La Prima Chitarra

[Moreno Viola]

Alcuni di noi sono genitori di potenziali futuri aspiranti chitarristi e altri addirittura sono dei veri insegnanti e basandomi su questo, mi sono fatto una domanda che potrebbe avviare una discussione utile ad aiutare chi vuole imparare a suonare.
Riguarda i requisiti che dovrebbe avere la chitarra da "novizio", partendo dal presupposto che molte delle caratteristiche non sono apprezzabili da chi si approccia per la prima volte a una sei corde.
Io personalmente non mi preoccuperei troppo della qualità del suono, perchè penso che uno strumento comodo sia fondamentale per rendere meno faticoso lo studio e se dovessi consigliare a qualcuno una chitarra, probabilmente gli direi la cosa più scontata: andiamo in negozio e facciamo perdere un paio d'ore al commesso per provare più chitarre possibili, ma insistendo sul fatto che una chitarra agevole per noi è meglio di quella che suona "da paura" nelle mani di Joe Bonamassa o chi per lui.
Altro aspetto che riterrei fondamentale è il costo; io in generale sono per la politica dei piccoli passi e non credo sia giusto, proprio a livello educativo, dare una Custom Shop a un chitarrista in erba, ma ho visto genitori acquistare chitarre da diverse centinaia di euro a figli molto giovani, anche se è probabile che intervengano anche fattori come la rivendibilità quando vengono fatte scelte di questo tipo.
Insomma semplicemente credo che, visto che quasi sicuramente, il primo strumento non sarà quello definitivo è meglio scegliere un basso profilo perchè a migliorare c'è sempre tempo.
Voi quali consigli dareste?

[Vu-meter]

Ottima discussione Moreno !!!  

Io sono d'accordo con te :

Io personalmente non mi preoccuperei troppo della qualità del suono, perchè penso che uno strumento comodo sia fondamentale per rendere meno faticoso lo studio e se dovessi consigliare a qualcuno una chitarra, probabilmente gli direi la cosa più scontata: andiamo in negozio e facciamo perdere un paio d'ore al commesso per provare più chitarre possibili, ma insistendo sul fatto che una chitarra agevole per noi è meglio di quella che suona "da paura" nelle mani di Joe Bonamassa o chi per lui.

Nel passato purtroppo, il trovare la "comodità", che nella mia mente corrisponde ad una serietà costruttiva era appannaggio di chitarre molto costose. Sinceramente le Squier degli anni 80 erano davvero delle chitarre mal fatte e non c'era certo la scelta attuale di sotto-marche o marchi economici. Oggi le cose sono piuttosto cambiate e anche chitarre relativamente economiche offrono una ottima usabilità dovuta proprio ad una maggiore cura ( tasti perfetti, manici ben levigati, finiture, ecc.. ) .


In sostanza direi che oggi, a patto di non scendere troppo ( tipo i kit chitarra + ampli a 100 euro ), anche i costi possono essere contenuti e non si rischia più di avere uno strumento "controproducente ".


Rimane l'unico fatto delle rivendibilità ed  anche in questo, oggi come non mai anche marchi minori ( purchè non sconosciuti ) come Squier, Epiphone e Cort, per citarne alcuni, hanno una buona rivendibilità.

Insomma, sembra che abbiamo raggiunto un buon livello un po' su tutto, per quanto riguarda anche strumenti per chi comincia.


Vu

[marcellom]

Sono d'accordo che sia inutile fare grosse spese soprattutto quando si acquista uno strumento destinato ad un piccolo chitarrista
Sono molti i motivi che portano giovani allievi verso la chitarra come primo approccio con mondo della musica e sono altrettanti i motivi che poi portano all'abbandono dello strumento.
Tra vedere e non vedere meglio non esagerare col prezzo e la qualità.. a meno che non sia una scusa di certi papà che poi "ereditano"  lo strumento
Fondamentale la comodità ed il feeling... ma il mio maestro metteva anche l'accento sul suono perché,  parole sue,  se il suono del tuo strumento non ti piace,  finisce per essere motivo di abbandono e disaffezione....

Comunque sei sempre un grande Moreno

[nihao65]

Argomento molto interessante. Io sono dell'idea che all'inizio lo strumento, o meglio il primo strumento, debba essere sicuramente economico, ma nemmeno una ciofeca, ma non solo per un discorso di rivendibilità ma anche per una sorta di stimolo che potrebbe avere il "novizio".
Di solito chi inizia, soprattutto se giovane e con l'elettrica, ha già in mente il suo guitar hero di riferimento, quindi vuole a tutti i costi qualcosa che si avvicini a quello. Una buona idea, secondo me, è quella di guardare bene all'usato perchè si possono trovare veramente delle buone occasioni, certo bisogna farsi aiutare da qualcuno più esperto.

Nihao   

[Vu-meter]

Una buona idea, secondo me, è quella di guardare bene all'usato perchè si possono trovare veramente delle buone occasioni, certo bisogna farsi aiutare da qualcuno più esperto.

Nihao

Mi sembra un ottimo consiglio ! 

Vu

[Moreno Viola]

Tra vedere e non vedere meglio non esagerare col prezzo e la qualità.. a meno che non sia una scusa di certi papà che poi "ereditano"  lo strumento

Mannaggia! Subito beccato. Da anni cerco di convincere mia moglie che nostra figlia ha assolutamente bisogno di una Les Paul del '59 possibilmente in una finitura a scelta tra "Honeyburst" e "Tobaccoburst".
Impresa aurdua... 

Comunque mi sembra che effettivamente, oggi la scelta in fatto di chitarre oltre a essere notevolmente più ampia sia anche mediamente di qualità più alta rispetto agli anni ottanta/novanta.
Questo permette a un chitarrista in erba di entrare in possesso di uno strumento che può essere qualcosa di più che l'oggetto con il quale iniziare.
Riguardo al suono, quello che intendo dicendo che lo ritengo un aspetto secondario almeno all'inizio, è che alcune sfumature non sono apprezzabili da chi inizia e anzi quando lo diventano possono essere l'indicazione che è ora di fare il passo successivo e passare a uno strumento migliore.
Diverso il discorso della "vestibilità", che ritengo invece il requisito fondamentale in quanto un eventuale disagio rischia di essere il motivo per cui ci si arrende.
Chi imbraccia per la prima volta una chitarra scomoda, non avendo dei riferimenti precedenti rischia di pensare che quelle siano le caratteristiche di tutte le chitarre, anche se oggi la rete ci viene incontro informandoci molto.
Ovviamente il mercato dell'usato è un enorme aiuto, offrendoci l'opportunità di mettere le mani su uno strumento di qualità ad un costo più accessibile.

[Son of Aleric]

Mannaggia! Subito beccato. Da anni cerco di convincere mia moglie che nostra figlia ha assolutamente bisogno di una Les Paul del '59 possibilmente in una finitura a scelta tra "Honeyburst" e "Tobaccoburst".
Impresa aurdua... 
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Se per la figlia, invece, proporresti l'acquisto di una Fender, rigorosamente Giallo Pecora, sono sicuro che tua moglie direbbe subito di sì.

[Vu-meter]

Comunque mi sembra che effettivamente, oggi la scelta in fatto di chitarre oltre a essere notevolmente più ampia sia anche mediamente di qualità più alta rispetto agli anni ottanta/novanta.
Questo permette a un chitarrista in erba di entrare in possesso di uno strumento che può essere qualcosa di più che l'oggetto con il quale iniziare.
Riguardo al suono, quello che intendo dicendo che lo ritengo un aspetto secondario almeno all'inizio, è che alcune sfumature non sono apprezzabili da chi inizia e anzi quando lo diventano possono essere l'indicazione che è ora di fare il passo successivo e passare a uno strumento migliore.
Diverso il discorso della "vestibilità", che ritengo invece il requisito fondamentale in quanto un eventuale disagio rischia di essere il motivo per cui ci si arrende.
Chi imbraccia per la prima volta una chitarra scomoda, non avendo dei riferimenti precedenti rischia di pensare che quelle siano le caratteristiche di tutte le chitarre, anche se oggi la rete ci viene incontro informandoci molto.
Ovviamente il mercato dell'usato è un enorme aiuto, offrendoci l'opportunità di mettere le mani su uno strumento di qualità ad un costo più accessibile.

Mannaggia! Subito beccato. Da anni cerco di convincere mia moglie che nostra figlia ha assolutamente bisogno di una Les Paul del '59 possibilmente in una finitura a scelta tra "Honeyburst" e "Tobaccoburst".
Impresa aurdua... 

Se per la figlia, invece, proporresti l'acquisto di una Fender, rigorosamente Giallo Pecora, sono sicuro che tua moglie direbbe subito di sì.

[Moreno Viola]

Se per la figlia, invece, proporresti l'acquisto di una Fender, rigorosamente Giallo Pecora, sono sicuro che tua moglie direbbe subito di sì.

Ho provato appena adesso a proporre la Yellow Sheep Stratocaster, ma ho ricevuto un categorico no.
Ora provo con la White Falcon...

[Vu-meter]

Se per la figlia, invece, proporresti l'acquisto di una Fender, rigorosamente Giallo Pecora, sono sicuro che tua moglie direbbe subito di sì.

Ho provato appena adesso a proporre la Yellow Sheep Stratocaster, ma ho ricevuto un categorico no.
Ora provo con la White Falcon...