Perchè proprio la chitarra ?

[Tiziano66]

Anche lo Svizzero ha capito!!!

4Roses

[Son of Aleric]

L'adolescenza avanzava, i capelli lunghi crescevano, e la voglia di rock aumentava.

Oggià 4Roses... ti capisco bene  sono proprio in quell'età 

Per me saranno 44 a novembre ma ...
l'adolescenza è continuata ,
i capelli lunghi cominciano a ingrigirsi ,
e la voglia di rock non è mai calata ....

Stasera non ho tempo, ma domani vi racconto anche la mia.

[Berk]

...A dire la verità non so nemmeno come sono approdato alla musica...

Ecco ,questo è davvero particolare .. sarebbe interessante trovare la risposta a questa domanda .. chi o cosa ti ha avvicinato al fare musica ?


In casa mia nessuno suonava assolutamente niente, come da te. Anzi, mio padre quasi odia la musica considerandola un fastidio e una perdita di tempo. Mia madre invece l'adora e ama cantare .. canta sempre , ancora oggi che è .. diciamo non più giovane.. canta in continuazione.

C'è un aneddotto che mi diverto sempre a raccontare e che qualcuno forse ha già letto ( mi scuso con questi per il tedio ) :

avevo 6-7 anni e alla televisione stavano dando " Portobello " , una trasmissione dell'epoca che forse solo i più anziani ricorderanno . C'era la band che suonava la sigla d'inizio e la regia insisteva sulla sezione fiati. C'erano tutti questi soggetti con le guance gonfie che soffiavano dentro a quelli che a me sembravano strumenti fatti in oro ! Così chiesi a mia madre che era lì vicino : " mamma , ma quegli strumenti sono d' oro ? chissà quanto costano ! " e lei mi disse una cosa che non ho mai dimenticato e che è stata quella ( stranamente ) che mi ha acceso la passione per la musica: " No , non sono d' oro , ma per quei musicisti è come se lo fossero " .. ed io di rimando : " perchè ?" .. e lei : " perchè per loro suonare è la vita , è una grande passione prima che un lavoro , quella del musicista ... sono molto gelosi dei loro strumenti i musicisti sai ? per questi motivi è come se fossero d' oro " ..

Suona un pò "favola" raccontata così , ma è proprio quello che successe. Credo sia stato quello l'inizio della mia voglia di suonare qualcosa...

E'un aneddoto che è sempre con me e credo ricorderò semrpe, perchè con poche e semplici parole mia mamma riuscì a spiegarmi tutta la passione, tutta la "magia" che c'è dietro all'emozioni di chi suona .


Vu

Credo sia una questione caratteriale. Ho sempre avuto il bisogno di esprimermi, di trasmettere qualcosa, ma allo stesso tempo di primeggiare, di essere al centro dell'attenzione. E quindi la chitarra è venuta spontanea. Anche perchè a dipingere, c'ho provato eh, sono una s**a 

[onemanband]

eh io devo ringraziare mio padre che ha sempre voluto fare musica e non ha mai avuto occasione o meglio ci aveva provato ma con gli impegni ci ha rinunciato in fretta
in pratica a 6 anni mio padre mi iscrive a scuola di pianoforte che ho fatto per 3 anni (o 4) amo il piano e rimpiango di non saper più fare  quello che facevo allora... poi il mio maestro di piano sei mette a suonare il saxofono durante la lezione.... wow a me piace (e qui vengono fuori le mie radici fortemente blues) allora lascio piano e via con scuola di sax per 7 anni, contemporaneamente nel trasloco ritrovo la chitarra classica con la quale mio padre aveva "provato" anni e anni fa e trovo un metodo inpolverato e comincio così, da solo, per scherzo, la cosa che mi ha dato più soddisfazione è che imparando da "autodidatta" suonavi quello che vuoi tu quello che ti piace mentre se vai a scuola ti fanno studiare i pezzi del libro ma l'emozione è diversa,
poi conosco VU e mi porta a casa sua e mi gasa a dovere mi diede consigli preziosi sulla scelta della prima chitarra e mi corresse in posizione che in quanto autodidatta erano scorrette..

da li presi la epiphone sg e siccome allora andavo a scuola tutti i pomeriggi a suonare ore e ore e la passione cresceva
poi si è creato il gruppo e insieme siamo cresciuti
e qualche serata nei locali ci da conferma che quello che facciamo non piace solo a noi  
poi suonando anche il sax qualche assolo lo faccio con quello che nel rock ci sta bene  
ma ormai ho preso la malattia della chitarra!!!!

[Vu-meter]

poi conosco VU e mi porta a casa sua e mi gasa a dovere mi diede consigli preziosi sulla scelta della prima chitarra e mi corresse in posizione che in quanto autodidatta erano scorrette..

Ma dai ?! neanche mi ricordavo .. ...

Così quando sarai famoso potrò dire : "io c'ero !"

Vu

[onemanband]

poi conosco VU e mi porta a casa sua e mi gasa a dovere mi diede consigli preziosi sulla scelta della prima chitarra e mi corresse in posizione che in quanto autodidatta erano scorrette..

Ma dai ?! neanche mi ricordavo .. ...

Così quando sarai famoso potrò dire : "io c'ero !"

Vu

hahaha  famoso io.....  

[fcnv]

quando leggo posts come questi mi rallegro di essere capitato quì!!! 

[Vu-meter]

Grazie fcnv !!


Sempre molto carino !

Un abbraccio 

Vu

[Luckystarr]

Buon giorno leggendo alcuni topic qui , una domanda mi è tornata alla mente:
per caso vi ricordate come quando perchè siete diventati chitarristi?
Inizio io , era il tardo medio evo etc etc hemm 1966 , a un mio amico di sempre regalarono una batteria Hollywood e fu così che mi "costrinse" a comprarmi uno strumento , basso o chitarra? , io chitarra indubbiamente , una Eko semiacustica da 60 mila lire , a casa la imbracciai subito e sembravo un ...... divo  , ma mi resi conto che non era come in TV 
vabbe col tempo pian piano qualcosa abbiamo fatto a me il militare mi rovinò seno a desso chissà , hahahahah 

[Dorigo]

per me la musica è innanzitutto ascoltata.
E' una passione che ancora non mi lascia, e non molla mai.
La chitarra è diventata lo strumento più immediato per affrontare la musica su pelle.
Non ho intenzione di imitare nessun beniamino, anche se dopo 5/6 di strimpellamento ho deciso di mettermi a studiare sul serio e allargare la mia fantasia col supporto tecnico.
Senza tecnica anche l afantasia è limitata. Imho.

La mia passione per i suoni NON convenzionali, (termine inutile, ma d'obbligo se se per convenzionale si intendono i suoni più usuali -e non facili, che sia chiaro! - dei chitarristi più in auge di sempre) mi ha portato a giocare con la chitarra e usarla quasi come un sinth con suoni spesso strampalati.
Questo per chi ascolta, ovviamente, musica anni 70, dove i chitarristi davvero ''suonavano''.
Se ,come me, ti interessi un pò anche alle nuove leve, allo shoegaze anni 90, dove la tecnica passa in secondo ordine e vuoi creare suoni ovattati, eterei, ''liquidi'', sai sicuramente dove voglio arrivare...

Il come,quando, perchè, è tutto un insieme, e diventa più un modus operandi che un obiettivo!!!

Per fortuna qui, posso contare su elementi che hanno un po' piu anni di me e sanno suonare sul serio, e posso imparare anche qaulcosa di diverso!!! E serio!!!

D'altra parte...

Dorigo

[Vu-meter]

Perdonatemi, topic doppio .. unisco e continuiamo di la ..

[Vu-meter]

Domanda fondamentale (risalente all'11 Luglio 2012 ..  ) :

Come siete approdati al vostro strumento ? Perchè l'avete scelta ? Ci asono altri sturmenti che vi piacciono allo stesso modo e che vorreste suonare o suonate ?


Io ci sono arrivato grazie ad un amico e sinceramente non era neanche la mia prima scelta come strumento. Mi piacevano moltissimo batteria e tastiere .. ma per le tastiere mi sentivo poco portato, era uno strumento che mi metteva molta soggezione . La batteria invece mi è rimasta nel cuore e nelle vene, anche se non ho mai potuto esercitare .

Alla fine ha vinto la chitarra per quattro motivi :

- ne avevo una in casa ( un bagaglio assurdo )
- la trasportabilità
- l'apparente semplicità nel poter imparare
- era ottima per accompagnare il canto, che era il mio obiettivo primario.

Crescendo e cambiano gusti musicali devo dire che è cresciuto in me il rispetto e l'amore per i fiati e confesso che una bella tromba o un sax me li suonerei volentieri .

E voi ? Perchè proprio la chitarra ?


Vu

[Piero_93]

Avventura iniziata... per caso.

Beh innanzi tutto, sono cresciuto fin da piccolo con il suono della chitarra nelle orecchie (da piccolo mia mamma mi addormentava con le prime tre tracce di On Every Street dei Dire Straits... altro che ninna nanna ahaha).

Quando ero più grandino, mio babbo aveva una chitarra giocattolo di quando era bambini, tutta di legno tranne la tastiera che era in plastica. Si era rotto l'attacca corde, così ha pensato bene di costruirne uno di alluminio e di montare un bel set di 6 corde... di spago  ogni volta che sentivo una canzone in TV o alla radio in cui riconoscevo la chitarra mi mettevo a "suonarla" anche io.
Un bel giorno mio babbo, stanco del rumore prodotto con quello strumento infernale, mi chiese "senti ma non è che magari vuoi imparare a suonarla davvero la chitarra?". Era l'estate dopo la 2° elementare, in 3° ho iniziato ad andare a lezione di chitarra classica e da lì non ho più smesso di suonare.
Ok, non ho più smesso di suonare, ma lo stile è cambiato molto. Già ero passato all'acustica da tempo (tra scout, amici, ... era molto più gustosa della classica, che crescendo aveva iniziato un po' ad annoiarmi). Fino a che, in 1° superiore, i miei compagni di classe mi hanno regalato una fiammante Eko S-350, e da lì... il primo gruppo, i primi concerti, e via!
Fino al classico "oh siamo 3 chitarristi ma nemmeno un bassista, chi è che suona il basso?" e adesso... faccio più concerti con il basso che con la chitarra (nonostante la chitarra rimanga il mio strumento).

Altri strumenti che mi affascinano oggi sono le tastiere (in particolare sono innamorato del suono dell'hammond).

[Prosit]

Ho scelto la chitarra elettrica perché in giovane età son rimasto folgorato dal suo timbro, dalla sua percussività, dai suoni che i musicisti pop e rock riuscivano a tirane fuori, dai clean più puri fino ai crunch più rabbiosi. Quella scintilla giovanile è rimasta intatta fino a oggi.
Dovessi scegliere un secondo strumento non avrei dubbi: la tromba.

[Ombra/luce]

Non l'avevo mai visto questo vecchio topic! Va beh, ormai la mia storia la conoscete tutti ma per farla in breve: cominciato da adolescente con la chitarra, mi era troppo difficile, approdato verso i vent'anni al pianoforte o meglio, prima una tastiera, poi un digitale, mi ci sono messo seriamente e sono andato avanti fino ai 32/33 anni, quando ho rotto la mano destra e non potevo più suonarlo come volevo. Lasciato il piano sono rimasto un annetto senza suonare niente, poi è arrivato un nuovo collega appassionato di chitarra che mi ha fatto ribalenare l'idea di ricomprare una chitarra, da quel momento mai smesso e mi ci sono messo seriamente, serietà acquisita anche penso dai 12 anni di piano, che mi hanno insegnato il concetto della perseveranza e dell'importanza dell'esercitazione, insomma sono tornato alla chitarra con la piena coscienza del percorso tortuoso che mi attendeva, quindi consapevole.