Epi. Broadway mah.. mezza delusione.Non è una L5. E poi un Yamaha G100 212

[luigigi]

Ieri in un noto negozio milanese di cui non dirò il nome (Lucky music), ho avuto l'opportunità di provare il suddetto ferro. Come al soli non ti considerava nessuno per un'ora (che ho passato  anche conversando con un simpaticissimo signore estimatore delle gretsch (peccato non aver preso il nome, ma purtroppo è sparito mentre provavo la chitarra (mi sorge un dubbio   )), e di straforo (senza chiedere insomma...) ho provato la chitarra da spenda... Mooooolto deluso.

A parte il set di fabbrica penoso (parecchio alta), la chitarra ha un manico piccolo ed un suono di cartone (da spenta). In un momento di calma, ho beccato uno dei simpaticissimi commessi (si... è ironico, ma poracci, li capisco) e mi son fatto accendere un Yamaha G100 212 III, che a pensarci bene , è forse l'oggetto che, visto sul sito, mi ha fatta fermare mentre passavo. Pensavo di rimanere deluso, visto che la veste è molto diversa (e peggiore) delle serie I e II, ma , imho, il suono è grandioso.

Non ho la memoria per ricordare come suonassero i primi due, ma, visto anche il prezzo a cui l'ampli è proposto, direi che batte di gran lunga, molti degli oggetti che erano presenti nel negozio. Certo, il suono è quello, ma credo che (ammesso che interessi... a me, no) con una pedaliera davanti, ovviamente, si apre un modo. L'ho provato solo con la Broadway, che li dentro suonava alla grande, con un suono caldo e pieno malgrado l'acero. Anche il set , a quel punto, non mi sembrava nemmeno malissimo (forse a mia insaputa qualcuno l'ha modificato nel frattempo  ).

L'ampli non me lo sono portato via perchè il canale due non funzionava ( e secondo me, nemmeno la "presenza") e pertanto sarà mandato in riparazione (non hanno accettato la proposta di portarlo via a metà del prezzo... è giusta la proporzione no? funzionava un canale su due...) . inoltre ha il telo davanti rovinato e pure un po il tolex (ma chissenefrega lo possiamo dire). I toni lavorano parecchio e soprattutto il parametrico è una meraviglia (anche se non posso dire di saperlo usare).

Insomma.. per l'ampli aspetto che mi chiamino per capire a quanto sarà proposto e sulla chitarra.... mah... molti dubbi.. anche perchè il signore della gretsch ci ha tenuto che provassi una Masterbild centh. de luxe che, come tastiera era tutt'altra cosa. E' meglio della ibanez AF 125 ma non mi convince del tutto. Sul mercatino ho trovato una Peavey Rockingham in acero... ma è a Roma .. e poi quel "pistolotto" sulla spalla mancante non so a cosa serve e mi piace poco... vabbè ... la ricerca prosegue... il gusto stà proprio li

[Vu-meter]

Io la Broadway l'ho avuta.
Onestamente a me sembrava una buona chitarra e la vestibilità era ottima, per me. Ovviamente va fatto un buon setup. Confermo che non sia una Gibson...  ma non lo è neanche nel prezzo.

Poi per carità, ci sta che non sia la chitarra giusta per te. 
Non lo era nemmeno per me. Dopo un po', l'ho venduta, infatti. Ma nel mio caso, temo che nessuna archtop possa diventare "the One" , per me.

[luvi]

Il G100 212 III è stato con me per parecchi anni... suono clean meraviglioso (molto Fender-style) in tutte le condizioni, suono distorto orribile ed inutilizzabile o quasi, in perfetto stile nipponico di quegli anni! 
Al di là di questo il problema dell'ampli in questione è solo che si rende praticamente intrasportabile causa peso, praticamente indistinguibile da un Twin... L'ho venduto perché spostarlo era un incubo... se devi portartelo in giro imho lascia perdere, se può star fisso (o sei un sollevatore di pesi) allora va benissimo!

La Broadway è un discreto strumento, ma l'unica versione che si avvicina davvero ad una Gibson L5 è la "made in Japan" degli anni '70... quasi introvabile, così come la Emperor S che spero di potervi fare ascoltare a breve. 

[luigigi]

Il G100 212 III è stato con me per parecchi anni... suono clean meraviglioso (molto Fender-style) in tutte le condizioni, suono distorto orribile ed inutilizzabile o quasi, in perfetto stile nipponico di quegli anni! 
Al di là di questo il problema dell'ampli in questione è solo che si rende praticamente intrasportabile causa peso, praticamente indistinguibile da un Twin... L'ho venduto perché spostarlo era un incubo... se devi portartelo in giro imho lascia perdere, se può star fisso (o sei un sollevatore di pesi) allora va benissimo!

La Broadway è un discreto strumento, ma l'unica versione che si avvicina davvero ad una Gibson L5 è la "made in Japan" degli anni '70... quasi introvabile, così come la Emperor S che spero di potervi fare ascoltare a breve. 

Ma avevi il iii ? Perchè l'altro giorno l'ho sollevato e non mi sembrava pesasse molto. Sono rimasto infatti abbastanza stupito... e si che non avevo mangiato spinaci a pranzo  ... Attendo con ansia la prova della Emperor. Quello che non mi è piaciuto moto della broadway è stato il manico un po' strettino. Il suono con lo yamaha, come già detto, era bello. Anche se mi sa che suona tutto bene li dentro.

[luvi]

Ma avevi il iii ? Perchè l'altro giorno l'ho sollevato e non mi sembrava pesasse molto. Sono rimasto infatti abbastanza stupito... e si che non avevo mangiato spinaci a pranzo  ...

Ho avuto sia la serie II che la III...
Lo chassis della III è interamente realizzato in truciolare e quindi pesa un botto, aggiungici i trasformatori e i due coni, che hanno un magnete di dimensioni ragguardevoli, ed arriviamo ai 29,7 kg come da specifiche Yamaha... Un vero mattone! 

Attendo con ansia la prova della Emperor. Quello che non mi è piaciuto moto della broadway è stato il manico un po' strettino. Il suono con lo yamaha, come già detto, era bello. Anche se mi sa che suona tutto bene li dentro.

Appena possibile lo farò volentieri... ora è sotto i ferri!