Musica e fantasia

[robland]

Ti ringrazio e grosso modo condivido.
Ma ci trovo degli errori di fondo rispetto al problema posto. Senza però addentrarmi in essi (ho un mal di testa bestiale al momento...) mi limito al topic. Il topic non parla di ignorare volutamente un messaggio sgradito. Ma di non conoscere il messaggio e di impossessarsi del brano intero.
Non è un uso della fantasia ad uso distrattivo dal tema vero. Ma un uso della fantasia libero e totale, a prescindere.
Esempio, Slash mi sta molto simpatico ed ho già scritto che Kennedy è un cantante che gradisco. Se prendo il brano You're a lie io non so di cosa parli. Potrebbe parlare del cane, del lattaio, della moglie, di una persona immaginaria come il personaggio di un romanzo (ipotesi più probabile, ma chi può dirlo). Non lo so (magari un giorno lo saprò). Avrò ascoltato il brano trenta volte e suonato una dozzina. Quel brano ormai a casa mia parla di quello che voglio io.
Non si tratta di mentire a se stessi o di ignorare volutamente un messaggio, ma di impossessarsi di un brano e farlo diventare ciò che si vuole.

Non so se sei arrivato a leggere fino a qui. In caso, ti faccio un esempio. Prendiamo un artista che ti piace e di cui condividi stile di vita e pensiero. Quindi quando lo ascolti puoi stare tranquillo. Sai sempre di cosa parla ogni suo brano? Se sì, ok. Se no, magari un brano sembra tratti di un giorno di noia ma magari in realtà significa tutt'altro. Ma, stando al topic, potresti benissimo ricevere la sensazione che per te il brano parla di una giornata serena e spensierata. Sulla base della tua sola fantasia.

Non lo farei mai. Perché rischierei di promuovere (anche solo a me stesso) un messaggio che NON voglio.

DEVO sapere non solo di cosa tratta il brano, ma anche chi è l'artista e cosa promuove.

Non c'è nessun artista di cui ti puoi fidare in automatico in quanto sai già a priori che la pensa come te?
Tipo: "aahhh che bello, Bob Dylan mi permette di godermi la canzone e di andarci dietro con la chitarra senza sapere nulla del brano, tanto è un brav'uomo che non direbbe mai qualcosa in violazione dei miei principi".

[Cold_Nose]

È un po' come parlare di significato e significante.

Onestamente, a memoria, da quando ho iniziato ad ascoltare musica ho sempre dato un maggior peso alla melodia piuttosto che alle parole. Non ricordo di aver dato significati personali -esclusi quelli emozionali- ad una certa canzone.
Sarebbe interessante conoscere come si approcciano i cantanti amatoriali dinanzi a brani con vari testi da sciorinare..

[Vu-meter]

Non c'è nessun artista di cui ti puoi fidare in automatico in quanto sai già a priori che la pensa come te?
Tipo: "aahhh che bello, Bob Dylan mi permette di godermi la canzone e di andarci dietro con la chitarra senza sapere nulla del brano, tanto è un brav'uomo che non direbbe mai qualcosa in violazione dei miei principi".

Io ascolto moltissima musica strumentale per cui ho metà del lavoro già fatto. Comunque, ci sono moltissimi artisti che mi regalano una certa serenità.

[CrisCris]

Beh, vista la mia precaria conoscenza dell'inglese, diciamo che mediamente comprendo il 30/40% delle parole di un brano che ascolto. A volte più è a volte meno, tranne che non cerchi il testo e lo legga, a quel punto la comprensione arriva all'80% o più. Insomma per la mia limitata conoscenza della lingua inglese può capitare che io ascolti anche con molto piacere unpezzo e non abbia idea del suo significato letterale. Da un lato può essere divertente perché permette di lasciar libera la fantasia ma dall'altro lato l'ho sempre visto come un mio grandissimo limite.

[robland]

Beh, vista la mia precaria conoscenza dell'inglese, diciamo che mediamente comprendo il 30/40% delle parole di un brano che ascolto. A volte più è a volte meno, tranne che non cerchi il testo e lo legga, a quel punto la comprensione arriva all'80% o più. Insomma per la mia limitata conoscenza della lingua inglese può capitare che io ascolti anche con molto piacere unpezzo e non abbia idea del suo significato letterale. Da un lato può essere divertente perché permette di lasciar libera la fantasia ma dall'altro lato l'ho sempre visto come un mio grandissimo limite.

Puoi sapere l'inglese quanto vuoi, ma a meno che non ti metti testo in mano a seguire parola per parola, difficile che si capisca cosa voglia dire un brano. Facevo proprio ieri l'esempio di Fade to black dei Metallica.
Stavamo anche parlando dei Muse... mai capito di che parlino.

[Cold_Nose]

Ad esempio, per ascoltare i Kiss non c'è molto bisogno di capire i testi: tanto parlano sempre della stessa cosa 

.....e quando non lo fanno, tirano fuori "music from the elder" 

[Elliott]

.....e quando non lo fanno, tirano fuori "music from the elder" 

Uh, non sapevo avessero fatto anche altro

[Moreno Viola]

.....e quando non lo fanno, tirano fuori "music from the elder" 

Uh, non sapevo avessero fatto anche altro

Ma sul serio vi piace "Music From The Elder"? Non amo i Kiss ma se mi chiedeste qual'è secondo me il loro album peggiore prima che togliessero le maschere (e forse anche dopo...), non avrei dubbi.

[Elliott]

Appunto!!!

Non pensavo avessero perseverato

[Moreno Viola]

Io comprai "Music From The Elder" usatissimo, dopo una recensione su HM, rivista della quale mi fidavo ciecamente. In quel caso feci male.

[Elliott]

Va beh, però Whatever you want è bella 

[Moreno Viola]

Va beh, però Whatever you want è bella

Gli Status Quo? Loro si, assolutamente grandissimi.

[Elliott]

In realtà voleva essere una cattiveria ma spiegarla è complesso.

Gli Status, tra le migliori ritmiche  sentite nel rock.

Confermo