Perchè proprio la chitarra ?

[robland]

Perché consente di fare davvero di tutto.
Però mi dispiace che tante note vadano perse...
Mi spiego: ci sono arpeggi in cui ci sono si infilano davvero tante note (e chi suona che mettere in una battuta più note, ad esempio un walking bass, costa studio e fatica, cosa che chi non suona non può davvero sapere) e il risultato sicuramente stimola di più l'ascoltatore, anche inconsapevolmente. Ci sono infatti note che fanno davvero la differenza in un arpeggio, in un assolo, ma con la chitarra spesso si perdono un po' o non rendono tantissimo, anche con l'elettrica (peggio con l'acustica!). Ieri ascoltavo un brano live dove il pianoforte con tre sole note faceva davvero la differenza. Se la chitarra avesse suonato quelle sole tre note, non avrebbe avuto lo stesso...spessore.
Poi, vabbè, magari arriva il momento solista e tanti saluti al piano: la chitarra guadagna tutta la scena.
Però, ecco, il fatto che negli arpeggi o nei double stop certe note vadano un po' perse, masticate e ingoiare velocemente nell'economia del brano, mi spiace. È studiando, quindi ascoltando lentamente e cercando di imitare, che le riscopri.

[Ombra/luce]

Io ho sempre avuto un debole per gli strumenti polifonici, infatti ho optato per pianoforte e chitarra senza troppi dubbi, sarà perchè la musica mi piace suonarla in compagnia saltuariamente ma è più un nutrimento dell'anima in solitaria, un mio universo personale dove perdermi completamente, quindi mi serviva uno strumento che non mi obbligasse a dover suonare per forza con altri musicisti per dare una struttura alla musica che avrei suonato, inoltre sono due strumenti che, proprio per la loro polifonia e il loro suono, mi colpiscono nel profondo. Per non parlare che il repertorio da ascoltatore di tutta una vita ha compreso massicciamente la chitarra e se mi sono appassionato alla musica, in gran parte è anche dovuta a lei!