Suonare in condizioni climatiche avverse...

[Cris Valk]

Vi è mai capitato di suonare sia in Live che in sala prove,con molto caldo o molto freddo?

A me si e non è per niente piacevole in quanto pregiudica di molto la performance che si andrà a eseguire...

In pratica quando c'è caldo le mie mani sono umide,sudate e appiccicaticce e...si incollano al manico/tastiera impedendomi di suonare come vorrei...al contrario quando ho le mani fredde sono le mani stesse a non muoversi a causa del loro congelamento che le rallenta [emoji38]

Voi come vi comportate in queste situazioni?avete rimedi?consigli?

[richi_orange]

Tengo la mia strumentazione in una saletta insonorizzata che mi sono ricavato nel sottotetto, d'estate si crepa di caldo e d'inverno di freddo...attualmente al caldo non ci posso fare niente e quindi sudo il sudabile...e faccio senza fare sport così[emoji16]
Durante l'inverno, prima di suonare, mi lavo le mani con acqua bollente per riscaldare le dita e il palmo... Purtroppo non posso fare diversamente, infatti ieri ho toccato la chitarra per 15 minuti dopo 3 settimane che non la toccavo per il troppo caldo..

[PaoloF]

Anch'io risento parecchio del clima...
Però purtroppo non ho ancora trovato degli escamotage che possano aiutare in queste situazioni... 
Seguirò con interesse lo sviluppo del topic... 

[AlbertoDP]

Nessun problema col caldo, invece odio il freddo e le dita gelate. L'unica cosa che faccio, di solito, è muoverle per fare affluire il sangue scaldarle più possibile.

Al contrario di Riccardo, non bagno MAI la mani prima di suonare la chitarra, mi si ammorbidiscono i polpastrelli e poi è un casino...

[Max Maz]

Credo che l'intorpidimento dal freddo sia più limitante del sudore .... ma sono situazioni che anch'io soffro non poco. 

[richi_orange]

Nessun problema col caldo, invece odio il freddo e le dita gelate. L'unica cosa che faccio, di solito, è muoverle per fare affluire il sangue scaldarle più possibile.

Al contrario di Riccardo, non bagno MAI la mani prima di suonare la chitarra, mi si ammorbidiscono i polpastrelli e poi è un casino...

Lo faccio solo perché non risento dell'ammorbidimento dei polpastrelli anche se praticamente lo faccio solo quando uso l'acustica...d'inverno in pianura padana c'è un umidità mortale e in chiesa c'è un freddo schifoso [emoji1]

[Stevie J]

In condizioni climatiche avverse no, ma una volta m'è capitato (recentemente, tra l'altro), mentre stavo suonando una Jam su un palco aperto, di sentirmi male per via del mix volume troppo alto + cocktails, iniziai a sentire tutto ovattato, poi ad avvertire un fischio sempre più forte nell'orecchio sinistro (quello dalla parte della fonte sonora più vicina) e per concludere un capogiro. Per fortuna stavo facendo la parte ritmica, fu una sensazione strana, misi il pilota automatico suonando a memoria il giro di accordi e cercando per quanto possibile di andare a tempo, anche se in realtà ero molto distratto dall'ascolto degli altri e piuttosto concentrato su quello che mi stava accadendo... ricordo che pensai qualcosa come "che diamine succede?", per fortuna il tutto durò un 10-20 secondi (ma sembrò di più), e quando tornai "in me" fui contento di notare di essere riuscito a continuare a suonare e per di più rimanendo a tempo....

[Road2k]

Durante l'inverno, prima di suonare, mi lavo le mani con acqua bollente per riscaldare le dita e il palmo...

Per le mani fredde si usa l'acqua fredda, l'acqua bollente provoca i geloni, poi si che ti gratti!!!!!
Un vecchio trucco che imparai a sciare, quando ti si gelano le mani togli i guanti e lavatele nella neve (ci vuole un po' di coraggio), asciuga rimetti i guanti e di li a qualche secondo mani caldissime!!!!!

[richi_orange]

Conosco anche io il metodo della neve e funziona alla grande! Però dico davvero, devo usare l'acqua calda altrimenti non arrivo alla fine della prima canzone, mi si bloccano le dita..potrei portarmi un minifrigo da prendere in mano del ghiaccio tra una canzone e l'altra[emoji1]

[zap]

L'unico rimedio che utilizzo è il riscaldamento,se ho la chitarra in mano mi percorro tutta la tastiera con salti di corda e di tasti,parto piano e via via accellero,in questo modo si scongiura anche la tendinite,questo quando ho le mani fredde.
Per fortuna non mi sudano molto le mani ed è veramente raro che abbia problemi in questo senso,al massimo me le lavo con acqua fresca,sciacquatina veloce e via.

[Cris Valk]

Bene,bene...vedo che non sono l'unico!

Con il caldo con me neanche le sciacquate alle mani funzionano [emoji38]

[richi_orange]

Puoi provare con la benzina [emoji23]

[Cris Valk]

In condizioni climatiche avverse no, ma una volta m'è capitato (recentemente, tra l'altro), mentre stavo suonando una Jam su un palco aperto, di sentirmi male per via del mix volume troppo alto + cocktails, iniziai a sentire tutto ovattato, poi ad avvertire un fischio sempre più forte nell'orecchio sinistro (quello dalla parte della fonte sonora più vicina) e per concludere un capogiro. Per fortuna stavo facendo la parte ritmica, fu una sensazione strana, misi il pilota automatico suonando a memoria il giro di accordi e cercando per quanto possibile di andare a tempo, anche se in realtà ero molto distratto dall'ascolto degli altri e piuttosto concentrato su quello che mi stava accadendo... ricordo che pensai qualcosa come "che diamine succede?", per fortuna il tutto durò un 10-20 secondi (ma sembrò di più), e quando tornai "in me" fui contento di notare di essere riuscito a continuare a suonare e per di più rimanendo a tempo....

E' normale Holy,in pratica quando senti il suono ovattato è perchè l''orecchio si sta auto-proteggendo,quindi mai toccare il setup se prima andava bene perchè non è altro che psico-acustica...il fischio invece non è altro che la continua vibrazione velocissima (per questo senti un suono acuto come un fischio) del timpano che è stato sottoposto a una pressione sonora troppo elevata e ti chiede cortesemente o di allontanarti o abbassare il volume,o meglio ancora di farlo riposare ;)

Una cosa che mi hanno detto all'infinito al corso è che abbiamo un solo paio di orecchie (non a caso i musicisti che suonano molto live ad alti volumi sono i piu' colpiti),e quindi ci conviene trattarle bene! [emoji38]

Puoi provare con la benzina [emoji23]

Ma no...facciamo direttamente con l'acido solforico [emoji38]