Restaurazione chitarra classica

[MarkMetal66]

Salve, recentemente ho deciso di dare una bella ripulita alla mia vecchia Eko, modello CS-5. Un modello molto vecchio che mio padre mi comprò circa 7 anni fa, la iniziai 3 anni fa prima di comprare la Squier Stratocaster Bullet Black, però ora usando diversi stili  e allenandomi sulle scale mi rendo sempre conto l'enorme quantità di toni che posso ottenere cambiando accordatura. Per ora mi sto interessandro alla Drop C con la Squier, mentre ora con la Eko avevo intenzione di usare solamente accordatura standard per studiare anche i toni più usati e magari sperimentare qualcosa utilizzando le scale delle diverse accordature di Squier ed Eko, (non so se mi sono inteso  ). Comunque apro questa discussione, poiché vorrei dei consigli su come "aggiustare" la mia vecchia Eko. La cassa sembra sia ancora integra, non noto spaccature interne o parti strutturali staccati, mentre i tasti sono quasi tutti arrugginiti, vorrei scrostare la ruggine invece di sostituire i tasti.
Le corde invece non ci sono da un bel po.. erano forse delle Eko bronze 12-53, ho dei dubbi sul tipo di corde da cambiare anche se punto per lo più sulle D'Addario EZ910 12-54. Vorrei comunque delle corde che abbiano un buon suono, e che non arruginiscano subito, per subito intendo dopo 2 settimane di intensa attività (si come ho già accennato in precedenti discussioni io sudo veramente in maniera anomala dalle mani... ). Quindi che sapete dirmi? 

[the_mechanic]

Credo di aver capito quello che vuoi farci 

Comunque, i tasti non sono arrugginiti ma ossidati (la ruggine è, comunque, un fenomeno di ossidazione). Quello che dovrai fare è applicare una delle tecniche basilari della manutenzione della chitarra: la pulizia dei tasti.
Munisciti di:

• mascherina, perché la sicurezza viene prima di tutto.
• nastro adesivo di carta
• lana d'acciaio 0000
• aspirapolvere

Inizia nastrando i bordi dei tasti. Copri il legno nel senso del tasto, facendo cura che il bordo del nastro adesivo combaci con il bordo del tasto. Esegui l'operazione per ogni lato del tasto.
Arriverai a un punto in cui il nastro diventa più largo del tasto stesso, hai due opzioni:
1) inizi a nastrare tutto facendo aderire bene il nastro adesivo e poi, con un taglierino, scopri il tasto
2) prosegui come prima ma fai una piega tra un tasto e l'altro, in questo modo coprirai la tastiera, farai aderire i bordi e non rischierai di rovinare nulla col taglierino se non sei pratico.
Una volta finito di ricoprire il legno della tastiera, indossa la mascherina, taglia un pezzo di lana l'acciaio (OCCHIO A STRAPPARLA A MANO, io un paio di volte mi sono tagliato e non è piacevole ) e inizia a lucidare i tasti nel loro senso, ovviamente.
Man mano che procedi passa l'aspirapolvere di tanto in tanto, si possono produrre notevoli quantità di sfrido della lana e la pulizia sul banco è importante.
Mi raccomando la mascherina: tu non vuoi respirare lo sfrido della lana d'acciaio. E' vero che si parla di quantità irrisorie, però è anche vero che una mascherina costa venti centesimi
Una volta che ha finito di lucidare e passato bene l'aspirapolvere (vedi se hai il beccuccio per pulire le stoffe) togli il nastro e... voilà!

E' un'operazione abbastanza elementare, non dovresti avere alcuna difficoltà. Nel caso, siamo qua.
Mi raccomando, fai qualche foto!

Edit: tanto per farti capire i risultati che si possono ottenere con una buona manutenzione, questo è un pezzo di lavoro che ho fatto su un basso di un ragazzo

[Santano]

Seguo con viva curiosità