Scheletri nell'Armadio

[Cold_Nose]

Io onestamente ascolto di tutto e non mi vergogno di nulla. Ho ascoltato (e ascolto tutt'ora) volentieri Cristina Aguilera così come Cesare Cremonini, James Blunt, Irene Grandi e Zucchero (per dirne solo alcuni) o brani da discoteca come quelli che andavo a ballare negli anni '90. Poi, se devo considerare quanto li ho ascoltati in proporzione a quanto ho ascoltato i Led Zeppelin, Scorpions, Black Sabbath, PFM, Genesis, Queen, Camel, Hawkwind o altri ancora, c'è un abisso.

[Cris Valk]

Anch'io come Cold_Nose non mi vergogno piu di nulla (una volta si invece)...se sono scheletri lo sono per altri,non per me...!

Quindi ribadisco che a me piacciono molto,Sam Smith,il primo John Mayer,i Blink 182,i My Chemical Romance,i Fall Out boy,ecc...per non parlare poi di gruppi che per alcuni (metallari compresi) sono inascoltabili...cioè Indigesti,I Refuse It!,Peggio Punx ecc..

[Grand Funk]

Come dice Road è difficile stabilre una linea di confine tra la musica impegnata e non.... ma certe cose tipo Gigi D' Alessio, Cesare Cremonini, i Negroamaro ecc. ecc. quì è facile intuire la linea e che questi più che scheletri sono "fossili" scusate.... ma questi mi sembrano troppo.... forse sono strano io !

[Cold_Nose]

Come dice Road è difficile stabilre una linea di confine tra la musica impegnata e non.... ma certe cose tipo Gigi D' Alessio, Cesare Cremonini, i Negroamaro ecc. ecc. quì è facile intuire la linea e che questi più che scheletri sono "fossili" scusate.... ma questi mi sembrano troppo.... forse sono strano io !

Per me non c'è nessuna stranezza. Però a questo punto vorrei sapere cosa intendete per "musica impegnata e non ".

[Max Maz]

Io credo che il limite sia molto vago, probabilmente si intende chi abbiamo ascoltato un tempo che ora ci vergognamo un po' ad ammettere.

Come scritto io non mi vergogno di niente di quanto ho ascoltato ma certo se penso, ad esempio a quando avevo e naturalmente ascoltavo la cassetta dei Santo California mi viene un po' da sorridere.
Ma la vita è un continuo cambiamento e ci sta tutto.

[Elliott]

Secondo me lo scheletro, altro non è che un qualcosa che contrasta con l'immagine  che vogliamo dare di noi

[dr_balfa]

Secondo me lo scheletro, altro non è che un qualcosa che contrasta con l'immagine  che vogliamo dare di noi

 

[Caligarock]

Anch'io leggendo il topic ho trovato citati come scheletri artisti che a me tutto sommato piacciono e che magari non vado a cercare, ma se capita li ascolto volentieri

Però dopo tutti questi discorsi mi sento di fare outing....
Confesso: per un breve periodo ho ascoltato Masini...tra l'altro infliggendolo anche ad un mio carissimo amico  in un lungo viaggio in montagna...

Ecco, l'ho detto, ora sto meglio

Come non ho detto tutto? Ma si ho detto tutto! Evabbè...ho comprato il 45 giri di Ramaya...ma ero piccolo!

Ancora? no dai, basta! Ok...sono andato a vedere il concerto di Baglioni...e non ero piccolo...

[Max Maz]

Caligarock 

[Moreno Viola]

Come dice Road è difficile stabilre una linea di confine tra la musica impegnata e non.... ma certe cose tipo Gigi D' Alessio, Cesare Cremonini, i Negroamaro ecc. ecc. quì è facile intuire la linea e che questi più che scheletri sono "fossili" scusate.... ma questi mi sembrano troppo.... forse sono strano io !

Per me non c'è nessuna stranezza. Però a questo punto vorrei sapere cosa intendete per "musica impegnata e non ".

Anche secondo me non è giusto parlare di musica impegnata o meno.

Ribadisco che almeno nelle intenzioni iniziali, gli "scheletri" erano tali in quanto, minano la percezione che vorremmo gli altri avessero di noi.

E ovvio che vista l'età media dei Jamblers ed essendo un atteggiamento tipicamente adolescenziale, è una cosa che non ci riguarda più da un pezzo. 

Pensate Bonamassa, che faticosamente si è costruito questa fama di musicista rispettabile, paparazzato mentre balla la "Macarena".

Sono sicuro che adesso qualcuno posterà il video...

[Elliott]

Riprendo questo topic, in seguito ad una confessione che ho fatto ad un amico Jamblico incontrato di recente

Lo scheletro è di natura diversa da quelli sin qui menzionati ma...decisamente c'è da incappucciarsi per bene

Dunque...eravamo verso la metà degli anni 90...non ricordo l'anno esatto e, a quei tempi, vivevo in Sicilia (molto) occidentale. Nella cittadina dove vivevo, era - ed è tutt'ora attiva una associazione (Brass Group) che organizzava tantissimi concerti Jazz e Blues.
Il direttore artistico era il mio tutor AIA (ecco...sono stato arbitro di calcio; altro motivo per ) e che quindi conoscevo molto bene. Questo signore (RIP) ad un certo punto, riuscì ad organizzare un Festival Blues che nei primi anni, vide come protagonisti anche nomi importantissimi.

Un anno, ebbi la fortuna di far parte dello staff con un ruolo tutt'altro che rilevante ma che comunque, mi concedeva di accedere nello back stage del concerto così come delle conferenze stampa. MA soprattutto, mi consentiva di partecipare alla cena "ufficiale" dopo il concerto dell'headliner. Una occasione ghiotta.

Sinceramente, non conoscevo - se non di nome (alcuni manco quelli) - nessuno dei protagonisti. Quella sera - tra gli altri - si esibivano Louisiana Red, Tuck & Patty, Handy J. Forest (armonicista fulminato ai massimi livelli),  e...l'headliner della serata.

Ma c'era la cena di mezzanotte "ufficiale" in suo onore...avrei avuto l'opportunità di cenare - seppur dalla parte più distante della tavolata - con l'headliner che, conoscevo di nome ma non avevo mai avuto modo di approfondire.

Ecco...alla cena, lo snobbai alla grande. La sua esibizione mi fece  ...non riuscìi a comprenderne la grandezza. Noioso....stiloso..."cosa c'entra col blues?" ci chiedavamo io ed il mio inseparabile amico che mi fece ottenere quel privilegio. Beh...di blues non so...ma c'era tanto altro. Ma proprio tanta roba (consapevolezza assunta con qlc decennio di ritardo). A quei tempi...non c'erano gli smartphone se no...a prescindere una fotina insieme magari gliela avrei concessa ma...dico...almeno il CD (ricevuto in omaggio ed ascoltato veramente solo dopo un decennio) avrei potuto farmelo autografare 

Insomma...posso dire di avere snobbato alla grande costui?



....per fortuna a lungo andare sono guarito 

[CalegaR1]

Riprendo questo topic, in seguito ad una confessione che ho fatto ad un amico Jamblico incontrato di recente

Lo scheletro è di natura diversa da quelli sin qui menzionati ma...decisamente c'è da incappucciarsi per bene

Dunque...eravamo verso la metà degli anni 90...non ricordo l'anno esatto e, a quei tempi, vivevo in Sicilia (molto) occidentale. Nella cittadina dove vivevo, era - ed è tutt'ora attiva una associazione (Brass Group) che organizzava tantissimi concerti Jazz e Blues.
Il direttore artistico era il mio tutor AIA (ecco...sono stato arbitro di calcio; altro motivo per ) e che quindi conoscevo molto bene. Questo signore (RIP) ad un certo punto, riuscì ad organizzare un Festival Blues che nei primi anni, vide come protagonisti anche nomi importantissimi.

Un anno, ebbi la fortuna di far parte dello staff con un ruolo tutt'altro che rilevante ma che comunque, mi concedeva di accedere nello back stage del concerto così come delle conferenze stampa. MA soprattutto, mi consentiva di partecipare alla cena "ufficiale" dopo il concerto dell'headliner. Una occasione ghiotta.

Sinceramente, non conoscevo - se non di nome (alcuni manco quelli) - nessuno dei protagonisti. Quella sera - tra gli altri - si esibivano Louisiana Red, Tuck & Patty, Handy J. Forest (armonicista fulminato ai massimi livelli),  e...l'headliner della serata.

Ma c'era la cena di mezzanotte "ufficiale" in suo onore...avrei avuto l'opportunità di cenare - seppur dalla parte più distante della tavolata - con l'headliner che, conoscevo di nome ma non avevo mai avuto modo di approfondire.

Ecco...alla cena, lo snobbai alla grande. La sua esibizione mi fece  ...non riuscìi a comprenderne la grandezza. Noioso....stiloso..."cosa c'entra col blues?" ci chiedavamo io ed il mio inseparabile amico che mi fece ottenere quel privilegio. Beh...di blues non so...ma c'era tanto altro. Ma proprio tanta roba (consapevolezza assunta con qlc decennio di ritardo). A quei tempi...non c'erano gli smartphone se no...a prescindere una fotina insieme magari gliela avrei concessa ma...dico...almeno il CD (ricevuto in omaggio ed ascoltato veramente solo dopo un decennio) avrei potuto farmelo autografare 

Insomma...posso dire di avere snobbato alla grande costui?



....per fortuna a lungo andare sono guarito 

è stata la mia faccia a farti venire voglia di condividere?? 

[Moreno Viola]

Sulla falsariga del tuo racconto, aggiungo questa mia colpevole assenza.

Ero indeciso se andare o meno e alla fine ho scelto la seconda opzione, giustificandola con il fatto che gli ultimi album non mi fanno proprio impazzire.

Ed invece valeva la pena anche solo per questo:

[Elliott]

è stata la mia faccia a farti venire voglia di condividere?? 

si.... 

[Fidelcaster]

Ho sbagliato, credevo che il titolo significasse "non mi pento di nulla", invece significa "non rimpiango nulla", il che purtroppo non è vero... Vabbè, è sempre una bella canzone.