lì (a prescindere da cosa ha scritto sull'annuncio). Mentre ce ne sono altri che scrivono una cifra ma nella realtà è solo un punto di inizio per arrivare alla fine a cifre considerevolmente più basse.

Ho chitarre che ho comprato alla cifra esatta indicata nell'annuncio, non un euro di meno. E ne ho comprate altre (me ne vengono in mente già due) acquistate alla fine a 500 euro in meno di quanto indicato nell'annuncio. 500 euro.
A mio modo di vedere il prezzo era oltremodo esagerato ma sono andato a provarla lo stesso. Finita la prova ho indicato qual era la mia valutazione e il mio budget e due volte hanno detto ok.
Nelle compravendite le scorrettezze sono tutt'altre, almeno secondo me.

Anche questo è vero in effetti.