fender vintera ii 70s stratocaster

[Superpilly]

Buongiorno a tutti

vorrei sapere cosa ne pensate di questa stratocaster e e qualcuno ha avuto modo di provarla o possederla, io comunque sarei orientato al modello con la tastiera in acero.

Grazie a tutti in anticipo

[LawHunter]

Mai provata, ma recensioni in generale positive.
... per cui ... il mio parere è inutile .... 

[Vu-meter]

Anche io mai provata. Sulla carta è una di quelle chitarre che richiama la tradizione vintage con radius 7.25 e tasti vintage (piccini). La sagoma ad U del manico però, sulla Strato è forse la cosa più "inusuale", rispetto alla tradizione degli anni 50, assieme al palettone.

È una chitarra che in teoria dovrebbe piacermi parecchio, palettone e colori a parte che, sinceramente, non sono proprio in grado di apprezzare.

Ovviamente parliamo della "controparte" economicamente più vantaggiosa di casa Fender per cui non mi aspetteri la stessa cura, legni e qualità delle americane. L'esperienza sulle messicane (ho tutt'altro modello), personalmente non mi ha soddisfatto. Certo, mi sono tenuto in tasca parecchi soldini rispetto alle americane per cui va bene così.

L'unica è provarla personalmente. Se è vero che qualsiasi chitarra, di qualsiasi costo può risultare perfetta per qualcuno e sbagliata per altri, queste ancora di più perché serve quel minimo di adattamento (vogliamo chiamarlo umiltà?) da parte dell'acquirente di accettare che avrà sempre uno strumento di "secondo livello", con tutto quello che ne consegue (principalmente: setup più difficili e più frequenti, suono ed elettronica migliorabile, parti hardware migliorabili).

[Superpilly]

Anche io mai provata. Sulla carta è una di quelle chitarre che richiama la tradizione vintage con radius 7.25 e tasti vintage (piccini). La sagoma ad U del manico però, sulla Strato è forse la cosa più "inusuale", rispetto alla tradizione degli anni 50, assieme al palettone.

È una chitarra che in teoria dovrebbe piacermi parecchio, palettone e colori a parte che, sinceramente, non sono proprio in grado di apprezzare.

Ovviamente parliamo della "controparte" economicamente più vantaggiosa di casa Fender per cui non mi aspetteri la stessa cura, legni e qualità delle americane. L'esperienza sulle messicane (ho tutt'altro modello), personalmente non mi ha soddisfatto. Certo, mi sono tenuto in tasca parecchi soldini rispetto alle americane per cui va bene così.

L'unica è provarla personalmente. Se è vero che qualsiasi chitarra, di qualsiasi costo può risultare perfetta per qualcuno e sbagliata per altri, queste ancora di più perché serve quel minimo di adattamento (vogliamo chiamarlo umiltà?) da parte dell'acquirente di accettare che avrà sempre uno strumento di "secondo livello", con tutto quello che ne consegue (principalmente: setup più difficili e più frequenti, suono ed elettronica migliorabile, parti hardware migliorabili).

si, in effetti sulla qualita' anch'io ho moltissimi dubbi, sapresti segnalarmi modelli americani che rispecchiano queste caratteristiche vintage (tastiera, manico e palettone) tralasciando ovviamente le custom shop?

[Vu-meter]

Purtroppo non sono affatto esperto di Stratocaster (Telecasterista traditore) e quindi non saprei sbilanciarmi se non guardando le specifiche nel sito Fender. Ma il forum è pieno di Stratocasteristi convinti e vedrai che le risposte non tarderanno. 

PS: mi è venuta in mente la serie Original, che dovrebbe avere 9 di radius e la paletta piccola, ma è la Strato più adatta a me che personalmente ho provato.

[Davids]

si, in effetti sulla qualita' anch'io ho moltissimi dubbi, sapresti segnalarmi modelli americani che rispecchiano queste caratteristiche vintage (tastiera, manico e palettone) tralasciando ovviamente le custom shop?

American Vintage 1° serie e le nuove American Vintage II.

[Santano]

Lungo video di Milieri: riassumendo mortifica la Vintera ed esalta la Player!
Con caratteristiche vintage, oltre la serie Original, c'era la Road Worn, messicana. Fuori produzione ma magari sull'usato qualcosa si trova

[Donatello Nahi]

Io quel truss rod cosí complicato da raggiungere, non lo concepisco proprio