Non mi sopporto

[Elliott]

Cos'è  che non sopportate di voi quando vi esercitate, studiate o comunque suonate in genere?

Sono quasi certo che ciascuno ha delle attitudini contro le quali lotta ma ne esce sempre sconfitto.


Io ad esempio ne avrei un fiume ma, dovendone citare uno,  non sopporto il fatto che tendo sempre a fare ogni esercizio alla massima velocità nelle mie capacità....sbagliando e non progredendo come dovrei 

[Guido_59]

Io lotto a monte per trovare il tempo di suonare ed sercitarmi un po'.
E non mi sopporto ,poche volte , quando avrei tempo ma mi manca la voglia.

[Max Maz]

Soltanto riguardo alla musica potrei scrivere un libro a riguardo.
Direi,  semplicemente,  che non mi sopporto.
Non riesco mai ad impormi un metodo.
Troppa pancia e poco cervello. 

[Grand Funk]

Quando mi metto a studiare o suonare, apparecchio il tavolo ( leggio, metronomo, libro, matita, gomma ecc. ) accendo l' ampli, qualche pennata cerco i suoni e vai a cavoleggiare ( parolaccia..... ) suono qualche canzone che mi viene in mente, oppure improvviso, ogni tanto faccio qualche esercizio..... ogni tanto.....  poi guardo l' orologio, è tardi ! e dico " metto delle basi e ci improvviso sopra...... "  insomma, non riesco ad essere continuativo   

[futech]

meglio che non lo scrivo che il maestro legge....

[Vu-meter]

Io non sopporto il fatto che la mente non memorizza più velocemente come prima, ma a quello, per quanto mi sforzi, non posso mettere pezza.
Un mio difetto invece, sul quale tocca per forza lavorare, è il non avere la voglia di approfondire certe cose che sono invece necessarie. Per cui, armato di un certo auto controllo, mi sforzo e ci provo, ma quanto vorrei non dovermi imporre ! 

[zap]

Io non sopporto il fatto che non sò cosa stò facendo...e poi non sopporto la pigrizia che ho nel perseverare a non volerlo sapere,mi lascio incantare dalle sirene (quelle dei carabinieri sotto casa,per disturbo alla quiete pubblica).

[Santi]

Io lotto a monte per trovare il tempo di suonare ed sercitarmi un po'.
E non mi sopporto ,poche volte , quando avrei tempo ma mi manca la voglia.

Siamo in due...Ormai ogni settimana ho forse un paio d'ore da dedicare alla chitarra a casa con calma (intendo 2 ore spalmate su 7 giorni).
E' frustrante.
L'unico momento in cui posso dedicare 45' di fila alla chitarra è in pausa pranzo.
Poi, ovviamente, una sera a settimana faccio le prove. Ma lì non faccio esercizi, suono cose che ormai conosco a menadito 

La vita è fatta di scelte...o mi faccio la pausa pranzo coi colleghi, o suono.
Di solito su 5 giorni faccio 2 pause coi colleghi e 3 per i fatti miei a suonare...l'alternativa è suonare solo una volta la settimana la domenica mattina...non è sostenibile per me 
Se non suono per una settimana di fila inizio subito a perdere pulizia, forza nelle mani e sicurezza sullo strumento (ecco una cosa che non mi piace di me)
Quindi quando ho tempo sono "costretto" a suonare anche se sono stanco e avrei voglia di fare altro, oppure di strimpellare a caso e non di accendere il metronomo...

Alle volte bisogna fare dei sacrifici per fare quello che ci piace 

[maestro ciminiera]

Io non sopporto il mio modo di suonare. Una premessa, a casa non suono quasi mai, suono quasi solo durante le prove o le serate. Mentre suono penso, che schifo, il suono della chitarra è orribile, faccio schifo, gli assoli sono brutti, ma poi, le rare volte che mi capita di riascoltarmi, invece, penso che non sono poi così male.

[zap]

Una premessa, a casa non suono quasi mai, suono quasi solo durante le prove o le serate

Quando suonavo in pubblico era esattamente quello che facevo anchio.

[sircbg]

Non e` proprio un abitudine ma un qualcosa di me che non sopporto... Il sudare TANTISSIMO dalle mani e dover pulire le corde ogni tre per due. E quando non sudano... e` troppo freddo per suonare!

[Vu-meter]

Una premessa, a casa non suono quasi mai, suono quasi solo durante le prove o le serate

Quando suonavo in pubblico era esattamente quello che facevo anchio.

Mi fa venire in mente un racconto di Lory del Santo ( inerente  la sua convivenza con Eric Clapton, durata per altro 6 anni, mica poco ) che diceva di vedere sempre questa chitarra appoggiata al trespolo e di chiedergli spesso di suonare per lei, ma in tutta risposta otteneva sempre un "si suona in pubblico, non nel privato" e diceva di come fosse uno spreco vederla sempre lì, ma non poterla mai sentire.

[maestro ciminiera]

Vu, il paragone con Clapton mi fa piacere , ma il mio problema è che quando sono a casa sono assorbito dal tran tran famigliare e da mio figlio. Quando lui va a dormire, io non ce la faccio più.
Zap peccato siamo lontani, potremmo mettere su una grande band

[zap]

Zap peccato siamo lontani, potremmo mettere su una grande band

...ne sono sicuro,se non fosse per gli appennini ed un miglior collegamento...farei quasi la pazzia e ne sono capace Maestro.

[maestro ciminiera]

Dai, intanto ci incontriamo al raduno, anche solo per smentire Max che dice che siamo inaffidabili (Max, scherzo)