Welcome to Jamble Forum. Please login or sign up.

26 Novembre, 2024, 06:43 AM

Login with username, password and session length

SUPPORTA JAMBLE

Attraverso il nostro store puoi supportare il forum e nel contempo, ottieni un simpatico gadget da poter utilizzare!




CLICCA QUI

utilizza il codice jb20
e ottieni subito uno
sconto del 20%
su tutti gli articoli!

Donazioni

Supporta Jamble!

Ti piace Jamble? Potresti aiutarci a rimanere online?

Donate with PayPal!
Obiettivo Anno 2024: €300.00
Data di scadenza: dic 31
Totale ricevute: €105.00
Tasse PayPal: €6.02
Saldo netto: €98.98
Manca all'obiettivo: €201.02
Valuta del sito: EUR
33% 

Un grandissimo grazie a chi ha donato in questo periodo.
ago-23 Anonimo EUR10.00
ago-22 LawHunter EUR30.00
giu-13 shezlacroi... EUR10.00
mag-22 marko61 EUR30.00
mar-20 Anonimo EUR10.00
mar-8 Anonimo EUR5.00
mar-2 Anonimo EUR10.00

PROMO

Topic Recenti

Made in USA ..prezzi alle stelle ?

Aperto da Kar75, 02 Agosto, 2022, 03:55 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Kar75

Ciaoa tutti,

vorrei condividere con voi una mia impressione sul fatto che negli ultimi tempi i prezzi delle chitarre Made in USA   stanndo schizzando alle stelle.. (parlo del nuovo, ma credo che di conseguenza valga anche per  l'usato )
Pensavo che fosse qualcosa che riguardasse piu che altro Gibson ma anche PRS e Fender non scherzano


oggi una PRS  CU 24  core made in USa non la trovi nuova a meno di 4200 .. pochi anni fa te la potevi cavare con 3500, 3600...

per non parlare delle Gibson..

E'una mia impressione sbagliata o anche voi la pensate così?  ( dipenderà dai famosi dazi... ? :) )
 

Vu-meter

Ciao Kar, non è un'impressione e non è solo nel made in USA.
I prezzi egli strumenti in genere (chitarre e ampli in primis, ma anche alcuni effetti) sono diventati proibitivi.

Il lockdown ha creato nuove fette di mercato e aperto ad un pubblico molto più grande rispetto a prima e penso sia questo che ha innescato l'assurdità che tutti vediamo ..
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG




Kar75

Citazione di: Vu-meter il 02 Agosto, 2022, 04:25 PMCiao Kar, non è un'impressione e non è solo nel made in USA.
I prezzi egli strumenti in genere (chitarre e ampli in primis, ma anche alcuni effetti) sono diventati proibitivi.

Il lockdown ha creato nuove fette di mercato e aperto ad un pubblico molto più grande rispetto a prima e penso sia questo che ha innescato l'assurdità che tutti vediamo ..

si  probabilmente è dovuto anche all'aumento degli acquisti  on line , che ormai interessaano anche strumenti costosi; tanto chi compra on line si puo tutelare con il diritto di recesso  quindi è invogliato anche a spendere di piu , tanto poi se non va bene si fa il reso e rimborsano  ...al netto della spedizione di ritorno

robland

Citazione di: Kar75 il 02 Agosto, 2022, 03:55 PMCiaoa tutti,

vorrei condividere con voi una mia impressione sul fatto che negli ultimi tempi i prezzi delle chitarre Made in USA  stanndo schizzando alle stelle.. (parlo del nuovo, ma credo che di conseguenza valga anche per  l'usato )
Pensavo che fosse qualcosa che riguardasse piu che altro Gibson ma anche PRS e Fender non scherzano


oggi una PRS  CU 24  core made in USa non la trovi nuova a meno di 4200 .. pochi anni fa te la potevi cavare con 3500, 3600...

per non parlare delle Gibson..

E'una mia impressione sbagliata o anche voi la pensate così?  ( dipenderà dai famosi dazi... ? :) )
 

Il meccanismo è grosso modo questo:
1- covid ha rallentato la produzione (non solo di strumenti musicali)
2- la richiesta di strumenti musicali è nettamente cresciuta negli anni covid e gli ordini sono tanti (già solo questo basta a far crescere i prezzi)
3- alcuni componenti per la produzione degli strumenti sono diventati scarsi o introvabili (e il loro prezzo è cresciuto)
4- altri materiali sono diventati più costosi perché come dicevo i guai alla produzione hanno toccato anche altri settori
5- il trasporto è diventato più costoso.

Se metti tutti questi fattori insieme ottiene che la produzione americana si è ingolfata, non riescono a soddisfare gli ordini (per tutti i fattori elencati messi assieme). Per realizzare e consegnarmi una chitarra da me ordinata presso il custom shop ci hanno messo sedici mesi. Prima i tempi erano meno della metà. Alla Suhr ci stanno mettendo 18 mesi. Alla Tom Anderson fino all'anno scorso erano "solo" 8-10 mesi, poi alcuni componenti sono diventati scarsi e adesso i tempi sono aumentati anche lì.

In sintesi:
Se la domanda è alta (e lo è), i prezzi crescono.
Se la domanda è alta e l'offerta non riesce a soddisfarla (e così è), i prezzi crescono ancora di più.
Se i prezzi di componenti, trasporto ecc. crescono, i prezzi del prodotto finito crescono pure se la domanda rimanesse inalterata, figuriamoci se aumenta!
Si è verificata la tempesta perfetta e tutti questi fattori, che solitamente si verificano isolati, adesso si sono sommati producendo aumenti molto alti, fino a 1000 euro in più su alcune chitarre.

Secondo step: quando l'offerta di prodotti nuovi è scarsa ma la domanda è alta, parte importante della domanda si riversa sul mercato dell'usato. Questo fa sì che i prezzi dell'usato crescano. Gradualmente ma costantemente finché l'alta domanda non cala. In teoria dovrebbero crescere solo i prezzi dell'usato la cui domanda è aumentata, ma poi c'è l'effetto traino quindi cresce un po' tutto. E di qui nasce anche la speculazione per cui anche se hai un pezzo che non vale nulla cerchi comunque di agganciarti al carrozzone dei prezzi alti.
Se poi hai qualcosa di raro e richiesto da vendere, hai fatto bingo.

Terzo step: alcuni commercianti si comporteranno un po' come i venditori del mercato dell'usato: un certo aumento c'è stato per tutto ma alcuni di loro ne approfitteranno e proporranno prezzi tutti alti, anche su prodotti che avevano subito un lieve aumento. Questo perché la domanda è alta quindi puoi guadagnare un po' su qualunque cosa, pure sulla vecchia chitarra che stava in vetrina da anni e nessuno se la pigliava.

Tre piccole consolazioni:
1- i prezzi in Germania e Olanda sono diventati assai più allucinanti rispetto a quelli italiani
2- alcuni venditori privati ci provano mettendo prezzi alti, ma sotto sotto saranno disponibili a trattare.
3- alcuni commercianti sono tuttora disposti ad abbassare i prezzi di listino vendendoti grosso modo strumenti diventati costosi ai prezzi di "prima". Provare per credere.

Prosit

Pur condividendo interamente le vostre osservazioni io ho una chiave di interpretazione leggermente diversa che potrebbe aggiungersi a queste. In realtà è un'idea che coltivo da un po' ma che ho sempre tenuto per me ritenendola forse troppo nostalgica e poco degna di essere resa pubblica e discutibile, perciò la formulo non senza vergogna e più come un'ipotesi, che come tesi e/o certezza.
L'ipotesi è che l'incremento della domanda di acquisto di strumenti musicali sia (anche) una risposta al bisogno dell'individuo di "fare" musica da sé, nei luoghi e nei tempi che egli desidera, in contrapposizione a un'epoca nella quale la musica viene propinata sempre, indistintamente e inopinatamente ovunque, anche nei luoghi e nei tempi in cui l'ascolto non è desiderato né costituisce il fine ultimo.
E' il bisogno di recuperare e manipolare, producendoli da sé, suoni originari, veri, diretti, magari anche "sbagliati" ma che necessita riscrivere per riappropriarsene. Il desiderio di realtà, unicità, specificità, contrapposto ai canoni contemporanei della globalità e della standardizzazione. La somministrazione compressa e omogenea sembra peraltro rivolgersi all'udito sempre più come a una porta di accesso al portafogli del cliente, piuttosto che come veicolo per il godimento estetico (l'ascolto).
L'eccezione infatti è quella dei concerti dal vivo, sempre più richiesti e frequentati proprio perché eventi unici, veri, in cui la musica è fruita in maniera diretta nel tempo e nello spazio, senza intermediazioni tecnologiche o secondi fini commerciali.
"Quello che hai visto ricordalo perché quello che non hai visto ritorna a volare nel vento" (proverbio Navajo)

Vu-meter

"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



Davids

Quoto Robland, in sintesi: inflazione galoppante (lo vediamo anche al supermercato) e domanda molto elevata sono una miccia efficace per far schizzare i prezzi alle stelle. E no, non avviene solo sulle USA, ma anche su produzioni Mexico, Cina, Korea, Indonesia. Avviene anche su ampli ed effetti, e anche nell'usato: lo stesso overdrive comprato 3 anni fa a 150€, oggi lo trovo a 270€.
:kingot:


Kar75

Graie a tutti per i feedback molto interesanti .. speriamo che n futuro si invertirà la tendenza

Seventytwo

La mia paura purtoppo è che se si ritornerà ad una "normalità" di mercato i prezzi non scenderanno soprattutto per le produzioni USA.
I marchi di elite con la produzione USA: Fender, Gibson, PRS, Suhr non torneranno indietro perchè vedono un prodotto che abbassare di prezzo è impossibile per leggi di mercato. Sarebbe come ammettere che vale un po' di meno.

Ho seguito con una certa assuduità la produzione PRS dal 2007 circa.
Nel 2008 ho acquistato on line dall'Inghilterra un PRS 24 Custom 10 Top: 2.530 €
Ora in Italia se la trovi la paghi 4.500 € se la trovi.
Siamo ancora nella fascia CORE, quindi non Artist grade, Wood library o Private Stock.

Nel frattempo PRS ha pensato bene di dare un'alternativa USA S2 con finiture un po meno curate e design meno ricercato, oltre all'aumento esponenziale dei modelli SE (non USA).

Indirettamente anche creare linee più economiche genera un aumento di prezzo della produzione più qualitativa.
Sicuramente oltre l'effettiva differenza.
Ma si sa, per avere il 10% in termini di qualità bisogna come minimo raddoppiare il prezzo.

Vu-meter

Credo tu abbia ragione.
In un certo senso, abbiamo vissuto un periodo "agiato" in cui quelle che erano chitarre o ampli inarrivabili da ragazzi (e potendo solo sognarle ci si accontentava del "surrogato") si erano avvicinate e abbiamo potuto toccarle e perfino possederle, in alcuni casi.
Mi sento tele-trasportato alla giovinezza, quando certe cose potevo solo guardarle nelle vetrine e sognare... per fortuna qualcosa abbiamo messo in cascina, altrimenti ..  :sarcastic:
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



robland

Citazione di: Seventytwo il 10 Agosto, 2022, 02:05 PMLa mia paura purtoppo è che se si ritornerà ad una "normalità" di mercato i prezzi non scenderanno soprattutto per le produzioni USA.
I marchi di elite con la produzione USA: Fender, Gibson, PRS, Suhr non torneranno indietro perchè vedono un prodotto che abbassare di prezzo è impossibile per leggi di mercato. Sarebbe come ammettere che vale un po' di meno.

Molto probabile. Ma non mi preoccuperei se i prezzi scenderanno o rimarranno uguali. Magari fosse questo il problema. Il dramma è che non si capisce quando si fermerà la crescita dei prezzi. E se non si ferma quella, non si ferma nemmeno la domanda esasperata di usato, ergo la crescita dei prezzi dell'usato, ergo la difficile reperibilità di tantissimi modelli sul mercato dell'usato (oltre che del nuovo).

Sto seguendo da anni tantissimi modelli e la crescita dei prezzi del nuovo è allucinante, resa peggiore e più deprimente dal fatto che di conseguenza sul mercato dell'usato tantissimi modelli sono assolutamente irreperibili e quel raro esemplare che compare viene inserzionato a un prezzo mostruoso perché chi ce l'ha può fare lui il prezzo, non essendoci né un valore medio di riferimento né una concorrenza.
Potrei fare decine di esempi ma mi astengo perché appesantisco la lettura.

AndyMi

Citazione di: Kar75 il 02 Agosto, 2022, 03:55 PMCiaoa tutti,

vorrei condividere con voi una mia impressione sul fatto che negli ultimi tempi i prezzi delle chitarre Made in USA   stanndo schizzando alle stelle.. (parlo del nuovo, ma credo che di conseguenza valga anche per  l'usato )
Pensavo che fosse qualcosa che riguardasse piu che altro Gibson ma anche PRS e Fender non scherzano


oggi una PRS  CU 24  core made in USa non la trovi nuova a meno di 4200 .. pochi anni fa te la potevi cavare con 3500, 3600...

per non parlare delle Gibson..

E'una mia impressione sbagliata o anche voi la pensate così?  ( dipenderà dai famosi dazi... ? :) )
 

I prezzi sono saliti dopo il covid , prima non mi sembravano cosi cari ... Sarà il costo dei materiali per il nuovo e altri costi  , per non parlare del vintage che ormai è diventato un mercato di resellers o direi un dopo lavoro.
Adesso sono tutti collezionisti...
😊

Elliott

L'inflazione nell'ultimo anno in Europa viaggia su una media del 7/8% e negli USA ad un certo punto hsnno sforato la doppia cifra. L'inflazione tocca tutti, non solo il consumatore; tocca il produttore (USA) e tocca l'esercente (Europa). Inoltre, le grosse perdite economiche generate dalla pandemia non sono alle spalle, vanno recuperati e questo, impone una revisione delle marginalità al rialzo.
In tutto questo...con la mancanza di merce sugli scaffali, c'è poi la speculazione commerciale che significa che chi ha disponibilità, se la fa pagare.


robland

Manco le giapponesi scherzano. Per soli 6000 euro:



https://dijkmansmuziek.nl/products/esp-ltd-eclipse-custom-purple-peel

A me piace anche se non è certo la chitarra per tutte le occasioni.

Donatello Nahi

Citazione di: robland il 03 Novembre, 2023, 03:58 PMManco le giapponesi scherzano. Per soli 6000 euro:



https://dijkmansmuziek.nl/products/esp-ltd-eclipse-custom-purple-peel

A me piace anche se non è certo la chitarra per tutte le occasioni.

Davvero bella...quanto spenderesti al massimo per una chitarra, innamorandote follemente  :D

Il forum di Jamble esiste ANCHE grazie alla visualizzazione delle pubblicità.


Ti preghiamo pertanto di disattivare il tuo ad blocker.