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Manico Squier Stratocaster Vintage Modified - Dilemmi e Consigli

Aperto da LawHunter, 13 Marzo, 2018, 04:29 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

LawHunter

Avrei bisogno di un consglio / aiuto in tema.

Allora, l'argomento riguarda il manico delle mie (per me) chitarre più "pregiate", ovvero le tre Squier Stratocaster Vintage 70's Modified.
Per me pregiate perchè sono le chitarre di maggior livello che mi posso/voglio permettere anche in ragione della mia attività, capacità e portafoglio.

Breve storia di questo "portfolio".
La Prima - la "Blackie" - l'ho acquistata da Vigilius. Era la sua ultima Vintage '70s Modified in stile Gilmour, quindi tutta nera (su cui ho subito messo un battipenna bianco), Palettone, 3 Duncan Designed ST101, manico in acero, laccato, radius 9,5 e profilo "C".
Esteticamente il mio top assoluto (in stile Hendrix/Blackmore 1970).
Il manico però mi ha sempre dato qualche difficoltà, più che altro direi tempi di ambientamento lunghetti rispetto alle altre (cfr. infra), inoltre con forse qualche sensazione di minore scorrevolezza dietro e certe volte quasi la sensazione che le corde si "appiccicassero" con le dita e la tastiera laccata.
Sensazioni soprattutto laddove non la suonavo da giorni e poi la prendevo in mano per le prove (nonostante magari avessi fatto riscaldamento con altra strato a casa) della Band Hard Rock. Quando invece ci ho lavorato in riscaldamento più intensamente e quindi in qualche modo la mia memoria muscolare si è fatta un archivio più fresco ed ampio, le difficoltà sono diminuite o scomparse (giova anche osservare come le stesse difficoltà scomparissero sempre più verso la fine delle due ore di prove).
Fermiamoci qua per ora.

La Seconda - la Cream Sheep - è stata la seconda del genere Vintage '70s Modified ed è l'altro tipo che la Squier vende ufficialmente nel suo catalogo. Crema, con battipenna bianco e comandi e copripick up neri, manico in acero laccato con tastiera in palissandro, radius 9,5 Palettone, 3 Duncan Designed ST101 che sono stati presto sostituiti da un set Kinman Woodstock Plus, di qualità eccellente (per me).
Esteticamente in stile Blackmore post 1981 (o primo Malmsteen anche, a dire il vero) si è rivelata immediatamente più piacevolmente fluida da suonare nel manico e comoda rispetto alla precedente nonostante le specifiche risultino identiche.
Ad un'esame del liutaio, però ha notato come il manico non sia strettamente a "C" ma sia stato lavorato leggermente a "V", caratteristica questa non indicata nel catalogo.

La Terza - la Sunburst - è stata acquistata recentemente ed è in realtà una "semplice" Vintage Modified (e non Vintage 70's Modified), con un bel Sunburst con battipenna bianco e comandi e copripick up bianchi, manico in acero laccato con tastiera in palissandro a "C", Palettone, 3 Duncan Designed ST101.
Esteticamente in stile Blackmore post 1977 (ma anche 1972-1973) si è anch'essa rivelata ancora più piacevolmente fluida da suonare nel manico e comoda rispetto alle due precedenti, anche se il liutaio ha scoperto l'inghippo, perchè nonostante nonostante le specifiche risultino identiche alle altre due, in realtà la tastiera ha un radius 12 (caratteristica anche questa non indicata nel catalogo).

Allora, il problema che mi pongo è come "gestire" la Blackie, che da un lato è esteticamente il mio sogno e dall'altro lato vorrei moddare mettendoci un bel set Seymour Duncan SSL-6 + SSL2 + SSL-2, ma per la quale vorrei fare questa operazione qualora riuscissi ad avere chiarezza con me stesso o altro sul manico.
Prima di tutto chiederei se questa maggiore "difficoltà" è attribuibile alla laccatura o ad altro ... o sono io che sono un totale disastro.
Poi, secondo il liutaio si può lavorare il manico rendendolo come la Cream Sheep e quindi come leggero "V", e però con una spesa che di fatto è pari al valore della chitarra come nuovo. Il tutto inoltre togliendo la laccatura originale che lui non ripristinerebbe ma ne farebbe un'altra.
... ed il prezzo ... significativo.
Conviene?

Ovvio che viene anche da pensare che converrebbe cambiare chitarra .... possibile soluzione, ma mi chiedo se, acquistando un'altra ... Fender a questo punto .... poi col manico a "C" in acero laccato non mi ritrovi con lo stesso problema.
Mi sembra infatti abbastanza chiara la "causalità" tra la comodità e il tipo di manico a "V" e/o con il radius ampio, ma dall'altro lato devo osservare come io suoni altri manici a "C" con radius 9.5 in altre Squier Strato (anche se della serie Affinity e con tastiera in Palissandro) senza avere avuto quei problemi di .... raggiungimento di confidenza (definiamola così).

Quid Juris? Mi aiutate un pochetto?


P.S.
Ad ulteriore titolo informativo, faccio notare che problemi simili soprattutto di scorrevolezza (non tanto di tastiera) li ho trovati nel manico della mia Fernandes The Revival FT62 (Stratocaster 1962 replica) che pur avendo una tastiera in palissandro e radius vintage 7.25 ha il manico laccato in maniera similare. Anzi a dire il vero il manico lì scorre ancora meno.
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

LawHunter

Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.


coccoslash

Ehm...io non ho capito che aiuto vuoi..
a decidere se vendere tutto e prendere un'altra strato?

Hai provato semplicemente ad usare la lana d'acciaio 4 zeri (0000)
per satinare il retro del manico?

www.guitarmigi.it  satinatura del manico

Anche io ho a volte la sensazione di "appiccicare", l'ho fatto sulla mia tele Classic 50.
Ma se non ti convince il radius....cambia chitarra.

E' come quando compri un pantalone, e lo prendi perchè è bello.
Ma lo sai che ti stringe un po' e che ti da un po' fastidio.
Succederà che lo tirerai fuori ben poco dall'armadio  ::)

"Si sapis, sis apis"

LawHunter

Citazione di: coccoslash il 14 Marzo, 2018, 08:45 AM
Ehm...io non ho capito che aiuto vuoi..
a decidere se vendere tutto e prendere un'altra strato?

Hai provato semplicemente ad usare la lana d'acciaio 4 zeri (0000)
per satinare il retro del manico?

www.guitarmigi.it  satinatura del manico

Anche io ho a volte la sensazione di "appiccicare", l'ho fatto sulla mia tele Classic 50.
Ma se non ti convince il radius....cambia chitarra.

E' come quando compri un pantalone, e lo prendi perchè è bello.
Ma lo sai che ti stringe un po' e che ti da un po' fastidio.
Succederà che lo tirerai fuori ben poco dall'armadio  ::)

In realtà non so se è il radius, visto che suono prevalentemente 9.5 e che nell'altra Strato ho un 9.5 (ma con profilo leggermente a V) che mi rende da dio ....  :-\
Guardo l'URL
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

coccoslash

Citazione di: LawHunter il 14 Marzo, 2018, 08:56 AM
Citazione di: coccoslash il 14 Marzo, 2018, 08:45 AM
Ehm...io non ho capito che aiuto vuoi..
a decidere se vendere tutto e prendere un'altra strato?

Hai provato semplicemente ad usare la lana d'acciaio 4 zeri (0000)
per satinare il retro del manico?

www.guitarmigi.it  satinatura del manico

Anche io ho a volte la sensazione di "appiccicare", l'ho fatto sulla mia tele Classic 50.
Ma se non ti convince il radius....cambia chitarra.

E' come quando compri un pantalone, e lo prendi perchè è bello.
Ma lo sai che ti stringe un po' e che ti da un po' fastidio.
Succederà che lo tirerai fuori ben poco dall'armadio  ::)

In realtà non so se è il radius, visto che suono prevalentemente 9.5 e che nell'altra Strato ho un 9.5 (ma con profilo leggermente a V) che mi rende da dio ....  :-\
Guardo l'URL

Scusa errore mio.
Non radius ma shape del manico :acci:
"Si sapis, sis apis"

LawHunter

Citazione di: coccoslash il 14 Marzo, 2018, 09:03 AM

Scusa errore mio.
Non radius ma shape del manico :acci:

Penso il problema sia capire se le difficoltà derivino dalla combinazione Radius, Shape e Laccatura o da una. Soprattutto se vedere se la variazione della seconda o terza caratteristica risolvono il problema. .. SIGH
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

coccoslash

Citazione di: LawHunter il 14 Marzo, 2018, 09:09 AM
Citazione di: coccoslash il 14 Marzo, 2018, 09:03 AM

Scusa errore mio.
Non radius ma shape del manico :acci:

Penso il problema sia capire se le difficoltà derivino dalla combinazione Radius, Shape e Laccatura o da una. Soprattutto se vedere se la variazione della seconda o terza caratteristica risolvono il problema. .. SIGH

Prova un' altra strato con shape, finitura diverso.
Tipo le am.standard non hanno la laccatura dietro e uno shape C un filo più grosso del C che utilizza la squier e altre  (almeno della serie Classic Vibe e delle Classic Player)
"Si sapis, sis apis"


Seventytwo

Anch'io ho una Fernandes The Revival dei primi anni 90.
Come impugnatura manico mi è sempre piaciuta...anche se aveva qualche difetto di planarità della tastiera corretto dal liutaio.
Soprattutto mi piace l'attacco vicino alla paletta non eccessivamente "cicciotto" e un po' tozzo... che ho trovato in molte Fender.
La verniciatura dell'acero (posteriore ..davanti al tastiera è in palissandro) è nitro credo anche perchè col tempo è diventata di un biondo sempre più scuro.
Ma non l'ho mai trovata eccessivamente "appiccicosa".
O forse non mi suda molto la mano perché fondamentalmente anche su PRS (sia sul manico in acero che in mogano) ho la verniciatura "lucida" mi ci trovo davvero bene.

Adesso ho acquistato questa Variax James Tyler che ha una sezione manico più vicino alle moderne strat e una verniciatura più "Satin"...onestamente non mi fa la differenza...ma capisco che sia una questione di abitudini.

E' una questione molto molto soggettiva


LawHunter

UP
Mi chiedevo pure se in fondo se apprezzo meglio il manico a leggera "V" con 9.5, non apprezzi anche di più il manico a "U" (non ne ho mai suonato uno) rispetto a quel "C" (uso la espressione "quel C" perché altri C delle Affinity, come detto, non mi hanno creato problemi ... il che mi porta appunto l'attenzione verso il problema laccatura/satinatura).
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

coccoslash

Citazione di: LawHunter il 16 Marzo, 2018, 12:33 PM
UP
Mi chiedevo pure se in fondo se apprezzo meglio il manico a leggera "V" con 9.5, non apprezzi anche di più il manico a "U" (non ne ho mai suonato uno) rispetto a quel "C" (uso la espressione "quel C" perché altri C delle Affinity, come detto, non mi hanno creato problemi ... il che mi porta appunto l'attenzione verso il problema laccatura/satinatura).
Provare provare provare.......
Il profilo a U potrebbe essere troppo profondo
"Si sapis, sis apis"

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