Qual'è la vostra postura nel suonare?

[Elliott]

La postura in cui rendo meglio - e questa non è solo mia impressione ma ne ho ampie conferme da parte di chi ha avuto modo di ascoltarmi - è: seduto con le gambe accavallate con i gomiti poggiati sui braccioli.
Ovviamente in prima fila se no, non vedo bene quelli che suonano sul palco

[Maxguitargym]

La postura in cui rendo meglio - e questa non è solo mia impressione ma ne ho ampie conferme da parte di chi ha avuto modo di ascoltarmi - è: seduto con le gambe accavallate con i gomiti poggiati sui braccioli.
Ovviamente in prima fila se no, non vedo bene quelli che suonano sul palco

[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]
Ahahahah!!
Non me l'aspettavo!

[Santano]

Visto che se ne parla riporto in auge:
oggi, complice gita a Caravaggio di famiglia e parenti, ho picchiato tre ore di chitarra.
Messa tracolla ho provato seduto e in piedi. Finché si tratta di ritmiche zero problemi. Ma se devo lanciarmi negli assoli la difficoltà nasce dalla posizione verticale della chitarra: in pratica non vedo bene la tastiera in piedi e vado a naso. Seduto invece la chitarra é inclinata e mi permette di vedere bene i tasti

a me paradossalmente succede l'esatto contrario invece....
le ritmiche ho difficoltà a farle senza guardare la tastiera, mentre certe parti veloci soliste istintivamente mi viene di guardare altrove perchè tendo a concentrarmi al 100% solo sull'udito per sentire come viene quella parte

È semplicemente una questione di abitudine.
Mi ricordo che da ragazzino qualcuno mi aveva messo in testa che per diventare un ottimo chitarrista avrei dovuto suonare bendato....[emoji32]
Oppure allenarmi al buio.
Bisogna anche dire che correva l'anno 1978.. anno in cui presi la mia prima lezione di chitarra e dove esisteva ancora una certa separazione tra maestro/insegnante e allievo.
Non c'era certo la flessibilità di oggi.
E difatti, mi misi poco tempo dopo ad allenarmi al buio così come mi avevano spiegato.
Oltre ad essere qualcosa di abbastanza pittoresco sentire uno che suona al buio..... mia madre pensava che stessi dando fuori di matto, è stato comunque qualcosa di utile successivamente poi sui palchi.
Dov'è la scarsa illuminazione a volte rendeva utile questa mia strana esperienza.
A distanza di così tanto tempo oggi posso dire che faccio entrambe le cose.
Nel senso che avendo ripreso lo strumento dopo 10 anni di ferma, tornare a guardare la tastiera su dove poso le mani è stato direi un obbligo.
Per cui, ho lasciato decisamente al passato certe esperienze che comunque ammetto mi sono state molto utili. [emoji106]

Ho fatto una prova ad occhi bendati: menomale non avevo il plettro altrimenti lo sfriso sul body... Aaaaaaarrrrghhhh!

[Maxguitargym]

Visto che se ne parla riporto in auge:
oggi, complice gita a Caravaggio di famiglia e parenti, ho picchiato tre ore di chitarra.
Messa tracolla ho provato seduto e in piedi. Finché si tratta di ritmiche zero problemi. Ma se devo lanciarmi negli assoli la difficoltà nasce dalla posizione verticale della chitarra: in pratica non vedo bene la tastiera in piedi e vado a naso. Seduto invece la chitarra é inclinata e mi permette di vedere bene i tasti

a me paradossalmente succede l'esatto contrario invece....
le ritmiche ho difficoltà a farle senza guardare la tastiera, mentre certe parti veloci soliste istintivamente mi viene di guardare altrove perchè tendo a concentrarmi al 100% solo sull'udito per sentire come viene quella parte

È semplicemente una questione di abitudine.
Mi ricordo che da ragazzino qualcuno mi aveva messo in testa che per diventare un ottimo chitarrista avrei dovuto suonare bendato....[emoji32]
Oppure allenarmi al buio.
Bisogna anche dire che correva l'anno 1978.. anno in cui presi la mia prima lezione di chitarra e dove esisteva ancora una certa separazione tra maestro/insegnante e allievo.
Non c'era certo la flessibilità di oggi.
E difatti, mi misi poco tempo dopo ad allenarmi al buio così come mi avevano spiegato.
Oltre ad essere qualcosa di abbastanza pittoresco sentire uno che suona al buio..... mia madre pensava che stessi dando fuori di matto, è stato comunque qualcosa di utile successivamente poi sui palchi.
Dov'è la scarsa illuminazione a volte rendeva utile questa mia strana esperienza.
A distanza di così tanto tempo oggi posso dire che faccio entrambe le cose.
Nel senso che avendo ripreso lo strumento dopo 10 anni di ferma, tornare a guardare la tastiera su dove poso le mani è stato direi un obbligo.
Per cui, ho lasciato decisamente al passato certe esperienze che comunque ammetto mi sono state molto utili. [emoji106]

Ho fatto una prova ad occhi bendati: menomale non avevo il plettro altrimenti lo sfriso sul body... Aaaaaaarrrrghhhh!

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[AngeloANC]

Ciao

domanda di setup: come suonate quando studiate? in piedi? seduti?

Io da quando ho ripreso, seduto su una sedia (una normale sedia da cucina riciclata), ma ora mi accorgo che la postura con la chitarra elettrica è diventata assurda, perché tendo ad incurvarmi per le posizioni oltre il XII.

Mi sono costruito un poggiapiedi (altro una decina di cm) ed è un po' migliorata, ma non molto.

Con l'acustica, invece, da seduto vado benone.

E' il caso di provare con un sgabello tipo:



Che ne dite? che esperienze avete?
 

[Vu-meter]

Ho unito i topic perchè trattano lo stesso argomento.

Da parte mia, ultimamente suono e studio seduto, poche volte mi concedo il "lusso" di stare in piedi, anche se, normalmente, in piedi mi trovo meglio. Quando suono seduto, comunque, è come se fossi in piedi, nel senso che uso la tracolla e poggio la chitarra allo stesso modo della postura in piedi: non la appoggio a nessuna gamba, ma sta "a sbalzo".

[AngeloANC]

Grazie Vu, mi domando come ho fatto a non trovare il thread... mah..

Ma quindi, usi una sedia alta? oppure tieni la chitarra molto alta?

[Vu-meter]

Grazie Vu, mi domando come ho fatto a non trovare il thread... mah..

Ma quindi, usi una sedia alta? oppure tieni la chitarra molto alta?

Il più delle volte uso una normale sedia da ufficio e mi siedo sulla punta. 
In realtà ho un paio di sgabelli simili a quelli della tua foto e devo dire che quando li uso, mi trovo molto meglio.   

Non so neanche perché non li usi sempre, è una questione di sbadataggine.

[robland]

Ho una pessima postura naturale, se non ci penso sto incurvato e storto. Quindi ogni tanto mi devo concentrare sulla corretta postura altrimenti mi ritrovo dopo un po' con dolore a spalla, schiena, testa. Mi piace suonare come capita, a volte per terra, su un letto, sulla sedia, sul divano, su un ampli. Troppo pigro per suonare spesso in piedi, ma faccio anche questo.

[Ombra/luce]

Sempre seduto. Un periodo ho usato il poggiapiedi, ultimemnte posso anche farne a meno.

[Vu-meter]

... In realtà ho un paio di sgabelli simili a quelli della tua foto e devo dire che quando li uso, mi trovo molto meglio.   

Dopo aver scritto questo messaggio sono andato a suonare e stavolta ho preso uno sgabello.
Non l'avessi mai fatto, ha ceduto sotto il mio "dolce peso" e sono caduto a terra di schiena facendomi un male terribile.             

[Ombra/luce]

A volte anche seduto... In bagno    sono l'unico pazzo che fa questa cosa qui? Che si porta la chitarra in bagno?

[Vu-meter]

A volte anche seduto... In bagno    sono l'unico pazzo che fa questa cosa qui? Che si porta la chitarra in bagno?

Anche io! Sempre. 

[Ombra/luce]

Anche io! Sempre. 

     

[Vu-meter]

Te lo posso provare:

https://forum.jamble.it/chiacchere-in-liberta/la-chitarra-nei-luoghi-piu-impensati/