Quanto cambiano i gusti con il tempo

[Max Maz]

Sollecitato dalla riflessione sui pregiudizi proposta ieri da Elliott mi è venuta la curiosità di provare a scandagliare i ricordi cercando strumenti ed effetti un tempo amati ed ora messi in un angolo o venduti.

Curiosamente nessuno di questi mi è mai davvero mancato ma il ricordo dell'eccitata esaltazione al momento dell:acquisto mi sorprendono un poco.

Esempi?

Una Shon a spalla inversa,  un JCM 800, Yamaha GX700, la Godin 5th avenue, lo sweet honey di mad professor.

Voi?

[Elliott]

Io sono troppo "giovane" per poter partecipare.
Sono ancora nella fase "oooooohhhh " 

[Bedrock]

Tutto quello che ho comprato negli anni 
Ricordo in particolare una Parker, una Rg970, una Arcangeli, una classica Ramirez pagata una follia.
Come pedali nun jela posso fa, dal Palladium, al Riot Reloaded, booo so troppi

[Mariano]

Bè la mia prima chitarra è stata una Ibanez Satriani, di cui ero infognatissimo da adolescente. Ho avuto anche una Ibanez RG Petrucci

Poi per molti anni solo ed esclusivamente semiacustiche, solid body neanche le consideravo, mentre ora ho una Stratoide (Godin) che mi piace tantissimo e vorrei tanto una chitarra tipo Tele o Jazzmaster (di qualsiasi marca o liutaio, basta che sia di qualità)

La 335 è stata per anni un sogno, quando l'ho avuta me la sono goduta per poi passare a un altra semiacustica che mi piace molto di più senza rimpianti

Adesso che ho Helix gli ampli neanche li guardo, ma domenica ho suonato con due pedali e il mio ampli preferito ed è stato bellissimo

[Max Maz]

Grazie

[Santano]

... ma domenica ho suonato con due pedali e il mio ampli preferito ed è stato bellissimo

[robland]

Ho già raccontato come, da squattrinato, avessi desiderato tanto una Les Paul (tenete conto che allora non c'era tanta disponibilità di copie come oggi e che non c'era internet dove acquistare dall'altra parte d'Europa) per poi provare, con la Gibson LP custom di un amico in mano, una cocente delusione perché era tutt'altro che uno strumento affascinante, estetica a parte.
Ma i gusti sono cambiati e oggi godo enormemente a circondarmi di LP e tenere quel manicone in mano.
Quando metto il suono clean e il selettore in posizione centrale, quel "pong" che fa la corda al tocco del plettro mi fa pensare a quanto sono stato stupido a non essermi avvicinato prima alla LP.
Ma i gusti erano diversi: strumenti dalla forma affilata e non grassone.

Per anni sono stato un purista: ascoltavo e suonavo solo in band dove ci fossero esclusivamente chitarra elettrica, basso e batteria.
Gusti evoluti e cambiati: ok all'ingresso di tastieristi, chitarra classica, violini, elettronica, qualunque cosa.

Mi piacevano solo strumenti scassati o addobbati di adesivi. Gli strumenti illibati mi sembravano roba da collezionista sfig@to che non è mai salito su un palco, o da snob che ha paura di sudare nei live perché sennò prende il raffreddore.
Sono cambiato. Ora sembrerei uno sfig@ato al me stesso di alcuni anni fa. Salgo sì sul palco ma cerco di evitare gli impatti dello strumento con altri oggetti.

Non c'entra niente con la musica, ma da giovincello pensavo che piuttosto che vivere indossando un abito e cravatta, facendomi per di più la barba tutti i giorni... ecco, piuttosto che questo mi sarei ucciso per evitare l'immensa noia/perdita di tempo della rasatura e il marchio d'infamia del vestito+cravatta. Il "destino" mi ha fatto felice in tanti aspetti ma in questo mi ha punito severamente: rasatura tutte le mattine e abito+cravatta 5 giorni su 7 alla settimana.
Anche qui i gusti sono cambiati: gli abiti sono come una tuta, ti fanno evitare la perdita di tempo di scegliere pantaloni e maglie e maglioncini. Ovvio che quando passo inavvertitamente davanti a uno specchio, dopo tanti anni ancora rimango un attimo incredulo: ma come caspita mi son vestito?! 

[Santano]

Evidentemente l'abito non fa il Robland 

[robland]

 

[Santano]

evolution of a guitarist - YouTube

[Grand Funk]

Sinceramente no..... ho sempre amato i miei strumenti, anche con il passare del tempo li ho sempre suonati e mai messi da parte, recentemente ho venduto la Les Paul e il Carvin ( cambiato con un ampli per basso Ampeg ) solo perchè praticamente ho smesso di suonare con le band come chitarrista, vado avanti solo come bassista...... 

[Max Maz]

Rimane il fatto che pollo e carvin se ne sono andati.
Ne senti nostalgia Funko ?

[m4ssi]

Non ho avuto moltissima roba, forse l'unica cosa di cui mi sono pentito di aver venduto è stato lo strymon flint, che infatti ho ricomprato 3 settimane fa il resto onestamente non mi manca, e non tengo roba nel cassetto.
Ora ho raggiunto uno stato di stabilità mentale e sono a posto con una chitarra, un ampli e due pedali......certo una Martin OM e un two rock SSS ci starebbero bene.......magari tra qualche anno.

[Vu-meter]

Secondo me qualcuno è scivolato off topic, almeno per come lo avevo inteso io..
Pensavo si parlasse di un cambio di GUSTI. Ergo, le cose che smetto, non mi piacciono più.
Invece mi pare di capire che alcuni abbiano i miei stessi sentimenti verso una parte della strumentazione : l'hanno venduta o smessa perché non più utile, ma la amano ancora e la ritengono ancora validissima, per certi scopi.

Questa seconda possibilità a me è successa con la Strato, la Starfield, il Bassman, un bel Carvin, e molti pedalozzi.
Venduti ed oggi obsoleti alcuni rack per cui non più utili a nessuno, temo.
Le uniche cose che ho venduto perché proprio non mi piacevano, sono stati alcuni Marshall. Mai andato d'accordo con quelli, nemmeno nel mio periodo rock.

[Max Maz]

Siamo un forum Off topic 

Comunque è molto interessante quanto letto finora.

Anche ieri parlavo con un musico che rimpiangeva un sacco dei suoi cambi fatti per inseguire il cambiamento dei gusti.
Continuo a sorprendermi che non riprenderei davvero nulla di quanto venduto.
Forse accade perché non ne capisco nulla di suoni.