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La leva del vibrato al contrario,come fa Braido??

Aperto da emmebi, 26 Dicembre, 2021, 09:39 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

emmebi

Ciao,sono un novellino del mondo chitarristico.
Mi chiedevo come si possa usare la leva in posizione opposta alla solita,come fa in questo video di Andrea Braido



Ho provato con la mia ma non succede niente. È una questione di ponte?
Grazie delle risposte

robland

1- Braido la tiene fissa in quella posizione perché è una leva che si avvita. .

2- il ponte va settato in modo che sia flottante ossia libero di oscillare da una parte e dall'altra.


emmebi

Citazione di: robland il 27 Dicembre, 2021, 12:25 AM
1- Braido la tiene fissa in quella posizione perché è una leva che si avvita. .

2- il ponte va settato in modo che sia flottante ossia libero di oscillare da una parte e dall'altra.

Grazie della risposta. Ma su tutti i ponti con leva è possibile effettuare la modifica per farli diventare flottanti o solo su alcuni specifici tipi?
E inoltre ,mi chiedevo, se poi la leva di Braido si può utilizzare anche in posizione "classica"  ,in avanti,o dal momento che la metti all'inverso funziona solo all'indietro.

Vu-meter

Non è il ponte a subire la modifica, ma la chitarra. Si può montare un ponte mobile su qualsiasi tipo di chitarra, credo, ma saranno ponti diversi. Ad esempio, su una semiacustica o hollow si può montare il Bigsby, per dire ..

La leva sui ponti simil stratocaster può essere "girata" dalla parte che vuoi, non cambia nulla.
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Grand Funk

Il ponte " Falcon " realizzato e brevettato da Levinson per le chitarre Blade ha questa funzione ( possiedo una Blade R4-H dal 1992 ) cioè, quella di funzionare al " contrario " e alzare le note, addirittura di un tono e mezzo ! come puoi vedere dalla foto ( sotto ) la molla centrale è ancorata diversamente dalla altre, si può installare su qualsiasi chitarra con lo scasso simil stratocaster.




Piero_93

Citazione di: emmebi il 26 Gennaio, 2022, 11:43 PM
Grazie della risposta. Ma su tutti i ponti con leva è possibile effettuare la modifica per farli diventare flottanti o solo su alcuni specifici tipi?

Ti parlo solo dei ponti Fender-style e dei FloydRose-style perchè sono gli unici su cui ho esperienza con mano...


Nell'immagine puoi vedere un ponte stile Fender in assetto "flottante". Come vedi, la coda è alzata dal corpo, per cui il ponte può inclinarsi verso le corde (abbassando la nota) e anche verso il corpo (alzando la nota), seppure in maniera limitata dal legno.
Se il ponte è flottante o appoggiato al corpo, lo decide la tensione delle molle posteriori: svitando leggermente le due vitone che tengono la piastra reggi-molle ancorata nel legno, la coda del ponte si alzerà sempre di più (tipicamente non si tiene alzata per più di 3-4mm, per poter alzare le note di 1 tono - 1 tono e mezzo circa). Quanto più la coda è alta, tanto più il ponte alzerà la nota. Se la coda è appoggiata sul legno, chiaramente il ponte sarà "bloccato" verso quella direzione, per cui non succederà nulla (presumo che questo sia il tuo caso).
In questo caso possiamo quindi affermare che la differenza stia solo nel "setup", ovvero in come la chitarra è regolata. Se hai un ponte di questo tipo e vuoi sperimentare, sentiti libero di allentare le viti di qualche giro (poco per volta, osservando sempre il ponte per non esagerare e svitarle del tutto... che poi potrebbe essere complicato rimetterle). Dopo averlo fatto però probabilmente dovrai rivedere l'intonazione.

I ponti floyd hanno prarticamente lo stesso principio di funzionamento dei ponti Fender, ma si cerca di tenerli sempre più paralleli possibile al corpo della chitarra per mantenere ancora più stabile l'accordatura. L'assetto "flottante" si ottiene "scavando" leggermente la superficie della chitarra perchè il ponte possa "affondarvi" dentro, come in questa immagine. Senza lo scasso, il ponte può inclinarsi solo verso le corde e quindi solo abbassare la nota (a meno di setup particolari).


Penso che negli altri tipi di ponte mobile più diffusi (Bigsby, Jaguar/Jazzmaster, ...) la possibilità di alzare le note sia "nativa".

Citazione di: emmebi il 26 Gennaio, 2022, 11:43 PM
E inoltre ,mi chiedevo, se poi la leva di Braido si può utilizzare anche in posizione "classica"  ,in avanti,o dal momento che la metti all'inverso funziona solo all'indietro.
A prescindere dalla posizione, la leva cambia l'inclinazione del ponte: chiaramente se è da un verso o dall'altro funzionerà al contrario (Es. verso le corde, se spingi la leva verso la chitarra abbassi la nota, mentre verso la coda del ponte se spingi la leva verso la chitarra alzi la nota). L'unico limite (almeno nei ponti Fender-style e Floyd-style) è il legno sotto la coda.
Qui a seconda della profondità dello scavo riesci ad alzare la nota anche di diversi toni!

P.s. interessante il ponte Falcon! Praticamente consente escursioni verso l'alto anche senza avere il ponte flottante! Dev'essere "divertente" regolarlo però :laughing:
Ex nome: LewsTherin
Powered By:
Guitar: Charvel San Dimas ('09), Martin DCPA4 Siris, Eko S-350
Amps & Effects: Geloso G213 & 2x12 G12T75 (Marshall 1936 Clone), Hughes & Kettner Edition Blue 15-r, Headrush Pedalboard + Vari DIY

Seventytwo

Ho 2 chitarre con ponte flottante e una con ponte in appoggio sul body.
La PRS silversky che ha appunto il ponte appoggiato sul body mi ha inizialmente un po' spiazzato perche le altre due hanno il ponte appunto flottante in posizione di equilibrio.

Prima di accertare che (oltre alle mie aspettative) la SilverSky è stabile nell'uso leva quanto le altre 2 e quindi non necessitando di escursioni notevoli per me va benissimo, avevo visto un tutorial sul come convertire appunto il ponte in appoggio in ponte flottante.

Nel tutorial però non si andava solo ad alleggerire la tensione delle molle posteriori per sollevare il ponte nella posizione desiderata ma si procedeva anche a spessorare (se non ricordo male spessori sottili in legno) tra manico e attacco dello stesso , quindi svitando la piastra del manico bolt-on.

Una cosa che mi ha fatto sinceramente rabbrividire, fosse una chitarra da 200€ ok ci sta, ma ho forti dubbi sul fatto di non influire sulla risposta dello strumento mettendo mano a quel tipo di modifica.

In effetti a pensarci bene se, l'innalzamento del ponte non può essere compensato a pieno dall'abbassamento delle sellette (che non hanno un'escursione infinita)  occorre alzare la tastiera perchè altrimenti ti ritrovi con una action impraticabile.
Poi la SS ha pure il radius 7,25" che è molto vintage.

In generale direi ok tramutare un ponte flottante in ponte in appoggio (per chi ritiene che trasmetta meglio il suono) ma, il contrario lo vedo complicato e anche esteteicamente discutibile.


Piero_93

Ciao.

Citazione di: Seventytwo il 08 Febbraio, 2022, 12:43 PM
In effetti a pensarci bene se, l'innalzamento del ponte non può essere compensato a pieno dall'abbassamento delle sellette (che non hanno un'escursione infinita)  occorre alzare la tastiera perchè altrimenti ti ritrovi con una action impraticabile.

In effetti, questo ragionamento è più che giusto: potresti ritrovarti nel caso in cui l'action si alza ad un livello "non accettabile"... ma nella mia esperienza non è mai successo con 3 tipi di ponte diversi.

Ti porto gli esempi delle chitarre con ponte mobile che ho e ho avuto... in particolare:
- Eko S-350 (simil-Strato con ponte 6 viti)
- Fender Stratocaster American Standard (con ponte 2 pivot), non mia ma l'ho avuta in prestito per diversi anni ed è quella su cui ho fatto più "scuola", imparando a gestirmi il setup in autonomamente
- Charvel San Dimas (con Floyd Rose non recessed, quindi senza scasso), che poi è l'unica di queste che ho comprato di mia iniziativa

Sia la Eko che la Stratocaster mi sono arrivate con ponte appoggiato al body. E inizialmente, non sapendo nemmeno che cosa significasse ponte flottante, le ho lasciate così.

Siccome sono uno smanettone, appena ho scoperto che "anche con una Strato si può alzare il pitch con la leva!", non ho potuto non provare. A quel tempo la mia chitarra principale era appunto la Fender. Sotto la fida guida di Guitarmigi (sito super-consigliato!), in quel caso, è stato sufficiente allentare le molle perchè, alzata la coda del ponte quanto mi serviva, è stato sufficiente ritoccare solo l'intonazione, l'action era ancora rasoterra come l'avevo impostata precedentemente (o quantomeno non era sensibilmente cambiata).
Addirittura in quel periodo suonavo in 2 gruppi diversi, accordando la chitarra con ponte flottante alternativamente in E e in Eb, per cui ogni volta che dovevo cambiare accordatura cambiavo la posizione delle molle (tutte e 3 parallele in Eb, a freccia in E, mi pare...): soluzione per niente elegante, ma funzionava.

Fatto sulla Fender... perchè non provare anche sulla Eko? Non potrà essere poi così diverso. E infatti a parte un po' di fatica nel capire come si dovevano mettere quelle dannate 6 viti (promemoria: mai più un 6 viti in vita mia!), allentate le molle, ritoccata l'action (penso più per colpa degli smanettamenti nelle viti frontali), ritoccata l'intonazione e via.

La Charvel ha invece una storia un po' diversa. Pur non avendo lo scavo dietro al Floyd, è fatta in maniera tale che per tenere il ponte parallelo alle corde deve stare leggermente sollevato dal body. Il setup di quando l'ho comprata era un po' una schifezza e il ponte era tutto appoggiato all'indietro, per cui anche qui allentate le molle, regolata l'intonazione e via.

Insomma... forse ho avuto sfortuna, ma su 3 chitarre (fra l'altro di livelli notevolmente diversi!) non ho mai avuto bisogno di spessori. Per questo ero così tranquillo. Probabilmente se ci fosse stato da smontare il manico avrei desistito subito! Non tanto per aver paura di intaccare il suono (è comunque una modifica reversibile), ma proprio perchè smontare il manico... un po' mi spaventa, devo ammetterlo.

Citazione di: Seventytwo il 08 Febbraio, 2022, 12:43 PM
In generale direi ok tramutare un ponte flottante in ponte in appoggio (per chi ritiene che trasmetta meglio il suono) ma, il contrario lo vedo complicato e anche esteteicamente discutibile.
Perchè dici "esteticamente discutibile"? A parte casi limite (o chitarre con lo scasso sotto al ponte), se non guardi la chitarra di profilo praticamente neanche ti accorgi se il ponte è flottante o appoggiato al corpo.
Ex nome: LewsTherin
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Guitar: Charvel San Dimas ('09), Martin DCPA4 Siris, Eko S-350
Amps & Effects: Geloso G213 & 2x12 G12T75 (Marshall 1936 Clone), Hughes & Kettner Edition Blue 15-r, Headrush Pedalboard + Vari DIY

b3st1a

Sempre usato ponte flottante sulla Strato, sia col ponte moderno a due pivot che col classico a sei viti, e non ho mai dovuto adottare particolari accorgimenti per tenere l'action bassa. Forse il problema si pone se si tiene il ponte molto alzato, ma con la configurazione "classica" (in cui è possibile alzare di un tono e mezzo il sol, un tono il si e un semitono il micantino) non c'è grande differenza di action tra ponte appoggiato e flottante, e al massimo basta fare un lieve ritocchino all'altezza delle sellette, senza inserire alcuno spessore o fare altre modifiche. Comunque...sarà psicoacustica, ma io col ponte settato in questo modo sento le corde vibrare più libere, ed addirittura mi sembra che il sustain migliori.

Seventytwo

Citazione di: LewsTherin il 08 Febbraio, 2022, 02:31 PM
Ciao.

Citazione di: Seventytwo il 08 Febbraio, 2022, 12:43 PM
In effetti a pensarci bene se, l'innalzamento del ponte non può essere compensato a pieno dall'abbassamento delle sellette (che non hanno un'escursione infinita)  occorre alzare la tastiera perchè altrimenti ti ritrovi con una action impraticabile.

In effetti, questo ragionamento è più che giusto: potresti ritrovarti nel caso in cui l'action si alza ad un livello "non accettabile"... ma nella mia esperienza non è mai successo con 3 tipi di ponte diversi.

Ti porto gli esempi delle chitarre con ponte mobile che ho e ho avuto... in particolare:
- Eko S-350 (simil-Strato con ponte 6 viti)
- Fender Stratocaster American Standard (con ponte 2 pivot), non mia ma l'ho avuta in prestito per diversi anni ed è quella su cui ho fatto più "scuola", imparando a gestirmi il setup in autonomamente
- Charvel San Dimas (con Floyd Rose non recessed, quindi senza scasso), che poi è l'unica di queste che ho comprato di mia iniziativa

Sia la Eko che la Stratocaster mi sono arrivate con ponte appoggiato al body. E inizialmente, non sapendo nemmeno che cosa significasse ponte flottante, le ho lasciate così.

Siccome sono uno smanettone, appena ho scoperto che "anche con una Strato si può alzare il pitch con la leva!", non ho potuto non provare. A quel tempo la mia chitarra principale era appunto la Fender. Sotto la fida guida di Guitarmigi (sito super-consigliato!), in quel caso, è stato sufficiente allentare le molle perchè, alzata la coda del ponte quanto mi serviva, è stato sufficiente ritoccare solo l'intonazione, l'action era ancora rasoterra come l'avevo impostata precedentemente (o quantomeno non era sensibilmente cambiata).
Addirittura in quel periodo suonavo in 2 gruppi diversi, accordando la chitarra con ponte flottante alternativamente in E e in Eb, per cui ogni volta che dovevo cambiare accordatura cambiavo la posizione delle molle (tutte e 3 parallele in Eb, a freccia in E, mi pare...): soluzione per niente elegante, ma funzionava.

Fatto sulla Fender... perchè non provare anche sulla Eko? Non potrà essere poi così diverso. E infatti a parte un po' di fatica nel capire come si dovevano mettere quelle dannate 6 viti (promemoria: mai più un 6 viti in vita mia!), allentate le molle, ritoccata l'action (penso più per colpa degli smanettamenti nelle viti frontali), ritoccata l'intonazione e via.

La Charvel ha invece una storia un po' diversa. Pur non avendo lo scavo dietro al Floyd, è fatta in maniera tale che per tenere il ponte parallelo alle corde deve stare leggermente sollevato dal body. Il setup di quando l'ho comprata era un po' una schifezza e il ponte era tutto appoggiato all'indietro, per cui anche qui allentate le molle, regolata l'intonazione e via.

Insomma... forse ho avuto sfortuna, ma su 3 chitarre (fra l'altro di livelli notevolmente diversi!) non ho mai avuto bisogno di spessori. Per questo ero così tranquillo. Probabilmente se ci fosse stato da smontare il manico avrei desistito subito! Non tanto per aver paura di intaccare il suono (è comunque una modifica reversibile), ma proprio perchè smontare il manico... un po' mi spaventa, devo ammetterlo.

Citazione di: Seventytwo il 08 Febbraio, 2022, 12:43 PM
In generale direi ok tramutare un ponte flottante in ponte in appoggio (per chi ritiene che trasmetta meglio il suono) ma, il contrario lo vedo complicato e anche esteteicamente discutibile.
Perchè dici "esteticamente discutibile"? A parte casi limite (o chitarre con lo scasso sotto al ponte), se non guardi la chitarra di profilo praticamente neanche ti accorgi se il ponte è flottante o appoggiato al corpo.

Perchè nel mio caso per renderlo flottante con un minimo di escursione all'indietro avrei dovuto inclinare il ponte in una posizione che onestamte sembrava un po' innaturale.

La SS che nasce per questa configurazione praticamente ha il ponte parallelo al body quando è appoggiato sul body stesso.
Nella altre due PRS in configurazione std il ponte è parallelo al body (nella sua posizione che valuterei corretta) mantenendosi comunque svincolato e consentendo anche una minima escursione all'indietro.

Piero_93

Citazione di: Seventytwo il 09 Febbraio, 2022, 03:07 PM
Perchè nel mio caso per renderlo flottante con un minimo di escursione all'indietro avrei dovuto inclinare il ponte in una posizione che onestamte sembrava un po' innaturale.

La SS che nasce per questa configurazione praticamente ha il ponte parallelo al body quando è appoggiato sul body stesso.
Nella altre due PRS in configurazione std il ponte è parallelo al body (nella sua posizione che valuterei corretta) mantenendosi comunque svincolato e consentendo anche una minima escursione all'indietro.
In effetti è vero: sulle PRS, come poi anche sulla mia Charvel col Floyd, il ponte è parallelo ma tutto sollevato dal body. Lo spiega proprio anche nella guida al setup "ufficiale" del sito PRS (https://support.prsguitars.com/hc/en-us/articles/4408309706779-PRS-Tremolo), corredato da questa immagine dove si vede benissimo ciò che intendi:


Il ponte SilverSky è invece un po' diverso, più simile al Fender 6 viti, e per essere floating non rimane parallelo ma leggermente inclinato. E in effetti la guida "ufficiale" (https://support.prsguitars.com/hc/en-us/articles/4408310373019-Silver-Sky-Tremolo-From-Flush-to-Floating) parla di quello spessore sotto il manico: in effetti, nel video non fa vedere che lo "inclina", ma lo solleva proprio mantenendolo sempre parallelo! Probabilmente è per questo che, a differenza dell'esperienza mia e di Bestia (che immagino come me abbia solo alzato la coda del ponte allentando le molle) c'è bisogno dello spessore. Che poi probabilmente anche sulla Silver Sky si può anche solo alzare la coda, ma capisco che possa non piacere...
Ex nome: LewsTherin
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Seventytwo

Citazione di: LewsTherin il 09 Febbraio, 2022, 05:23 PM
Citazione di: Seventytwo il 09 Febbraio, 2022, 03:07 PM
Perchè nel mio caso per renderlo flottante con un minimo di escursione all'indietro avrei dovuto inclinare il ponte in una posizione che onestamte sembrava un po' innaturale.

La SS che nasce per questa configurazione praticamente ha il ponte parallelo al body quando è appoggiato sul body stesso.
Nella altre due PRS in configurazione std il ponte è parallelo al body (nella sua posizione che valuterei corretta) mantenendosi comunque svincolato e consentendo anche una minima escursione all'indietro.
In effetti è vero: sulle PRS, come poi anche sulla mia Charvel col Floyd, il ponte è parallelo ma tutto sollevato dal body. Lo spiega proprio anche nella guida al setup "ufficiale" del sito PRS (http://support.prsguitars.com/hc/en-us/articles/4408309706779-PRS-Tremolo), corredato da questa immagine dove si vede benissimo ciò che intendi:


Il ponte SilverSky è invece un po' diverso, più simile al Fender 6 viti, e per essere floating non rimane parallelo ma leggermente inclinato. E in effetti la guida "ufficiale" (http://support.prsguitars.com/hc/en-us/articles/4408310373019-Silver-Sky-Tremolo-From-Flush-to-Floating) parla di quello spessore sotto il manico: in effetti, nel video non fa vedere che lo "inclina", ma lo solleva proprio mantenendolo sempre parallelo! Probabilmente è per questo che, a differenza dell'esperienza mia e di Bestia (che immagino come me abbia solo alzato la coda del ponte allentando le molle) c'è bisogno dello spessore. Che poi probabilmente anche sulla Silver Sky si può anche solo alzare la coda, ma capisco che possa non piacere...

E mi sono anche detto ma se John Mayer l'ha voluta così, probabilemnte ci sarà un senso, magari qualcosa che con la sua esperienza/bravura avrà constatato avendo a disposizione decine di validissimi strumenti da confrontare.
Qualcosa che attaccando al superampli vintage dal suono fantastico lui riesce ad avvertire e noi umani no.

Ecco ho fatto un elenco dei viaggi mentali che noi chitarristi amatori facciamo quando vogliamo giustificare un acquisto  :laughing: :laughing:

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