Ernie Ball Power Slinky 0.11-0.48

[Vu-meter]

Ho provato a montare, sulla mia Thinline, questa muta di corde.
Ho da sempre un rapporto particolare con i cantini: la sensazione di avere dei cantini troppo fini ( tipo 0.008 o 0.009 ) mi ha sempre dato fastidio, ma d'altra parte ho un difetto al braccio sinistro che limita molto la mia forza alla mano sinistra. Con queste caratteristiche ho dovuto trovare spesso un compromesso: montare delle 0.010 su ponti mobili e 0.009 su ponto fissi. Negli ultimi anni ero riuscito a passare a 0.010 in entrambe le situazioni.

Continuavo però a sentire i cantini troppo sottili. E' vero che i bending vengono bene, ma la sensazione tattile è sempre e comunque di una corda "troppo fine".

Allora, ho voluto provare una muta di corde più spesse ed ho preso queste della Ernie Ball. A primo impatto mi sto trovando benone con i cantini, ma in effetti i bassi, ed in particolare il Mi, sono molto spessi ed il tono, che la Thinline ha già piuttosto orientato verso le basse frequenze, si ingrossa ancora, forse troppo.

Alla fine mi sà che l'ideale per me sarà creare una muta mista... comunque visto che le ho montate, continuerò per un po' con gli esperimenti.


Nessun altro ha mai avuto esperienze con corde 0.011 o superiori ?



Vu

[Stevie J]

Io sulla chitarra acustica uso le 011 e mi son sempre trovato bene.. Sull'elettrica ho sempre usato 09, sto per passare alle 010, ho appena preso un paio di mute d'addario 010 ma al momento non le ho ancora montate..

Vi seguo con interesse 

[Cris Valk]

Quelle ce l'ho sulla mia Gibson,sulla Fender uso le 10-50 ovvero cantini normali e bassi profondi.

[Road2k]

Io uso le 0.10  sulla tele e le 0.12 sull'acustica, il suono è una goduria, ma è un massacro x le dita se suoni a lungo, entrambi ernie che sono tra le più morbide, almeno tra quelle che ho provato!!
Ho una muta per acustica 0.11 daddario, ma non credo che siano più tenere delle 0.12 ernie!!!
Per quanto riguarda la sensazione dello spessore le .10 credo siano un giusto compromesso, le 0.09 sono sicyramente troppo sottili!!!

[Santi]

Ho sempre montato le 0.10 su tutte le chitarre elettriche.
Per un breve periodo montai le 0.11, ma la tendinite mi costrinse addirittura a passare alle 0.9 (tendinite forse cagionata da problemi indipendenti dalla chitarra).

Delle 0.11 ricordo un ingrossamento del suono su tutte le frequenze. Con la tele era godurioso, ma con gli humbucker il suono forse si gonfiava troppo sulle corde basse.
Pensai anch'io a una muta mista, poi venne la tendinite e abbandonai l'idea.
Altro punto a favore delle 0.11 è che notai che si spezzano più difficilmente.

Invece ricordo che mi trovai male con le 0.9, non tanto per una questione di suono (alla fine nel mix di un gruppo rock queste sfumature lasciavano il tempo che trovavano ed erano compensabilissime con una piccola ritoccata all'eq) quanto di feeling.
Io sono uno zappatore piuttosto ignorante. Uso plettri molto spessi e pesto parecchio (dove serve).
Ebbene, con le 0.9 dovetti modificare il mio modo di suonare. Perdevo come dire... "L'appoggio" delle corde. Probabilmente questi sono limiti tecnici miei, piú che difetti delle mute sottili (lì mi accorsi proprio di come io suono "aiutandomi" con la resistenza delle corde), ma mi sembrava di suonare degli spaghetti e non delle corde.
Co. Le 0.11 invece, malgrado la difficoltà nei bending (non che con le 0.10 mi vengano dei bending gilmourish ) mi trovavo benissimo dal punto di vista del feeling di un chitarrista "ortolano". E poi con le 0.11, come detto, le corde si spezzano meno.

Da allora non ho più fatto esperimenti con le corde. Alla fine con le 0.10 mi trovo bene e....sono pigro...

Comunque semmai dovessi riprovare le 0.11 forse proverei a restare su 0.46 sulle tre corde basse e andare su corde più spesse sui cantini.

[Vigilius]

009 a vita, passai alle 010 e in un mese mi venne la tendinite, forse non furono le corde ma è meglio non rischiare; quello che si guadagna con le 010 in termine di volume e suono era per me così irrilevante che lo recuperavo in un attimo con l'ampli. Stesso motivo per cui tornerò penso alle 009-042 lasciando le 009-046 che aumentano solo i bassi creando poi problemi di convivenza con il basso (verificato in sala prove).
Sarà che ho l'action abbastanza alta e quindi l'effetto 'elastico' delle 009, anche Ernie Ball, io non lo sento per nulla.
Piuttosto a me non capita praticamente mai di rompere le corde e non sono uno che pesta poco; dal 2000 ad oggi ne ho rotte solo un paio, ma erano arrugginite dopo anni di permanenza in cantina delle chitarre. Ho su una strato corde del gennaio 2013 e c suono tranquillamente anche usando il tremolo Kahler!

[zap]

Finora,quelle con cui mi trovo meglio,sono le EB 009-042.Qualche volta sulla Fender Stratocaster ho usato scalature particolari,Custom con basso da 046 perchè si diceva che il MI basso aveva meno problemi di intonazione su quella chitarra,ma poi sono ripassato all'attuale 009/042.Comunque noto differenza di durezza tra le due chitarre con la stessa scalatura,su Les Paul con ponte fisso,le corde risultano morbide,tanto che potrei azzardare anche uno 010,sulla strato invece non posso andare oltre perchè i bending sono già più duri da eseguire.
Niente da dire sulla durata,cambio le corde dopo un anno minimo,a parte qualche problema di intonazione,rimangono belle lucide a lungo,ma questo può dipendere anche dalla cura e dal sudore.
Altre buone corde ritengo che siano le GHS Boomers,ma durano meno.

[zap]

Aggiungo,forse con i single coil,lo standard potrebbe partire da 010,ma con gli humbucker,anche per schiarire il suono,meglio non esagerare,anche per non stressare troppo il manico della chitarra.

[PaoloF]

Provai le 0.11 anni fa su un'Ibanez...ne ho un bel ricordo, anche se comunque ai tempi fare i bending non risultò così immediato.
Personalmente faccio una gran fatica a suonare con le 0.9: mi sembra tutto instabile, mi viene restituita una sensazione di vibrazione gelatinosa sotto le mani.
Sulle elettriche normalmente utilizzo le 0.10, anche se sulla Strato sarei tentato sinceramente di provare a tornare alle 0.11.
Sull'acustica ero partito con le 0.12 ma è stato un morire, così sono passato alle 0.11.

[black_label]

Io ho le tue 11-48 della ernie ball sulla mia les paul, ma è accordata mezzo tono sotto. Me le feci montare 1 anno fa (almeno) quando comprai le nuove meccaniche autobloccanti. Che dire... un punto a favore è che non mi si è rotta ancora 1 corda, a differenza delle 10-46 che avevo prima il Mi cantino spariva via, adesso posso giocare quanto voglio di bending e non mi si rompe mai (mi gratto).

Ricordo che quando il mio liutaio me le montò , c'era un signore sulla cinquantina les pauliano bonassiano (si definì lui cosi), mi disse di non farlo perchè sarebbe stata tosta fare i bending, e trovava inutile mettere corde spesse. Il mio liutaio al contrario mi disse di fregarmene e che dopo i primi giorni di adattamento, il futuro sarebbe stato roseo, e così è stato  per esempio già quando avevo le 0.10 e provavo delle chitarre con le 09,  le trovavo dei giocattolini, il suono era troppo sottile, è questione di abitudine

Sinceramente all'inizio trovavo difficile ambientarmi al suono più basso e più grosso dovuto alle nuove corde, poi l'orecchio si è abituato. Penso sarà lo stesso anche per te, vedi un pò, io mi trovo benissimo!

[Riki Blackmore]

Io monto 10-46 su tutta la linea (Strato-Tele-LP).

Al momento ho sulla LP Le D'addario XL, che mi sembrano alquanto brillanti (cosa che mi è piaciuta, suonando spesso sul canale Low dell'ampli)..Non ho però provato in gruppo, dato che al momento non l'ho.

Risultano più definite e "dirette" rispetto alle Gibson Vintage Reissue (che, da vecchie, diventano terribilmente floppe e poco risonanti sulle corde basse).
Poi ho una muta di Dean Markley, sempre 10-46, in attesa.

Io non sopporto le corde fini..suonando altresì il basso (anche un 5 corde, per giunta, dove tocco un 130 al SI basso) mi trovo male con i fili interdentali 

[bananas]

Tre chitarre, tre mute diverse per me: 0.9/42 0.10/46 0.11/49. A seconda degli usi. Da quando ho scoperto le Elixir uso solo quelle. Non ho mai avvertito grandi differenze di suono. Anzi mi sembrano proprio uguali alle altre. Ma forse sono io che non sento le differenze. Però durano una vita e non perdono di elasticità. Mi durano almeno 4 volte di più delle tradizionali ma costano solo qualcosina di più. Alla fine la sua bella convenienza c'è.

[maestro ciminiera]

IO uso proprio quelle che hai montato tu. Personalmente mi ci trovo benissimo, ma preferisco le corde abbastanza grosse, e queste sono per me una giusta via di mezzo. Una curiosità: dalle mie parti vige la legge che devi usare corde spessisssime, e quando vado a comprare le mie 011 mi guardano male. Trattasi di uno dei tanti danni fatti da Steve Ray Vaughan.

[Vu-meter]

... Una curiosità: dalle mie parti vige la legge che devi usare corde spessisssime, e quando vado a comprare le mie 011 mi guardano male.

[bananas]

IO uso proprio quelle che hai montato tu. Personalmente mi ci trovo benissimo, ma preferisco le corde abbastanza grosse, e queste sono per me una giusta via di mezzo. Una curiosità: dalle mie parti vige la legge che devi usare corde spessisssime, e quando vado a comprare le mie 011 mi guardano male. Trattasi di uno dei tanti danni fatti da Steve Ray Vaughan.

Mastro però ogni tanto cerchiamo anche di essere in disaccordo su qualcosa...

Pure ammè quando vado a prendere la muta 11/49 mi guardano come fossi un alieno. E adesso ho ridotto pure, una volta era 11/52 con un sol tipo mazza da baseball che non mi ricordo la scalatura.

Comunque motivo meglio: sulla mia Strato Number One (una vecchissima cs '60 del John Page straclassica, presa usata nel Paleolitico e no relic), avendo il manicone super ciccione bird's eye, la corda grassottella ci sta un budino. Il suono cambia e parecchio. Molto più grosso. Diventa come una chitarra con gli hamburger. Non le ho messe per via di SRV ma perché mi piace proprio così. Con un assetto molto ben fatto e accordata mezzo tono sotto (che non è una fricchettoneria ma ha una sua ragione musicale, provare per credere) le corde sono morbidissime al pari di una comunissima muta 0.9.

Sulla stracciona messicana classic '60 prima serie e relicata da me medesimo, scalatura 10/46. E' la mia tutto fare, comprese le accordature aperte, ed è quella che maltratto senza ritegno e che alla fine mi dà anche più godimento. Non l'ho neppure schermata. Pagata usata una scemenza. Ignorante come me e suona benissimo a causa di un'accoppiata fortunata di legni. Molto risonanti. Coi suoi Tex Mex di plastica che suonano altrettanto bene.

Infine l'anniversary 2004 (l'ultima entrata qualche anno fa) che vorrebbe essere una riedizione della '54 in chiave moderna e ci riesce piuttosto bene direi.  Anche lei accattata usata coi suoi bei pu cs '54 e il suo manichetto modern c a 22 tasti con tastiera in acero. E' la mia "claptony style" e non solo. Quindi monta muta classicissima 9/42 per fare i trillini squillantini insieme ai suonini più tipici Strat style in posizione 4 (centrale + ponte). Bellissimo comunque il canto del pu manico.

E' tutto.