Avete presente quelle notti in cui, non riuscite più a dormire e portate avanti un dormiveglia interminabile?
Ecco, stamane ne ho affrontato uno dei tanti ma, a differenza delle altre volte in cui si materializzano pensieri più o meno importanti, stamane non so per quale strano motivo, questa lunga fase è stata caratterizzata da un ricordo. Un ricordo che non pensavo nemmeno di aver custodito. Un ricordo che si sviluppava come una storia con una unica colonna sonora che mi rimbombava continuamene nella testa. Pigro di Ivan Graziani.
Ricordo che avevo circa 12/13 anni e cominciavo a curiosare tra le musicassette di mio fratello...cominciavo a muovere i primi passi nell'ascolto della musica. All'epoca, nel paese dove vivevo, Vi era un solo evento all'anno ed era quello che aspettavamo tutti: la festa del Santo Patrono dove, arrivavano le bancarelle, il lunapark e, come gran finale, il concerto in piazza di un artista di livello.
Finalmente, sui muri comparve il programma dei festeggiamenti e, il mio interesse andò subito alla serata conclusiva: Concerto di Ivan Graziani.
Cerco tra le musicassette di mio fratello e non trovo nulla se non una compilation (fatta artigianalmente da qualche amico) che ospitava appunto "Pigro". Beh...non nego che rimasi molto deluso dalla voce ma, quel concerto lo avrei visto e lo aspettavo con ansia.
Mi vien da sorridere al ricordo ma, da quel momento mi attaccai alla radio nella speranza che trasmettessero qualcosa di Ivan Graziani.
Le radio all'epoca, erano delle stazioni locali ed i dj erano spesso ragazzi del tuo paese che facevano que "lavoro" per hobby.
La radio non passava nulla di Graziani ed all'epoca non c'era il tubo. C'era però qualcosa che oggi si è perso e che ha rappresentato a mio avviso la vera essenza della radio: la telefonata per richiedere una canzone.
Allora, attesi che cominciasse la trasmissione di Mario, un amico di mio fratello e, ho chiamato per fare una richiesta: mi metti qualcosa di Graziani che non sia Pigro?
Dopo una lunghissima attesa sentii nominare il mio nome...la mia richiesta e partì: Il Chitarrista
Il concerto sarebbe stato dopo una settimana e, tutti i giorni chiamavo in orari diversi per chiedere una canzone di Graziani ma, non sempre mi accontentavano e quando lo facevano, lo facevano con Pigro o Agnese.
MA il ricordo va al giorno del concerto...festa di paese ed io scopro che in quella radio, il dj ha dedicato tutta la puntata ad Ivan Graziani...facendo sentire diversi brani tra cui uno che mi ha letteralmente stregato: Fuoco sulla collina :inchino:
Il Dj parlava liberamente...metteva musica liberamente...interagiva con il pubblico da casa. Niente SMS...niente messaggi sul sito ma, solo telefonate.
Finita la trasmissione, cambio di DJ e ancora con Ivan Graziani...richieste, dediche...un mondo magico e perduto.
Da quel giorno diventai un fan accanito della radio al punto che, ne entrai a far parte in un programma ma, mi limitavo a portare i dischi...suggerire la programmazione ma non ho mai parlato al microfono: troppo timido per farlo.
Oggi, questo ricordo nostalgico mi ha fatto pensare che la radio non esiste più.
Oggi, quella magia, quella interazione tra pubblico e dj...il dj che comprava il nuovo album di "Graziani" e faceva sentire le sue tracce preferite o meglio, lo scopriva insieme all'ascoltatore...ne scopriva per la prima volta l'ascolto...mi manca quella radio..mi mancano quei 6/7 brani consecutivi senza interruzione...e quella libertà del DJ. Mi mancano i miei "Dj preferiti" che erano tali proprio per la programmazione che poi, andavi a cercare per farti registrare le musicassette...
Oggi le radio locali sono sparite e, quelle commerciali sono delle macchine di marketing. Oggi, nella fascia di consumo che va dalle 7,00 alle 20,00 si riusciranno a sentire si e no una quarantina di canzoni, in loop, per 3/4 volte al giorno.
Non sono un nostalgioco ma, stamane, quella "Pigro" che mi rimbombava in testa, mi ha riportato alla mente questi ricordi e...mi ha fatto star bene.
Scusate la lungaggine del testo e la poca originalità dell'argomento :sorry:
Quando sento radio mi viene in mente questo :D
Eugenio Finardi - La Radio - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=GldSfNrF-V4)
Ivan Graziani,quando ero ancora un pischello,suonò anche nella mia cittadina,era l'inizio degli anni '80 e mi piacque molto,non sono arrivato al punto di richiedere pezzi in radio ma lo ritenevo un bravo cantautore.
Pigro l'ho scoperta da poco invece e...mi piace molto.
La radio comunque è stata anche per me all'inizio l'unica sorgente di acqua fresca.
...ed anche Finardi ha suonato in paese più o meno lo stesso periodo,aveva un chitarrista con la strato trasparente che ha mandato fuori di testa me ed i miei amici,suonò anche Whole Lotta Love degli Zeppelin. :loveit:
Citazione di: zap il 03 Agosto, 2017, 11:21 AM
Ivan Graziani,quando ero ancora un pischello,suonò anche nella mia cittadina,era l'inizio degli anni '80 e mi piacque molto,non sono arrivato al punto di richiedere pezzi in radio
Io invece la usai per arrivare preparato al concerto ::)
Bhe che dire di Ivan Graziani, quasi conterraneo, ho tutta la discografia (sfortunatamente in CD), amici che avrebbero dovuto cantare con lui (cosa che non si fece a causa della prematura scomparsa).
Qui un omaggio degli Elio e le Storie Tese
Filippo Graziani ed Elio e Le Storie Tese - Monna Lisa - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=b2qBntsr5X4)
E siamo andati OT al secondo Post non ci si può credere..... ed è partito un moderatore :lol: :lol: :lol: :lol:
BLOB - ivanilterribile (speciale Ivan Graziani) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=DIXHAPU_AcI)
Temo la radio sia defunta ornai da numerosi lustri. :'(
Un tempo era la fonte primaria di diffusione musicale, ora..... c'è ancora la radio?
Nell' impianto hi-fi ho ancora collegato il Pioneer SX-7500 del 1974....... e chi lo sente più :'(
Citazione di: Grand Funk il 03 Agosto, 2017, 02:27 PM
Nell' impianto hi-fi ho ancora collegato il Pioneer SX-7500 del 1974....... e chi lo sente più :'(
Pure la mia radio Marantz è ancora attaccata... ogni tanto mi capita di ascoltare qualche concerto su radio 3. È triste che la radio "libera" sia RAI. Le commerciali passano meno brani di quanti accordi conosca io :D
Quando lavoro ( l'uva, vino, birra ) in cantina ad Allumiere, ho la radio sempre accesa e sintonizzata su Radio 1, mi piacciono molto le rubriche condotte da John Vignola, Music Club, e una di musica Soul che non ricordo il titolo, ecc.
Io ascolto la radio. Certo, non mi aspetto che trasmettano Led Zeppelin, Deep Purple o altri dinosauri (per questo c'è ancora Jamble). Nel caso, c'è sempre il pulsante per cambiare canale.
Ivan Graziani; quanti ricordi legati a questo fantastico eppur atipico artista. Proprio alla radio venni a sapere della sua prematura scomparsa, il 1 gennaio 1997: e quanto rimasi di stucco nel sapere che aveva voluto seppellire con sé la chitarra preferita e il gilet/tracolla che aveva brevettato. Avevo Seni e Coseni, Cicli e Tricicli, Navi, in vinile. Cantautore completo, scriveva testi anticonvenzionali assolutamente originali per l'epoca, adottando strutture musicali più complesse rispetto al panorama cantautori italiani. Inoltre, non si è mai venduto per operazioni commerciali.
Io ascolto molto Virgin e, in mezzo a tante cianfrusaglie, ti fanno sentire anche dischi in anteprima e passano anche led zeppelin, deep purple, ac/dc.... certo che non tutti gli speakers sono sullo stesso livello, e anche Capital non è poi così male, comunque la radio migliore si ascolta sempre di notte!!!
S.
Ora capital ha varato radio freccia per fare concorrenza a Virgin. Diciamo che ascolto principalmente radio 3, Virgin, adoro sesto grado che è una delle cose più simili alle radio di quando ero ragazzo nel senso che la musica la sceglie il pubblico (decisamente evoluto,)
Su Radio Capital ascoltavo tantissimi anni fa un programma fantastico: Area Protetta di Sergio Mancinelli
Seguo anche io Radio Capital dove ho ritrovato Mixo che mi ha accompagnato per anni su Videomusic con le sue trasmissioni "Rock Revolution", "Coloradio" e la geniale "Viruzz"
Grazie Elliot per questo topic.
La radio .....una scatola.... magica
dalla quale uscivano le voci di Gran varietà la domenica mattina.
La Hit Parade di Luttazzi , le commedie bellissime.
Quando poi ero un po' più grande Alto gradimento, per ascoltare il quale tornavo di corsa dalle medie.
Più avanti ancora Per voi giovani Radio 2 ore 15.00 e il mitico Supersonic dischi a mach 2 alle 21.00 circa.
Che ricordi, che ricordi.
Delle radio libere parlerò poi.
Citazione di: Guido_59 il 01 Settembre, 2017, 09:06 PM
Quando poi ero un po' più grande Alto gradimento, per ascoltare il quale tornavo di corsa dalle medie.
Mitica trasmissione Alto Gradimento, l'ascoltavo spesso anch'io... un crogiuolo nonsense arguto e modernissimo, una pietra miliare della radiofonia italiana! Senza pari...
Del resto Renzo Arbore è stato autore anche della migliore televisione che mi sia mai capitato di vedere (L'altra Domenica, Quelli della notte, Indietro Tutta, per non parlare dell'indimenticabile DOC!!!)
Per radio ascoltavo anche "Il Gambero" (condotto all'epoca dal grande Franco Nebbia), che era un gioco a quiz nel quale ad ogni risposta sbagliata - e le domande erano "toste" - si perdevano soldi sottratti ad un montepremi iniziale...
Oggi anch'io, in macchina, unico luogo nel quale ascolto ancora la radio, sintonizzo quasi esclusivamente Radio Capital. ::)
Anche io caro Luca ascolt9 molto la radio viaggiando in macchina, ma la mattina di solito su Radio 1 o Radio24 per giornali radio e trasmissioni d'attualità varia.
La musica al pomeriggio sera.
Alto Gradimento me lo ricordo pure io..
Citazione di: Elliott il 03 Agosto, 2017, 10:59 AM
Avete presente quelle notti in cui, non riuscite più a dormire e portate avanti un dormiveglia interminabile?
Ecco, stamane ne ho affrontato uno dei tanti ma, a differenza delle altre volte in cui si materializzano pensieri più o meno importanti, stamane non so per quale strano motivo, questa lunga fase è stata caratterizzata da un ricordo. Un ricordo che non pensavo nemmeno di aver custodito. Un ricordo che si sviluppava come una storia con una unica colonna sonora che mi rimbombava continuamene nella testa. Pigro di Ivan Graziani.
Ricordo che avevo circa 12/13 anni e cominciavo a curiosare tra le musicassette di mio fratello...cominciavo a muovere i primi passi nell'ascolto della musica. All'epoca, nel paese dove vivevo, Vi era un solo evento all'anno ed era quello che aspettavamo tutti: la festa del Santo Patrono dove, arrivavano le bancarelle, il lunapark e, come gran finale, il concerto in piazza di un artista di livello.
Finalmente, sui muri comparve il programma dei festeggiamenti e, il mio interesse andò subito alla serata conclusiva: Concerto di Ivan Graziani.
Cerco tra le musicassette di mio fratello e non trovo nulla se non una compilation (fatta artigianalmente da qualche amico) che ospitava appunto "Pigro". Beh...non nego che rimasi molto deluso dalla voce ma, quel concerto lo avrei visto e lo aspettavo con ansia.
Mi vien da sorridere al ricordo ma, da quel momento mi attaccai alla radio nella speranza che trasmettessero qualcosa di Ivan Graziani.
Le radio all'epoca, erano delle stazioni locali ed i dj erano spesso ragazzi del tuo paese che facevano que "lavoro" per hobby.
La radio non passava nulla di Graziani ed all'epoca non c'era il tubo. C'era però qualcosa che oggi si è perso e che ha rappresentato a mio avviso la vera essenza della radio: la telefonata per richiedere una canzone.
Allora, attesi che cominciasse la trasmissione di Mario, un amico di mio fratello e, ho chiamato per fare una richiesta: mi metti qualcosa di Graziani che non sia Pigro?
Dopo una lunghissima attesa sentii nominare il mio nome...la mia richiesta e partì: Il Chitarrista
Il concerto sarebbe stato dopo una settimana e, tutti i giorni chiamavo in orari diversi per chiedere una canzone di Graziani ma, non sempre mi accontentavano e quando lo facevano, lo facevano con Pigro o Agnese.
MA il ricordo va al giorno del concerto...festa di paese ed io scopro che in quella radio, il dj ha dedicato tutta la puntata ad Ivan Graziani...facendo sentire diversi brani tra cui uno che mi ha letteralmente stregato: Fuoco sulla collina :inchino:
Il Dj parlava liberamente...metteva musica liberamente...interagiva con il pubblico da casa. Niente SMS...niente messaggi sul sito ma, solo telefonate.
Finita la trasmissione, cambio di DJ e ancora con Ivan Graziani...richieste, dediche...un mondo magico e perduto.
Da quel giorno diventai un fan accanito della radio al punto che, ne entrai a far parte in un programma ma, mi limitavo a portare i dischi...suggerire la programmazione ma non ho mai parlato al microfono: troppo timido per farlo.
Oggi, questo ricordo nostalgico mi ha fatto pensare che la radio non esiste più.
Oggi, quella magia, quella interazione tra pubblico e dj...il dj che comprava il nuovo album di "Graziani" e faceva sentire le sue tracce preferite o meglio, lo scopriva insieme all'ascoltatore...ne scopriva per la prima volta l'ascolto...mi manca quella radio..mi mancano quei 6/7 brani consecutivi senza interruzione...e quella libertà del DJ. Mi mancano i miei "Dj preferiti" che erano tali proprio per la programmazione che poi, andavi a cercare per farti registrare le musicassette...
Oggi le radio locali sono sparite e, quelle commerciali sono delle macchine di marketing. Oggi, nella fascia di consumo che va dalle 7,00 alle 20,00 si riusciranno a sentire si e no una quarantina di canzoni, in loop, per 3/4 volte al giorno.
Non sono un nostalgioco ma, stamane, quella "Pigro" che mi rimbombava in testa, mi ha riportato alla mente questi ricordi e...mi ha fatto star bene.
Scusate la lungaggine del testo e la poca originalità dell'argomento :sorry:
Che bello, questo post.
Anziché aprire un topic apposito, posso sfruttare questo spazio per chiedere a tutti voi quali sono i vostri programmi radiofonici preferiti, anche non di musica?
Ne avete?
Sono curioso, perché io la radio non la ascolto praticamente mai. Davvero raramente. Mentre ho amici che sono fedeli e quotidiani ascoltatori di programmi di Radio radicale (in particolare la rassegna stampa), Radio tre (una amica patita di lirica), o altri programmi di cui ora non ricordo il nome (Il ruggito del coniglio, mi pare, non vorrei dire una sciocchezza) o anche ascolti musicali commerciali, perché no. Ad esempio ho una collega che ascolta un programma su RTL, perché le piace la musica commerciale e un DJ è un suo ex compagno di scuola.
Solitamente preferisco mettere un disco. Ma se sono in macchina è facile che lascio la radio e lì va a simpatia. Radio Kiss Kiss o RDS, dipende da chi conduce
Io ascolto parecchio la radio, mentre lavoro. Mediamente credo per circa sei ore al giorno. Prevalentemente Radio 3. Trasmissioni preferite Expat (il sabato mattina), Pagina 3 e Radio 3 Mondo (la mattina da lunedì a venerdì).
Ascoltavo la radio tempo fa, prima del tubo e del file sharing. Ho sempre preferito l'ascolto di un disco intero, ma a volte mi piacciono le playlist di Spotify odierne, che mi ricordano le playlist notturne di alcune radio indipendenti oppure la heavy rotation di MTV di qualche decade fa.
Citazione di: Black Ice il 28 Settembre, 2020, 10:54 PM
Io ascolto parecchio la radio, mentre lavoro. Mediamente credo per circa sei ore al giorno. Prevalentemente Radio 3. Trasmissioni preferite Expat (il sabato mattina), Pagina 3 e Radio 3 Mondo (la mattina da lunedì a venerdì).
Ovviamente non ne conosco nessuno. Di che trattano?
Citazione di: Elliott il 03 Agosto, 2017, 10:59 AM
Avete presente quelle notti in cui, non riuscite più a dormire e portate avanti un dormiveglia interminabile?
Ecco, stamane ne ho affrontato uno dei tanti ma, a differenza delle altre volte in cui si materializzano pensieri più o meno importanti, stamane non so per quale strano motivo, questa lunga fase è stata caratterizzata da un ricordo. Un ricordo che non pensavo nemmeno di aver custodito. Un ricordo che si sviluppava come una storia con una unica colonna sonora che mi rimbombava continuamene nella testa. Pigro di Ivan Graziani.
Ricordo che avevo circa 12/13 anni e cominciavo a curiosare tra le musicassette di mio fratello...cominciavo a muovere i primi passi nell'ascolto della musica. All'epoca, nel paese dove vivevo, Vi era un solo evento all'anno ed era quello che aspettavamo tutti: la festa del Santo Patrono dove, arrivavano le bancarelle, il lunapark e, come gran finale, il concerto in piazza di un artista di livello.
Finalmente, sui muri comparve il programma dei festeggiamenti e, il mio interesse andò subito alla serata conclusiva: Concerto di Ivan Graziani.
Cerco tra le musicassette di mio fratello e non trovo nulla se non una compilation (fatta artigianalmente da qualche amico) che ospitava appunto "Pigro". Beh...non nego che rimasi molto deluso dalla voce ma, quel concerto lo avrei visto e lo aspettavo con ansia.
Mi vien da sorridere al ricordo ma, da quel momento mi attaccai alla radio nella speranza che trasmettessero qualcosa di Ivan Graziani.
Le radio all'epoca, erano delle stazioni locali ed i dj erano spesso ragazzi del tuo paese che facevano que "lavoro" per hobby.
La radio non passava nulla di Graziani ed all'epoca non c'era il tubo. C'era però qualcosa che oggi si è perso e che ha rappresentato a mio avviso la vera essenza della radio: la telefonata per richiedere una canzone.
Allora, attesi che cominciasse la trasmissione di Mario, un amico di mio fratello e, ho chiamato per fare una richiesta: mi metti qualcosa di Graziani che non sia Pigro?
Dopo una lunghissima attesa sentii nominare il mio nome...la mia richiesta e partì: Il Chitarrista
Il concerto sarebbe stato dopo una settimana e, tutti i giorni chiamavo in orari diversi per chiedere una canzone di Graziani ma, non sempre mi accontentavano e quando lo facevano, lo facevano con Pigro o Agnese.
MA il ricordo va al giorno del concerto...festa di paese ed io scopro che in quella radio, il dj ha dedicato tutta la puntata ad Ivan Graziani...facendo sentire diversi brani tra cui uno che mi ha letteralmente stregato: Fuoco sulla collina :inchino:
Il Dj parlava liberamente...metteva musica liberamente...interagiva con il pubblico da casa. Niente SMS...niente messaggi sul sito ma, solo telefonate.
Finita la trasmissione, cambio di DJ e ancora con Ivan Graziani...richieste, dediche...un mondo magico e perduto.
Da quel giorno diventai un fan accanito della radio al punto che, ne entrai a far parte in un programma ma, mi limitavo a portare i dischi...suggerire la programmazione ma non ho mai parlato al microfono: troppo timido per farlo.
Oggi, questo ricordo nostalgico mi ha fatto pensare che la radio non esiste più.
Oggi, quella magia, quella interazione tra pubblico e dj...il dj che comprava il nuovo album di "Graziani" e faceva sentire le sue tracce preferite o meglio, lo scopriva insieme all'ascoltatore...ne scopriva per la prima volta l'ascolto...mi manca quella radio..mi mancano quei 6/7 brani consecutivi senza interruzione...e quella libertà del DJ. Mi mancano i miei "Dj preferiti" che erano tali proprio per la programmazione che poi, andavi a cercare per farti registrare le musicassette...
Oggi le radio locali sono sparite e, quelle commerciali sono delle macchine di marketing. Oggi, nella fascia di consumo che va dalle 7,00 alle 20,00 si riusciranno a sentire si e no una quarantina di canzoni, in loop, per 3/4 volte al giorno.
Non sono un nostalgioco ma, stamane, quella "Pigro" che mi rimbombava in testa, mi ha riportato alla mente questi ricordi e...mi ha fatto star bene.
Scusate la lungaggine del testo e la poca originalità dell'argomento :sorry:
Bellissimo ricordo! Pigro ha avuto lo stesso effetto anche su di me :loveit: Nel mio caso, si trattava della radiodiffusione della COIN di Mestre (da piccolo abitavo in Veneto). Avevo sette anni, e ricordo che chiedevo sempre ai miei di portarmi alla COIN perché, per me, era il posto in cui passavano Pigro :laughing:
Comunque questa cosa di richiedere via telefono una canzone era piuttosto in voga anni fa. Io stesso l'avrò fatto più volte.
Citazione di: robland il 29 Settembre, 2020, 11:04 AM
Citazione di: Black Ice il 28 Settembre, 2020, 10:54 PM
Io ascolto parecchio la radio, mentre lavoro. Mediamente credo per circa sei ore al giorno. Prevalentemente Radio 3. Trasmissioni preferite Expat (il sabato mattina), Pagina 3 e Radio 3 Mondo (la mattina da lunedì a venerdì).
Ovviamente non ne conosco nessuno. Di che trattano?
Expat tratta di vicende di italiani (per lo più ragazzi), che hanno scelto di cercare lavoro e farsi una vita all'estero. Le esperienze sono tra le più varie, anche in paesi che non ti aspetteresti che un giovane possa scegliere.
Pagina 3 prende spunto dagli articoli pubblicati sulle pagine culturali dei quotidiani (l'accompagnamento musicale è jazz).
Radio 3 mondo cerca di approfondire (per quel che è possibile in mezz'ora), le vicende internazionali.
Facendo un po' la tara all'orientamento dei giornalisti che conducono (come sempre quando si tratta di informazione), le trovo trasmissioni interessanti, permettono di dare uno sguardo fuori dalla porta di casa e quindi di valutare da una diversa prospettiva il proprio quotidiano e farsi idee un po' più equilibrate.
Non che siano sufficienti in questo ma aiutano.