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Ponte e sustain : c'è un collegamento tra queste due cose ?

Aperto da Vu-meter, 11 Agosto, 2012, 07:17 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Vu-meter

Forse il titolo non è chiarissimo ed allora provo a spiegarmi meglio :

secondo voi c'è un qualche legame tra il sustain ottenibile da una chitarra ed il tipo di ponte che monta ? A me SEMBRA che i ponti mobili siano soggetti ad un sustain minore ( a patto non non usarli come vibrato ) , mentre i ponti fissi sembrerebbero far vivere di più la nota.

In particolare la Starfield che avevo con ponte wilkinson aveva poco sustain e noto che anche la mia strato con ponte Kahler ( Vigilius docet, io non lo sapevo di che marca fosse ) ne ha parecchio meno della Telecaster '52 con ponte fisso ed anche della Epiphone Broadway ( dove una nota dura circa 12 minuti ..  :laughing: ) ed anche della Tele Thinline ( le ultime due devono in parte il loro grande sustain al fatto che sono hollow body la prima e semi-hollow la seconda ) .

Avete notato questo anche voi ? E' fisiologico ? E' falso ed è solo una mia impressione ?


Vu :)
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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4RosesGroove

No no é giustissimo!
Se si vuole il miglior sustain, il ponte fisso è quello che te lo permette. Non ha le variazioni dell'intonazione durante il decay, non la perde nel sustain, sfuma regolarmente nel release. Questo perchè non ha gioco di movimento alcuno e dunque segue in modo regolare l'andamento della nota.
I ponti mobili non hanno questa caratteristica perchè sono studiati per altri scopi ( leve del vibrato).

4Roses


Vigilius

4Roses ha ragione: è risaputo che i ponti mobili hanno meno sustain perché vibra meno massa e non solo quella del ponte, ma quella che si trasmette al legno. La stessa Tele ha sustain diverso se, pur avendo il ponte fisso, ha le corde passanti attraverso il corpo oppure no.

Ti dirò che persino il materiale con cui è fatto il blocco inerziale del ponte della strato influisce sul sustain e sul timbro della chitarra (ecco perché c'è in acciaio, in ottone e altri materiali meno nobili che sono poi quelli di serie).
Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


4RosesGroove

Non sò se è vero, ma qualcuno parla anche dei materiali dei capotasti che influenzano il sustain.

Tornando ai ponti fissi, dipende anche se sono i Vintage a 2 viti di tenuta o i Modern a 6 viti.

4Roses

Vigilius

Citazione di: 4RosesGroove il 11 Agosto, 2012, 11:33 PM
Non sò se è vero, ma qualcuno parla anche dei materiali dei capotasti che influenzano il sustain.

Tornando ai ponti fissi, dipende anche se sono i Vintage a 2 viti di tenuta o i Modern a 6 viti.

4Roses

Sui ponti hai detto il contrario  :laughing:

Il capotasto influisce solo sulla corda a vuoto, appena fai una nota non a vuoto il 'nuovo' capotasto diventa il tasto e quindi il ruolo del capotasto sparisce.
Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


4RosesGroove

Scusa...sui ponti ho invertito i nomi!

Sul capotasto avevano fatto una prova sulle corde a vuoto, a dipendenza del materiale cambiava la durata della nota. Mi sono spiegato male, logicamente quando si suona, il capotasto diventa mobile!

4Roses

Vu-meter

Grazie ragazzi :thanks: almeno ora so che non sono defo io, meno male .. :feeew:

Non resta quindi che trovare un pedalozzo per sopperire al sopperibile; cosa della quale stiamo già chiaccherando, QUI ...

Vu :)
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