Fender Stratocaster

[LawHunter]

ho visto qualcosa. Oggettivamente fatte bene, molto belle ma ... viene da pensare che hanno soluzioni che ci hanno messo anni da serializzare quando altre case co erano arrivate molto prima.

Detto questo sono belle.

Personalmente ho gridato alleluja quando ho visto che nella Telecaster hanno finalmente messo uno switch angolato, come certe piastre fatte da artigiani in giro da anni.
Però la domanda ora è ... quanti anni per aumentare leggeentel a distanza tra il volume e il selettore in modo che non ci si blocchi con le dita lì?

Soprattutto ... questi cambiamenti legittimano il prezzo?

[Donatello Nahi]

Soprattutto ... questi cambiamenti legittimano il prezzo?

Eheh... no.
Ma questo è tipico di Fender e Gibson... loro sfruttano il vantaggio competitivo che hanno rispetto ad altri marchi... e poi finchè va bene cosí, perchè sbattersi... i cambiamenti sono costosi e possono dar problemi... certo, questa situazione potrá durar ancora un poco, ma poi, alla lunga... ed allora escono le "nuove" player ( come le chiamano loro) spacciando il palissandro come un'innovazione 

[Santano]

.. spacciando il palissandro come un'innovazione 

Qui invece il palissandro è bandito

[Donatello Nahi]

Qui invece il palissandro è bandito

Mah si, mi confondevo con le Vintera "II"... mettendo inconsciamente tutto nello stesso calderone... che poi alla fine ci stan bene 

Leggevo per dire nelle specifiche... gli angoli della tastiera smussati... ma perchè le altre come sono, con gli spigoli vivi? 

La vera "innovazione" sono i colori... ed il prezzo... ma a sto punto prendo il modello vecchio, che li stan vendendo a meno

[robland]

ho visto qualcosa. Oggettivamente fatte bene, molto belle ma ... viene da pensare che hanno soluzioni che ci hanno messo anni da serializzare quando altre case co erano arrivate molto prima.

Detto questo sono belle.

Personalmente ho gridato alleluja quando ho visto che nella Telecaster hanno finalmente messo uno switch angolato, come certe piastre fatte da artigiani in giro da anni.
Però la domanda ora è ... quanti anni per aumentare leggeentel a distanza tra il volume e il selettore in modo che non ci si blocchi con le dita lì?

Soprattutto ... questi cambiamenti legittimano il prezzo?

Ho dato un'occhiata alla serie nuova. Sembrano molto interessanti, considerato che anche le prime Ultra lo erano e lo rimangono.
Probabilmente l'errore che può fare chi guarda una novità in catalogo è caricarsi di un miliardo di aspettative. In realtà rimangono "semplicemente" le Fender USA più moderne in catalogo. Quindi immaginare possano sembrare, essere, suonare come le "storiche" è fonte di equivoci (non lo dico a te, parlo in generale). Paul Davids chissà perché le mette a paragone con la sua CS e con la sua vintage autentica del 63 e... boh, mi pare un po' una forzatura senza senso. Sì, vuol mostrare l'evoluzione ma è relativa: il catalogo contiene già tanta offerta per cui non vuole evolvere il proprio strumento.
La Ultra II va messa a confronto con la Ultra I. Se qualcuno ci trova qualcosa di più, bene. Altrimenti buona la I.

Quanto ai prezzi, non guarderei il sito Fender, ma i singoli negozianti, anche se è vero che dopo la grande inflazione tutti i negozianti se ne sono molto approfittati per uniformarsi all'insù.

[Santano]

Ho dato un'occhiata alla serie nuova. Sembrano molto interessanti

Quanto ai prezzi, non guarderei il sito Fender, ma i singoli negozianti, anche se è vero che dopo la grande inflazione tutti i negozianti se ne sono molto approfittati per uniformarsi all'insù.

Come prezzo si assesta nella stessa fascia della Ultra Luxe. Peccato che c'è solo acero ed ebano, e sembra più raffinata! Anche i colori non mi dispiacciono e i pickup sono leggermente diversi. Però qui mi attira di più la HSS, dalle prime recensioni direi che non suonano come le vintage ma, giustamente, virano sul moderno. Come sempre il vantaggio dei negozi è la disponibilità, quindi possono limare il prezzo come vogliono

[robland]

Quanto alle novità tecniche, consideriamo che la questione è controintuitiva. Mi spiego. Ci potremmo meravigliare che siano poche e pensare che siano state già introdotte da altri brand (penso a Ibanez AZ ad esempio).
Il punto è che quelli della Fender USA devono lavorare al contrario: devono pensare a come non contrariare la clientela fenderista introducendo troppe novità, limitandosi invece a introdurre solo quelle compatibili con una Fender Stratocaster a tiratura importante.
Oltre al fatto che non possono entrare nel campo della Charvel e della Jackson, già di proprietà Fender. In pratica (come pure quelli della Gibson) si trovano nella bizzarra condizione di dover vendere sempre le stesse chitarre e gli stessi bassi, eppure di dover introdurre qualcosa, per far contenti un po' tutti.

Sui colori: la black night della seria american professional II, le texas oil e cobra blue della serie Ultra e un altro paio introdotte con la Ultra II non vanno sottovalutate: a mio parere risultano le migliori colorazioni introdotte sulle stratoidi tra tutti i brand.
La serie AZ in due edizioni non mi ha convinto in quanto a colorazioni (non sono affatto male ma mi aspettavo di più). E la Silver Sky in due edizioni anch'essa (se non erro) neppure mi ha conquistato molto in quanto ai colori, a parte qualcosina.
Non vedo altre entusiasmanti colorazioni altrove. E la Fiore uguale (anche se questa paga una scarsa visibilità).

Poi dico una cosa. Di Strato HSS nel settore Fender CS, quindi di fascia ancora più alta, ce ne sono. Però o hanno 21 tasti o hanno un manico ciccione o hanno un ponte tradizionale o hanno meccaniche tradizionali ecc. Rarissima una Fender che in fascia alta abbia tutte le cose che contemporaneamente ha la Ultra, che costa sensibilmente meno.
Considerando poi che tutte queste caratteristiche le si trova anche sulle Ultra coi single coil, beh, dov'è la competizione di altri marchi?

Caso mai il problema è che la musica è poco al centro della società rispetto a prima, e che meno musica e meno artisti socialmente rilevanti significano meno brand visibili, meno novità, meno innovazione, meno concorrenza.

[Donatello Nahi]

Bé @robland , premesso che di queste cose sei sicuramente piú esperto di me... forse sulla fascia alta ed altissima di cui parli tu, hai ragione... difficile scalfire il predominio di Fender e Gibson, almeno nel breve termine... anche se PRS ci è riuscita, in qualche decennio... ha dovuto investire nei Mayer, perchè è cosí che si fa, in un mondo basato sul marketing... su generi moderni lo ha fatto ibanez, e magari si impegnerá di piú in futuro... ci vogliono investimenti... detto questo, dalla performer in giú, Fender ha tanta concorrenza, e perso fette di mercato a favore appunto di Prs, Sire, HB... lo stesso dicasi per Gibson... lí c'è una bella lotta

[Santano]

Paul Davids chissà perché le mette a paragone con la sua CS e con la sua vintage autentica del 63 e... boh, mi pare un po' una forzatura senza senso.

Ho guardato il video di Paul, alla fine dice che in un blind test farebbe fatica a distinguere la Ultra dalla sua. Soprattutto al manico è molto simile. Come suono eh, perché se si parla di comodità afferma che non c'è storia! Evidentemente il Compound e i tasti arrotolati si sentono. A un certo punto, pickup al ponte, gain sparato, zero rumore: ammetto che mi ha impressionato! Mi è sembrato strano che non abbia fatto cenno alla tastiera in ebano. Per curiosità ho visto altri video, Anderton, Empire, e anche qui la scelta del legno è solo accennata in apertura. Vero è che ormai molti modelli American Pro hanno sposato la filosofia dell'ebano però mi suona come una forzatura. Bene il taglio quartesawn ma almeno lasciare la scelta acero&palissandro.
In conclusione sentire Paul Davids meravigliarsi della qualità riferita a manico e tastiera, l'unico punto che a suo dire eguaglia la fattura di un custom shop, è una bella sferzata di positività

[robland]

Ho guardato il video di Paul, alla fine dice che in un blind test farebbe fatica a distinguere la Ultra dalla sua. Soprattutto al manico è molto simile. Come suono eh, perché se si parla di comodità afferma che non c'è storia! Evidentemente il Compound e i tasti arrotolati si sentono. A un certo punto, pickup al ponte, gain sparato, zero rumore: ammetto che mi ha impressionato! Mi è sembrato strano che non abbia fatto cenno alla tastiera in ebano. Per curiosità ho visto altri video, Anderton, Empire, e anche qui la scelta del legno è solo accennata in apertura. Vero è che ormai molti modelli American Pro hanno sposato la filosofia dell'ebano però mi suona come una forzatura. Bene il taglio quartesawn ma almeno lasciare la scelta acero&palissandro.
In conclusione sentire Paul Davids meravigliarsi della qualità riferita a manico e tastiera, l'unico punto che a suo dire eguaglia la fattura di un custom shop, è una bella sferzata di positività

Ti dirò che mi prostro di fronte a Davids, però non mi convince proprio il paragone. È una tecnica che vedo usare da tanti youtuber quella di prendere uno strumento da promuovere e dire che è uguale o meglio a quello che si ha in casa. Poi però a casa continuano ad avere quello che avevano prima, stranamente, e che hanno profumatamente pagato, mentre intanto passano a promuovere il prossimo prodotto.
Non so. Sai che non sono molto diffidente verso gli youtuber e che anzi solitamente sono entusiasta, ma stavolta mi sembra abbia calcato la mano come ho visto fare, con altri prodotti, da youtuber meno importanti di lui.
Questo senza nulla togliere alla Ultra II, che però - ripeto - per me va paragonata alla Ultra I e a qualcosa della concorrenza.

Quanto all'ebano, ricordiamo che esiste palissandro e palissandro, pau ferro e pau ferro, ebano ed ebano: ci sono qualità superiori e inferiori. Questo è ebano striato, ma non so dire altro. Mai provato.

Bé @robland , premesso che di queste cose sei sicuramente piú esperto di me... forse sulla fascia alta ed altissima di cui parli tu, hai ragione... difficile scalfire il predominio di Fender e Gibson, almeno nel breve termine... anche se PRS ci è riuscita, in qualche decennio... ha dovuto investire nei Mayer, perchè è cosí che si fa, in un mondo basato sul marketing... su generi moderni lo ha fatto ibanez, e magari si impegnerá di piú in futuro... ci vogliono investimenti... detto questo, dalla performer in giú, Fender ha tanta concorrenza, e perso fette di mercato a favore appunto di Prs, Sire, HB... lo stesso dicasi per Gibson... lí c'è una bella lotta

Aspe', io in realtà intendevo dire che, nella categoria HSS, la Ultra II è più moderna di qualunque CS sul mercato. E questo è un punto a favore della Ultra (I e II). Quindi parlavo all'interno delle Fender. Non di Fender CS contro PRS ecc.

Mentre dicevo che nella fascia di prezzo della Ultra, le colorazioni le trovo più innovative di quelle di altri marchi che producono stratoidi SSS e HSS.

[Vu-meter]

In conclusione sentire Paul Davids meravigliarsi della qualità riferita a manico e tastiera, l'unico punto che a suo dire eguaglia la fattura di un custom shop, è una bella sferzata di positività

Accipicchia, se fosse così, sarebbe un ottimo risultato.