Ardua scelta Gibson: Lucille,Les Paul Standard o ES-335 ?

[Guido_59]

È il momento di stringere il cempo dopo la vendita della Maton avvenuta ieri.
La scelta ormai si è orientata nel mondo Gibson scartando alcune cose solo perché usate da privati e neanche vicino cosa che al momento con le mie conoscenze per cifre intorno ai 2000€ perdonatemi ritengo rischiose . Problema non avuti dal mio acquirente di ieri che suona da 40 anni conosceva bene la Maton perché altri tre del suo gruppo la avevamo già e sono stati presenti all'incontro e hanno visionato suonato e controllato lo strumento.
Detto questo la scelta di è ristretta a 3 modelli ,tutti nello stesso posto , perché mi spiace tutte chiudere del tutto la porta al terzo
1_Gibson B B King Lucille usata 2200€ perché mi piace lo sapete già
2_Gibson LES Paul standard nuova burstbucker 2000€
3_Gibson ES-335 nuova 1900-2200 modelli da Dot Studio a Dot Satin e Gloss credo tutti coi 57 che mi piacciono, almeno dal tubo, meno dei burstbucker.
Chitarre molto diverse la Prina la più particolare con pickup un po' discussi e con forse meno valore futuro garantito, le alte due sono assegni circolari.
Di sicuro con la 335 di possono fare suoni alla B B King, ma forse anche con la Les Paul standard , o no?
La 335 e una semiacustica molto usata nel rock,ma non è esattamente quello che avevo in testa.
Sulla Les Paul standard che vuoi dire , niente. Secondi me da quello che ho sentito ci tiri fuori di tutto dal jazz al rock anche pesante, ma quanto si avvicinerà al suono della Lucille?
Date finta di essere nei miei panni e esaminate i pro e i contro.

[Bedrock]

Se devo scegliere per me la 335, per te Guido forse la Lucille?

[robland]

Guido, una domanda:
Che esperienza hai con le Les Paul? Ne hai mai suonata qualcuna? Cosa ti è piaciuto e cosa no?

[Elliott]

Io prenderei la lucille con le effe

La Les Paul non è proprio una campionedsa di ergononia, per suonare da seduti, visto le sue veramente ridotte dimensioni

[Guido_59]

Les Paul una la Studio faded quindi alleggerita coinReal Paf di Luca.
Avendo fatto cambio dalla Epiphone Lucille ho sentito una differenza enorme nel peso. Più leggera e i primi tempi mi scappava quasi via.
Suonando da seduti effettivamente ci ho messo un po' per via delle grandi differenze tra le due .
Della Les Paul mi e piaciuto direi tutto dal manico , mai avuto problemi con nessuno a meno che non fossero molto stretti, suono, ecc..
Tra la Studio stock che ho avuto ed una Standard c'è un abisso in peso e anche in suono . Certo coi pick-up di Luca la differenza coi burstbucker e questione di sfumature e gusti, detto da Luca stesso.
Chitarre stile Lucille 345 355 o anche 335 e 339 sono chitarre che sin"abbracciano" letteralmente ed e quello che io faccio perché involontariamente, giuro non l' studiato, ho una postura tipo quella del Re.
Forse per corporatura in generale e dimensioni fisiche del tronco.
La 335 per averne una usata dovrei uscire dal' Emilia e contrattare con privati e non ho competenze sufficienti per sapere se sto prendendo una fregatura o no.
Sul nuovo a meno di non prendere delle Studio di va su cifre paragonabili a quella della Lucille come partenza e ovviamente serie normali non Custom shop .
Se qualcuno avesse notizie di negozi o privati conosciuti e affidabili con delle proposte interessanti in questo ambito fatemi sapere.
Se ne può parlare . Se mi fido di un amico mi fido anche di un amico suo, se lui garantisce, per la proprietà transitiva.

[robland]

Guido, quindi hai provato una sola Les Paul.
Io ti do il mio consiglio. Se sei convinto al 100%, prendi la Lucille.
E ad ogni modo, se non sei convinto al 100% della Lucille, non prendere una Les Paul finché non ne prendi una mano prima dell'acquisto (e senza soldi in mano/in tasca, ma solo per prova).
So' soldi, non li usare per una chitarra di cui hai provato un solo esemplare in tutta la vita.

[nihao65]

È il momento di stringere il cempo dopo la vendita della Maton avvenuta ieri.
La scelta ormai si è orientata nel mondo Gibson scartando alcune cose solo perché usate da privati e neanche vicino cosa che al momento con le mie conoscenze per cifre intorno ai 2000€ perdonatemi ritengo rischiose . Problema non avuti dal mio acquirente di ieri che suona da 40 anni conosceva bene la Maton perché altri tre del suo gruppo la avevamo già e sono stati presenti all'incontro e hanno visionato suonato e controllato lo strumento.
Detto questo la scelta di è ristretta a 3 modelli ,tutti nello stesso posto , perché mi spiace tutte chiudere del tutto la porta al terzo
1_Gibson B B King Lucille usata 2200€ perché mi piace lo sapete già
2_Gibson LES Paul standard nuova burstbucker 2000€
3_Gibson ES-335 nuova 1900-2200 modelli da Dot Studio a Dot Satin e Gloss credo tutti coi 57 che mi piacciono, almeno dal tubo, meno dei burstbucker.
Chitarre molto diverse la Prina la più particolare con pickup un po' discussi e con forse meno valore futuro garantito, le alte due sono assegni circolari.
Di sicuro con la 335 di possono fare suoni alla B B King, ma forse anche con la Les Paul standard , o no?
La 335 e una semiacustica molto usata nel rock,ma non è esattamente quello che avevo in testa.
Sulla Les Paul standard che vuoi dire , niente. Secondi me da quello che ho sentito ci tiri fuori di tutto dal jazz al rock anche pesante, ma quanto si avvicinerà al suono della Lucille?
Date finta di essere nei miei panni e esaminate i pro e i contro.

Les Paul standard senza ombra di dubbio!
che poi vadano provate, non ci sono dubbi; sono tutte chitarre di una fascia medio-alta; personalmente non spenderei cifre simili senza averci messo sopra le mani

[Grand Funk]

Guido, ti dò il mio parere personale, lascia stare le Les Paul faded ( alleggerite ) oltretutto in generale, come ti hanno già detto, la Les Paul è una chitarra poco ergonomica e poco bilanciata, insomma..... non ti ci vedo...... 
La 335 è una bella chitarra e ne ho provate tante, ma nessuna mi ha mai entusiasmato dal punto di vista sonoro, infatti ho ripiegato ( con molta soddisfazione ! ) su una Ibanez EKM 100 ( Eric Krasno signature ) chitarra stupenda liuteristicamente e gran suono ( magneti Di Marzio ) 
Perciò..... ti consiglio di prendere la BB King Lucille, è una chitarra che ti è sempre piaciuta, è arrivato il momento di togliersi una soddisfazzione...... 

 

[Guido_59]

Al di delle passioni e indubbio la prova va fatta . A proposito bella l'idea di andare a provarle senza i soldi in tasca e aggiungo senza bancomat e carte varie se no a voglia resistere.
È vero la Lucille L'ho sempre avuta in testa ,e l'ho comprata due volte nella versione Epiphone Korea.
La Les Paul si e vero ne ho abita una sola e per un anno e nella sua versione più economica seppure equipaggiata con pickup che mi sono costati, giustamente, poco più della chitarra usata.
Bellissimo suono, ma riflettendo non mi ha creato le stesse emozioni.
Sarà anche questione di suggestione come per i placebo.
Però la Les Paul standard e comunque una chitarra del mito. Certo non è la 1959 reissue Una 59 originale, ma devo tenere dei soldi anche per pagare la macchina nuova quando arriverà!

[Santano]

Io farei così: in virtù dell'ottima rivendibilita` delle Les Paul prenderei Classic o Standard nuova. Se proprio non ti trovi è un attimo tornare a Lucille.

P. S. Ma sulle tue Lucille hai trovato utile il Varitone o l'hai sempre lasciato nella stessa posizione?

[robland]

Al di delle passioni e indubbio la prova va fatta . A proposito bella l'idea di andare a provarle senza i soldi in tasca e aggiungo senza bancomat e carte varie se no a voglia resistere.
È vero la Lucille L'ho sempre avuta in testa ,e l'ho comprata due volte nella versione Epiphone Korea.
La Les Paul si e vero ne ho abita una sola e per un anno e nella sua versione più economica seppure equipaggiata con pickup che mi sono costati, giustamente, poco più della chitarra usata.
Bellissimo suono, ma riflettendo non mi ha creato le stesse emozioni.
Sarà anche questione di suggestione come per i placebo.
Però la Les Paul standard e comunque una chitarra del mito. Certo non è la 1959 reissue Una 59 originale, ma devo tenere dei soldi anche per pagare la macchina nuova quando arriverà!

La Les Paul 59 è uno strumento di arrivo, non considerarla proprio. Non per i soldi. Ma perché la comprerai quando sentirai dentro di te di attenderla e di volerla al 199 %.
La standard 60 stamattina forse riusciva a provarla un mio conoscente. È molto molto esperto, ha avuto ed ha delle chitarre fantasmagoriche, quindi attendo con molto interesse le sue impressioni. Le riporterò anche qui. Soprattutto è interessato al tipo di manico.

[Guido_59]

Citavo la 59;come si cita un mito.
Per la verità ero più interessato nel caso alla standard 50 per via dei pickup.
Per il varitone direi 80% pos 1 escluso 15% pos 2 e 5% pos 3 per i suoni B B King con entrambi e pickup attivi.
Altre volte solo manico da solo più raramente solo ponte per distorni molto alte

[Bedrock]

Guido una Les Paul per quanto delle linee più semplici, con una coppia di eccellenti Pickup, é fronzoli a parte una "vera" Les Paul 
Non aspettare di trovarti di fronte ad uno strumento così consistentemente diverso da quello che avevi 

[LoreM86]

La les paul con manico 50s è un ciocco... Parlo per esperienza dato che sia la mia lp che la sg hanno il 50s. È bello da avvolgere con tutta la mano ma non a tutti piace. A volte ho sollievo nel passare alla strato o alla tele, quando passo alla rg par di avere uno stecchino tra le mani... Valuta bene in base alle tue mani e... Provale! Semmai fatti un giro in negozio prima di andare a trattare l'usato, ma compra giusto corde e plettri! [emoji23]

[zap]

Mi é sempre piaciuta la sensazione di "abbraccio" della Paul,è una caratteristica irrinunciabile per me...no,non avuto un infanzia difficile tranquilli [emoji6][emoji16]