Manici ,profili & Radius :quale è più adatto a bending, accordi, scale velocii?

[Vu-meter]

Ciao Francesco. Io invece condivido che la cosa sia soggettiva.. se dovessi suonare con la chitarra di SRV , non potrei. Ma lui era veloce e faceva bending senza problemi, cosa che a me sarebbe impossibile.

Non credo esista una formula per stabilire quale sia la composizione migliore del manico per tutti, ma solo per qualcuno... 


In ogni caso, benvenuto tra noi. 

[Max Maz]

Capisco Francesco, tutto chiaro.

Tieni conto pero' che in questo forum l'ambiente è un po' differente da quello puramente tecnico di altre realtà che ci sono in giro.
Siamo tra amici e con molti ci si è conusciuti anche dal vivo, se a volte qualche risposta ti puo' sembrare poco seria o professionale puo' tranquillamente dipendere anche da questo fattore.

Sei il benvenuto naturalmente e saremo a tua disposizione per provare ad aiutarti se possiamo.

[Vu-meter]

Capisco Francesco, tutto chiaro.

Tieni conto pero' che in questo forum l'ambiente è un po' differente da quello puramente tecnico di altre realtà che ci sono in giro.
Siamo tra amici e con molti ci si è conusciuti anche dal vivo, se a volte qualche risposta ti puo' sembrare poco seria o professionale puo' tranquillamente dipendere anche da questo fattore.

Sei il benvenuto naturalmente e saremo a tua disposizione per provare ad aiutarti se possiamo.

[Santano]

Scusa Francesco, ma son dolori si se ti ostini a tirare bending a coprire due toni. Non è mica obbligatorio...

[Santano]

Per tornare in topic, ho visto che tanti amano la tastiera compound, ossia (correggetemi se sbaglio) quella tastiera che parte con un determinato raggio per appiattirsi gradualmente al termine, dove va a congiungersi col body, esempio parte con radius 10 pollici per diventare all'altro estremo di 16''.
Ma è davvero vantaggiosa questa scelta? In teoria avrei un posizionamento migliore per gli accordi ai primi tasti e un uso più facilitato di bending a metà manico. Anzi, essendo la tastiera maggiormente piatta nel mezzo ecco che puoi azzardare bending di due toni e mezzo alla Slash!
E' chiaro che, come tutti i discorsi che facciamo sul manico, la cosa è estremamente soggettiva. Ma chi possiede la tastiera compound sente davvero tanta differenza?

[Santano]

Uh non vorrei mai una chitarra con la quale sei quasi obbligato a fare i bending...
Che fosse più dura farli sulle Strato é risaputo. Infatti quelle volte che mi capita di provarle resto sempre di sasso, anche nei primi tasti faccio fatica a coprire 4 tasti con le dita.

A proposito chissà come si viaggia sulla tastiera della PRS di Elliott? 

[Elliott]

A proposito chissà come si viaggia sulla tastiera della PRS di Elliott? 

Io viaggio alla grande.

I bending sono veramente piacevoli e morbidi (ciò non significa che non le faccia stonati)

L'unica difficoltà la trovo nel suonsre la sesta cotda dal 13/14mo tasto in avanti. Dovrò farci la mano

[Santano]

A proposito chissà come si viaggia sulla tastiera della PRS di Elliott? 

Io viaggio alla grande.

I bending sono veramente piacevoli e morbidi (ciò non significa che non le faccia stonati)

L'unica difficoltà la trovo nel suonsre la sesta cotda dal 13/14mo tasto in avanti. Dovrò farci la mano

Dovresti avere la scala da 25 (635mm) no? Più corta della Squier

[Elliott]

Si è 25"

[Santano]

Per chi ama i manici compound

Fender Telecaster American Elite Thinline mystic ice blu - Cavalli Musica

[Vu-meter]

Per chi ama i manici compound

Fender Telecaster American Elite Thinline mystic ice blu - Cavalli Musica

Uhm.... non è il mio tipo... 

[Maxguitargym]

Francamente non so se esiste il più adatto o il meno adatto. Per me esiste la mano che si abitua.
Con le possibilità che abbiamo oggi di acquisti uno può spaziare su quello che vuole, ma una volta dovevi adattarti a quello che ti potevi permettere o quello che passava il convento.
Il mio vecchio insegnante ricordo che mi diceva che un buon chitarrista doveva essere in grado di far suonare anche un manico di scopa. [emoji6]

[Guido_59]

Io sto facendo un po' di fatica a con.il profilo del manico 59 rounded della nuova LES Paul faded.
Con la tastiera nessun problema.
Bisogna però dire che non ho suonato per un bel po' e anche adesso suono poco.
In più tutta la chitarra è diversa da ciò che avevo prima.

[Maxguitargym]

Io sto facendo un po' di fatica a con.il profilo del manico 59 rounded della nuova LES Paul faded.
Con la tastiera nessun problema.
Bisogna però dire che non ho suonato per un bel po' e anche adesso suono poco.
In più tutta la chitarra è diversa da ciò che avevo prima.

È una cosa normalissima ti devi riabituare. Tempo al tempo.

[coccoslash]

Francamente non so se esiste il più adatto o il meno adatto. Per me esiste la mano che si abitua.
Con le possibilità che abbiamo oggi di acquisti uno può spaziare su quello che vuole, ma una volta dovevi adattarti a quello che ti potevi permettere o quello che passava il convento.
Il mio vecchio insegnante ricordo che mi diceva che un buon chitarrista doveva essere in grado di far suonare anche un manico di scopa. [emoji6]

Se posso dire la mia sono d'accordo..ma solo al 50%.
Diciamo che per mani sotto la media non può valere sempre questa regola. Ci sono manici importanti e che diventano un incubo per alcuni chitarristi.
Quindi diciamo che fino ad un certo spessore sono d'accordo.
Bisogna però anche tener conto di cosa si suona..un chitarrista prettamente ritmico che fa accordi aperti nei primi 5 tasti avrà più tolleranza di uno shredder che arriva al 24esimo tasto.
Riportando un paio di mie esperienze (mani nella media):

1) Per anni ho cantato e suonato (ritmica e pochissimi e brevi soli) e mi sono sempre trovato bene con una tele classic '50 con radius e spessore importanti. Poi ho abbandonato il canto e sono diventato un chitarrista all-around. Ho dovuto abbandonare quel tipo di manico..troppo grosso e troppo radius. Al momento alterno strato/lp/sg...più o meno tranquillamente

2) Esempio che riporto spesso....il manico della Les Paul Traditional 2015, in una parola "INSUONABILE" decisamente troppo generoso. Uno dei tanti errori fatti dalla Gibson negli ultimi anni (uno dei motivi del licenziamento in tronco, proprio durante il NAMM, del capo sviluppo di quella chitarra..tralasciando gli altri obbrobri tipici di quell'annata).

Quindi ecco..in sostanza per me la ricerca del manico giusto ha la sua grande importanza, ma con un certo margine di tolleranza