Mostro sacro, suono orrendo

[Santano]

Per quanto riguarda Gilmour ho sempre l'impressione che abbia lo stesso set.
Perciò mi sorprende il dissidio su Jeff Beck.. 

Non voglio fare paragoni tra i due e, in genere, i paragoni hanno poco senso ma, sempre lo stesso set? Gilmour?

Ad ogni modo, non é la varietà sul set il nocciolo della questione quanto il suono/stile (perché vorrei ricordare che questo era il focus in origine dell'OT di Gianpuntoluca)

Hai ragione, il suono dello zio non è poi orrendo..

[futech]

Non toccatemi The Edge [emoji36]

Tranquillo, come vedi non se lo sta filando nessuno  [emoji38]

Infatti nessuno ha da ridire su di lui
[emoji16]

[Elliott]

Santano, siamo in un ambito di soggettività  perciò non ci sono verità.  Solo gusti e preferenze.

A me Gilmour fa star bene ad esempio 

[Max Maz]

Rischiamo un topic alla Grix.
Per fortuna non saremo mai tutti d'accordo.
L'unico ad avere costantemente torto è Elliott.   

[Elliott]

E questo è vero 

[Santi]

Io mentre ascolto la musica ho un approccio molto istintivo e sintetico, nel senso che non riesco a isolare il suono di un musicista dal contesto della canzone e addirittura dall'interazione degli altri musicisti.

Prendiamo Gilmour. A me il suo suono in sè non piace per nulla. Trovo che i puliti siano sottili, gli overdrive taglienti e i muff strani (in senso brutto).
Epperó è assolutamente perfetto nel contesto. Nell'intro di SOYCD ha un clean fiacco, pare il suono di una chitarra in diretta nella scheda audio. Però un pulito più corposo forse non avrebbe funzionato altrettanto bene.
O meglio (e qui torno alla mia considerazione iniziale), non è che non mi piaccia il suo suono, ma non riesco a isolarlo nè da come rende nella canzone, nè da come interagisce con Waters e gli altri, ecco.
Poi aggiungerei che dopo Waters i PF non mi piacciono per niente e The Endless River mi ha fatto venire il latte alle ginocchia solo guardando la copertina, ma questi sono gusti personali (perció opinabilissimi: pensate che per me i migliori PF sono quelli dell'era Barrett...).

Per Hendrix potrei fare un discorso analogo: suono enorme sentito nel contesto della canzone (compresa la voce), ma spernacchiante e tagliente al limite del fastidioso se sentito in solo.

E penso che alla fine sia giusto così. Il suono deve essere qualcosa di supinamente asservito alla canzone. Se vuole essere qualcosa di più, allora sì che puó dirsi un brutto suono :-)

Questo approccio mi ha fatto cambiare radicalmente il modo di ricercare il mio suono.
Anzi, io ormai non lo ricerco proprio più. A me interessa che il mio suono abbia botta, dinamica e che esca nel mix senza dare fastidio. Del timbro in sè ormai non me ne frega più assolutamente nulla :-)

[Raffus]

Quoto Santi, anche le virgole.

[Max Maz]

Le specifiche che sottolinei Santi sono assolutamente condivisibili, per quanto mi riguarda se il timbro non mi piace sono contento soltanto a metà.

[Moreno Viola]

The Edge.
Mai sentito un suono più fastidioso (ma anche Jeff Beck non scherza)

Ogni gusto va bene e ci mancherebbe pure, ma visto che abbiamo il topic separato e ci piace psicanalizzare la gente, secondo me, credo che molto dipenda dal ruolo che assegni mentalmente alla chitarra. Io non le assegno nessun ruolo se non quello di fare musica insieme agli altri, non "sugli" altri ( probabilmente è il motivo per cui non ascolto più rock, dove invece è vissuta come 'prima donna', dopo il cantante, s'intende).
Io sono interessato alla musica, non allo strumento e Beck fa musica. Non "suona la chitarra" nella maniera canonica a cui penserebbe un rocker ma semplicemente, e qui casca l'asino, la fa cantare, come fosse una voce ( per quanto possibile ) .
Se alla chitarra mentalmente assegni il significato di "assolo", allora Beck non può piacerti.
Se gli assegni il significato di "strumento che fa musica" , c'è parecchio da imparare, dal vecchio Jeff...

Su Beck la penso allo stesso modo.

Spero mi perdonerete la presunzione di citare me stesso:

"In "I Can't Give Back the Love I Feel for You" Beck ricalca fedelmente la linea vocale del brano originale decorandola con i suoi abbellimenti e dando l'ennesima dimostrazione di una padronanza dello strumento che gli permette di sfruttare in pieno le possibilità delle sei corde ma è la conclusiva "Definitely Maybe" ad elevarlo definitivamente come inarrivabile maestro, dimostrando che una chitarra tra le sue mani non è semplicemente un mezzo espressivo ma diventa una sorta di appendice del suo corpo, al punto che il timbro che esce dallo strumento non è più quello della corda che vibra ma letteralmente è la voce di una Billie Holiday o di una Etta James.
La maestria con cui Beck accarezza le note, le alterna con le giuste pause, le allunga, le sopprime, le sussurra o se necessario le urla, con una padronanza della dinamica che non è possibile ottenere da qualcosa che non si senta come parte di se, lo rende letteralmente, e mi si perdoni il bisticcio di parole, un cantante della chitarra."

Non condivido il ruolo che attribuisci alla chitarra in un contesto rock (tra l'altro per me Jeff Beck non è mai stato niente di diverso da un chitarrista rock), che credo sia una visione molto "ottantiana" ma andremmo fuori tema e quindi mi fermo qui.

Ritornando però all'oggetto del topic anche io appartengo alla schiera di quelli che non fanno particolarmente caso al suono della chitarra, o meglio non sento l'esigenza di estrarla dal suo contesto semplicemente perché il suo ruolo è funzionale al contesto stesso.
Ascoltando i dischi dei Led Zeppelin, verrete investiti da alcuni dei suoni più brutti mai emessi da una chitarra, ma riuscireste ad immaginare qualcosa di diverso in quel contesto?

[Grand Funk]

Ritornando però all'oggetto del topic anche io appartengo alla schiera di quelli che non fanno particolarmente caso al suono della chitarra, o meglio non sento l'esigenza di estrarla dal suo contesto semplicemente perché il suo ruolo è funzionale al contesto stesso.
Ascoltando i dischi dei Led Zeppelin, verrete investiti da alcuni dei suoni più brutti mai emessi da una chitarra, ma riuscireste ad immaginare qualcosa di diverso in quel contesto?

Citerei anche i suoni di Mark Farner dei Grand Funk, sicuramente più brutti di quelli Jimmy Page, ma giustissima la tua ossevazione.

[Vu-meter]

[zap]

Quoto,ma anche presidente del consiglio.

[Moreno Viola]

Quoto,ma anche presidente del consiglio.

Devo preparare il programma elettorale? Partire con "un milione di chitarre per tutti", potrebbe funzionare?

[Vu-meter]

Urca, se funzionerebbe ! 

[Max Maz]

Sarebbero sufficienti dieci