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60 anni, non dimostrarli e ...

Aperto da Vigilius, 09 Maggio, 2014, 03:39 PM

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Vigilius

... e rimanere la più bella di tutte!  :yeepy:

Leo Fender è stato suo malgrado un artista e la Stratocaster è un colpo di genio, un design che è simbolo del '900!

Quetsa volta non sono il solo a dirlo!

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Le mie sono delle giovincelle: la più vecchia ha 40 anni e un'altra 30, poi arrivano le sbarbine  :sarcastic: .

E manca quella che mi sono auto-costruito con pezzi di scarto rimasti in giro...

Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


Vu-meter

Era il mio sogno proibito e .. ammetto che sono andato a lavorare per poterla acquistare, già in giovane età. Già le prime scrause che avevo avuto erano comunque della stessa identica forma .. ne ero proprio innamorato ( l'amore per la tele è arrivato dopo .. )
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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marcellom

La mia prima strato è stata acquistata quando avevo 17 anni... ma non avevo soldi e così presi una imitazione asiatica (sakura)  nera con il manico in palissandro..
Avendo ancora meno soldi  per un ampli la collegai,  grazie al mio primo vero effetto a pedale,  preamplificatore melodico per chitarra (cosi lo chiamava Nuova Elettronica) all'hifi di casa...
Bruciai i tweeter di entrambe le casse ma la soddisfazione (mia)  fu enorme... quella di mio padre un po di meno.
Quella chitarra scrausissima mi fece compagnia per mille sperimentazione fino al giorno in cui non venne rimpiazzata,  dopo quasi un decennio da una Les Paul...
E la strato poverina?  Che fine ha fatto?
Questa storia ha un lieto fine: un giorno prendevo il caffè nel mio solito bar e parlando del più o del meno con uno dei giovani baristi scoprii che gli sarebbe piaciuto iniziare a suonare la chitarra elettrica... ma con un figlio piccolo a carico e un lavoro precario non poteva permettersi l'acquisto di un'ascia... manco una di cartone.
Il giorno dopo mi presentai al bar con un pacco speciale e lo consegnai al ragazzo...
Dopo un paio d'anni però la voglia di strato è  tornata..
Ne ho comprata una vera questa volta...
Altre due,  da allora,  si sono aggiunte alla compagnia e chissà in futuro :)
Viva la strato!

Son of Aleric

Che dici Zio, secondo te qui ci starebbe bene raccontare la "storiella" della mia Giallo Pecora, che tu già sai? :-\
"There was this organ in the corner sweating out great steaming music and i thought that was the instrument for me"
Jon Lord (1941-2012), New Musical Express, March 1971



Vigilius

Citazione di: Son of Aleric il 09 Maggio, 2014, 06:43 PM
Che dici Zio, secondo te qui ci starebbe bene raccontare la "storiella" della mia Giallo Pecora, che tu già sai? :-\

Non solo ci starebbe bene, ma DEVI!!!!!!!!!!!!  :aspettofuori:
Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


NergalRock

La mia è del 2006, tre anni di risparmi, e non me ne separerò mai: cercavo la chitarra per fare il balzo da una chitarra mediocre ad una seria, e ai tempi provai tantissime chitarre lasciando la strato (quella che mi attirava a livello estetico più di tutte) per ultima. Appena imbracciata, da spenta, mi sono sentito a casa. Da allora è amore!
Ho appena aggiunto una squire al parco, giusto per stare sicuro in caso di inconvenienti con la fender...
se per gli altri il rock è solo musica....per me è la vita!

marcellom

Citazione di: Son of Aleric il 09 Maggio, 2014, 06:43 PM
Che dici Zio, secondo te qui ci starebbe bene raccontare la "storiella" della mia Giallo Pecora, che tu già sai? :-\
Parla!!!  Racconta dai...


Moreno Viola

Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Grix

Il suono della stratocaster è come la voce della mamma... Non si scorda mai ...

coccoslash

Il mio amore per lei è nato col tempo.la mia prima elettrica fu una Hollywood scrausissima.era il 1996 se non erro.questa simil ibanez aveva  mille cose..Floyd rose ,2 humb + 1 single..switch a5 vie, switch per dimezzare gli humb..mi venne la nausea :-)
E mi comprai una splendida tele classic'50.nacque il mio primo amore verso fender!
Dopo qualche anno sentii bisogno di un po' più di velocità sul manico e la tele con manico ciccio e lucido iniziò ad impedirmelo.
Fu allora che ci fu la pazzia!
Trovai un tizio americano di ebay che assemblava strato con pezzi allparts.
Feci l'acquisto del secolo senza saperlo..la giallo pecora sparkle arrivò dopo quasi un mese con il suo bel colorito e la paletta rovesciata..e dei pick-up orribili!
Dopo un piccolo setup cambiai i pick-up con dei tonerider city limits..con grandi complimenti da parte del mio liutaio che rimase senza parole.
L'ascia era pronta ed ora ha al suo arrivo centinaia di concerti live più..milioni di prove e 3 dischi incisi!
Col tempo arrivarono le sorelle..la sorella tuttofare: la strato lonestar deluxe con un amore di manico modern "c" che è attualmente attiva nel registrare demo per jamble e un cd che dovrebbe uscire fra qualche mese.
E poi la sorella squillante di backup:squier classic vibe '60..ideale per suonare jimi! Tiene l'accordatura meglio delle sorelle ed ha un manico tanto preciso che sembra più svizzero che cinese!
E come dice il detto (dei diamanti):
"Una strato è per sempre..ma trì is mei che one!"
"Si sapis, sis apis"

Max60

Citazione di: Vigilius il 09 Maggio, 2014, 03:39 PM
... e rimanere la più bella di tutte!  :yeepy:

Leo Fender è stato suo malgrado un artista e la Stratocaster è un colpo di genio, un design che è simbolo del '900!

Quetsa volta non sono il solo a dirlo!
I
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Le mie sono delle giovincelle: la più vecchia ha 40 anni e un'altra 30, poi arrivano le sbarbine  :sarcastic: .

E manca quella che mi sono auto-costruito con pezzi di scarto rimasti in giro...


Leo Fender è stato sicuramente un genio,  ma senza l'aiuto di Bill Carson,  Freddie Tavares e il braccio destro Don Randall dubito che la Stratocaster sarebbe nata,  il tutto ovviamente imho 

zap

Di questi Tonerider ne ho sentito parlare un gran bene, complimenti per l'arsenale.

Max60

Ieri dopo la registrazione ho commentato questo thread e sarò apparso come il "Fenomeno da tastiera", quindi approfondirò il mio opinabile punto di vista:

La pulce mi arrivò quando sfogliai il mensile "Chitarre" del gennaio 2002 che dedicava copertina e ampio spazio alla Stratocaster.

Che la Strato sia una Telecaster smussata e tagliata ad arte lo sanno tutti, come tutti sanno che Leo Fender non suonava la chitarra, dunque da chi arrivarono i consigli per renderla ergonomica?

Ho scritto Bill Carson, quello più a contatto con Leo al quale presentò la lista dei lavori da fare, ma ci furono altri tester che sperimentarono la Tele per condividerle con Bill, tra i tanti Buddy Merril, John Cucci, Charley Raye e chitarristi del calibro di B.B. King e Jimmy Bryant.

Carson consigliò di cambiare anche la paletta con una più grande, Randall decise il nome, anzi i nomi di tutte le chitarre Fender, spronando Leo ad inventare uno strumento economico anche per imparare e per chi aveva le mani piccole: la Musicmaster e la Duosonic...sono andato oltre  :facepalm2:

Tavares lo aiutò a sviluppare tremolo ed elettronica.

Bill fu cacciato a fare l'impiegato, Freddie :pulizia: e si tenne Randall come braccio destro essendo stato fin dall'inizio il responsabile delle vendite.

Hans Bauer, venditore di corde per chitarra andò alla fiera di Francoforte nel '62, incontrò Leo e Don e tornò in Italia con una Stratocaster nella valigia.

Un concentrato estratto dai vari documenti in mio possesso, poi ci metto un bellissimo imho per eventuali delucidazioni perché non mi sono inventato nulla  :teatrale:


Vu-meter

Davvero interessante! 
Mi sorge una domanda: come mai, secondo voi, dei personaggi del genere,  che hanno ampiamente dimostrato di saperci fare anche come imprenditori e uomini di marketing,  non sono riusciti a bissare il successo con il marchio G&L ? Alla fine parliamo di gente davvero 'sgamata' .
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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NitroDrift

perchè riproponevano una stessa cosa con una paletta diversa sostanzialmente , se pur per certi versi " migliore " , ma oramai la paletta e relativo logo fender aveva fatto successo, ed il chitarrista " medio " si sa guarda prima a quello che c'è scritto sulla paletta che al resto.. a posteriori se avessero proposto una chitarra diversa da quelle prodotte in fender magari avrebbero fatto più successo

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